Transizione

Kenya: firmate decine contratti per solare nelle zone rurali

Nairobi, 25 feb. – Il governo keniano ha firmato nel fine settimana 20 contratti del valore complessivo di 10 miliardi di scellini keniani (circa 77,2 milioni di dollari statunitensi) con aziende private per finanziare progetti solari nelle aree rurali meno servite. Come sottolinea la stampa di settore, l’iniziativa rientra nel Kenya Off-Grid Solar Access Project (Kosap), un programma da 150 milioni di dollari sostenuto dalla Banca Mondiale, che prevede la realizzazione di 113 mini-reti solari e l’installazione di 343 impianti solari autonomi per scuole, ospedali e edifici amministrativi.

"Questi contratti dimostrano il nostro impegno a non lasciare nessun keniano indietro nei nostri sforzi per raggiungere l’accesso universale all’elettricità. Sfruttando l’energia solare, offriamo una soluzione sostenibile e conveniente che alimenterà le comunità meno servite, stimolerà la crescita economica e migliorerà le condizioni di vita", ha dichiarato il presidente William Ruto, presente alla firma degli accordi.

Parallelamente al programma Kosap, la società Kenya Power ha annunciato un investimento da un miliardo di scellini per modernizzare le infrastrutture elettriche nell’ovest del Paese. Inoltre, il Last Mile Connectivity Project, finanziato con 27 miliardi di scellini dall’Unione Europea, l’Agenzia Francese di Sviluppo e la Banca Europea per gli Investimenti, prevede di connettere 280.000 nuove abitazioni alla rete nazionale, accelerando l’espansione dell’energia elettrica su tutto il territorio. [Agenzia Infomundi – Infocoopera]

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Tunisia: Banca tedesca sviluppo dona quasi 80 mln per progetti

Tunisi, 16 dic. – La Banca tedesca per lo sviluppo (Kfw) ha concesso alla Tunisia una donazione da 78,8 milioni di euro per contribuire alla realizzazione di programmi volti a migliorare il tasso di approvvigionamento di acqua potabile nelle zone rurali, a promuovere il finanziamento di progetti di energia rinnovabile e garantire una migliore tracciabilità, efficienza e trasparenza delle finanze pubbliche.

L’accordo è stato firmato da Mohamed Ali Nafti, ministro degli Esteri, e da Andrea Hauser, membro del Comitato di Gestione della KfW. Fa parte della cooperazione bilaterale tunisino-tedesca, ha precisato un comunicato della Kfw, agisce per conto del governo federale tedesco.

Un importo da 27 milioni di euro è stato concesso alla Società nazionale per lo sfruttamento e la distribuzione dell'acqua (Sonede) per migliorare il tasso di fornitura di acqua potabile nelle zone rurali del governatorato di Beja. Integra il finanziamento iniziale che ha permesso di collegare per la prima volta nella loro vita circa 32.000 persone a una rete di approvvigionamento di acqua potabile sicura, continua e di buona qualità. Questa seconda fase collegherà circa 45.000 persone in più alla rete di approvvigionamento di acqua potabile. Oltre al contributo della cooperazione finanziaria tedesca e alla controparte dello Stato tunisino, per questo progetto è previsto un contributo dell'Unione Europea (Ue).

Per quanto riguarda il ministero dell'Agricoltura, delle Risorse Idrauliche e della Pesca, è stata messa a disposizione una donazione da 1,3 milioni di euro per finanziare studi geologici, geotecnici e ingegneristici su un sistema idrico di trasferimento dell'acqua nell'ambito del Programma to migliorare il sistema di stoccaggio, trasferimento e protezione dalle inondazioni.

Per quanto riguarda il settore finanziario, 40 milioni di euro di donazioni sono concessi al ministero delle Finanze per modernizzare la gestione delle finanze pubbliche e 10,5 milioni di euro sono concessi al ministero dell'Economia e della Pianificazione per finanziare la sua partecipazione al capitale dell'Agenzia per l’Assicurazione commerciale in Africa. Questa partecipazione consentirà alla Tunisia, tra le altre cose, di accedere alla Regional Liquidity Support Facility (Rlsf), un meccanismo di garanzia per promuovere gli investimenti nelle energie rinnovabili in Tunisia.

"Nell'ambito della cooperazione tunisino-tedesca uniamo le forze per migliorare le condizioni di vita e creare prospettive future, in particolare per le donne e i giovani", ha dichiarato l'ambasciatrice tedesca a Tunisi, Elisabeth Wolbers, citata dalla stessa fonte.

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