Filippo Miraglia, classe 1964, vive in provincia di Rimini con la moglie Monia e tre figli maschi. Laureato in fisica, ha insegnato per oltre un decennio nelle scuole secondarie superiori. Nel 1993 inizia la sua militanza nell’Arci a Pistoia, dopo alcuni anni di impegno nell’associazione Nero e non solo, che in quell’anno confluisce nell’ARCI. In Nero e non solo, dalla fine degli anni ottanta, inizia a occuparsi della difesa dei diritti dei migranti e della battaglia contro ogni razzismo, impegno che proseguirà nell’Arci, diventando nel 2004 responsabile nazionale immigrazione dell’associazione. Ha contribuito alla promozione di diverse campagne contro il razzismo e in favore dei migranti, fra cui la campagna L’Italia sono anch’io e la più recente Io Accolgo. Attualmente lavora a Roma come responsabile immigrazione dell'ARCI. È stato vice presidente di ARCI dal 2014 al 2018 e dal 2016 al 2020 presidente di ARCS, la ONG dell'ARCI che si occupa di cooperazione e solidarietà internazionale. Attualmente lavora a Roma come responsabile immigrazione dell'ARCI ed è presidente del Consorzio Officine Solidali, il primo Consorzio dell’ARCI costituito dalle principali realtà che si occupano di accoglienza dei richiedenti asilo e rifugiati.