Rassegna Agenzie di Stampa 2022

Agenzie di stampa - pandemia, equità vaccinale, salute e narrazioni nuove (2a Parte)

MERCOLEDÌ 26 GENNAIO 2022 17.50.19

COVID: INCONTRO AL MAECI, SOLO CON L’EQUITA’ VACCINALE SI PUO’ USCIRE DALLA PANDEMIA =

ADN1488 7 CRO 0 ADN CRO NAZ COVID: INCONTRO AL MAECI, SOLO CON L’EQUITA’ VACCINALE SI PUO’ USCIRE DALLA PANDEMIA = Oggi “Salute e sviluppo: l’impegno per l’Africa”, l’incontro organizzato da Fiera Roma e Amref con vice ministra Sereni e il professor Ricciardi Roma, 26 gen, (Adnkronos/Labitalia) – Solo attraverso la vaccinazione globale anche la nostra parte di mondo potrà uscire dalla pandemia: l’equità vaccinale non è questione di buoni sentimenti, ma di strategia per uscire dall’emergenza. È questo il messaggio che è emerso unanime nel corso dell’incontro organizzato da Fiera Roma e Amref “Salute e sviluppo: l’impegno per l’Africa”. L’appuntamento, che si è tenuto oggi presso il Maeci, ha preso spunto dai risultati dell’indagine “La narrazione sull’Africa” realizzata da Ipsos per Amref Health Africa – Italia. A sottolineare la centralità del tema salute per la cooperazione allo sviluppo è stata la vice ministra Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, Marina Sereni. “La pandemia – ha spiegato Sereni – ci ha allontanato dagli obiettivi di sviluppo dell’Agenda 2030, accelerando le diseguaglianze, soprattutto in Africa, che è il principale partner della cooperazione italiana allo sviluppo. La salute è una delle priorità tematiche della nostra cooperazione, perché senza salute non può esserci sviluppo. L’Italia è stata tra i primi paesi a scegliere la strada degli strumenti multilaterali per affrontare la pandemia, ma ciascun paese deve fare la propria parte. Noi abbiamo fatto la nostra con 385 milioni di euro per il programma Covax facility e 45 milioni di dosi di vaccino per i paesi a basso e medio reddito, 21 delle quali sono state destinate all’Africa. Questo però – ha sottolineato la vice ministra – non basta per vincere la sfida della vaccinazione in quel continente, dove solo il 10% della popolazione ha ricevuto un ciclo completo di vaccini, e il tema dell’equità vaccinale è totalmente sul tavolo in quanto presupposto essenziale per porre fine alla pandemia”. “Come ribadito in occasione del G20, – ha aggiunto Sereni- dobbiamo vaccinare il 70% della popolazione africana entro il 2022 non solo per una scelta valoriale, ma anche perché unicamente in questo modo possiamo uscire dalla pandemia. In quest’ottica – e anche per compiere azioni utili anche oltre l’ emergenza pandemica attuale – dobbiamo accrescere l’approvvigionamento proseguendo gli sforzi Covax; incrementare la capacità di assorbimento e distribuzione con progetti che rafforzino i sistemi sanitari nazionali dei paesi africani; migliorare l’infrastruttura produttiva. Il tema salute ritorna in tutte le emergenze umanitarie e per affrontarlo al meglio è molto importante investire su partenariati che mettano assieme profit e non profit, istituzioni e società e lavorare a una narrazione che porti a percepire l’Africa non come il contenente delle criticità, ma come quello delle opportunità. Un appuntamento come Codeway va in questa direzione”. (segue) (Map/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 26-GEN-22 17:50 NNNN

MERCOLEDÌ 26 GENNAIO 2022 17.50.19

COVID: INCONTRO AL MAECI, SOLO CON L’EQUITA’ VACCINALE SI PUO’ USCIRE DALLA PANDEMIA (2) =

ADN1489 7 CRO 0 ADN CRO NAZ COVID: INCONTRO AL MAECI, SOLO CON L’EQUITA’ VACCINALE SI PUO’ USCIRE DALLA PANDEMIA (2) = (Adnkronos/Labitalia) – La conversazione, moderata dalla giornalista Marina Sapia, è una delle tappe di avvicinamento a Codeway – Cooperation Development Expo, la prima manifestazione fieristica italiana dedicata alla Cooperazione allo Sviluppo Internazionale con un focus specifico su aziende e realtà profit impegnate nel settore, in programma a Fiera Roma dal 18 al 20 maggio 2022, come ha spiegato Wladimiro Boccali, coordinatore del progetto. La prima parte della ricerca, introdotta dal presidente di Ipsos Nando Pagnoncelli, indaga sull’opinione pubblica italiana sull’aiuto verso i Paesi a medio e basso reddito, su temi come la vaccinazione Covid-19, sulla sospensione dei brevetti. L’indagine si è svolta tra ottobre e novembre 2021, attraverso un campione di 800 casi rappresentativi della popolazione italiana. Della sezione ”L’Africa nell’attualità: Covid e salute” risulta che il 78% del campione è d’accordo sul fatto che i Paesi ricchi si debbano fa carico dell’immunizzazione dei Paesi Africani. Alla domanda su quale parte del mondo è più probabile che si sviluppino delle varianti del virus il 43% ha risposto che possono svilupparsi ovunque con la stessa probabilità, seguita da un 25% di persone che ritiene che si possano sviluppare in Africa. Paola Crestani presidente di Amref Health Africa in Italia, ha affermato: “Al momento l’Africa ha solo il 10% di persone totalmente vaccinate. La sfida è oggi, ma si gioca per un presente, che metta a riparo dal virus e dalle sue conseguenze, e per un domani. Quello dove una prossima pandemia – di cui spesso di discute – possa vedere l’Africa preparata a rispondere”. (segue) (Map/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 26-GEN-22 17:50 NNNN

MERCOLEDÌ 26 GENNAIO 2022 17.54.22

Africa: viceministra Sereni, garantire salute e vaccini al continente e’ nostra priorità

NOVA0645 3 EST 1 NOV Africa: viceministra Sereni, garantire salute e vaccini al continente e’ nostra priorita’ Roma, 26 gen – (Nova) – La viceministra degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Marina Sereni, ha partecipato oggi all’evento “Salute e Sviluppo: l’impegno per l’Africa” ospitato presso la Farnesina e organizzato dalla Ong Amref Health Africa-Italia e da Codeway per presentare e discutere i risultati dell’indagine “La narrazione sull’Africa” realizzata da Ipsos per Amref Italia, con focus sul tema della salute e della pandemia e sugli aspetti legati alla migrazione e alla percezione del continente africano da parte degli italiani. “La Cooperazione italiana e’ fortemente impegnata in Africa, principale partner di cooperazione e destinatario di importanti risorse di aiuto pubblico allo sviluppo. In tale contesto, la salute rappresenta una priorita’ assoluta della nostra azione, nella consapevolezza che non ci puo’ essere sviluppo senza salute e che non potremo fermare la pandemia senza una distribuzione equa dei vaccini”, ha affermato Sereni. “Siamo stati tra i primi a dire che dalla pandemia si esce solamente attraverso l’utilizzo di strumenti multilaterali, a cominciare da Covax Facility cui l’Italia ha contributo con 385 milioni di euro e attraverso la quale abbiamo donato circa 45 milioni di dosi di vaccini, di cui oltre 21 milioni allocati a Paesi africani. Ma ora non possiamo fermarci. Dobbiamo continuare il nostro impegno per accrescere gli approvvigionamenti ma anche per incrementare le capacita’ di assorbimento e di distribuzione in modo che i vaccini possano trasformarsi in vaccinazioni”, ha proseguito. (segue) (Com) NNNN

MERCOLEDÌ 26 GENNAIO 2022 17.54.22

Africa: viceministra Sereni, garantire salute e vaccini al continente e’ nostra priorità

NOVA0537 3 EST 1 NOV Africa: viceministra Sereni, garantire salute e vaccini al continente e’ nostra priorita’ Roma, 26 gen – (Nova) – La viceministra degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Marina Sereni, ha partecipato oggi all’evento “Salute e Sviluppo: l’impegno per l’Africa” ospitato presso la Farnesina e organizzato dalla Ong Amref Health Africa-Italia e da Codeway per presentare e discutere i risultati dell’indagine “La narrazione sull’Africa” realizzata da Ipsos per Amref Italia, con focus sul tema della salute e della pandemia e sugli aspetti legati alla migrazione e alla percezione del continente africano da parte degli italiani. “La Cooperazione italiana e’ fortemente impegnata in Africa, principale partner di cooperazione e destinatario di importanti risorse di aiuto pubblico allo sviluppo. In tale contesto, la salute rappresenta una priorita’ assoluta della nostra azione, nella consapevolezza che non ci puo’ essere sviluppo senza salute e che non potremo fermare la pandemia senza una distribuzione equa dei vaccini”, ha affermato Sereni. “Siamo stati tra i primi a dire che dalla pandemia si esce solamente attraverso l’utilizzo di strumenti multilaterali, a cominciare da Covax Facility cui l’Italia ha contributo con 385 milioni di euro e attraverso la quale abbiamo donato circa 45 milioni di dosi di vaccini, di cui oltre 21 milioni allocati a Paesi africani. Ma ora non possiamo fermarci. Dobbiamo continuare il nostro impegno per accrescere gli approvvigionamenti ma anche per incrementare le capacita’ di assorbimento e di distribuzione in modo che i vaccini possano trasformarsi in vaccinazioni”, ha proseguito. (segue) (Com) NNNN

MERCOLEDÌ 26 GENNAIO 2022 18.04.12

Africa: Sereni, garantire salute e vaccini è nostra priorità

Africa: Sereni, garantire salute e vaccini è nostra priorità Milano, 26 gen. (LaPresse) – La vice ministra degli Esteri e della Cooperazione Internazionale Marina Sereni ha partecipato oggi all’evento ‘Salute e Sviluppo: l’impegno per l’Africa’ ospitato presso la Farnesina e organizzato dalla ong Amref Health Africa – Italia e da Codeway per presentare e discutere i risultati dell’indagine ‘La narrazione sull’Africa’ realizzata da Ipsos per Amref Italia, con focus sul tema della salute e della pandemia e sugli aspetti legati alla migrazione e alla percezione del Continente Africano da parte degli italiani. “La Cooperazione Italiana è fortemente impegnata in Africa, principale partner di cooperazione e destinatario di importanti risorse di aiuto pubblico allo sviluppo. In tale contesto, la salute rappresenta una priorità assoluta della nostra azione, nella consapevolezza che non ci può essere sviluppo senza salute e che non potremo fermare la pandemia senza una distribuzione equa dei vaccini”, ha detto Sereni. “Siamo stati tra i primi a dire che dalla pandemia si esce solamente attraverso l’utilizzo di strumenti multilaterali, a cominciare da COVAX Facility cui l’Italia ha contributo con 385 milioni di euro e attraverso la quale abbiamo donato circa 45 milioni di dosi di vaccini, di cui oltre 21 milioni allocati a Paesi africani. Ma ora non possiamo fermarci. Dobbiamo continuare il nostro impegno per accrescere gli approvvigionamenti ma anche per incrementare le capacità di assorbimento e di distribuzione in modo che i vaccini possano trasformarsi in vaccinazioni”, ha aggiunto.(Segue) POL NG01 cba/ntl 261801 GEN 22

MERCOLEDÌ 26 GENNAIO 2022 19.17.45

AFRICA. EQUITÀ VACCINALE E NARRAZIONI NUOVE, I PASSI PER CAMBIARE /FOTO

DRS0119 3 LAV 0 DRS / WLF AFRICA. EQUITÀ VACCINALE E NARRAZIONI NUOVE, I PASSI PER CAMBIARE /FOTO VOCI DA CONFERENZA ORGANIZZATA DA AMREF IN VISTA DI CODEWAY EXPO (DIRE) Roma, 26 gen. – Fare il punto sulla percezione e sulla conoscenza che gli italiani hanno dell’Africa, modificando distorsioni e luoghi comuni e giungendo a una nuova narrazione, magari da “terra delle criticità” a “luogo delle opportunità”. E poi combattere le disuguaglianze a partire dai vaccini contro il Covid-19, che solo un cittadino su dieci del continente ha ricevuto, contro i sette su dieci nell’Unione Europea. Obiettivi e aspirazioni emersi oggi a un incontro organizzato dalla ong Amref Health Africa-Italia nell’ambito di una tappa di avvicinamento a CODEWAY, appuntamento fieristico del settore della cooperazione allo sviluppo previsto per maggio. L’incontro, trasmesso in diretta streaming dalla sede del ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, vuole aprire il campo del dibattito ma parte da uno scenario attuale caratterizzato dalla pandemia di Covid-19 e da una campagna vaccinale fortemente diseguale. “A guardare la situazione in Africa possiamo dire di essere messi male: a fronte del dato del dieci per cento di popolazione immunizzata medio, ci sono Paesi dove solo lo 0,2 per cento dei cittadini ha ricevuto il farmaco, come la Repubblica democratica del Congo”, premette Paola Crestani, presidente di Amref Health Africa – Italia. “E’ necessario ribadire l’importanza dell’equo accesso ai vaccini nel continente e lavorare per permettere un rafforzamento dei sistemi sanitari, altrimenti la prossima pandemia vedrà l’Africa una volta ancora dipendente dai Paesi più ricchi”, aggiunge Crestani, che poi annuncia: “L’agenzia sanitaria dell’Unione Africana, l’Africa Cdc, ha incaricato Amref di implementare la sua strategia di prevenzione contro il Covid-19 in 32 Paesi del sud e dell’est del continente”. La prevenzione rientra fra le misure alternativa ai vaccini affrontate nel suo intervento dalla viceministra degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, Marina Sereni. La dirigente della Farnesina non tocca direttamente la questione della liberalizzazione dei brevetti sulla proprietà intellettuale sui farmaci sollecitato da diversi partecipanti all’incontro, ma, “in attesa che si dibatta del tema”, punta l’attenzione sul “rafforzamento delle infrastrutture produttive”. La dirigente della Farnesina invita inoltre a “non abbassare la guardia sulle altre malattie diffuse nel continente, come tubercolosi, malaria e Aids” che fino a oggi sono state contrastate da strumenti efficaci come “il Fondo Globale” istituito nel 2002. Ma i cittadini italiani cosa pensano dei vaccini in relazione all’Africa e all’operato dei governi occidentali? Alla domanda ha provato a rispondere una indagine commissionata a Ipsos Italia da Amref, dal titolo ‘La narrazione sull’Africa’. Alcune delle conclusioni della ricerca, che è stata svolta tra ottobre e novembre 2021 con il coinvolgimento di centinaia di persone, sono state presentate dal presidente di Ipsos, Nando Pagnoncelli. “Per oltre tre italiani su quattro i Paesi ad alto reddito dovrebbero farsi carico dell’immunizzazione contro il Covid-19 dei cittadini dell’Africa”, riferisce il presidente. Oltre all’equità vaccinale, sfida “che non può essere pensata solo su scala nazionale” e che ci permette di capire che “la salute dell’Africa è fondamentale per tutto il mondo”, come ricorda la moderatrice dell’evento, la caporedattrice Esteri di Rainews, Marina Sapia, all’incontro si è parlato anche di narrazione e percezione, dell’Africa e delle migrazioni. Anche una sezione dell’indagine fatta da Ipsos si concentra sul tema, mentre Sereni invita a pensare “a un luogo di opportunità” e non solo “alla terra delle criticità”. La questione, soprattuto in relazione al tema dei migranti, viene approfondita da Tana Anglara, esperta di cambiamento della narrazione sulle migrazioni dell’iniziativa Never Alone. “Abbassare la tensione, arginare gli estremi e le posizioni polarizzate e lavorare sul cosiddetto ‘centro fluido’: quella componente della popolazione cioè che non è ostile ma è poco informata e suscettibile alle influenze dei media”, alcuni dei passaggi illustrati dall’esperta per giungere a una comunicazione sul tema più costruttiva. “Dati e numeri – aggiunge – non sono efficaci quando si parla con gli scettici: e necessari trovare valori condivisi e parlare con il cuore”. (Bri/ Dire) 19:16 26-01-22 NNNN

MERCOLEDÌ 26 GENNAIO 2022 19.17.45

AFRICA. EQUITÀ VACCINALE E NARRAZIONI NUOVE, I PASSI PER CAMBIARE /FOTO

DIR3260 3 SOC 0 RR1 N/POL / DIR MPH/TXT AFRICA. EQUITÀ VACCINALE E NARRAZIONI NUOVE, I PASSI PER CAMBIARE /FOTO VOCI DA CONFERENZA ORGANIZZATA DA AMREF IN VISTA DI CODEWAY EXPO (DIRE) Roma, 26 gen. – Fare il punto sulla percezione e sulla conoscenza che gli italiani hanno dell’Africa, modificando distorsioni e luoghi comuni e giungendo a una nuova narrazione, magari da “terra delle criticità” a “luogo delle opportunità”. E poi combattere le disuguaglianze a partire dai vaccini contro il Covid-19, che solo un cittadino su dieci del continente ha ricevuto, contro i sette su dieci nell’Unione Europea. Obiettivi e aspirazioni emersi oggi a un incontro organizzato dalla ong Amref Health Africa-Italia nell’ambito di una tappa di avvicinamento a CODEWAY, appuntamento fieristico del settore della cooperazione allo sviluppo previsto per maggio. L’incontro, trasmesso in diretta streaming dalla sede del ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, vuole aprire il campo del dibattito ma parte da uno scenario attuale caratterizzato dalla pandemia di Covid-19 e da una campagna vaccinale fortemente diseguale. “A guardare la situazione in Africa possiamo dire di essere messi male: a fronte del dato del dieci per cento di popolazione immunizzata medio, ci sono Paesi dove solo lo 0,2 per cento dei cittadini ha ricevuto il farmaco, come la Repubblica democratica del Congo”, premette Paola Crestani, presidente di Amref Health Africa – Italia. “E’ necessario ribadire l’importanza dell’equo accesso ai vaccini nel continente e lavorare per permettere un rafforzamento dei sistemi sanitari, altrimenti la prossima pandemia vedrà l’Africa una volta ancora dipendente dai Paesi più ricchi”, aggiunge Crestani, che poi annuncia: “L’agenzia sanitaria dell’Unione Africana, l’Africa Cdc, ha incaricato Amref di implementare la sua strategia di prevenzione contro il Covid-19 in 32 Paesi del sud e dell’est del continente”. La prevenzione rientra fra le misure alternativa ai vaccini affrontate nel suo intervento dalla viceministra degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, Marina Sereni. La dirigente della Farnesina non tocca direttamente la questione della liberalizzazione dei brevetti sulla proprietà intellettuale sui farmaci sollecitato da diversi partecipanti all’incontro, ma, “in attesa che si dibatta del tema”, punta l’attenzione sul “rafforzamento delle infrastrutture produttive”. La dirigente della Farnesina invita inoltre a “non abbassare la guardia sulle altre malattie diffuse nel continente, come tubercolosi, malaria e Aids” che fino a oggi sono state contrastate da strumenti efficaci come “il Fondo Globale” istituito nel 2002. Ma i cittadini italiani cosa pensano dei vaccini in relazione all’Africa e all’operato dei governi occidentali? Alla domanda ha provato a rispondere una indagine commissionata a Ipsos Italia da Amref, dal titolo ‘La narrazione sull’Africa’. Alcune delle conclusioni della ricerca, che è stata svolta tra ottobre e novembre 2021 con il coinvolgimento di centinaia di persone, sono state presentate dal presidente di Ipsos, Nando Pagnoncelli. “Per oltre tre italiani su quattro i Paesi ad alto reddito dovrebbero farsi carico dell’immunizzazione contro il Covid-19 dei cittadini dell’Africa”, riferisce il presidente. Oltre all’equità vaccinale, sfida “che non può essere pensata solo su scala nazionale” e che ci permette di capire che “la salute dell’Africa è fondamentale per tutto il mondo”, come ricorda la moderatrice dell’evento, la caporedattrice Esteri di Rainews, Marina Sapia, all’incontro si è parlato anche di narrazione e percezione, dell’Africa e delle migrazioni. Anche una sezione dell’indagine fatta da Ipsos si concentra sul tema, mentre Sereni invita a pensare “a un luogo di opportunità” e non solo “alla terra delle criticità”. La questione, soprattuto in relazione al tema dei migranti, viene approfondita da Tana Anglara, esperta di cambiamento della narrazione sulle migrazioni dell’iniziativa Never Alone. “Abbassare la tensione, arginare gli estremi e le posizioni polarizzate e lavorare sul cosiddetto ‘centro fluido’: quella componente della popolazione cioè che non è ostile ma è poco informata e suscettibile alle influenze dei media”, alcuni dei passaggi illustrati dall’esperta per giungere a una comunicazione sul tema più costruttiva. “Dati e numeri – aggiunge – non sono efficaci quando si parla con gli scettici: e necessari trovare valori condivisi e parlare con il cuore”. (Bri/ Dire) 19:16 26-01-22 NNNN

