Antananarivo, 15 apr. – Il governo del Madagascar ha avviato un’iniziativa per distribuire dispositivi digitali, tra cui smartphone, alla popolazione, con l’obiettivo di promuovere l’inclusione digitale ed economica. Il progetto rientra nel quadro del Progetto di connettività digitale ed energetica per l’inclusione a Madagascar (Decim), sostenuto da un finanziamento di 24 milioni di dollari.
Secondo quanto annunciato, il programma prevede la distribuzione di 664.000 terminali digitali connessi, di cui 400.000 saranno destinati prioritariamente a donne e ragazze, per ridurre le disuguaglianze di genere nell’accesso alle tecnologie. Il governo intende istituire anche uno sportello dedicato alla “vendita di terminali digitali con accesso a Internet”, con sovvenzioni mirate, linee di credito per distributori e istituti finanziari, e attenzione particolare alle zone più isolate del Paese. È prevista anche la promozione del mobile money come strumento di inclusione finanziaria.
L’iniziativa si inserisce negli obiettivi delineati nel Piano strategico quinquennale del digitale 2023-2028, con cui l’esecutivo mira a trasformare il Madagascar in un attore rilevante dell’economia digitale africana, puntando su telecomunicazioni, servizi di e-government e inclusione digitale. Tra le ambizioni figura un aumento della quota del digitale nel prodotto interno lordo: dal 1,5% registrato nel 2019 al 6% entro il 2028.
Tuttavia, come sottolineato dall’Associazione mondiale degli operatori mobili (Gsma), l’accesso a uno smartphone non garantisce necessariamente l’utilizzo effettivo di Internet, anche in presenza di copertura. Secondo il State of Mobile Internet Connectivity Report 2024, molti utenti desiderano incrementare l’uso della rete ma si scontrano con ostacoli legati alla sicurezza, al costo della connettività e alla qualità del servizio. Anche la percezione della scarsa utilità dei contenuti online rappresenta un freno.
La Gsma evidenzia inoltre che il costo di un telefono compatibile con Internet, pur inferiore ai 100 dollari, rimane proibitivo per ampie fasce della popolazione malgascia. Con un reddito nazionale lordo pro capite stimato dalla Banca Mondiale in 510 dollari (dati 2023), un dispositivo del genere può rappresentare fino al 20% del reddito annuo individuale.
Attualmente, secondo l’Unione internazionale delle telecomunicazioni (Uit), circa l’80% della popolazione del Madagascar – stimata in 31,2 milioni di abitanti – non utilizza Internet. [Agenzia Infomundi – Infocoopera]
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