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Diplomatico di carriera con 32 anni di esperienza, è stato Ambasciatore d'Italia in Austria (2013-2017) e Vice Capo Missione presso l'Ambasciata d'Italia in Spagna (2005-2009).

In precedenza ha prestato servizio presso la Rappresentanza Permanente d'Italia presso l'Unione Europea a Bruxelles (2001-2005) e presso le Nazioni Unite a New York (1994-1998), dove ha rappresentato l'Italia presso il Comitato Esecutivo dell'UNICEF e dell'UNDP. Nel 1996, durante il semestre di Presidenza italiana dell'Unione Europea, è stato negoziatore UE nel gruppo di lavoro delle Nazioni Unite sull'Agenda per lo Sviluppo.

Alla Farnesina a Roma è Capo Divisione Affari Legali.

Entrato nel servizio diplomatico nel 1987, il suo primo incarico all'estero è stato a Bucarest, dove ha prestato servizio presso l'Ambasciata italiana in Romania (1990-1994) come Primo Segretario per il Commercio.

È Commendatore dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana, Cavaliere di Gran Croce del Sovrano Militare Ordine di Malta. Ha ricevuto la più alta onorificenza dalla Repubblica d'Austria e la Stella della diplomazia dalla Lituania.

Percorso politico.
Ha iniziato a partecipare attivamente alla vita politica in Umbria, nel 2008, con il meet-up 53 di Perugia e due anni dopo, nel 2010, è stato scelto come candidato portavoce alla presidenza della Regione Umbria. Alle elezioni politiche del 2013 è stato eletto alla Camera dei Deputati entrando così a far parte del collettivo che trasformò un’esperienza civica extraparlamentare in un gruppo politico con una massiccia rappresentanza in entrambe i rami del Parlamento.

Battaglie nelle Istituzioni.
Dal maggio 2013 è stato membro della Commissione Agricoltura e Lotta alla Contraffazione alla Camera dei Deputati. Ha interpretato il ruolo di portavoce raccogliendo e coordinando le idee e le energie di tanti uomini e donne che hanno portato alla presentazione di proposte di legge nel campo dell’etichettatura e della lotta alla contraffazione, nonché di numerose iniziative legislative come la riforma del Corpo dei Vigili del Fuoco. Nel settembre 2013 ha partecipato, insieme ad alcuni colleghi, alla protesta sul tetto di Palazzo Montecitorio per contrastare le modifiche alla Costituzione prospettate dal Governo Letta. Una serie di norme che avrebbero snaturato il significato stesso dell’articolo 138 della Carta Costituzionale. Nel dicembre 2013 ha occupato i banchi del Governo per cercare di evitare la ratifica dell’Accordo tra Albania, Grecia e Italia sul progetto del gasdotto “Trans Adriatic Pipeline” (Tap). Nel gennaio 2004, dopo il voto di fiducia al decreto IMU-Bankitalia, una vera e propria svendita della Banca d’Italia a favore delle banche private, che da opposizione non è riuscito ad evitare, e che gli costò ben 15 giorni di espulsione. Nel gennaio 2017, insieme alla collega Tiziana Ciprini, ha vinto il ricorso contro la legge elettorale Italicum.

Ruoli ricoperti.
Alle elezioni del 4 marzo 2018 è stato rieletto deputato nella XVIII legislatura, entrando nuovamente a far parte della Commissione Agricoltura. Il 21 giugno è stato eletto Presidente della Commissione Agricoltura della Camera.

Fabrizio Lobasso è un funzionario diplomatico dal 1997.
Attualmente è Vice Direttore Centrale per i Paesi dell'Africa subsahariana al Ministero degli affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e, prima di rientrare a Roma, è stato capo ufficio economico commerciale a Santiago del Cile, console ad Atene e ambasciatore italiano a Khartoum.
Nel corso della sua carriera si è occupato di diplomazia commerciale, stampa e comunicazione, multilateralismo in ambito G8, concorsi e candidature internazionali e strategia politica verso il Corno d’Africa e l’Africa orientale.
Nel 2017 ha fondato la prima cattedra mondiale di diplomazia interculturale presso l'Università degli Studi Internazionali di Roma (UNINT) dove attualmente è docente a contratto. Da anni conduce ricerche e pubblica saggi sulla relazione tra i fenomeni interculturali e le relazioni internazionali. Conduce in parallelo attività di formazione nei principali atenei italiani e centri di ricerca e formazione, nelle tematiche della leadership, della comunicazione interculturale, del public speaking, della mediazione e del negoziato internazionale nonché della gestione dei conflitti.
Ha completato la sua formazione ad Harvard (Executive Education Certificate in leadership pubblica) e al Geneva Center for Security Policy (estremismo violento).
Ha conseguito un dottorato in scienze politiche (Sufismo e radicalismo in Sudan) ed è visiting professor presso l'Università El Nilein di Khartoum.
È membro dello steering committee della Fondazione E4Impact di Milano.

Nel 1993 il Dott. Fabrizio Damiani  si laurea in Scienze Biologiche discutendo una tesi sperimentale dal titolo: "Studio sull'RNA editing della orf522 nel genoma mitocondriale della linea CMS89 di Girasole", e riportando la votazioneì di 110/110 con lode. Nel 1997 ha conseguito il diploma di Specializzazione in Applicazioni Biotecnologiche presso l'Università degli Studi di Bari, discutendo una tesi sperimentale dal titolo: "Complessità del genoma mitocondriale di Avena (Avena sativa)", riportando la votazione di 50/50 con lode. Nel 2002 ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Biochimica e Biologia Molecolare discutendo la tesi dal titolo: Studio dell’espressione di geni per tRNA nei mitocondri di piante superiori. Dal 2002 ha lavorato presso il laboratorio di Chimica Biologica e Biologia Molecolare del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche ed Ambientali dell’Università del Salento in qualità di tecnico di laboratorio. Dal 2006 è ricercatore di ruolo del settore scientifico-disciplinare bio/11 Biologia Molecolare presso l’Università del Salento. Nel 2017 ha conseguito l'Abilitazione Nazionale Scientifica per il ruolo di Professore associato nel settore BIO/11 Biologia Molecolare.

Sociologa ed esperta di politica internazionale, si è occupata in particolare di migrazioni e rifugiati, conflitti, questioni religiose, minoranze. Già Sottosegretario di Stato per gli affari esteri e la cooperazione internazionale e Vice Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.