GIOVEDÌ 27 GENNAIO 2022 00.45.45

COVID: SERENI, ‘PRIORITARIO GARANTIRE AD AFRICA I VACCINI’ =

ADN0004 7 EST 0 ADN EST NAZ COVID: SERENI, ‘PRIORITARIO GARANTIRE AD AFRICA I VACCINI’ = Roma, 27 gen. (Adnkronos) – Salute e distribuzione equa dei vaccini contro il Covid sono una priorità assoluta della cooperazione italiana in Africa. Lo ha detto la vice ministra degli Esteri e della Cooperazione Internazionale Marina Sereni all’evento “Salute e Sviluppo: l’impegno per l’Africa”, ospitato presso la Farnesina e organizzato dalla Ong Amref Health Africa – Italia e da Codeway per presentare e discutere i risultati dell’indagine “La narrazione sull’Africa”, realizzata da Ipsos per Amref Italia, con focus sul tema della salute e della pandemia e sugli aspetti legati alla migrazione e alla percezione del Continente Africano da parte degli italiani. “La cooperazione italiana -ha detto Sereni – è fortemente impegnata in Africa, principale partner di cooperazione e destinatario di importanti risorse di aiuto pubblico allo sviluppo. In tale contesto, la salute rappresenta una priorità assoluta della nostra azione, nella consapevolezza che non ci può essere sviluppo senza salute e che non potremo fermare la pandemia senza una distribuzione equa dei vaccini”. “Siamo stati tra i primi – ha proseguito – a dire che dalla pandemia si esce solamente attraverso l’utilizzo di strumenti multilaterali, a cominciare da Covax Facility cui l’Italia ha contributo con 385 milioni di euro e attraverso la quale abbiamo donato circa 45 milioni di dosi di vaccini, di cui oltre 21 milioni allocati a Paesi africani. Ma ora non possiamo fermarci. Dobbiamo continuare il nostro impegno per accrescere gli approvvigionamenti ma anche per incrementare le capacità di assorbimento e di distribuzione in modo che i vaccini possano trasformarsi in vaccinazioni”. (segue) (Civ/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 27-GEN-22 00:45 NNNN

GIOVEDÌ 27 GENNAIO 2022 10.16.41

Covid: Sereni, vaccinazione in Africa priorita’ cooperazione (2)=

AGI0191 3 EST 0 R01 / Covid: Sereni, vaccinazione in Africa priorita’ cooperazione (2)= (AGI) – Roma, 27 gen. – “Come ribadito in occasione del G20, dobbiamo vaccinare il 70% della popolazione africana entro il 2022 non solo per una scelta valoriale, ma anche perche’ unicamente in questo modo possiamo uscire dalla pandemia. In quest’ottica – e anche per compiere azioni utili anche oltre l’emergenza pandemica attuale – dobbiamo accrescere l’approvvigionamento proseguendo gli sforzi Covax; incrementare la capacita’ di assorbimento e distribuzione con progetti che rafforzino i sistemi sanitari nazionali dei paesi africani; migliorare l’infrastruttura produttiva”, ha aggiunto Sereni. Il tema salute, ha ricordato ancora la vice ministra, ritorna in tutte le emergenze umanitarie e per affrontarlo al meglio e’ molto importante investire su partenariati che mettano assieme profit e non profit, istituzioni e societa’ e lavorare a una narrazione che porti “a percepire l’Africa non come il continente delle criticita’, ma come quello delle opportunita’. Un appuntamento come Codeway va in questa direzione”. L’iniziativa tenuta alla Farnesina e moderata da Marina Sapia, caporedattore esteri di Rainews, e’ stata una delle tappe di avvicinamento a Codeway – Cooperation Development Expo, la prima manifestazione fieristica italiana dedicata alla Cooperazione allo Sviluppo Internazionale con un focus specifico su aziende e realta’ profit impegnate nel settore, in programma a Fiera Roma dal 18 al 20 maggio 2022, come ha spiegato Wladimiro Boccali, coordinatore del progetto. (AGI)Aim/Fra 271015 GEN 22 NNNN

VENERDÌ 28 GENNAIO 2022 14.42.49

Covid: Amref, solo con equità vaccinale si può uscire da pandemia-2-

Covid: Amref, solo con equità vaccinale si può uscire da pandemia-2- Roma, 28 gen. (LaPresse) – La conversazione, moderata da Marina Sapia, Caporedattore Esteri di Rainews, è una delle tappe di avvicinamento a Codeway – Cooperation Development Expo, la prima manifestazione fieristica italiana dedicata alla Cooperazione allo Sviluppo Internazionale con un focus specifico su aziende e realtà profit impegnate nel settore, in programma a Fiera Roma dal 18 al 20 maggio 2022, come ha spiegato Wladimiro Boccali, coordinatore del progetto. Paola Crestani, presidente di Amref Health Africa in Italia – ha affermato: “Al momento l’Africa ha solo il 10% di persone totalmente vaccinate. La sfida è oggi, ma si gioca per un presente, che metta a riparo dal virus e dalle sue conseguenze, e per un domani. Quello dove una prossima pandemia – di cui spesso di discute – possa vedere l’Africa preparata a rispondere”. Per l’occasione Crestani ha annunciato che Amref – che ha la “Casa madre” a Nairobi, dal 1957 – “è stata scelta dall’Africa CDC e dai Ministeri della sanità africani per implementare la strategia di prevenzione del Covid-19 e la campagna vaccinale, in 31 Paesi, e puntare all’obiettivo di immunizzare almeno il 60% della popolazione entro la fine 2022. Un’impresa che ci riempie di orgoglio ma che richiede un enorme impegno”.(Segue). EST NG01 lcl/rib 281440 GEN 22

MERCOLEDÌ 26 GENNAIO 2022 17.50.19

COVID: INCONTRO AL MAECI, SOLO CON L’EQUITA’ VACCINALE SI PUO’ USCIRE DALLA PANDEMIA =

ADN1488 7 CRO 0 ADN CRO NAZ COVID: INCONTRO AL MAECI, SOLO CON L’EQUITA’ VACCINALE SI PUO’ USCIRE DALLA PANDEMIA = Oggi “Salute e sviluppo: l’impegno per l’Africa”, l’incontro organizzato da Fiera Roma e Amref con vice ministra Sereni e il professor Ricciardi Roma, 26 gen, (Adnkronos/Labitalia) – Solo attraverso la vaccinazione globale anche la nostra parte di mondo potrà uscire dalla pandemia: l’equità vaccinale non è questione di buoni sentimenti, ma di strategia per uscire dall’emergenza. È questo il messaggio che è emerso unanime nel corso dell’incontro organizzato da Fiera Roma e Amref “Salute e sviluppo: l’impegno per l’Africa”. L’appuntamento, che si è tenuto oggi presso il Maeci, ha preso spunto dai risultati dell’indagine “La narrazione sull’Africa” realizzata da Ipsos per Amref Health Africa – Italia. A sottolineare la centralità del tema salute per la cooperazione allo sviluppo è stata la vice ministra Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, Marina Sereni. “La pandemia – ha spiegato Sereni – ci ha allontanato dagli obiettivi di sviluppo dell’Agenda 2030, accelerando le diseguaglianze, soprattutto in Africa, che è il principale partner della cooperazione italiana allo sviluppo. La salute è una delle priorità tematiche della nostra cooperazione, perché senza salute non può esserci sviluppo. L’Italia è stata tra i primi paesi a scegliere la strada degli strumenti multilaterali per affrontare la pandemia, ma ciascun paese deve fare la propria parte. Noi abbiamo fatto la nostra con 385 milioni di euro per il programma Covax facility e 45 milioni di dosi di vaccino per i paesi a basso e medio reddito, 21 delle quali sono state destinate all’Africa. Questo però – ha sottolineato la vice ministra – non basta per vincere la sfida della vaccinazione in quel continente, dove solo il 10% della popolazione ha ricevuto un ciclo completo di vaccini, e il tema dell’equità vaccinale è totalmente sul tavolo in quanto presupposto essenziale per porre fine alla pandemia”. “Come ribadito in occasione del G20, – ha aggiunto Sereni- dobbiamo vaccinare il 70% della popolazione africana entro il 2022 non solo per una scelta valoriale, ma anche perché unicamente in questo modo possiamo uscire dalla pandemia. In quest’ottica – e anche per compiere azioni utili anche oltre l’ emergenza pandemica attuale – dobbiamo accrescere l’approvvigionamento proseguendo gli sforzi Covax; incrementare la capacità di assorbimento e distribuzione con progetti che rafforzino i sistemi sanitari nazionali dei paesi africani; migliorare l’infrastruttura produttiva. Il tema salute ritorna in tutte le emergenze umanitarie e per affrontarlo al meglio è molto importante investire su partenariati che mettano assieme profit e non profit, istituzioni e società e lavorare a una narrazione che porti a percepire l’Africa non come il contenente delle criticità, ma come quello delle opportunità. Un appuntamento come Codeway va in questa direzione”. (segue) (Map/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 26-GEN-22 17:50 NNNN

MERCOLEDÌ 26 GENNAIO 2022 17.50.19

COVID: INCONTRO AL MAECI, SOLO CON L’EQUITA’ VACCINALE SI PUO’ USCIRE DALLA PANDEMIA (2) =

ADN1489 7 CRO 0 ADN CRO NAZ COVID: INCONTRO AL MAECI, SOLO CON L’EQUITA’ VACCINALE SI PUO’ USCIRE DALLA PANDEMIA (2) = (Adnkronos/Labitalia) – La conversazione, moderata dalla giornalista Marina Sapia, è una delle tappe di avvicinamento a Codeway – Cooperation Development Expo, la prima manifestazione fieristica italiana dedicata alla Cooperazione allo Sviluppo Internazionale con un focus specifico su aziende e realtà profit impegnate nel settore, in programma a Fiera Roma dal 18 al 20 maggio 2022, come ha spiegato Wladimiro Boccali, coordinatore del progetto. La prima parte della ricerca, introdotta dal presidente di Ipsos Nando Pagnoncelli, indaga sull’opinione pubblica italiana sull’aiuto verso i Paesi a medio e basso reddito, su temi come la vaccinazione Covid-19, sulla sospensione dei brevetti. L’indagine si è svolta tra ottobre e novembre 2021, attraverso un campione di 800 casi rappresentativi della popolazione italiana. Della sezione ”L’Africa nell’attualità: Covid e salute” risulta che il 78% del campione è d’accordo sul fatto che i Paesi ricchi si debbano fa carico dell’immunizzazione dei Paesi Africani. Alla domanda su quale parte del mondo è più probabile che si sviluppino delle varianti del virus il 43% ha risposto che possono svilupparsi ovunque con la stessa probabilità, seguita da un 25% di persone che ritiene che si possano sviluppare in Africa. Paola Crestani presidente di Amref Health Africa in Italia, ha affermato: “Al momento l’Africa ha solo il 10% di persone totalmente vaccinate. La sfida è oggi, ma si gioca per un presente, che metta a riparo dal virus e dalle sue conseguenze, e per un domani. Quello dove una prossima pandemia – di cui spesso di discute – possa vedere l’Africa preparata a rispondere”. (segue) (Map/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 26-GEN-22 17:50 NNNN

MERCOLEDÌ 26 GENNAIO 2022 17.54.22

Africa: viceministra Sereni, garantire salute e vaccini al continente e’ nostra priorità

NOVA0645 3 EST 1 NOV Africa: viceministra Sereni, garantire salute e vaccini al continente e’ nostra priorita’ Roma, 26 gen – (Nova) – La viceministra degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Marina Sereni, ha partecipato oggi all’evento “Salute e Sviluppo: l’impegno per l’Africa” ospitato presso la Farnesina e organizzato dalla Ong Amref Health Africa-Italia e da Codeway per presentare e discutere i risultati dell’indagine “La narrazione sull’Africa” realizzata da Ipsos per Amref Italia, con focus sul tema della salute e della pandemia e sugli aspetti legati alla migrazione e alla percezione del continente africano da parte degli italiani. “La Cooperazione italiana e’ fortemente impegnata in Africa, principale partner di cooperazione e destinatario di importanti risorse di aiuto pubblico allo sviluppo. In tale contesto, la salute rappresenta una priorita’ assoluta della nostra azione, nella consapevolezza che non ci puo’ essere sviluppo senza salute e che non potremo fermare la pandemia senza una distribuzione equa dei vaccini”, ha affermato Sereni. “Siamo stati tra i primi a dire che dalla pandemia si esce solamente attraverso l’utilizzo di strumenti multilaterali, a cominciare da Covax Facility cui l’Italia ha contributo con 385 milioni di euro e attraverso la quale abbiamo donato circa 45 milioni di dosi di vaccini, di cui oltre 21 milioni allocati a Paesi africani. Ma ora non possiamo fermarci. Dobbiamo continuare il nostro impegno per accrescere gli approvvigionamenti ma anche per incrementare le capacita’ di assorbimento e di distribuzione in modo che i vaccini possano trasformarsi in vaccinazioni”, ha proseguito. (segue) (Com) NNNN

MERCOLEDÌ 26 GENNAIO 2022 17.54.22

Africa: viceministra Sereni, garantire salute e vaccini al continente e’ nostra priorità

NOVA0537 3 EST 1 NOV Africa: viceministra Sereni, garantire salute e vaccini al continente e’ nostra priorita’ Roma, 26 gen – (Nova) – La viceministra degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Marina Sereni, ha partecipato oggi all’evento “Salute e Sviluppo: l’impegno per l’Africa” ospitato presso la Farnesina e organizzato dalla Ong Amref Health Africa-Italia e da Codeway per presentare e discutere i risultati dell’indagine “La narrazione sull’Africa” realizzata da Ipsos per Amref Italia, con focus sul tema della salute e della pandemia e sugli aspetti legati alla migrazione e alla percezione del continente africano da parte degli italiani. “La Cooperazione italiana e’ fortemente impegnata in Africa, principale partner di cooperazione e destinatario di importanti risorse di aiuto pubblico allo sviluppo. In tale contesto, la salute rappresenta una priorita’ assoluta della nostra azione, nella consapevolezza che non ci puo’ essere sviluppo senza salute e che non potremo fermare la pandemia senza una distribuzione equa dei vaccini”, ha affermato Sereni. “Siamo stati tra i primi a dire che dalla pandemia si esce solamente attraverso l’utilizzo di strumenti multilaterali, a cominciare da Covax Facility cui l’Italia ha contributo con 385 milioni di euro e attraverso la quale abbiamo donato circa 45 milioni di dosi di vaccini, di cui oltre 21 milioni allocati a Paesi africani. Ma ora non possiamo fermarci. Dobbiamo continuare il nostro impegno per accrescere gli approvvigionamenti ma anche per incrementare le capacita’ di assorbimento e di distribuzione in modo che i vaccini possano trasformarsi in vaccinazioni”, ha proseguito. (segue) (Com) NNNN

MERCOLEDÌ 26 GENNAIO 2022 18.04.12

Africa: Sereni, garantire salute e vaccini è nostra priorità

Africa: Sereni, garantire salute e vaccini è nostra priorità Milano, 26 gen. (LaPresse) – La vice ministra degli Esteri e della Cooperazione Internazionale Marina Sereni ha partecipato oggi all’evento ‘Salute e Sviluppo: l’impegno per l’Africa’ ospitato presso la Farnesina e organizzato dalla ong Amref Health Africa – Italia e da Codeway per presentare e discutere i risultati dell’indagine ‘La narrazione sull’Africa’ realizzata da Ipsos per Amref Italia, con focus sul tema della salute e della pandemia e sugli aspetti legati alla migrazione e alla percezione del Continente Africano da parte degli italiani. “La Cooperazione Italiana è fortemente impegnata in Africa, principale partner di cooperazione e destinatario di importanti risorse di aiuto pubblico allo sviluppo. In tale contesto, la salute rappresenta una priorità assoluta della nostra azione, nella consapevolezza che non ci può essere sviluppo senza salute e che non potremo fermare la pandemia senza una distribuzione equa dei vaccini”, ha detto Sereni. “Siamo stati tra i primi a dire che dalla pandemia si esce solamente attraverso l’utilizzo di strumenti multilaterali, a cominciare da COVAX Facility cui l’Italia ha contributo con 385 milioni di euro e attraverso la quale abbiamo donato circa 45 milioni di dosi di vaccini, di cui oltre 21 milioni allocati a Paesi africani. Ma ora non possiamo fermarci. Dobbiamo continuare il nostro impegno per accrescere gli approvvigionamenti ma anche per incrementare le capacità di assorbimento e di distribuzione in modo che i vaccini possano trasformarsi in vaccinazioni”, ha aggiunto.(Segue) POL NG01 cba/ntl 261801 GEN 22

