Roma, 17 feb. – La cosiddetta Internet economy rappresenterà il 5,2% del Pil africano nel 2025. Questa previsione è stata fatta da Google e dall’International Finance Corporation, che prevedono che l’economia digitale del continente raggiungerà i 180 miliardi di dollari entro il 2025 (in forte aumento rispetto ai 115 miliardi di dollari del 2020).
La Banca mondiale stima che le tecnologie digitali potrebbero creare più di 10 milioni di nuovi posti di lavoro in Africa, soprattutto nel settore dei servizi: la tecnologia finanziaria è uno dei settori dei servizi in più rapida crescita in Africa e si prevede che il mercato raggiungerà i 3,3 miliardi di dollari entro il 2025.
Inoltre, la crescita del fintech in Africa è trainata dal crescente numero di utenti di pagamenti tramite dispositivi mobili, servizi bancari online e altri servizi finanziari digitali. Tra i leader ci sono Chipper Cash (valutato oltre 2 miliardi di dollari), Opay (valutato oltre 2 miliardi di dollari) e Flutterwave (valutato 1 miliardo di dollari).
Soltanto il mercato dell’e-commerce africano, secondo McKinsey che ha pubblicato uno studio separato, sta crescendo tanto rapidamente dal far prevedere un volume di 75 miliardi di dollari già nel 2025: tra i principali attori dell’e-commerce in Africa figurano Konga.com, valutata oltre 200 milioni di dollari, e PayPorte, valutata oltre 100 milioni di dollari.
Tuttavia, nonostante il notevole potenziale di crescita dell’economia digitale e del commercio di servizi in Africa, diversi fattori ne ostacolano lo sviluppo: secondo la Banca mondiale, quadri normativi frammentati e standard non uniformi nei vari Paesi rappresentano importanti barriere che rendono difficile per i fornitori di servizi digitali operare senza problemi oltre confine. Secondo la Banca africana di sviluppo (Afdb), l’accesso limitato ai finanziamenti per i fornitori di servizi digitali, la mancanza di inclusione digitale, la carenza di infrastrutture e connettività e la carenza di competenze digitali sono le sfide principali che il commercio e i servizi digitali devono affrontare in Africa. Inoltre, le preoccupazioni relative alla sicurezza informatica, come il crescente numero di minacce e violazioni dei dati, scrive McKinsey, stanno mettendo in discussione l’integrità delle transazioni commerciali digitali e minando la fiducia nei servizi digitali. [Agenzia Infomundi – Infocoopera]
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