MERCOLEDÌ 26 GENNAIO 2022 19.17.45

AFRICA. EQUITÀ VACCINALE E NARRAZIONI NUOVE, I PASSI PER CAMBIARE /FOTO

DRS0119 3 LAV 0 DRS / WLF AFRICA. EQUITÀ VACCINALE E NARRAZIONI NUOVE, I PASSI PER CAMBIARE /FOTO VOCI DA CONFERENZA ORGANIZZATA DA AMREF IN VISTA DI CODEWAY EXPO (DIRE) Roma, 26 gen. – Fare il punto sulla percezione e sulla conoscenza che gli italiani hanno dell’Africa, modificando distorsioni e luoghi comuni e giungendo a una nuova narrazione, magari da “terra delle criticità” a “luogo delle opportunità”. E poi combattere le disuguaglianze a partire dai vaccini contro il Covid-19, che solo un cittadino su dieci del continente ha ricevuto, contro i sette su dieci nell’Unione Europea. Obiettivi e aspirazioni emersi oggi a un incontro organizzato dalla ong Amref Health Africa-Italia nell’ambito di una tappa di avvicinamento a CODEWAY, appuntamento fieristico del settore della cooperazione allo sviluppo previsto per maggio. L’incontro, trasmesso in diretta streaming dalla sede del ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, vuole aprire il campo del dibattito ma parte da uno scenario attuale caratterizzato dalla pandemia di Covid-19 e da una campagna vaccinale fortemente diseguale. “A guardare la situazione in Africa possiamo dire di essere messi male: a fronte del dato del dieci per cento di popolazione immunizzata medio, ci sono Paesi dove solo lo 0,2 per cento dei cittadini ha ricevuto il farmaco, come la Repubblica democratica del Congo”, premette Paola Crestani, presidente di Amref Health Africa – Italia. “E’ necessario ribadire l’importanza dell’equo accesso ai vaccini nel continente e lavorare per permettere un rafforzamento dei sistemi sanitari, altrimenti la prossima pandemia vedrà l’Africa una volta ancora dipendente dai Paesi più ricchi”, aggiunge Crestani, che poi annuncia: “L’agenzia sanitaria dell’Unione Africana, l’Africa Cdc, ha incaricato Amref di implementare la sua strategia di prevenzione contro il Covid-19 in 32 Paesi del sud e dell’est del continente”. La prevenzione rientra fra le misure alternativa ai vaccini affrontate nel suo intervento dalla viceministra degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, Marina Sereni. La dirigente della Farnesina non tocca direttamente la questione della liberalizzazione dei brevetti sulla proprietà intellettuale sui farmaci sollecitato da diversi partecipanti all’incontro, ma, “in attesa che si dibatta del tema”, punta l’attenzione sul “rafforzamento delle infrastrutture produttive”. La dirigente della Farnesina invita inoltre a “non abbassare la guardia sulle altre malattie diffuse nel continente, come tubercolosi, malaria e Aids” che fino a oggi sono state contrastate da strumenti efficaci come “il Fondo Globale” istituito nel 2002. Ma i cittadini italiani cosa pensano dei vaccini in relazione all’Africa e all’operato dei governi occidentali? Alla domanda ha provato a rispondere una indagine commissionata a Ipsos Italia da Amref, dal titolo ‘La narrazione sull’Africa’. Alcune delle conclusioni della ricerca, che è stata svolta tra ottobre e novembre 2021 con il coinvolgimento di centinaia di persone, sono state presentate dal presidente di Ipsos, Nando Pagnoncelli. “Per oltre tre italiani su quattro i Paesi ad alto reddito dovrebbero farsi carico dell’immunizzazione contro il Covid-19 dei cittadini dell’Africa”, riferisce il presidente. Oltre all’equità vaccinale, sfida “che non può essere pensata solo su scala nazionale” e che ci permette di capire che “la salute dell’Africa è fondamentale per tutto il mondo”, come ricorda la moderatrice dell’evento, la caporedattrice Esteri di Rainews, Marina Sapia, all’incontro si è parlato anche di narrazione e percezione, dell’Africa e delle migrazioni. Anche una sezione dell’indagine fatta da Ipsos si concentra sul tema, mentre Sereni invita a pensare “a un luogo di opportunità” e non solo “alla terra delle criticità”. La questione, soprattuto in relazione al tema dei migranti, viene approfondita da Tana Anglara, esperta di cambiamento della narrazione sulle migrazioni dell’iniziativa Never Alone. “Abbassare la tensione, arginare gli estremi e le posizioni polarizzate e lavorare sul cosiddetto ‘centro fluido’: quella componente della popolazione cioè che non è ostile ma è poco informata e suscettibile alle influenze dei media”, alcuni dei passaggi illustrati dall’esperta per giungere a una comunicazione sul tema più costruttiva. “Dati e numeri – aggiunge – non sono efficaci quando si parla con gli scettici: e necessari trovare valori condivisi e parlare con il cuore”. (Bri/ Dire) 19:16 26-01-22 NNNN

MERCOLEDÌ 26 GENNAIO 2022 19.17.45

AFRICA. EQUITÀ VACCINALE E NARRAZIONI NUOVE, I PASSI PER CAMBIARE /FOTO

DIR3260 3 SOC 0 RR1 N/POL / DIR MPH/TXT AFRICA. EQUITÀ VACCINALE E NARRAZIONI NUOVE, I PASSI PER CAMBIARE /FOTO VOCI DA CONFERENZA ORGANIZZATA DA AMREF IN VISTA DI CODEWAY EXPO (DIRE) Roma, 26 gen. – Fare il punto sulla percezione e sulla conoscenza che gli italiani hanno dell’Africa, modificando distorsioni e luoghi comuni e giungendo a una nuova narrazione, magari da “terra delle criticità” a “luogo delle opportunità”. E poi combattere le disuguaglianze a partire dai vaccini contro il Covid-19, che solo un cittadino su dieci del continente ha ricevuto, contro i sette su dieci nell’Unione Europea. Obiettivi e aspirazioni emersi oggi a un incontro organizzato dalla ong Amref Health Africa-Italia nell’ambito di una tappa di avvicinamento a CODEWAY, appuntamento fieristico del settore della cooperazione allo sviluppo previsto per maggio. L’incontro, trasmesso in diretta streaming dalla sede del ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, vuole aprire il campo del dibattito ma parte da uno scenario attuale caratterizzato dalla pandemia di Covid-19 e da una campagna vaccinale fortemente diseguale. “A guardare la situazione in Africa possiamo dire di essere messi male: a fronte del dato del dieci per cento di popolazione immunizzata medio, ci sono Paesi dove solo lo 0,2 per cento dei cittadini ha ricevuto il farmaco, come la Repubblica democratica del Congo”, premette Paola Crestani, presidente di Amref Health Africa – Italia. “E’ necessario ribadire l’importanza dell’equo accesso ai vaccini nel continente e lavorare per permettere un rafforzamento dei sistemi sanitari, altrimenti la prossima pandemia vedrà l’Africa una volta ancora dipendente dai Paesi più ricchi”, aggiunge Crestani, che poi annuncia: “L’agenzia sanitaria dell’Unione Africana, l’Africa Cdc, ha incaricato Amref di implementare la sua strategia di prevenzione contro il Covid-19 in 32 Paesi del sud e dell’est del continente”. La prevenzione rientra fra le misure alternativa ai vaccini affrontate nel suo intervento dalla viceministra degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, Marina Sereni. La dirigente della Farnesina non tocca direttamente la questione della liberalizzazione dei brevetti sulla proprietà intellettuale sui farmaci sollecitato da diversi partecipanti all’incontro, ma, “in attesa che si dibatta del tema”, punta l’attenzione sul “rafforzamento delle infrastrutture produttive”. La dirigente della Farnesina invita inoltre a “non abbassare la guardia sulle altre malattie diffuse nel continente, come tubercolosi, malaria e Aids” che fino a oggi sono state contrastate da strumenti efficaci come “il Fondo Globale” istituito nel 2002. Ma i cittadini italiani cosa pensano dei vaccini in relazione all’Africa e all’operato dei governi occidentali? Alla domanda ha provato a rispondere una indagine commissionata a Ipsos Italia da Amref, dal titolo ‘La narrazione sull’Africa’. Alcune delle conclusioni della ricerca, che è stata svolta tra ottobre e novembre 2021 con il coinvolgimento di centinaia di persone, sono state presentate dal presidente di Ipsos, Nando Pagnoncelli. “Per oltre tre italiani su quattro i Paesi ad alto reddito dovrebbero farsi carico dell’immunizzazione contro il Covid-19 dei cittadini dell’Africa”, riferisce il presidente. Oltre all’equità vaccinale, sfida “che non può essere pensata solo su scala nazionale” e che ci permette di capire che “la salute dell’Africa è fondamentale per tutto il mondo”, come ricorda la moderatrice dell’evento, la caporedattrice Esteri di Rainews, Marina Sapia, all’incontro si è parlato anche di narrazione e percezione, dell’Africa e delle migrazioni. Anche una sezione dell’indagine fatta da Ipsos si concentra sul tema, mentre Sereni invita a pensare “a un luogo di opportunità” e non solo “alla terra delle criticità”. La questione, soprattuto in relazione al tema dei migranti, viene approfondita da Tana Anglara, esperta di cambiamento della narrazione sulle migrazioni dell’iniziativa Never Alone. “Abbassare la tensione, arginare gli estremi e le posizioni polarizzate e lavorare sul cosiddetto ‘centro fluido’: quella componente della popolazione cioè che non è ostile ma è poco informata e suscettibile alle influenze dei media”, alcuni dei passaggi illustrati dall’esperta per giungere a una comunicazione sul tema più costruttiva. “Dati e numeri – aggiunge – non sono efficaci quando si parla con gli scettici: e necessari trovare valori condivisi e parlare con il cuore”. (Bri/ Dire) 19:16 26-01-22 NNNN

GIOVEDÌ 27 GENNAIO 2022 00.45.45

COVID: SERENI, ‘PRIORITARIO GARANTIRE AD AFRICA I VACCINI’ =

ADN0004 7 EST 0 ADN EST NAZ COVID: SERENI, ‘PRIORITARIO GARANTIRE AD AFRICA I VACCINI’ = Roma, 27 gen. (Adnkronos) – Salute e distribuzione equa dei vaccini contro il Covid sono una priorità assoluta della cooperazione italiana in Africa. Lo ha detto la vice ministra degli Esteri e della Cooperazione Internazionale Marina Sereni all’evento “Salute e Sviluppo: l’impegno per l’Africa”, ospitato presso la Farnesina e organizzato dalla Ong Amref Health Africa – Italia e da Codeway per presentare e discutere i risultati dell’indagine “La narrazione sull’Africa”, realizzata da Ipsos per Amref Italia, con focus sul tema della salute e della pandemia e sugli aspetti legati alla migrazione e alla percezione del Continente Africano da parte degli italiani. “La cooperazione italiana -ha detto Sereni – è fortemente impegnata in Africa, principale partner di cooperazione e destinatario di importanti risorse di aiuto pubblico allo sviluppo. In tale contesto, la salute rappresenta una priorità assoluta della nostra azione, nella consapevolezza che non ci può essere sviluppo senza salute e che non potremo fermare la pandemia senza una distribuzione equa dei vaccini”. “Siamo stati tra i primi – ha proseguito – a dire che dalla pandemia si esce solamente attraverso l’utilizzo di strumenti multilaterali, a cominciare da Covax Facility cui l’Italia ha contributo con 385 milioni di euro e attraverso la quale abbiamo donato circa 45 milioni di dosi di vaccini, di cui oltre 21 milioni allocati a Paesi africani. Ma ora non possiamo fermarci. Dobbiamo continuare il nostro impegno per accrescere gli approvvigionamenti ma anche per incrementare le capacità di assorbimento e di distribuzione in modo che i vaccini possano trasformarsi in vaccinazioni”. (segue) (Civ/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 27-GEN-22 00:45 NNNN

GIOVEDÌ 27 GENNAIO 2022 10.16.41

Covid: Sereni, vaccinazione in Africa priorita’ cooperazione (2)=

AGI0191 3 EST 0 R01 / Covid: Sereni, vaccinazione in Africa priorita’ cooperazione (2)= (AGI) – Roma, 27 gen. – “Come ribadito in occasione del G20, dobbiamo vaccinare il 70% della popolazione africana entro il 2022 non solo per una scelta valoriale, ma anche perche’ unicamente in questo modo possiamo uscire dalla pandemia. In quest’ottica – e anche per compiere azioni utili anche oltre l’emergenza pandemica attuale – dobbiamo accrescere l’approvvigionamento proseguendo gli sforzi Covax; incrementare la capacita’ di assorbimento e distribuzione con progetti che rafforzino i sistemi sanitari nazionali dei paesi africani; migliorare l’infrastruttura produttiva”, ha aggiunto Sereni. Il tema salute, ha ricordato ancora la vice ministra, ritorna in tutte le emergenze umanitarie e per affrontarlo al meglio e’ molto importante investire su partenariati che mettano assieme profit e non profit, istituzioni e societa’ e lavorare a una narrazione che porti “a percepire l’Africa non come il continente delle criticita’, ma come quello delle opportunita’. Un appuntamento come Codeway va in questa direzione”. L’iniziativa tenuta alla Farnesina e moderata da Marina Sapia, caporedattore esteri di Rainews, e’ stata una delle tappe di avvicinamento a Codeway – Cooperation Development Expo, la prima manifestazione fieristica italiana dedicata alla Cooperazione allo Sviluppo Internazionale con un focus specifico su aziende e realta’ profit impegnate nel settore, in programma a Fiera Roma dal 18 al 20 maggio 2022, come ha spiegato Wladimiro Boccali, coordinatore del progetto. (AGI)Aim/Fra 271015 GEN 22 NNNN

VENERDÌ 28 GENNAIO 2022 14.42.49

Covid: Amref, solo con equità vaccinale si può uscire da pandemia-2-

Covid: Amref, solo con equità vaccinale si può uscire da pandemia-2- Roma, 28 gen. (LaPresse) – La conversazione, moderata da Marina Sapia, Caporedattore Esteri di Rainews, è una delle tappe di avvicinamento a Codeway – Cooperation Development Expo, la prima manifestazione fieristica italiana dedicata alla Cooperazione allo Sviluppo Internazionale con un focus specifico su aziende e realtà profit impegnate nel settore, in programma a Fiera Roma dal 18 al 20 maggio 2022, come ha spiegato Wladimiro Boccali, coordinatore del progetto. Paola Crestani, presidente di Amref Health Africa in Italia – ha affermato: “Al momento l’Africa ha solo il 10% di persone totalmente vaccinate. La sfida è oggi, ma si gioca per un presente, che metta a riparo dal virus e dalle sue conseguenze, e per un domani. Quello dove una prossima pandemia – di cui spesso di discute – possa vedere l’Africa preparata a rispondere”. Per l’occasione Crestani ha annunciato che Amref – che ha la “Casa madre” a Nairobi, dal 1957 – “è stata scelta dall’Africa CDC e dai Ministeri della sanità africani per implementare la strategia di prevenzione del Covid-19 e la campagna vaccinale, in 31 Paesi, e puntare all’obiettivo di immunizzare almeno il 60% della popolazione entro la fine 2022. Un’impresa che ci riempie di orgoglio ma che richiede un enorme impegno”.(Segue). EST NG01 lcl/rib 281440 GEN 22


Agenzie di stampa - pandemia, equità vaccinale, salute e narrazioni nuove (1a Parte)

MERCOLEDÌ 26 GENNAIO 2022 00.00.05

COVID: DOMANI ‘SALUTE E SVILUPPO, L’IMPEGNO PER L’AFRICA’ ORGANIZZATO DA AMREF E FIERA ROMA (2) =

ADN1697 7 EST 0 ADN EST NAZ COVID: DOMANI ‘SALUTE E SVILUPPO, L’IMPEGNO PER L’AFRICA’ ORGANIZZATO DA AMREF E FIERA ROMA (2) = (Adnkronos) – La conversazione è una delle tappe di avvicinamento a Codeway – Cooperation Development Expo, la prima manifestazione fieristica italiana dedicata alla Cooperazione allo Sviluppo Internazionale con un focus specifico su aziende e realtà profit impegnate nel settore, in programma a Fiera Roma dal 18 al 20 maggio 2022. Moderati da Marina Sapia, caporedattore Esteri di Rainews, prenderanno parte al dibattito Marina Sereni, vice ministra Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, Walter Ricciardi, professore Salute Pubblica Università Cattolica del Sacro Cuore e consigliere del ministro della Salute per la pandemia, Nando Pagnoncelli, presidente Ipsos, Tana Anglana, esperta cambiamento della narrazione sulle migrazioni – iniziativa Never Alone, Paola Crestani, presidente Amref Health Africa – Italia, e Wladimiro Boccali, coordinatore Codeway Expo. (Rak/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 25-GEN-22 23:59 NNNN

MERCOLEDÌ 26 GENNAIO 2022 12.51.53

VACCINO. AFRICA, IPSOS: PER 78% ITALIANI SI MUOVANO PAESI RICCHI

DRS0045 3 LAV 0 DRS / WLF VACCINO. AFRICA, IPSOS: PER 78% ITALIANI SI MUOVANO PAESI RICCHI DATO DA SONDAGGIO PER ONG AMREF PRESENTATO A INCONTRO CODEWAY (DIRE) Roma, 26 gen. – Per oltre tre italiani su quattro i Paesi ad alto reddito dovrebbero farsi carico dell’immunizzazione contro il Covid-19 dei cittadini dell’Africa. E’ quanto emerge da una ricerca realizzata da Ipsos Italia su richiesta della ong Amref Health Africa – Italia. I risultati dell’indagine, dal titolo ‘La narrazione sull’Africa’, sono stati presentati oggi dall’amministratore delegato di Ipsos, Nando Pagnoncelli, durante una conferenza organizzata in avvicinamento a CODEWAY – Cooperation Development Expo, appuntamento fieristico del settore della cooperazione allo sviluppo. Dalla ricerca, che si è svolta tra ottobre e novembre scorsi con il coinvolgimento di centinaia di persone in tutta Italia, è emerso appunto che il 78 per cento delle persone ascoltate è “d’accordo” o “molto d’accordo” con il fatto che i Paesi ricchi si facciano carico della vaccinazione contro il Covid-19 in Africa. A occuparsene dovrebbe essere soprattutto l’Unione Europea: per le persone ascoltate infatti l’Europa non sta facendo a sufficienza nel 67 per cento dei casi, mentre solo il 36 per cento crede la stessa cosa rispetto all’Italia. Più complessa invece la questione relativa ai brevetti sulla proprietà intellettuale, al centro del dibattito internazionale da diversi mesi. Se infatti per il 68 per cento degli intervistati questi limitano la capacità di produzione degli immunizzanti e quindi anche la loro distribuzione ai Paesi in difficoltà, per oltre la metà, il 57 per cento, forniscono anche una tutela contro la eventuale produzione incontrollata di vaccini e conseguenti rischi per la salute pubblica. (Bri/ Dire) 12:49 26-01-22 NNNN

MERCOLEDÌ 26 GENNAIO 2022 13.01.41

BURKINA FASO. RICCIARDI: A RIUNIONE ANTI-COVID ASSENZA PER GOLPE

DIR1511 3 SAL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT BURKINA FASO. RICCIARDI: A RIUNIONE ANTI-COVID ASSENZA PER GOLPE CONSIGLIERE MINISTERO A CONFERENZA SU AFRICA ORGANIZZATA DA AMREF (DIRE) Roma, 26 gen. – La vaccinazione contro il Covid-19 in Africa è resa ancora più complessa da problemi di sanità pubblica che non sono estranei all’instabilità politica che caratterizza alcune aree del continente, come testimoniato dal colpo di Stato che si è verificato lunedì in Burkina Faso: è quanto suggerito da Walter Ricciardi, consigliere del ministero della Salute per la pandemia di Covid-19. Nel corso di una conferenza organizzata oggi da Amref Health Italia-Africa nell’ambito di Codeway – Cooperation Development Expo, Ricciardi ha infatti detto: “Ieri avevamo organizzato una riunione della World Federation of Public Health Association, di cui sono presidente, per discutere del sostengo all’Africa nel contesto della pandemia. Il paradosso è stato che il presidente della Federazione per il continente, Mathias Somè, non ha potuto partecipare a causa del golpe in corso nel suo Paese, il Burkina Faso”. (Bri/ Dire) 13:00 26-01-22 NNNN

MERCOLEDÌ 26 GENNAIO 2022 13.50.58

VACCINO. RICCIARDI: BASTA MONOPOLIO, ITALIA DA SEMPRE FAVOREVOLE

DIR1836 3 SAL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT VACCINO. RICCIARDI: BASTA MONOPOLIO, ITALIA DA SEMPRE FAVOREVOLE CONSIGLIERE MINISTERO: SOLA STRADA PER IMMUNIZZARE 8 MLD PIANETA (DIRE) Roma, 26 gen. – “Usciremo da questa pandemia solo mettendo fino al monopolio sui vaccini, che è l’unica strada per immunizzare gli otto miliardi di abitanti della terra contro il Covid-19. Non è il momento del protezionismo. L’Italia è sempre stata a favore di questa strada”. Così Walter Ricciardi, consigliere del ministero della Salute per la pandemia, intervenendo a una conferenza organizzata dalla ong Amref Health Africa-Italia nell’ambito di una tappa di avvicinamento a Codeway, appuntamento fieristico del settore della cooperazione allo sviluppo. Parlando della questione dei brevetti sulla proprietà intellettuale sui vaccini contro il Covid-19 Ricciardi, che è anche docente di Salute pubblica dell’Università cattolica del Sacro Cuore, ha ricordato “il grande impegno di due leader africani come il presidente del Sudafrica Nelson Mandela e il segretario generale delle Nazioni Unite Kofi Annan per permettere di liberalizzare la produzione di farmaci contro l’Aids”, che negli anni ’90, “rischiava di uccidere metà della popolazione sudafricana”. Dopo quella concessione, secondo il consigliere, “le case farmaceutiche si sono dette che non lo avrebbero permesso mai più e per questo è stata inserita una clausola in merito dal Wto”. Eppure permettere la produzione di vaccini “a Paesi che da soli hanno già quasi le capacità e i mezzi per produrli per tutto il mondo, come l’India” è l’unica strade per uscire dalla pandemia, per Ricciardi. Un percorso, questo, ha aggiunto il consigliere, che però “nessuno sta promuovendo in modo adeguato, neanche l’Unione Europea, dove la Germania ha una posizione contraria anche con il suo nuovo governo”. (Bri/ Dire) 13:49 26-01-22 NNNN

MERCOLEDÌ 26 GENNAIO 2022 16.44.53

AFRICA. EQUITÀ VACCINALE E NARRAZIONI NUOVE, I PASSI PER CAMBIARE

DIR2514 3 SOC 0 RR1 N/POL / DIR /TXT AFRICA. EQUITÀ VACCINALE E NARRAZIONI NUOVE, I PASSI PER CAMBIARE VOCI DA CONFERENZA ORGANIZZATA DA AMREF IN VISTA DI CODEWAY EXPO (DIRE) Roma, 26 gen. – Fare il punto sulla percezione e sulla conoscenza che gli italiani hanno dell’Africa, modificando distorsioni e luoghi comuni e giungendo a una nuova narrazione, magari da “terra delle criticità” a “luogo delle opportunità”. E poi combattere le disuguaglianze a partire dai vaccini contro il Covid-19, che solo un cittadino su dieci del continente ha ricevuto, contro i sette su dieci nell’Unione Europea. Obiettivi e aspirazioni emersi oggi a un incontro organizzato dalla ong Amref Health Africa-Italia nell’ambito di una tappa di avvicinamento a CODEWAY, appuntamento fieristico del settore della cooperazione allo sviluppo previsto per maggio. L’incontro, trasmesso in diretta streaming dalla sede del ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, vuole aprire il campo del dibattito ma parte da uno scenario attuale caratterizzato dalla pandemia di Covid-19 e da una campagna vaccinale fortemente diseguale. “A guardare la situazione in Africa possiamo dire di essere messi male: a fronte del dato del dieci per cento di popolazione immunizzata medio, ci sono Paesi dove solo lo 0,2 per cento dei cittadini ha ricevuto il farmaco, come la Repubblica democratica del Congo”, premette Paola Crestani, presidente di Amref Health Africa – Italia. “E’ necessario ribadire l’importanza dell’equo accesso ai vaccini nel continente e lavorare per permettere un rafforzamento dei sistemi sanitari, altrimenti la prossima pandemia vedrà l’Africa una volta ancora dipendente dai Paesi più ricchi”, aggiunge Crestani, che poi annuncia: “L’agenzia sanitaria dell’Unione Africana, l’Africa Cdc, ha incaricato Amref di implementare la sua strategia di prevenzione contro il Covid-19 in 32 Paesi del sud e dell’est del continente”. (SEGUE) (Bri/ Dire) 16:42 26-01-22 NNNN

MERCOLEDÌ 26 GENNAIO 2022 17.27.03

Sereni: solo con l’equità vaccinale si può uscire dalla pandemia -2-

Sereni: solo con l’equità vaccinale si può uscire dalla pandemia -2- Sereni: solo con l’equità vaccinale si può uscire dalla pandemia -2- Roma, 26 gen. (askanews) – “La pandemia – ha spiegato Sereni – ci ha allontanato dagli obiettivi di sviluppo dell’Agenda 2030, accelerando le diseguaglianze, soprattutto in Africa, che è il principale partner della cooperazione italiana allo sviluppo. La salute è una delle priorità tematiche della nostra cooperazione, perché senza salute non può esserci sviluppo. L’Italia è stata tra i primi paesi a scegliere la strada degli strumenti multilaterali per affrontare la pandemia, ma ciascun paese deve fare la propria parte. Noi abbiamo fatto la nostra con 385 milioni di euro per il programma Covax facility e 45 milioni di dosi di vaccino per i paesi a basso e medio reddito, 21 delle quali sono state destinate all’Africa. Questo però – ha sottolineato la vice ministra – non basta per vincere la sfida della vaccinazione in quel continente, dove solo il 10% della popolazione ha ricevuto un ciclo completo di vaccini, e il tema dell’equità vaccinale è totalmente sul tavolo in quanto presupposto essenziale per porre fine alla pandemia. Come ribadito in occasione del G20, dobbiamo vaccinare il 70% della popolazione africana entro il 2022 non solo per una scelta valoriale, ma anche perché unicamente in questo modo possiamo uscire dalla pandemia. In quest’ottica – e anche per compiere azioni utili anche oltre l’ emergenza pandemica attuale – dobbiamo accrescere l’approvvigionamento proseguendo gli sforzi Covax; incrementare la capacità di assorbimento e distribuzione con progetti che rafforzino i sistemi sanitari nazionali dei paesi africani; migliorare l’infrastruttura produttiva. Il tema salute ritorna in tutte le emergenze umanitarie e per affrontarlo al meglio è molto importante investire su partenariati che mettano assieme profit e non profit, istituzioni e società e lavorare a una narrazione che porti a percepire l’Africa non come il contenente delle criticità, ma come quello delle opportunità. Un appuntamento come Codeway va in questa direzione”. (Segue) red/Mgi 20220126T171838Z

MERCOLEDÌ 26 GENNAIO 2022 17.27.03

Sereni: solo con l’equità vaccinale si può uscire dalla pandemia -3-

Sereni: solo con l’equità vaccinale si può uscire dalla pandemia -3- Sereni: solo con l’equità vaccinale si può uscire dalla pandemia -3- Roma, 26 gen. (askanews) – La conversazione, moderata da Marina Sapia, Caporedattore Esteri di Rainews, è una delle tappe di avvicinamento a Codeway – Cooperation Development Expo, la prima manifestazione fieristica italiana dedicata alla Cooperazione allo Sviluppo Internazionale con un focus specifico su aziende e realtà profit impegnate nel settore, in programma a Fiera Roma dal 18 al 20 maggio 2022, come ha spiegato Wladimiro Boccali, coordinatore del progetto. La prima parte della ricerca, introdotta dal Presidente di Ipsos Nando Pagnoncelli, indaga cosa pensa l’opinione pubblica italiana sull’aiuto verso i Paesi a medio e basso reddito, su temi come la vaccinazione Covid-19, sulla sospensione dei brevetti. L’indagine si è svolta tra ottobre e novembre 2021, attraverso un campione di 800 casi rappresentativi della popolazione italiana. Della sezione “L’Africa nell’attualità: COVID e salute” risulta che il 78% del campione è d’accordo sul fatto che i Paesi ricchi si debbano fa carico dell’immunizzazione dei Paesi Africani. Alla domanda su quale parte del mondo è più probabile che si sviluppino delle varianti del virus il 43% ha risposto che possono svilupparsi ovunque con la stessa probabilità, seguita da un 25% di persone che ritiene che si possano sviluppare in Africa. (Segue) red/Mgi 20220126T171851Z

MERCOLEDÌ 26 GENNAIO 2022 17.34.12

AFRICA, SERENI: GARANTIRE SALUTE E VACCINI AL CONTINENTE È NOSTRA PRIORITÀ

9CO1251422 4 POL ITA R01 AFRICA, SERENI: GARANTIRE SALUTE E VACCINI AL CONTINENTE È NOSTRA PRIORITÀ (9Colonne) Roma, 26 gen – La Vice Ministra degli Esteri e della Cooperazione Internazionale Marina Sereni ha partecipato oggi all’evento “Salute e Sviluppo: l’impegno per l’Africa” ospitato presso la Farnesina e organizzato dalla ONG Amref Health Africa – Italia e da Codeway per presentare e discutere i risultati dell’indagine “La narrazione sull’Africa” realizzata da Ipsos per Amref Italia, con focus sul tema della salute e della pandemia e sugli aspetti legati alla migrazione e alla percezione del Continente Africano da parte degli italiani. “La Cooperazione Italiana è fortemente impegnata in Africa, principale partner di cooperazione e destinatario di importanti risorse di aiuto pubblico allo sviluppo. In tale contesto, la salute rappresenta una priorità assoluta della nostra azione, nella consapevolezza che non ci può essere sviluppo senza salute e che non potremo fermare la pandemia senza una distribuzione equa dei vaccini. Siamo stati tra i primi a dire che dalla pandemia si esce solamente attraverso l’utilizzo di strumenti multilaterali, a cominciare da COVAX Facility cui l’Italia ha contributo con 385 milioni di euro e attraverso la quale abbiamo donato circa 45 milioni di dosi di vaccini, di cui oltre 21 milioni allocati a Paesi africani. Ma ora non possiamo fermarci. Dobbiamo continuare il nostro impegno per accrescere gli approvvigionamenti ma anche per incrementare le capacità di assorbimento e di distribuzione in modo che i vaccini possano trasformarsi in vaccinazioni. La Vice Ministra Sereni ha, inoltre, sottolineato l’importanza di sensibilizzare la popolazione locale sull’importanza delle vaccinazioni e la formazione in loco di personale medico-sanitario, rafforzando così i sistemi sanitari dei Paesi africani. Altrettanto importante è pensare ad irrobustire l’infrastruttura produttiva regionale dei vaccini, favorendo il trasferimento di tecnologie e la formazione. “L’Africa, con oltre il 40% della popolazione al di sotto dei trent’anni, non è solo il continente delle criticità, ma anche e soprattutto il continente delle opportunità. Dobbiamo essere consapevoli di questo e cercare di trasferire questa percezione all’opinione pubblica, favorendo anche una narrazione positiva delle migrazioni”, ha continuato la Vice Ministra Sereni. “Le diaspore rappresentano una bellissima fotografia di queste opportunità e giocano un ruolo fondamentale nelle politiche di sviluppo, cosi come ricordato anche dalla legge di cooperazione”. Marina Sereni ha infine concluso ricordando l’importanza di “investire sui giovani e sulle donne, come elemento di grande opportunità e sviluppo sostenibile del continente africano”. (PO / BIG ITALY / red) 261733 GEN 22

MERCOLEDÌ 26 GENNAIO 2022 17.41.33

AFRICA; SERENI: GARANTIRE SALUTE E VACCINI AL CONTINENTE È NOSTRA PRIORITÀ

AFRICA; SERENI: GARANTIRE SALUTE E VACCINI AL CONTINENTE È NOSTRA PRIORITÀ (Public Policy) – Roma, 26 gen – La viceministra degli Esteri e della cooperazione internazionale Marina Sereni ha partecipato oggi all’evento “Salute e sviluppo: l’impegno per l’Africa” ospitato alla Farnesina e organizzato dalla ONG Amref Health Africa – Italia e da Codeway per presentare e discutere i risultati dell’indagine “La narrazione sull’Africa” realizzata da Ipsos per Amref Italia, con focus sul tema della salute e della pandemia e sugli aspetti legati alla migrazione e alla percezione del continente africano da parte degli italiani . “La cooperazione italiana – ha affermato in una nota Sereni – è fortemente impegnata in Africa, principale partner di cooperazione e destinatario di importanti risorse di aiuto pubblico allo sviluppo. In tale contesto, la salute rappresenta una priorità assoluta della nostra azione, nella consapevolezza che non ci può essere sviluppo senza salute e che non potremo fermare la pandemia senza una distribuzione equa dei vaccini”. “Siamo stati tra i primi a dire che dalla pandemia si esce solamente attraverso l’utilizzo di strumenti multilaterali, a cominciare da Covax facility cui l’Italia ha contributo con 385 milioni di euro e attraverso la quale abbiamo donato circa 45 milioni di dosi di vaccini, di cui oltre 21 milioni allocati a Paesi africani. Ma ora non possiamo fermarci. Dobbiamo continuare il nostro impegno per accrescere gli approvvigionamenti ma anche per incrementare le capacità di assorbimento e di distribuzione in modo che i vaccini possano trasformarsi in vaccinazioni”, ha poi aggiunto la viceministra. (Public Policy) @PPolicy_News RED 261740 gen 2022

MERCOLEDÌ 26 GENNAIO 2022 17.48.26

Sereni, priorità garantire vaccini e salute in Africa

ZCZC3907/SXA XAI22026014708_SXA_QBXB R EST S0A QBXB Sereni, priorita’ garantire vaccini e salute in Africa (ANSA) – ROMA, 26 GEN – La Vice Ministra degli Esteri e della Cooperazione Internazionale Marina Sereni ha partecipato oggi all’evento “Salute e Sviluppo: l’impegno per l’Africa” ospitato presso la Farnesina e organizzato dalla Ong Amref Health Africa – Italia e da Codeway per presentare e discutere i risultati dell’indagine “La narrazione sull’Africa” realizzata da Ipsos per Amref Italia, con focus sul tema della salute e della pandemia e sugli aspetti legati alla migrazione e alla percezione del continente africano da parte degli italiani. Lo rende noto la Farnesina. “La Cooperazione Italiana e’ fortemente impegnata in Africa, principale partner di cooperazione e destinatario di importanti risorse di aiuto pubblico allo sviluppo. In tale contesto, la salute rappresenta una priorita’ assoluta della nostra azione, nella consapevolezza che non ci puo’ essere sviluppo senza salute e che non potremo fermare la pandemia senza una distribuzione equa dei vaccini. Siamo stati tra i primi a dire che dalla pandemia si esce solamente attraverso l’utilizzo di strumenti multilaterali, a cominciare da Covax Facility cui l’Italia ha contributo con 385 milioni di euro e attraverso la quale abbiamo donato circa 45 milioni di dosi di vaccini, di cui oltre 21 milioni allocati a Paesi africani. Ma ora non possiamo fermarci. Dobbiamo continuare il nostro impegno per accrescere gli approvvigionamenti ma anche per incrementare le capacita’ di assorbimento e di distribuzione in modo che i vaccini possano trasformarsi in vaccinazioni. La Vice Ministra Sereni ha, inoltre, sottolineato l’importanza di sensibilizzare la popolazione locale sull’importanza delle vaccinazioni e la formazione in loco di personale medico-sanitario, rafforzando cosi’ i sistemi sanitari dei Paesi africani. Altrettanto importante e’ pensare ad irrobustire l’infrastruttura produttiva regionale dei vaccini, favorendo il trasferimento di tecnologie e la formazione. “L’Africa, con oltre il 40% della popolazione al di sotto dei trent’anni, non e’ solo il continente delle criticita’, ma anche e soprattutto il continente delle opportunita’. Dobbiamo essere consapevoli di questo e cercare di trasferire questa percezione all’opinione pubblica, favorendo anche una narrazione positiva delle migrazioni”, ha continuato la Vice Ministra Sereni. “Le diaspore rappresentano una bellissima fotografia di queste opportunità e giocano un ruolo fondamentale nelle politiche di sviluppo, cosi come ricordato anche dalla legge di cooperazione”. Marina Sereni ha infine concluso ricordando l’importanza di “investire sui giovani e sulle donne, come elemento di grande opportunità e sviluppo sostenibile del continente africano”. (ANSA). AU 26-GEN-22 17:46 NNNN

MERCOLEDÌ 26 GENNAIO 2022 00.00.05

COVID: DOMANI ‘SALUTE E SVILUPPO, L’IMPEGNO PER L’AFRICA’ ORGANIZZATO DA AMREF E FIERA ROMA (2) =

ADN1697 7 EST 0 ADN EST NAZ COVID: DOMANI ‘SALUTE E SVILUPPO, L’IMPEGNO PER L’AFRICA’ ORGANIZZATO DA AMREF E FIERA ROMA (2) = (Adnkronos) – La conversazione è una delle tappe di avvicinamento a Codeway – Cooperation Development Expo, la prima manifestazione fieristica italiana dedicata alla Cooperazione allo Sviluppo Internazionale con un focus specifico su aziende e realtà profit impegnate nel settore, in programma a Fiera Roma dal 18 al 20 maggio 2022. Moderati da Marina Sapia, caporedattore Esteri di Rainews, prenderanno parte al dibattito Marina Sereni, vice ministra Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, Walter Ricciardi, professore Salute Pubblica Università Cattolica del Sacro Cuore e consigliere del ministro della Salute per la pandemia, Nando Pagnoncelli, presidente Ipsos, Tana Anglana, esperta cambiamento della narrazione sulle migrazioni – iniziativa Never Alone, Paola Crestani, presidente Amref Health Africa – Italia, e Wladimiro Boccali, coordinatore Codeway Expo. (Rak/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 25-GEN-22 23:59 NNNN

MERCOLEDÌ 26 GENNAIO 2022 12.51.53

VACCINO. AFRICA, IPSOS: PER 78% ITALIANI SI MUOVANO PAESI RICCHI

DRS0045 3 LAV 0 DRS / WLF VACCINO. AFRICA, IPSOS: PER 78% ITALIANI SI MUOVANO PAESI RICCHI DATO DA SONDAGGIO PER ONG AMREF PRESENTATO A INCONTRO CODEWAY (DIRE) Roma, 26 gen. – Per oltre tre italiani su quattro i Paesi ad alto reddito dovrebbero farsi carico dell’immunizzazione contro il Covid-19 dei cittadini dell’Africa. E’ quanto emerge da una ricerca realizzata da Ipsos Italia su richiesta della ong Amref Health Africa – Italia. I risultati dell’indagine, dal titolo ‘La narrazione sull’Africa’, sono stati presentati oggi dall’amministratore delegato di Ipsos, Nando Pagnoncelli, durante una conferenza organizzata in avvicinamento a CODEWAY – Cooperation Development Expo, appuntamento fieristico del settore della cooperazione allo sviluppo. Dalla ricerca, che si è svolta tra ottobre e novembre scorsi con il coinvolgimento di centinaia di persone in tutta Italia, è emerso appunto che il 78 per cento delle persone ascoltate è “d’accordo” o “molto d’accordo” con il fatto che i Paesi ricchi si facciano carico della vaccinazione contro il Covid-19 in Africa. A occuparsene dovrebbe essere soprattutto l’Unione Europea: per le persone ascoltate infatti l’Europa non sta facendo a sufficienza nel 67 per cento dei casi, mentre solo il 36 per cento crede la stessa cosa rispetto all’Italia. Più complessa invece la questione relativa ai brevetti sulla proprietà intellettuale, al centro del dibattito internazionale da diversi mesi. Se infatti per il 68 per cento degli intervistati questi limitano la capacità di produzione degli immunizzanti e quindi anche la loro distribuzione ai Paesi in difficoltà, per oltre la metà, il 57 per cento, forniscono anche una tutela contro la eventuale produzione incontrollata di vaccini e conseguenti rischi per la salute pubblica. (Bri/ Dire) 12:49 26-01-22 NNNN

MERCOLEDÌ 26 GENNAIO 2022 13.01.41

BURKINA FASO. RICCIARDI: A RIUNIONE ANTI-COVID ASSENZA PER GOLPE

DIR1511 3 SAL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT BURKINA FASO. RICCIARDI: A RIUNIONE ANTI-COVID ASSENZA PER GOLPE CONSIGLIERE MINISTERO A CONFERENZA SU AFRICA ORGANIZZATA DA AMREF (DIRE) Roma, 26 gen. – La vaccinazione contro il Covid-19 in Africa è resa ancora più complessa da problemi di sanità pubblica che non sono estranei all’instabilità politica che caratterizza alcune aree del continente, come testimoniato dal colpo di Stato che si è verificato lunedì in Burkina Faso: è quanto suggerito da Walter Ricciardi, consigliere del ministero della Salute per la pandemia di Covid-19. Nel corso di una conferenza organizzata oggi da Amref Health Italia-Africa nell’ambito di Codeway – Cooperation Development Expo, Ricciardi ha infatti detto: “Ieri avevamo organizzato una riunione della World Federation of Public Health Association, di cui sono presidente, per discutere del sostengo all’Africa nel contesto della pandemia. Il paradosso è stato che il presidente della Federazione per il continente, Mathias Somè, non ha potuto partecipare a causa del golpe in corso nel suo Paese, il Burkina Faso”. (Bri/ Dire) 13:00 26-01-22 NNNN

MERCOLEDÌ 26 GENNAIO 2022 13.50.58

VACCINO. RICCIARDI: BASTA MONOPOLIO, ITALIA DA SEMPRE FAVOREVOLE

DIR1836 3 SAL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT VACCINO. RICCIARDI: BASTA MONOPOLIO, ITALIA DA SEMPRE FAVOREVOLE CONSIGLIERE MINISTERO: SOLA STRADA PER IMMUNIZZARE 8 MLD PIANETA (DIRE) Roma, 26 gen. – “Usciremo da questa pandemia solo mettendo fino al monopolio sui vaccini, che è l’unica strada per immunizzare gli otto miliardi di abitanti della terra contro il Covid-19. Non è il momento del protezionismo. L’Italia è sempre stata a favore di questa strada”. Così Walter Ricciardi, consigliere del ministero della Salute per la pandemia, intervenendo a una conferenza organizzata dalla ong Amref Health Africa-Italia nell’ambito di una tappa di avvicinamento a Codeway, appuntamento fieristico del settore della cooperazione allo sviluppo. Parlando della questione dei brevetti sulla proprietà intellettuale sui vaccini contro il Covid-19 Ricciardi, che è anche docente di Salute pubblica dell’Università cattolica del Sacro Cuore, ha ricordato “il grande impegno di due leader africani come il presidente del Sudafrica Nelson Mandela e il segretario generale delle Nazioni Unite Kofi Annan per permettere di liberalizzare la produzione di farmaci contro l’Aids”, che negli anni ’90, “rischiava di uccidere metà della popolazione sudafricana”. Dopo quella concessione, secondo il consigliere, “le case farmaceutiche si sono dette che non lo avrebbero permesso mai più e per questo è stata inserita una clausola in merito dal Wto”. Eppure permettere la produzione di vaccini “a Paesi che da soli hanno già quasi le capacità e i mezzi per produrli per tutto il mondo, come l’India” è l’unica strade per uscire dalla pandemia, per Ricciardi. Un percorso, questo, ha aggiunto il consigliere, che però “nessuno sta promuovendo in modo adeguato, neanche l’Unione Europea, dove la Germania ha una posizione contraria anche con il suo nuovo governo”. (Bri/ Dire) 13:49 26-01-22 NNNN

MERCOLEDÌ 26 GENNAIO 2022 16.44.53

AFRICA. EQUITÀ VACCINALE E NARRAZIONI NUOVE, I PASSI PER CAMBIARE

DIR2514 3 SOC 0 RR1 N/POL / DIR /TXT AFRICA. EQUITÀ VACCINALE E NARRAZIONI NUOVE, I PASSI PER CAMBIARE VOCI DA CONFERENZA ORGANIZZATA DA AMREF IN VISTA DI CODEWAY EXPO (DIRE) Roma, 26 gen. – Fare il punto sulla percezione e sulla conoscenza che gli italiani hanno dell’Africa, modificando distorsioni e luoghi comuni e giungendo a una nuova narrazione, magari da “terra delle criticità” a “luogo delle opportunità”. E poi combattere le disuguaglianze a partire dai vaccini contro il Covid-19, che solo un cittadino su dieci del continente ha ricevuto, contro i sette su dieci nell’Unione Europea. Obiettivi e aspirazioni emersi oggi a un incontro organizzato dalla ong Amref Health Africa-Italia nell’ambito di una tappa di avvicinamento a CODEWAY, appuntamento fieristico del settore della cooperazione allo sviluppo previsto per maggio. L’incontro, trasmesso in diretta streaming dalla sede del ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, vuole aprire il campo del dibattito ma parte da uno scenario attuale caratterizzato dalla pandemia di Covid-19 e da una campagna vaccinale fortemente diseguale. “A guardare la situazione in Africa possiamo dire di essere messi male: a fronte del dato del dieci per cento di popolazione immunizzata medio, ci sono Paesi dove solo lo 0,2 per cento dei cittadini ha ricevuto il farmaco, come la Repubblica democratica del Congo”, premette Paola Crestani, presidente di Amref Health Africa – Italia. “E’ necessario ribadire l’importanza dell’equo accesso ai vaccini nel continente e lavorare per permettere un rafforzamento dei sistemi sanitari, altrimenti la prossima pandemia vedrà l’Africa una volta ancora dipendente dai Paesi più ricchi”, aggiunge Crestani, che poi annuncia: “L’agenzia sanitaria dell’Unione Africana, l’Africa Cdc, ha incaricato Amref di implementare la sua strategia di prevenzione contro il Covid-19 in 32 Paesi del sud e dell’est del continente”. (SEGUE) (Bri/ Dire) 16:42 26-01-22 NNNN

MERCOLEDÌ 26 GENNAIO 2022 17.27.03

Sereni: solo con l’equità vaccinale si può uscire dalla pandemia -2-

Sereni: solo con l’equità vaccinale si può uscire dalla pandemia -2- Sereni: solo con l’equità vaccinale si può uscire dalla pandemia -2- Roma, 26 gen. (askanews) – “La pandemia – ha spiegato Sereni – ci ha allontanato dagli obiettivi di sviluppo dell’Agenda 2030, accelerando le diseguaglianze, soprattutto in Africa, che è il principale partner della cooperazione italiana allo sviluppo. La salute è una delle priorità tematiche della nostra cooperazione, perché senza salute non può esserci sviluppo. L’Italia è stata tra i primi paesi a scegliere la strada degli strumenti multilaterali per affrontare la pandemia, ma ciascun paese deve fare la propria parte. Noi abbiamo fatto la nostra con 385 milioni di euro per il programma Covax facility e 45 milioni di dosi di vaccino per i paesi a basso e medio reddito, 21 delle quali sono state destinate all’Africa. Questo però – ha sottolineato la vice ministra – non basta per vincere la sfida della vaccinazione in quel continente, dove solo il 10% della popolazione ha ricevuto un ciclo completo di vaccini, e il tema dell’equità vaccinale è totalmente sul tavolo in quanto presupposto essenziale per porre fine alla pandemia. Come ribadito in occasione del G20, dobbiamo vaccinare il 70% della popolazione africana entro il 2022 non solo per una scelta valoriale, ma anche perché unicamente in questo modo possiamo uscire dalla pandemia. In quest’ottica – e anche per compiere azioni utili anche oltre l’ emergenza pandemica attuale – dobbiamo accrescere l’approvvigionamento proseguendo gli sforzi Covax; incrementare la capacità di assorbimento e distribuzione con progetti che rafforzino i sistemi sanitari nazionali dei paesi africani; migliorare l’infrastruttura produttiva. Il tema salute ritorna in tutte le emergenze umanitarie e per affrontarlo al meglio è molto importante investire su partenariati che mettano assieme profit e non profit, istituzioni e società e lavorare a una narrazione che porti a percepire l’Africa non come il contenente delle criticità, ma come quello delle opportunità. Un appuntamento come Codeway va in questa direzione”. (Segue) red/Mgi 20220126T171838Z

MERCOLEDÌ 26 GENNAIO 2022 17.27.03

Sereni: solo con l’equità vaccinale si può uscire dalla pandemia -3-

Sereni: solo con l’equità vaccinale si può uscire dalla pandemia -3- Sereni: solo con l’equità vaccinale si può uscire dalla pandemia -3- Roma, 26 gen. (askanews) – La conversazione, moderata da Marina Sapia, Caporedattore Esteri di Rainews, è una delle tappe di avvicinamento a Codeway – Cooperation Development Expo, la prima manifestazione fieristica italiana dedicata alla Cooperazione allo Sviluppo Internazionale con un focus specifico su aziende e realtà profit impegnate nel settore, in programma a Fiera Roma dal 18 al 20 maggio 2022, come ha spiegato Wladimiro Boccali, coordinatore del progetto. La prima parte della ricerca, introdotta dal Presidente di Ipsos Nando Pagnoncelli, indaga cosa pensa l’opinione pubblica italiana sull’aiuto verso i Paesi a medio e basso reddito, su temi come la vaccinazione Covid-19, sulla sospensione dei brevetti. L’indagine si è svolta tra ottobre e novembre 2021, attraverso un campione di 800 casi rappresentativi della popolazione italiana. Della sezione “L’Africa nell’attualità: COVID e salute” risulta che il 78% del campione è d’accordo sul fatto che i Paesi ricchi si debbano fa carico dell’immunizzazione dei Paesi Africani. Alla domanda su quale parte del mondo è più probabile che si sviluppino delle varianti del virus il 43% ha risposto che possono svilupparsi ovunque con la stessa probabilità, seguita da un 25% di persone che ritiene che si possano sviluppare in Africa. (Segue) red/Mgi 20220126T171851Z

MERCOLEDÌ 26 GENNAIO 2022 17.34.12

AFRICA, SERENI: GARANTIRE SALUTE E VACCINI AL CONTINENTE È NOSTRA PRIORITÀ

9CO1251422 4 POL ITA R01 AFRICA, SERENI: GARANTIRE SALUTE E VACCINI AL CONTINENTE È NOSTRA PRIORITÀ (9Colonne) Roma, 26 gen – La Vice Ministra degli Esteri e della Cooperazione Internazionale Marina Sereni ha partecipato oggi all’evento “Salute e Sviluppo: l’impegno per l’Africa” ospitato presso la Farnesina e organizzato dalla ONG Amref Health Africa – Italia e da Codeway per presentare e discutere i risultati dell’indagine “La narrazione sull’Africa” realizzata da Ipsos per Amref Italia, con focus sul tema della salute e della pandemia e sugli aspetti legati alla migrazione e alla percezione del Continente Africano da parte degli italiani. “La Cooperazione Italiana è fortemente impegnata in Africa, principale partner di cooperazione e destinatario di importanti risorse di aiuto pubblico allo sviluppo. In tale contesto, la salute rappresenta una priorità assoluta della nostra azione, nella consapevolezza che non ci può essere sviluppo senza salute e che non potremo fermare la pandemia senza una distribuzione equa dei vaccini. Siamo stati tra i primi a dire che dalla pandemia si esce solamente attraverso l’utilizzo di strumenti multilaterali, a cominciare da COVAX Facility cui l’Italia ha contributo con 385 milioni di euro e attraverso la quale abbiamo donato circa 45 milioni di dosi di vaccini, di cui oltre 21 milioni allocati a Paesi africani. Ma ora non possiamo fermarci. Dobbiamo continuare il nostro impegno per accrescere gli approvvigionamenti ma anche per incrementare le capacità di assorbimento e di distribuzione in modo che i vaccini possano trasformarsi in vaccinazioni. La Vice Ministra Sereni ha, inoltre, sottolineato l’importanza di sensibilizzare la popolazione locale sull’importanza delle vaccinazioni e la formazione in loco di personale medico-sanitario, rafforzando così i sistemi sanitari dei Paesi africani. Altrettanto importante è pensare ad irrobustire l’infrastruttura produttiva regionale dei vaccini, favorendo il trasferimento di tecnologie e la formazione. “L’Africa, con oltre il 40% della popolazione al di sotto dei trent’anni, non è solo il continente delle criticità, ma anche e soprattutto il continente delle opportunità. Dobbiamo essere consapevoli di questo e cercare di trasferire questa percezione all’opinione pubblica, favorendo anche una narrazione positiva delle migrazioni”, ha continuato la Vice Ministra Sereni. “Le diaspore rappresentano una bellissima fotografia di queste opportunità e giocano un ruolo fondamentale nelle politiche di sviluppo, cosi come ricordato anche dalla legge di cooperazione”. Marina Sereni ha infine concluso ricordando l’importanza di “investire sui giovani e sulle donne, come elemento di grande opportunità e sviluppo sostenibile del continente africano”. (PO / BIG ITALY / red) 261733 GEN 22

MERCOLEDÌ 26 GENNAIO 2022 17.41.33

AFRICA; SERENI: GARANTIRE SALUTE E VACCINI AL CONTINENTE È NOSTRA PRIORITÀ

AFRICA; SERENI: GARANTIRE SALUTE E VACCINI AL CONTINENTE È NOSTRA PRIORITÀ (Public Policy) – Roma, 26 gen – La viceministra degli Esteri e della cooperazione internazionale Marina Sereni ha partecipato oggi all’evento “Salute e sviluppo: l’impegno per l’Africa” ospitato alla Farnesina e organizzato dalla ONG Amref Health Africa – Italia e da Codeway per presentare e discutere i risultati dell’indagine “La narrazione sull’Africa” realizzata da Ipsos per Amref Italia, con focus sul tema della salute e della pandemia e sugli aspetti legati alla migrazione e alla percezione del continente africano da parte degli italiani . “La cooperazione italiana – ha affermato in una nota Sereni – è fortemente impegnata in Africa, principale partner di cooperazione e destinatario di importanti risorse di aiuto pubblico allo sviluppo. In tale contesto, la salute rappresenta una priorità assoluta della nostra azione, nella consapevolezza che non ci può essere sviluppo senza salute e che non potremo fermare la pandemia senza una distribuzione equa dei vaccini”. “Siamo stati tra i primi a dire che dalla pandemia si esce solamente attraverso l’utilizzo di strumenti multilaterali, a cominciare da Covax facility cui l’Italia ha contributo con 385 milioni di euro e attraverso la quale abbiamo donato circa 45 milioni di dosi di vaccini, di cui oltre 21 milioni allocati a Paesi africani. Ma ora non possiamo fermarci. Dobbiamo continuare il nostro impegno per accrescere gli approvvigionamenti ma anche per incrementare le capacità di assorbimento e di distribuzione in modo che i vaccini possano trasformarsi in vaccinazioni”, ha poi aggiunto la viceministra. (Public Policy) @PPolicy_News RED 261740 gen 2022

MERCOLEDÌ 26 GENNAIO 2022 17.48.26

Sereni, priorità garantire vaccini e salute in Africa

ZCZC3907/SXA XAI22026014708_SXA_QBXB R EST S0A QBXB Sereni, priorita’ garantire vaccini e salute in Africa (ANSA) – ROMA, 26 GEN – La Vice Ministra degli Esteri e della Cooperazione Internazionale Marina Sereni ha partecipato oggi all’evento “Salute e Sviluppo: l’impegno per l’Africa” ospitato presso la Farnesina e organizzato dalla Ong Amref Health Africa – Italia e da Codeway per presentare e discutere i risultati dell’indagine “La narrazione sull’Africa” realizzata da Ipsos per Amref Italia, con focus sul tema della salute e della pandemia e sugli aspetti legati alla migrazione e alla percezione del continente africano da parte degli italiani. Lo rende noto la Farnesina. “La Cooperazione Italiana e’ fortemente impegnata in Africa, principale partner di cooperazione e destinatario di importanti risorse di aiuto pubblico allo sviluppo. In tale contesto, la salute rappresenta una priorita’ assoluta della nostra azione, nella consapevolezza che non ci puo’ essere sviluppo senza salute e che non potremo fermare la pandemia senza una distribuzione equa dei vaccini. Siamo stati tra i primi a dire che dalla pandemia si esce solamente attraverso l’utilizzo di strumenti multilaterali, a cominciare da Covax Facility cui l’Italia ha contributo con 385 milioni di euro e attraverso la quale abbiamo donato circa 45 milioni di dosi di vaccini, di cui oltre 21 milioni allocati a Paesi africani. Ma ora non possiamo fermarci. Dobbiamo continuare il nostro impegno per accrescere gli approvvigionamenti ma anche per incrementare le capacita’ di assorbimento e di distribuzione in modo che i vaccini possano trasformarsi in vaccinazioni. La Vice Ministra Sereni ha, inoltre, sottolineato l’importanza di sensibilizzare la popolazione locale sull’importanza delle vaccinazioni e la formazione in loco di personale medico-sanitario, rafforzando cosi’ i sistemi sanitari dei Paesi africani. Altrettanto importante e’ pensare ad irrobustire l’infrastruttura produttiva regionale dei vaccini, favorendo il trasferimento di tecnologie e la formazione. “L’Africa, con oltre il 40% della popolazione al di sotto dei trent’anni, non e’ solo il continente delle criticita’, ma anche e soprattutto il continente delle opportunita’. Dobbiamo essere consapevoli di questo e cercare di trasferire questa percezione all’opinione pubblica, favorendo anche una narrazione positiva delle migrazioni”, ha continuato la Vice Ministra Sereni. “Le diaspore rappresentano una bellissima fotografia di queste opportunità e giocano un ruolo fondamentale nelle politiche di sviluppo, cosi come ricordato anche dalla legge di cooperazione”. Marina Sereni ha infine concluso ricordando l’importanza di “investire sui giovani e sulle donne, come elemento di grande opportunità e sviluppo sostenibile del continente africano”. (ANSA). AU 26-GEN-22 17:46 NNNN


Agenzie di stampa - Codeway 2022 | Salute e Sviluppo: l'impegno per l'Africa

MERCOLEDÌ 19 GENNAIO 2022 11.27.12

FIERE: ROMA, DA CODEWAY APPUNTAMENTO SU ‘SALUTE E SVILUPPO: L’IMPEGNO PER L’AFRICA’ =

ADN0359 7 CRO 0 ADN CRO NAZ FIERE: ROMA, DA CODEWAY APPUNTAMENTO SU ‘SALUTE E SVILUPPO: L’IMPEGNO PER L’AFRICA’ = Il 26 gennaio alle ore 11.30 in diretta streaming sulla piattaforma CODEWAY si discute di equità vaccinale, tutela della salute globale e percezione dell’Africa con la viceministra Sereni Roma, 19 gen. (Adnkronos/Labitalia) – In un mondo definitivamente globalizzato, la corsa all’immunità vaccinale non può essere nazionale. La sfida mondiale alla pandemia da Covid-19 ha reso ancora più evidenti contraddizioni, limiti, disuguaglianze e potenzialità riguardo alla tutela della salute di tutti. Mercoledì 26 gennaio alle ore 11.30 prende le mosse da questo tema l’incontro organizzato da Amref Italia e Fiera Roma ”Salute e sviluppo: l’impegno per l’Africa”. L’appuntamento, in diretta streaming sulla piattaforma CODEWAY (per partecipare all’incontro basta registrarsi attraverso il sito http://www.codewayexpo.com), sarà occasione per discutere di equità vaccinale e aiuti ai Paesi a basso reddito in tempi di pandemia e della necessità di un futuro in salute per il continente africano, per il bene di tutti. Riflessioni e dibattito dei relatori prenderanno spunto dai risultati dell’indagine ”La narrazione sull’Africa” realizzata da Ipsos per Amref Health Africa – Italia. La ricerca indaga su che cosa pensa l’opinione pubblica italiana sull’aiuto verso i Paesi a medio e basso reddito, su temi come la vaccinazione Covid-19, sulla sospensione dei brevetti e affronta argomenti che hanno a che fare con la narrazione del Continente africano: il livello di conoscenza sull’Africa, la vicinanza tra italiani e africani, il consumo di cultura africana – musica, libri, cibo – nel nostro Paese. (segue) (Map/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 19-GEN-22 11:26 NNNN

 

MERCOLEDÌ 19 GENNAIO 2022 11.27.12

FIERE: ROMA, DA CODEWAY APPUNTAMENTO SU ‘SALUTE E SVILUPPO: L’IMPEGNO PER L’AFRICA’ (2) =

ADN0360 7 CRO 0 ADN CRO NAZ FIERE: ROMA, DA CODEWAY APPUNTAMENTO SU ‘SALUTE E SVILUPPO: L’IMPEGNO PER L’AFRICA’ (2) = (Adnkronos/Labitalia) – La conversazione è una delle tappe di avvicinamento a CODEWAY – Cooperation Development Expo, la prima manifestazione fieristica italiana dedicata alla Cooperazione allo Sviluppo Internazionale con un focus specifico su aziende e realtà profit impegnate nel settore, in programma a Fiera Roma dal 18 al 20 maggio 2022. Moderati da Marina Sapia, Caporedattore Esteri di Rainews, prenderanno parte al dibattito: Marina Sereni, vice Ministra Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, Walter Ricciardi, professore Salute Pubblica Università Cattolica del Sacro Cuore e Consigliere del Ministro della Salute per la Pandemia, Nando Pagnoncelli, presidente Ipsos, Tana Anglana, esperta cambiamento della narrazione sulle migrazioni – iniziativa Never Alone, Paola Crestani, presidente Amref Health Africa – Italia e Wladimiro Boccali, coordinatore CODEWAY Expo. (Map/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 19-GEN-22 11:26 NNNN

 

MERCOLEDÌ 19 GENNAIO 2022 11.51.42

COOPERAZIONE. COME STA L’AFRICA? INCONTRO CODEWAY MERCOLEDÌ 26

DIR1000 3 SOC 0 RR1 N/POL / DIR /TXT COOPERAZIONE. COME STA L’AFRICA? INCONTRO CODEWAY MERCOLEDÌ 26 A PARTIRE DA RICERCA IPSOS-AMREF, FOCUS SALUTE E SVILUPPO (DIRE) Roma, 19 gen. – “In un mondo definitivamente globalizzato, la corsa all’immunità vaccinale non può essere nazionale. La sfida mondiale alla pandemia da Covid-19 ha reso ancora più evidenti contraddizioni, limiti, disuguaglianze e potenzialità riguardo alla tutela della salute di tutti”. E’ da questo assunto che prende le mosse l’incontro organizzato da Amref Italia e Fiera Roma per mercoledì 26 gennaio dal titolo ‘Salute e sviluppo: l’impegno per l’Africa’. L’appuntamento, si riferisce in una nota, è “in diretta streaming sulla piattaforma CODEWAY (per partecipare all’incontro basta registrarsi attraverso il sito http://www.codewayexpo.com)” e vuole essere un’occasione per “discutere di equità vaccinale e aiuti ai Paesi a basso reddito in tempi di pandemia e della necessità di un futuro in salute per il continente africano, per il bene di tutti”. Nella nota si legge ancora: “Riflessioni e dibattito dei relatori prenderanno spunto dai risultati dell’indagine ‘La narrazione sull’Africa’ realizzata da Ipsos per Amref Health Africa – Italia. La ricerca indaga su che cosa pensa l’opinione pubblica italiana sull’aiuto verso i Paesi a medio e basso reddito, su temi come la vaccinazione Covid-19 e la sospensione dei brevetti e affronta argomenti che hanno a che fare con la narrazione del continente africano: il livello di conoscenza sull’Africa, la vicinanza tra italiani e africani, il consumo di cultura africana – musica, libri, cibo – nel nostro Paese”.(SEGUE) (Com/Bri/ Dire) 11:50 19-01-22 NNNN

 

MERCOLEDÌ 19 GENNAIO 2022 11.51.42

COOPERAZIONE. COME STA L’AFRICA? INCONTRO CODEWAY MERCOLEDÌ 26 -2-

DIR1001 3 SOC 0 RR1 N/POL / DIR /TXT COOPERAZIONE. COME STA L’AFRICA? INCONTRO CODEWAY MERCOLEDÌ 26 -2- (DIRE) Roma, 19 gen. – La conversazione, informa il comunicato, “è una delle tappe di avvicinamento a CODEWAY – Cooperation Development Expo, la prima manifestazione fieristica italiana dedicata alla Cooperazione allo sviluppo internazionale con un focus specifico su aziende e realtà profit impegnate nel settore, in programma a Fiera Roma dal 18 al 20 maggio 2022”. La nota prosegue: “Moderati da Marina Sapia, caporedattrice Esteri di Rainews, prenderanno parte al dibattito: Marina Sereni viceministra degli Affari esteri e della cooperazione internazionale; Walter Ricciardi, docente di Salute pubblica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e consigliere del ministro della Salute per la pandemia; Nando Pagnoncelli, presidente Ipsos; Tana Anglana, esperta di cambiamento della narrazione sulle migrazioni, iniziativa Never Alone; Paola Crestani, presidente di Amref Health Africa – Italia e Wladimiro Boccali, coordinatore CODEWAY Expo”. (Com/Bri/ Dire) 11:50 19-01-22 NNNN

 

MERCOLEDÌ 19 GENNAIO 2022 13.22.30

Covid, conferenza ‘Salute e sviluppo: l’impegno per l’Africa’

Covid, conferenza ‘Salute e sviluppo: l’impegno per l’Africa’ Il 26 gennaio con la viceministra degli Esteri Marina Sereni Roma, 19 gen. (askanews) – Il 26 gennaio alle ore 11.30 in diretta streaming sulla piattaforma Codeway si discute di equità vaccinale, tutela della salute globale e percezione dell’Africa con la Viceministra Sereni, il Professor Ricciardi e l’esperta di comunicazione della migrazione Tana Anglana, a partire dall’indagine Ipsos per Amref Italia “La narrazione sull’Africa” In un mondo definitivamente globalizzato, la corsa all’immunità vaccinale non può essere nazionale. La sfida mondiale alla pandemia da Covid-19 ha reso ancora più evidenti contraddizioni, limiti, disuguaglianze e potenzialità riguardo alla tutela della salute di tutti. Mercoledì 26 gennaio alle ore 11.30 prende le mosse da questo tema l’incontro organizzato da Amref Italia e Fiera Roma “Salute e sviluppo: l’impegno per l’Africa”. (Segue) red/Mgi 20220119T131725Z

 

MERCOLEDÌ 19 GENNAIO 2022 13.22.30

Covid, conferenza ‘Salute e sviluppo: l’impegno per l’Africa’ -2-

Covid, conferenza ‘Salute e sviluppo: l’impegno per l’Africa’ -2- Roma, 19 gen. (askanews) – L’appuntamento, in diretta streaming sulla piattaforma Codeway (per partecipare all’incontro basta registrarsi attraverso il sito http://www.codewayexpo.com), sarà occasione per discutere di equità vaccinale e aiuti ai Paesi a basso reddito in tempi di pandemia e della necessità di un futuro in salute per il continente africano, per il bene di tutti. Riflessioni e dibattito dei relatori prenderanno spunto dai risultati dell’indagine “La narrazione sull’Africa” realizzata da Ipsos per Amref Health Africa – Italia. La ricerca indaga su che cosa pensa l’opinione pubblica italiana sull’aiuto verso i Paesi a medio e basso reddito, su temi come la vaccinazione Covid-19, sulla sospensione dei brevetti e affronta argomenti che hanno a che fare con la narrazione del Continente africano: il livello di conoscenza sull’Africa, la vicinanza tra italiani e africani, il consumo di cultura africana – musica, libri, cibo – nel nostro Paese. (Segue) red/Mgi 20220119T131732Z

 

MERCOLEDÌ 19 GENNAIO 2022 13.22.30

Covid, conferenza ‘Salute e sviluppo: l’impegno per l’Africa’ -3-

Covid, conferenza ‘Salute e sviluppo: l’impegno per l’Africa’ -3- Roma, 19 gen. (askanews) – La conversazione è una delle tappe di avvicinamento a Codeway – Cooperation Development Expo, la prima manifestazione fieristica italiana dedicata alla Cooperazione allo Sviluppo Internazionale con un focus specifico su aziende e realtà profit impegnate nel settore, in programma a Fiera Roma dal 18 al 20 maggio 2022. Moderati da Marina Sapia, Caporedattore Esteri di Rainews, prenderanno parte al dibattito: Marina Sereni – Vice Ministra Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, Walter Ricciardi – Prof. Salute Pubblica Università Cattolica del Sacro Cuore e Consigliere del Ministro della Salute per la Pandemia, Nando Pagnoncelli – Presidente Ipsos, Tana Anglana – Esperta cambiamento della narrazione sulle migrazioni – iniziativa Never Alone, Paola Crestani – Presidente Amref Health Africa – Italia e Wladimiro Boccali – Coordinatore Codeway Expo. red/Mgi 20220119T131739Z

 

MERCOLEDÌ 19 GENNAIO 2022 16.00.09

Vaccini: incontro sull’impegno per l’Africa con Sereni e Ricciardi

Vaccini: incontro sull’impegno per l’Africa con Sereni e Ricciardi Milano, 19 gen. (LaPresse) – In un mondo definitivamente globalizzato, la corsa all’immunità vaccinale non può essere nazionale. La sfida mondiale alla pandemia da Covid-19 ha reso ancora più evidenti contraddizioni, limiti, disuguaglianze e potenzialità riguardo alla tutela della salute di tutti. Mercoledì 26 gennaio alle ore 11.30 prende le mosse da questo tema l’incontro organizzato da Amref Italia e Fiera Roma ‘Salute e sviluppo: l’impegno per l’Africa’. L’appuntamento, in diretta streaming sulla piattaforma Codeway (per partecipare all’incontro basta registrarsi attraverso il sito http://www.codewayexpo.com), sarà occasione per discutere di equità vaccinale e aiuti ai Paesi a basso reddito in tempi di pandemia e della necessità di un futuro in salute per il continente africano, per il bene di tutti. Moderati da Marina Sapia, caporedattrice esteri di Rainews, prenderanno parte al dibattito: Marina Sereni – vice ministra Affari esteri e Cooperazione internazionale, Walter Ricciardi – Prof. salute pubblica Università cattolica del Sacro Cuore e consigliere del ministro della Salute per la pandemia, Nando Pagnoncelli – presidente Ipsos, Tana Anglana – esperta cambiamento della narrazione sulle migrazioni – iniziativa Never Alone, Paola Crestani – presidente Amref Health Africa – Italia e Wladimiro Boccali – coordinatore Codeway Expo.(Segue). POL NG01 scp 191557 GEN 22

 

MERCOLEDÌ 19 GENNAIO 2022 16.00.09

Vaccini: incontro sull’impegno per l’Africa con Sereni e Ricciardi-2-

Vaccini: incontro sull’impegno per l’Africa con Sereni e Ricciardi-2- Milano, 19 gen. (LaPresse) – Riflessioni e dibattito dei relatori prenderanno spunto dai risultati dell’indagine ‘La narrazione sull’Africa’, realizzata da Ipsos per Amref Health Africa – Italia. La ricerca indaga su che cosa pensa l’opinione pubblica italiana sull’aiuto verso i Paesi a medio e basso reddito, su temi come la vaccinazione Covid-19, sulla sospensione dei brevetti e affronta argomenti che hanno a che fare con la narrazione del continente africano: il livello di conoscenza sull’Africa, la vicinanza tra italiani e africani, il consumo di cultura africana – musica, libri, cibo – in Italia. La conversazione è una delle tappe di avvicinamento a Codeway – Cooperation Development Expo, la prima manifestazione fieristica italiana dedicata alla cooperazione allo sviluppo internazionale con un focus specifico su aziende e realtà profit impegnate nel settore, in programma a Fiera Roma dal 18 al 20 maggio 2022. POL NG01 scp 191557 GEN 22

 

GIOVEDÌ 20 GENNAIO 2022 08.21.11

NEWS ESTERI. Come sta l’Africa? Incontro Codeway mercoledì 26 gennaio

DIR0373 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT NEWS ESTERI. Come sta l’Africa? Incontro Codeway mercoledì 26 gennaio (DIRE – Notiziario settimanale Esteri) Roma, 20 gen. – “In un mondo definitivamente globalizzato, la corsa all’immunità vaccinale non può essere nazionale. La sfida mondiale alla pandemia da Covid-19 ha reso ancora più evidenti contraddizioni, limiti, disuguaglianze e potenzialità riguardo alla tutela della salute di tutti”. E’ da questo assunto che prende le mosse l’incontro organizzato da Amref Italia e Fiera Roma per mercoledì 26 gennaio dal titolo ‘Salute e sviluppo: l’impegno per l’Africa’. L’appuntamento, si riferisce in una nota, è “in diretta streaming sulla piattaforma Codeway (per partecipare all’incontro basta registrarsi attraverso il sito http://www.codewayexpo.com)” e vuole essere un’occasione per “discutere di equità vaccinale e aiuti ai Paesi a basso reddito in tempi di pandemia e della necessità di un futuro in salute per il continente africano, per il bene di tutti”. Nella nota si legge ancora: “Riflessioni e dibattito dei relatori prenderanno spunto dai risultati dell’indagine ‘La narrazione sull’Africa’ realizzata da Ipsos per Amref Health Africa – Italia. La ricerca indaga su che cosa pensa l’opinione pubblica italiana sull’aiuto verso i Paesi a medio e basso reddito, su temi come la vaccinazione Covid-19 e la sospensione dei brevetti e affronta argomenti che hanno a che fare con la narrazione del continente africano: il livello di conoscenza sull’Africa, la vicinanza tra italiani e africani, il consumo di cultura africana – musica, libri, cibo – nel nostro Paese”. La conversazione, informa il comunicato, “è una delle tappe di avvicinamento a Codeway – Cooperation Development Expo, la prima manifestazione fieristica italiana dedicata alla Cooperazione allo sviluppo internazionale con un focus specifico su aziende e realtà profit impegnate nel settore, in programma a Fiera Roma dal 18 al 20 maggio 2022″. La nota prosegue: “Moderati da Marina Sapia, caporedattrice Esteri di Rainews, prenderanno parte al dibattito: Marina Sereni viceministra degli Affari esteri e della cooperazione internazionale; Walter Ricciardi, docente di Salute pubblica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e consigliere del ministro della Salute per la pandemia; Nando Pagnoncelli, presidente Ipsos; Tana Anglana, esperta di cambiamento della narrazione sulle migrazioni, iniziativa Never Alone; Paola Crestani, presidente di Amref Health Africa – Italia e Wladimiro Boccali, coordinatore Codeway Expo”. (Red/ Dire) 08:19 20-01-22 NNNN

MERCOLEDÌ 19 GENNAIO 2022 11.27.12

FIERE: ROMA, DA CODEWAY APPUNTAMENTO SU ‘SALUTE E SVILUPPO: L’IMPEGNO PER L’AFRICA’ =

ADN0359 7 CRO 0 ADN CRO NAZ FIERE: ROMA, DA CODEWAY APPUNTAMENTO SU ‘SALUTE E SVILUPPO: L’IMPEGNO PER L’AFRICA’ = Il 26 gennaio alle ore 11.30 in diretta streaming sulla piattaforma CODEWAY si discute di equità vaccinale, tutela della salute globale e percezione dell’Africa con la viceministra Sereni Roma, 19 gen. (Adnkronos/Labitalia) – In un mondo definitivamente globalizzato, la corsa all’immunità vaccinale non può essere nazionale. La sfida mondiale alla pandemia da Covid-19 ha reso ancora più evidenti contraddizioni, limiti, disuguaglianze e potenzialità riguardo alla tutela della salute di tutti. Mercoledì 26 gennaio alle ore 11.30 prende le mosse da questo tema l’incontro organizzato da Amref Italia e Fiera Roma ”Salute e sviluppo: l’impegno per l’Africa”. L’appuntamento, in diretta streaming sulla piattaforma CODEWAY (per partecipare all’incontro basta registrarsi attraverso il sito http://www.codewayexpo.com), sarà occasione per discutere di equità vaccinale e aiuti ai Paesi a basso reddito in tempi di pandemia e della necessità di un futuro in salute per il continente africano, per il bene di tutti. Riflessioni e dibattito dei relatori prenderanno spunto dai risultati dell’indagine ”La narrazione sull’Africa” realizzata da Ipsos per Amref Health Africa – Italia. La ricerca indaga su che cosa pensa l’opinione pubblica italiana sull’aiuto verso i Paesi a medio e basso reddito, su temi come la vaccinazione Covid-19, sulla sospensione dei brevetti e affronta argomenti che hanno a che fare con la narrazione del Continente africano: il livello di conoscenza sull’Africa, la vicinanza tra italiani e africani, il consumo di cultura africana – musica, libri, cibo – nel nostro Paese. (segue) (Map/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 19-GEN-22 11:26 NNNN

 

MERCOLEDÌ 19 GENNAIO 2022 11.27.12

FIERE: ROMA, DA CODEWAY APPUNTAMENTO SU ‘SALUTE E SVILUPPO: L’IMPEGNO PER L’AFRICA’ (2) =

ADN0360 7 CRO 0 ADN CRO NAZ FIERE: ROMA, DA CODEWAY APPUNTAMENTO SU ‘SALUTE E SVILUPPO: L’IMPEGNO PER L’AFRICA’ (2) = (Adnkronos/Labitalia) – La conversazione è una delle tappe di avvicinamento a CODEWAY – Cooperation Development Expo, la prima manifestazione fieristica italiana dedicata alla Cooperazione allo Sviluppo Internazionale con un focus specifico su aziende e realtà profit impegnate nel settore, in programma a Fiera Roma dal 18 al 20 maggio 2022. Moderati da Marina Sapia, Caporedattore Esteri di Rainews, prenderanno parte al dibattito: Marina Sereni, vice Ministra Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, Walter Ricciardi, professore Salute Pubblica Università Cattolica del Sacro Cuore e Consigliere del Ministro della Salute per la Pandemia, Nando Pagnoncelli, presidente Ipsos, Tana Anglana, esperta cambiamento della narrazione sulle migrazioni – iniziativa Never Alone, Paola Crestani, presidente Amref Health Africa – Italia e Wladimiro Boccali, coordinatore CODEWAY Expo. (Map/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 19-GEN-22 11:26 NNNN

 

MERCOLEDÌ 19 GENNAIO 2022 11.51.42

COOPERAZIONE. COME STA L’AFRICA? INCONTRO CODEWAY MERCOLEDÌ 26

DIR1000 3 SOC 0 RR1 N/POL / DIR /TXT COOPERAZIONE. COME STA L’AFRICA? INCONTRO CODEWAY MERCOLEDÌ 26 A PARTIRE DA RICERCA IPSOS-AMREF, FOCUS SALUTE E SVILUPPO (DIRE) Roma, 19 gen. – “In un mondo definitivamente globalizzato, la corsa all’immunità vaccinale non può essere nazionale. La sfida mondiale alla pandemia da Covid-19 ha reso ancora più evidenti contraddizioni, limiti, disuguaglianze e potenzialità riguardo alla tutela della salute di tutti”. E’ da questo assunto che prende le mosse l’incontro organizzato da Amref Italia e Fiera Roma per mercoledì 26 gennaio dal titolo ‘Salute e sviluppo: l’impegno per l’Africa’. L’appuntamento, si riferisce in una nota, è “in diretta streaming sulla piattaforma CODEWAY (per partecipare all’incontro basta registrarsi attraverso il sito http://www.codewayexpo.com)” e vuole essere un’occasione per “discutere di equità vaccinale e aiuti ai Paesi a basso reddito in tempi di pandemia e della necessità di un futuro in salute per il continente africano, per il bene di tutti”. Nella nota si legge ancora: “Riflessioni e dibattito dei relatori prenderanno spunto dai risultati dell’indagine ‘La narrazione sull’Africa’ realizzata da Ipsos per Amref Health Africa – Italia. La ricerca indaga su che cosa pensa l’opinione pubblica italiana sull’aiuto verso i Paesi a medio e basso reddito, su temi come la vaccinazione Covid-19 e la sospensione dei brevetti e affronta argomenti che hanno a che fare con la narrazione del continente africano: il livello di conoscenza sull’Africa, la vicinanza tra italiani e africani, il consumo di cultura africana – musica, libri, cibo – nel nostro Paese”.(SEGUE) (Com/Bri/ Dire) 11:50 19-01-22 NNNN

 

MERCOLEDÌ 19 GENNAIO 2022 11.51.42

COOPERAZIONE. COME STA L’AFRICA? INCONTRO CODEWAY MERCOLEDÌ 26 -2-

DIR1001 3 SOC 0 RR1 N/POL / DIR /TXT COOPERAZIONE. COME STA L’AFRICA? INCONTRO CODEWAY MERCOLEDÌ 26 -2- (DIRE) Roma, 19 gen. – La conversazione, informa il comunicato, “è una delle tappe di avvicinamento a CODEWAY – Cooperation Development Expo, la prima manifestazione fieristica italiana dedicata alla Cooperazione allo sviluppo internazionale con un focus specifico su aziende e realtà profit impegnate nel settore, in programma a Fiera Roma dal 18 al 20 maggio 2022”. La nota prosegue: “Moderati da Marina Sapia, caporedattrice Esteri di Rainews, prenderanno parte al dibattito: Marina Sereni viceministra degli Affari esteri e della cooperazione internazionale; Walter Ricciardi, docente di Salute pubblica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e consigliere del ministro della Salute per la pandemia; Nando Pagnoncelli, presidente Ipsos; Tana Anglana, esperta di cambiamento della narrazione sulle migrazioni, iniziativa Never Alone; Paola Crestani, presidente di Amref Health Africa – Italia e Wladimiro Boccali, coordinatore CODEWAY Expo”. (Com/Bri/ Dire) 11:50 19-01-22 NNNN

 

MERCOLEDÌ 19 GENNAIO 2022 13.22.30

Covid, conferenza ‘Salute e sviluppo: l’impegno per l’Africa’

Covid, conferenza ‘Salute e sviluppo: l’impegno per l’Africa’ Il 26 gennaio con la viceministra degli Esteri Marina Sereni Roma, 19 gen. (askanews) – Il 26 gennaio alle ore 11.30 in diretta streaming sulla piattaforma Codeway si discute di equità vaccinale, tutela della salute globale e percezione dell’Africa con la Viceministra Sereni, il Professor Ricciardi e l’esperta di comunicazione della migrazione Tana Anglana, a partire dall’indagine Ipsos per Amref Italia “La narrazione sull’Africa” In un mondo definitivamente globalizzato, la corsa all’immunità vaccinale non può essere nazionale. La sfida mondiale alla pandemia da Covid-19 ha reso ancora più evidenti contraddizioni, limiti, disuguaglianze e potenzialità riguardo alla tutela della salute di tutti. Mercoledì 26 gennaio alle ore 11.30 prende le mosse da questo tema l’incontro organizzato da Amref Italia e Fiera Roma “Salute e sviluppo: l’impegno per l’Africa”. (Segue) red/Mgi 20220119T131725Z

 

MERCOLEDÌ 19 GENNAIO 2022 13.22.30

Covid, conferenza ‘Salute e sviluppo: l’impegno per l’Africa’ -2-

Covid, conferenza ‘Salute e sviluppo: l’impegno per l’Africa’ -2- Roma, 19 gen. (askanews) – L’appuntamento, in diretta streaming sulla piattaforma Codeway (per partecipare all’incontro basta registrarsi attraverso il sito http://www.codewayexpo.com), sarà occasione per discutere di equità vaccinale e aiuti ai Paesi a basso reddito in tempi di pandemia e della necessità di un futuro in salute per il continente africano, per il bene di tutti. Riflessioni e dibattito dei relatori prenderanno spunto dai risultati dell’indagine “La narrazione sull’Africa” realizzata da Ipsos per Amref Health Africa – Italia. La ricerca indaga su che cosa pensa l’opinione pubblica italiana sull’aiuto verso i Paesi a medio e basso reddito, su temi come la vaccinazione Covid-19, sulla sospensione dei brevetti e affronta argomenti che hanno a che fare con la narrazione del Continente africano: il livello di conoscenza sull’Africa, la vicinanza tra italiani e africani, il consumo di cultura africana – musica, libri, cibo – nel nostro Paese. (Segue) red/Mgi 20220119T131732Z

 

MERCOLEDÌ 19 GENNAIO 2022 13.22.30

Covid, conferenza ‘Salute e sviluppo: l’impegno per l’Africa’ -3-

Covid, conferenza ‘Salute e sviluppo: l’impegno per l’Africa’ -3- Roma, 19 gen. (askanews) – La conversazione è una delle tappe di avvicinamento a Codeway – Cooperation Development Expo, la prima manifestazione fieristica italiana dedicata alla Cooperazione allo Sviluppo Internazionale con un focus specifico su aziende e realtà profit impegnate nel settore, in programma a Fiera Roma dal 18 al 20 maggio 2022. Moderati da Marina Sapia, Caporedattore Esteri di Rainews, prenderanno parte al dibattito: Marina Sereni – Vice Ministra Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, Walter Ricciardi – Prof. Salute Pubblica Università Cattolica del Sacro Cuore e Consigliere del Ministro della Salute per la Pandemia, Nando Pagnoncelli – Presidente Ipsos, Tana Anglana – Esperta cambiamento della narrazione sulle migrazioni – iniziativa Never Alone, Paola Crestani – Presidente Amref Health Africa – Italia e Wladimiro Boccali – Coordinatore Codeway Expo. red/Mgi 20220119T131739Z

 

MERCOLEDÌ 19 GENNAIO 2022 16.00.09

Vaccini: incontro sull’impegno per l’Africa con Sereni e Ricciardi

Vaccini: incontro sull’impegno per l’Africa con Sereni e Ricciardi Milano, 19 gen. (LaPresse) – In un mondo definitivamente globalizzato, la corsa all’immunità vaccinale non può essere nazionale. La sfida mondiale alla pandemia da Covid-19 ha reso ancora più evidenti contraddizioni, limiti, disuguaglianze e potenzialità riguardo alla tutela della salute di tutti. Mercoledì 26 gennaio alle ore 11.30 prende le mosse da questo tema l’incontro organizzato da Amref Italia e Fiera Roma ‘Salute e sviluppo: l’impegno per l’Africa’. L’appuntamento, in diretta streaming sulla piattaforma Codeway (per partecipare all’incontro basta registrarsi attraverso il sito http://www.codewayexpo.com), sarà occasione per discutere di equità vaccinale e aiuti ai Paesi a basso reddito in tempi di pandemia e della necessità di un futuro in salute per il continente africano, per il bene di tutti. Moderati da Marina Sapia, caporedattrice esteri di Rainews, prenderanno parte al dibattito: Marina Sereni – vice ministra Affari esteri e Cooperazione internazionale, Walter Ricciardi – Prof. salute pubblica Università cattolica del Sacro Cuore e consigliere del ministro della Salute per la pandemia, Nando Pagnoncelli – presidente Ipsos, Tana Anglana – esperta cambiamento della narrazione sulle migrazioni – iniziativa Never Alone, Paola Crestani – presidente Amref Health Africa – Italia e Wladimiro Boccali – coordinatore Codeway Expo.(Segue). POL NG01 scp 191557 GEN 22

 

MERCOLEDÌ 19 GENNAIO 2022 16.00.09

Vaccini: incontro sull’impegno per l’Africa con Sereni e Ricciardi-2-

Vaccini: incontro sull’impegno per l’Africa con Sereni e Ricciardi-2- Milano, 19 gen. (LaPresse) – Riflessioni e dibattito dei relatori prenderanno spunto dai risultati dell’indagine ‘La narrazione sull’Africa’, realizzata da Ipsos per Amref Health Africa – Italia. La ricerca indaga su che cosa pensa l’opinione pubblica italiana sull’aiuto verso i Paesi a medio e basso reddito, su temi come la vaccinazione Covid-19, sulla sospensione dei brevetti e affronta argomenti che hanno a che fare con la narrazione del continente africano: il livello di conoscenza sull’Africa, la vicinanza tra italiani e africani, il consumo di cultura africana – musica, libri, cibo – in Italia. La conversazione è una delle tappe di avvicinamento a Codeway – Cooperation Development Expo, la prima manifestazione fieristica italiana dedicata alla cooperazione allo sviluppo internazionale con un focus specifico su aziende e realtà profit impegnate nel settore, in programma a Fiera Roma dal 18 al 20 maggio 2022. POL NG01 scp 191557 GEN 22

 

GIOVEDÌ 20 GENNAIO 2022 08.21.11

NEWS ESTERI. Come sta l’Africa? Incontro Codeway mercoledì 26 gennaio

DIR0373 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT NEWS ESTERI. Come sta l’Africa? Incontro Codeway mercoledì 26 gennaio (DIRE – Notiziario settimanale Esteri) Roma, 20 gen. – “In un mondo definitivamente globalizzato, la corsa all’immunità vaccinale non può essere nazionale. La sfida mondiale alla pandemia da Covid-19 ha reso ancora più evidenti contraddizioni, limiti, disuguaglianze e potenzialità riguardo alla tutela della salute di tutti”. E’ da questo assunto che prende le mosse l’incontro organizzato da Amref Italia e Fiera Roma per mercoledì 26 gennaio dal titolo ‘Salute e sviluppo: l’impegno per l’Africa’. L’appuntamento, si riferisce in una nota, è “in diretta streaming sulla piattaforma Codeway (per partecipare all’incontro basta registrarsi attraverso il sito http://www.codewayexpo.com)” e vuole essere un’occasione per “discutere di equità vaccinale e aiuti ai Paesi a basso reddito in tempi di pandemia e della necessità di un futuro in salute per il continente africano, per il bene di tutti”. Nella nota si legge ancora: “Riflessioni e dibattito dei relatori prenderanno spunto dai risultati dell’indagine ‘La narrazione sull’Africa’ realizzata da Ipsos per Amref Health Africa – Italia. La ricerca indaga su che cosa pensa l’opinione pubblica italiana sull’aiuto verso i Paesi a medio e basso reddito, su temi come la vaccinazione Covid-19 e la sospensione dei brevetti e affronta argomenti che hanno a che fare con la narrazione del continente africano: il livello di conoscenza sull’Africa, la vicinanza tra italiani e africani, il consumo di cultura africana – musica, libri, cibo – nel nostro Paese”. La conversazione, informa il comunicato, “è una delle tappe di avvicinamento a Codeway – Cooperation Development Expo, la prima manifestazione fieristica italiana dedicata alla Cooperazione allo sviluppo internazionale con un focus specifico su aziende e realtà profit impegnate nel settore, in programma a Fiera Roma dal 18 al 20 maggio 2022″. La nota prosegue: “Moderati da Marina Sapia, caporedattrice Esteri di Rainews, prenderanno parte al dibattito: Marina Sereni viceministra degli Affari esteri e della cooperazione internazionale; Walter Ricciardi, docente di Salute pubblica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e consigliere del ministro della Salute per la pandemia; Nando Pagnoncelli, presidente Ipsos; Tana Anglana, esperta di cambiamento della narrazione sulle migrazioni, iniziativa Never Alone; Paola Crestani, presidente di Amref Health Africa – Italia e Wladimiro Boccali, coordinatore Codeway Expo”. (Red/ Dire) 08:19 20-01-22 NNNN


Agenzie di stampa: Codeway 2021 Digital Edition (2a Parte)

GIOVEDÌ 02 DICEMBRE 2021 08.04.29

NEWS ESTERI. Maestripieri (Aics): Coinvolgiamo sempre più profit.

DIR0328 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT NEWS ESTERI. Maestripieri (Aics): Coinvolgiamo sempre più profit (DIRE – Notiziario settimanale Esteri) Roma, 2 dic. – “Tre bandi di cofinanziamento per 45 iniziative imprenditoriali con un contributo dell’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (Aics) da 4,3 milioni di euro, a fronte di un valore per i progetti da 9,4 milioni, soprattutto in Paesi prioritari in Africa e nei settori dell’agricoltura, il ciclo dei rifiuti e del turismo responsabile”. Numeri e coordinate del coinvolgimento del settore privato nei progetti di cooperazione internazionale allo sviluppo presentati oggi da Luca Maestripieri, direttore di Aics. L’occasione è stata Codeway-Cooperation Development Expo, appuntamento fieristico la cui prima fase si svolge da remoto a partire da oggi fino a venerdì, patrocinata tra gli altri anche da Aics. Maestripieri ha affermato che “la legge 125 del 2014 riconosce l’importanza del mondo profit e lo statuto dell’Agenzia è ancora più esplicito per quanto riguarda l’affidare progetti di cooperazione a imprese private”. La maggioranza dei privati coinvolti, ha affermato il direttore, “sono imprese medie e piccole, anche se non mancano le grandi, comprese le spa”. Tra le storie di successo c’è quella di “Irritec, azienda a cui abbiamo assegnato un progetto per l’irrigazione in Senegal che poco dopo è stata insignita insieme ad altri nove soggetti internazionali del titolo di ‘Sdgs pioneer’ nel corso del Leader summit del Global compact delle Nazioni Unite a New York”, ha ricordato il direttore di Aics. La partecipazione del profit al settore della cooperazione internazionale allo sviluppo, ha osservato Maestripieri, “è limitato al momento da alcuni agenti esogeni, come il doveroso rispetto del ‘de minimis’ previsto dalla normativa europea in fatto di aiuti di Stato alle imprese”. Per questo Aics, ha reso noto Maestripieri, “lavora da tempo negli organismi preposti per proporre alla Commissione europea la questione dell’esenzione dell’applicazione di queste regole per le imprese che eseguono iniziative o programmi di cooperazione”. (Red/ Dire) 08:03 02-12-21 NNNN 

 

GIOVEDÌ 02 DICEMBRE 2021 19.03.11

FIERE: ROMA, TRANSIZIONE ECOLOGICA, FORMAZIONE E SAHEL PROTAGONISTI A CODEWAY.

ADN1609 7 ECO 0 ADN ECO NAZ FIERE: ROMA, TRANSIZIONE ECOLOGICA, FORMAZIONE E SAHEL PROTAGONISTI A CODEWAY = la manifestazione sulla cooperazione di Fiera Roma Roma, 2 dic. (Adnkronos/Labitalia) – La transizione ecologica non può che essere globale e quanto avviene in questo senso nei Paesi in via di sviluppo riguarda inevitabilmente tutti noi. Su questo tema si sono concentrati i protagonisti della seconda giornata di CODEWAY, – Cooperation Development Expo, la prima manifestazione fieristica italiana dedicata alla Cooperazione allo Sviluppo Internazionale, organizzata da Fiera Roma con un focus specifico su aziende e realtà profit impegnate nel settore. Il dibattito si è soffermato su ciò che sta avvenendo nei paesi in via di sviluppo in termini di transizione ecologica e su come questo processo possa essere promosso concretamente. Una esigenza strategica su cui ci si è confrontati partendo dagli esempi concreti di aziende italiane impegnate in questo ambito e in questi Paesi. Ma anche tenendo conto di un presupposto: la stretta relazione tra crescita e disponibilità di comunicazione. Ne ha parlato con l’evidenza dei numeri Marzia Minozzi, Responsabile Regolamentazione e Normativa Asstel, che ha portato ad esempio il caso Africa, continente in cui ogni 10% aggiuntivo di copertura radiomobile genera un impatto economico del 2,5% del Pil. Una proposta concreta è arrivata da Green Utility, società leader nel settore delle energie rinnovabili, da sempre convinta che la sostenibilità sia un asset chiave per le imprese. L’azienda sta lavorando al progetto di dare una nuova vita nei Paesi in via di Sviluppo ai moduli fotovoltaici che hanno circa 8-9 anni di esercizio e sono ancora perfettamente funzionanti, ma non possono essere riutilizzati in Italia. (segue) (Map/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 02-DIC-21 18:58 NNNN 

 

GIOVEDÌ 02 DICEMBRE 2021 19.03.11

FIERE: ROMA, TRANSIZIONE ECOLOGICA, FORMAZIONE E SAHEL PROTAGONISTI A CODEWAY (2).

ADN1610 7 ECO 0 ADN ECO NAZ FIERE: ROMA, TRANSIZIONE ECOLOGICA, FORMAZIONE E SAHEL PROTAGONISTI A CODEWAY (2) = (Adnkronos/Labitalia) – Questo accade perché la prassi italiana prevede che ciascun modulo fotovoltaico abbia un suo codice identificativo che viene associato ad uno solo impianto fotovoltaico incentivato e pertanto un modulo non può essere smontato da un impianto e re-installato in un altro impianto incentivato (principalmente per evitare furti). Questo fa sì che, se in un impianto fotovoltaico italiano si rende necessario sostituire circa il 40% dei moduli perché rotti o non performanti, quasi sempre si sostituiscono anche gli altri 60% dei moduli “non problematici” per ragioni di impostazione elettrica dell’impianto. Proprio questo 60% di moduli validi e funzionanti, ma che hanno forti limitazioni per essere re-installati da altre parti in Italia, potrebbero essere messi a disposizione delle Ong per progetti in Africa o in altri Paesi in via di sviluppo. L’urgenza di puntare su formazione e sviluppo in Africa è stato l’altro tema protagonista della seconda giornata di lavori di CODEWAY. Le tendenze di crescita demografica del continente africano e il ritmo di crescita economica e di industrializzazione impongono una riflessione approfondita sulla necessità di formare culturalmente e professionalmente milioni di giovani che nei prossimi anni e fino alla fine del secolo si affacceranno sul mondo del lavoro. Sia che questi giovani decidano di restare nei propri paesi di origine, sia che decidano di migrare in cerca di fortuna, la capacità di offrire loro occasioni di formazione è fondamentale. Lo è per i paesi di partenza (impegnati in uno sviluppo industriale che ha bisogno di competenze) e lo è per gli eventuali paesi di arrivo, che, interessati da fenomeni di contrazione demografica potrebbero aver bisogno di persone con delle professionalità definite. (segue) (Map/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 02-DIC-21 18:58 NNNN 

 

GIOVEDÌ 02 DICEMBRE 2021 19.03.58

FIERE: ROMA, TRANSIZIONE ECOLOGICA, FORMAZIONE E SAHEL PROTAGONISTI A CODEWAY (3).

ADN1611 7 ECO 0 ADN ECO NAZ FIERE: ROMA, TRANSIZIONE ECOLOGICA, FORMAZIONE E SAHEL PROTAGONISTI A CODEWAY (3) = (Adnkronos/Labitalia) – Sono intervenuti su questo tema importanti realtà imprenditoriali e associative. In particolare, il professor Haruna Fnse, vice presidente esecutivo e amministratore delegato della Agenzia per le infrastrutture scientifiche e ingegneristiche della Nigeria, che, interloquendo con il presidente di Confartigianato Marco Granelli e con Filippo Prosperi della De Lorenzo Spa, ha rimarcato la necessità di costruire progetti di formazione per migranti sia in ambito scolastico e universitario, sia con stage nelle imprese italiane con l’obiettivo di avviare imprese e progetti di cooperazione nei Paesi d’origine. A riprova del fatto che anche la formazione è un terreno nel quale profit e no-profit possono collaborare a mutuo beneficio. Gli appuntamenti pomeridiani hanno avuto come tema centrale il Sahel. Hanno approfondito le complesse dinamiche che caratterizzano quel territorio la Rappresentante speciale dell’Unione europea per il Sahel, Emanuela Del Re, il presidente della Fondazione Italianieuropei, Massimo D’Alema, e gli autori, autori del libro ”Il grande gioco del Sahel”, Marco Aime e Andrea De Georgio, oltre a un approfondimento sulla situazione umanitaria nella regione a cura della Croce Rossa Italiana. In tutti gli interventi è stata sottolineata l’importanza strategica per l’Europa di intervenire in questa area del continente africano. Nell’ambito di interventi di cooperazione allo sviluppo, emerge con forza la necessità di passare dall’ ”aiutiamoli a casa loro” al ”formiamoli a casa nostra”, costruendo così le condizioni per progetti di cooperazione al rientro nei Paesi di origine. (Map/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 02-DIC-21 18:58 NNNN 

 

GIOVEDÌ 02 DICEMBRE 2021 19.17.14

Ambiente: Codeway a Fiera Roma, formazione e Sahel protagonisti del secondo giorno.

NOVA0231 3 POL 1 NOV ECO Ambiente: Codeway a Fiera Roma, formazione e Sahel protagonisti del secondo giorno Roma, 02 dic – (Nova) – La transizione ecologica non puo’ che essere globale e quanto avviene in questo senso nei Paesi in via di sviluppo riguarda inevitabilmente tutti noi. Su questo tema si sono concentrati i protagonisti della seconda giornata di Codeway, Ccooperation development expo, la prima manifestazione fieristica italiana dedicata alla cooperazione allo sviluppo internazionale, organizzata da Fiera Roma con un focus specifico su aziende e realta’ profit impegnate nel settore. “Il dibattito -si legge in una nota – si e’ soffermato su cio’ che sta avvenendo nei paesi in via di sviluppo in termini di transizione ecologica e su come questo processo possa essere promosso concretamente. Una esigenza strategica su cui ci si e’ confrontati partendo dagli esempi concreti di aziende italiane impegnate in questo ambito e in questi Paesi. Ma anche tenendo conto di un presupposto: la stretta relazione tra crescita e disponibilità di comunicazione. (segue) (Com) NNNN 

 

GIOVEDÌ 02 DICEMBRE 2021 19.17.14

Ambiente: Codeway a Fiera Roma, formazione e Sahel protagonisti del secondo giorno (2).

NOVA0232 3 POL 1 NOV ECO Ambiente: Codeway a Fiera Roma, formazione e Sahel protagonisti del secondo giorno (2) Roma, 02 dic – (Nova) – Ne ha parlato con l’evidenza dei numeri Marzia Minozzi, responsabile regolamentazione e normativa Asstel, che ha portato ad esempio il caso Africa, continente in cui ogni 10 per cento aggiuntivo di copertura radiomobile genera un impatto economico del 2,5 per cento del Pil”. Una proposta concreta e’ arrivata da Green Utility, società leader nel settore delle energie rinnovabili, da sempre convinta che la sostenibilità sia un asset chiave per le imprese. L’azienda sta lavorando al progetto di dare una nuova vita nei Paesi in via di sviluppo ai moduli fotovoltaici che hanno circa 8-9 anni di esercizio e sono ancora perfettamente funzionanti, ma non possono essere riutilizzati in Italia. (segue) (Com) NNNN 

 

GIOVEDÌ 02 DICEMBRE 2021 19.17.14

Ambiente: Codeway a Fiera Roma, formazione e Sahel protagonisti del secondo giorno (3).

NOVA0233 3 POL 1 NOV ECO Ambiente: Codeway a Fiera Roma, formazione e Sahel protagonisti del secondo giorno (3) Roma, 02 dic – (Nova) – “Questo accade perché -si legge nella nota- la prassi italiana prevede che ciascun modulo fotovoltaico abbia un suo codice identificativo che viene associato ad uno solo impianto fotovoltaico incentivato e pertanto un modulo non può essere smontato da un impianto e re-installato in un altro impianto incentivato (principalmente per evitare furti). Questo fa sì che, se in un impianto fotovoltaico italiano si rende la necessità di sostituire circa il 40 per cento dei moduli perché rotti o non performanti, quasi sempre si sostituiscono anche gli altri 60 per cento dei moduli “non problematici” per ragioni di impostazione elettrica dell’impianto. Proprio questo 60 per cento di moduli validi e funzionanti, ma che hanno forti limitazioni per essere re-installati da altre parti in Italia, potrebbero essere messi a disposizione delle Ong per progetti in Africa o in altri Paesi in via di sviluppo”. (segue) (Com) NNNN 

 

GIOVEDÌ 02 DICEMBRE 2021 19.17.14

Ambiente: Codeway a Fiera Roma, formazione e Sahel protagonisti del secondo giorno.

NOVA0662 3 POL 1 NOV ECO Ambiente: Codeway a Fiera Roma, formazione e Sahel protagonisti del secondo giorno Roma, 02 dic – (Nova) – La transizione ecologica non può che essere globale e quanto avviene in questo senso nei Paesi in via di sviluppo riguarda inevitabilmente tutti noi. Su questo tema si sono concentrati i protagonisti della seconda giornata di Codeway, Ccooperation development expo, la prima manifestazione fieristica italiana dedicata alla cooperazione allo sviluppo internazionale, organizzata da Fiera Roma con un focus specifico su aziende e realtà profit impegnate nel settore. “Il dibattito -si legge in una nota – si è soffermato su ciò che sta avvenendo nei paesi in via di sviluppo in termini di transizione ecologica e su come questo processo possa essere promosso concretamente. Una esigenza strategica su cui ci si e’ confrontati partendo dagli esempi concreti di aziende italiane impegnate in questo ambito e in questi Paesi. Ma anche tenendo conto di un presupposto: la stretta relazione tra crescita e disponibilità di comunicazione. (segue) (Com) NNNN 

 

GIOVEDÌ 02 DICEMBRE 2021 19.17.14

Ambiente: Codeway a Fiera Roma, formazione e Sahel protagonisti del secondo giorno (4).

NOVA0234 3 POL 1 NOV ECO Ambiente: Codeway a Fiera Roma, formazione e Sahel protagonisti del secondo giorno (4) Roma, 02 dic – (Nova) – L’urgenza di puntare su formazione e sviluppo in Africa e’ stato l’altro tema protagonista della seconda giornata di lavori di Codeway. Le tendenze di crescita demografica del continente africano e il ritmo di crescita economica e di industrializzazione impongono una riflessione approfondita sulla necessita’ di formare culturalmente e professionalmente milioni di giovani che nei prossimi anni e fino alla fine del secolo si affacceranno sul mondo del lavoro. Sia che questi giovani decidano di restare nei propri paesi di origine, sia che decidano di migrare in cerca di fortuna, la capacita’ di offrire loro occasioni di formazione è fondamentale. Lo è per i paesi di partenza (impegnati in uno sviluppo industriale che ha bisogno di competenze) e lo è per gli eventuali paesi di arrivo, che, interessati da fenomeni di contrazione demografica potrebbero aver bisogno di persone con delle professionalità definite. (segue) (Com) NNNN 

 

GIOVEDÌ 02 DICEMBRE 2021 19.17.14

Ambiente: Codeway a Fiera Roma, formazione e Sahel protagonisti del secondo giorno (5).

NOVA0235 3 POL 1 NOV ECO Ambiente: Codeway a Fiera Roma, formazione e Sahel protagonisti del secondo giorno (5) Roma, 02 dic – (Nova) – Sono intervenuti su questo tema importanti realtà imprenditoriali e associative. In particolare, il Professor Haruna Fnse, Vice presidente esecutivo e Amministratore delegato della Agenzia per le infrastrutture scientifiche e ingegneristiche della Nigeria, che, interloquendo con il Presidente di Confartigianato Marco Granelli e con Filippo Prosperi della De Lorenzo Spa, ha rimarcato la necessita’ di costruire progetti di formazione per migranti sia in ambito scolastico/universitario, sia con stage nelle imprese italiane con l’obiettivo di avviare imprese e progetti di cooperazione nei Paesi d’origine. A riprova del fatto che anche la formazione e’ un terreno nel quale profit e no-profit possono collaborare a mutuo beneficio. (segue) (Com) NNNN 

 

GIOVEDÌ 02 DICEMBRE 2021 19.17.15

Ambiente: Codeway a Fiera Roma, formazione e Sahel protagonisti del secondo giorno (6).

NOVA0236 3 POL 1 NOV ECO Ambiente: Codeway a Fiera Roma, formazione e Sahel protagonisti del secondo giorno (6) Roma, 02 dic – (Nova) – Gli appuntamenti pomeridiani hanno avuto come tema centrale il Sahel. Hanno approfondito le complesse dinamiche che caratterizzano quel territorio la Rappresentante speciale dell’Unione europea per il Sahel, Emanuela Del Re, il Presidente della Fondazione Italianieuropei, Massimo D’Alema, e gli autori, autori del libro “Il grande gioco del Sahel”, Marco Aime e Andrea De Georgio, oltre a un approfondimento sulla situazione umanitaria nella regione a cura della Croce Rossa Italiana. In tutti gli interventi e’ stata sottolineata l’importanza strategica per l’Europa di intervenire in questa area del continente africano. Nell’ambito di interventi di cooperazione allo sviluppo, emerge con forza la necessita’ di passare dall’ “aiutiamoli a casa loro” al “formiamoli a casa nostra”, costruendo cosi’ le condizioni per progetti di cooperazione al rientro nei Paesi di origine. (Com) NNNN 

 

GIOVEDÌ 02 DICEMBRE 2021 20.01.12

Codeway, transizione ecologica al centro di manifestazione di Fiera Roma.

Codeway, transizione ecologica al centro di manifestazione di Fiera Roma Codeway, transizione ecologica al centro di manifestazione di Fiera Roma Dedicata alla Cooperazione allo Sviluppo Internazionale Roma, 2 dic. (askanews) – La transizione ecologica non può che essere globale e quanto avviene in questo senso nei Paesi in via di sviluppo riguarda inevitabilmente tutti noi. Su questo tema si sono concentrati i protagonisti della seconda giornata di Codeway, – Cooperation Development Expo, la prima manifestazione fieristica italiana dedicata alla Cooperazione allo Sviluppo Internazionale, organizzata da Fiera Roma con un focus specifico su aziende e realtà profit impegnate nel settore. Il dibattito si è soffermato su ciò che sta avvenendo nei paesi in via di sviluppo in termini di transizione ecologica e su come questo processo possa essere promosso concretamente. Una esigenza strategica su cui ci si è confrontati partendo dagli esempi concreti di aziende italiane impegnate in questo ambito e in questi Paesi. Ma anche tenendo conto di un presupposto: la stretta relazione tra crescita e disponibilità di comunicazione. Ne ha parlato con l’evidenza dei numeri Marzia Minozzi, Responsabile Regolamentazionee Normativa Asstel, che ha portato ad esempio il caso Africa, continente in cui ogni 10% aggiuntivo di copertura radiomobile genera un impatto economico del 2,5% del Pil.(Segue) Ihr 20211202T200057Z 

 

GIOVEDÌ 02 DICEMBRE 2021 20.01.12

Codeway, transizione ecologica al centro di manifestazione di Fiera Roma -2-

Codeway, transizione ecologica al centro di manifestazione di Fiera Roma -2- Codeway, transizione ecologica al centro di manifestazione di Fiera Roma -2- Roma, 2 dic. (askanews) – Una proposta concreta è arrivata da Green Utility, società leader nel settore delle energie rinnovabili, da sempre convinta che la sostenibilità sia un asset chiave per le imprese. L’azienda sta lavorando al progetto di dare una nuova vita nei Paesi in via di Sviluppo ai moduli fotovoltaici che hanno circa 8-9 anni di esercizio e sono ancora perfettamente funzionanti, ma non possono essere riutilizzati in Italia. Questo accade perché la prassi italiana prevede che ciascun modulo fotovoltaico abbia un suo codice identificativo che viene associato ad uno solo impianto fotovoltaico incentivato e pertanto un modulo non può essere smontato da un impianto e re-installato in un altro impianto incentivato (principalmente per evitare furti). Questo fa sì che, se in un impianto fotovoltaico italiano si rende la necessità di sostituire circa il 40% dei moduli perché rotti o non performanti, quasi sempre si sostituiscono anche gli altri 60% dei moduli “non problematici” per ragioni di impostazione elettrica dell’impianto. Proprio questo 60% di moduli validi e funzionanti, ma che hanno forti limitazioni per essere re-installati da altre parti in Italia, potrebbero essere messi a disposizione delle ONG per progetti in Africa o in altri Paesi in via di sviluppo.(Segue) Ihr 20211202T200104Z 

 

GIOVEDÌ 02 DICEMBRE 2021 20.02.29

Codeway, transizione ecologica al centro di manifestazione di Fiera Roma -3-

Codeway, transizione ecologica al centro di manifestazione di Fiera Roma -3- Roma, 2 dic. (askanews) – L’urgenza di puntare su formazione e sviluppo in Africa è stato l’altro tema protagonista della seconda giornata di lavori di Codeway. Le tendenze di crescita demografica del continente africano e il ritmo di crescita economica e di industrializzazione impongono una riflessione approfondita sulla necessità di formare culturalmente e professionalmente milioni di giovani che nei prossimi anni e fino alla fine del secolo si affacceranno sul mondo del lavoro. Sia che questi giovani decidano di restare nei propri paesi di origine, sia che decidano di migrare in cerca di fortuna, la capacità di offrire loro occasioni di formazione è fondamentale. Lo è per i paesi di partenza (impegnati in uno sviluppo industriale che ha bisogno di competenze) e lo è per gli eventuali paesi di arrivo, che, interessati da fenomeni di contrazione demografica potrebbero aver bisogno di persone con delle professionalità definite. Sono intervenuti su questo tema importanti realtà imprenditoriali e associative. In particolare, il Professor Haruna Fnse, Vice presidente esecutivo e Amministratore delegato della Agenzia per le infrastrutture scientifiche e ingegneristiche della Nigeria, che, interloquendo con il Presidente di Confartigianato Marco Granelli e con Filippo Prosperi della De Lorenzo Spa, ha rimarcato la necessità di costruire progetti di formazione per migranti sia in ambito scolastico/universitario, sia con stage nelle imprese italiane con l’obiettivo di avviare imprese e progetti di cooperazione nei Paesi d’origine. A riprova del fatto che anche la formazione è un terreno nel quale profit e no-profit possono collaborare a mutuo beneficio.(Segue) Ihr 20211202T200111Z 

 

GIOVEDÌ 02 DICEMBRE 2021 20.02.29

Codeway, transizione ecologica al centro di manifestazione di Fiera Roma -4-

Codeway, transizione ecologica al centro di manifestazione di Fiera Roma -4- Roma, 2 dic. (askanews) – Gli appuntamenti pomeridiani hanno avuto come tema centrale il Sahel. Hanno approfondito le complesse dinamiche che cara terizzano quel territorio la Rappresentante speciale dell’Unione europea per il Sahel, Emanuela Del Re, il Presidente della Fondazione Italianieuropei, Massimo D’Alema, e gli autori, autori del libro “Il grande gioco del Sahel”, Marco Aime e Andrea De Georgio, oltre a un approfondimento sulla situazione umanitaria nella regione a cura della Croce Rossa Italiana. In tutti gli interventi è stata sottolineata l’importanza strategica per l’Europa di intervenire in questa area del continente africano. Nell’ambito di interventi di cooperazione allo sviluppo, emerge con forza la necessità di passare dall’ “aiutiamoli a casa loro” al “formiamoli a casa nostra”, costruendo così le condizioni per progetti di cooperazione al rientro nei Paesi di origine. Ihr 20211202T200118Z 

 

VENERDÌ 03 DICEMBRE 2021 17.45.29

Si chiude a Roma la Codeway 2021 Digital edition.

Si chiude a Roma la Codeway 2021 Digital edition Agricoltura, alimentazione e questione afgana Roma, 3 dic. (askanews) – Si è chiuso oggi Codeway 2021 Digital edition, l’anteprima digitale della Fiera organizzata da Fiera Roma sulla Cooperazione Internazionale con un’attenzione privilegiata al settore profit e alle aziende, in programma in presenza dal 18 al 20 maggio 2022. L’ultima giornata dell’evento, che ha registrato in tutti e tre i giorni una notevole e qualificata partecipazione, ha avuto come tema protagonista della mattina agricoltura e alimentazione in Africa. I relatori -ben rappresentativi di tutte le componenti del mondo della cooperazione, istituzionale, terzo settore e imprese – hanno sottolineato concordemente quanto lo sviluppo del settore agroalimentare africano impatti sull’intero pianeta. Si tratta di un comparto che raggiungerà un valore commerciale di 1.000 miliardi di dollari entro il 2030: l’Africa ospita il 60% delle terre arabili incolte del mondo e la sua produttività rappresenta solo il 10% circa della produzione agricola mondiale, un potenziale fondamentale per alimentare la popolazione africana – in costante crescita – e mondiale. (Segue) red/Mgi 20211203T174508Z 

 

VENERDÌ 03 DICEMBRE 2021 17.45.29

Si chiude a Roma la Codeway 2021 Digital edition -2-

Si chiude a Roma la Codeway 2021 Digital edition -2- Roma, 3 dic. (askanews) – Orientare lo sviluppo agricolo africano affinché segua percorsi virtuosi e sostenibili, per l’ambiente e la salute, è una sfida che riguarda tutti. Come ha sottolineato il Direttore generale dell’Alliance of Bioversity International and the International Center for Tropical Agriculture Juan Lucas Restrepo, è cruciale in quest’ottica il passaggio di competenze. Va in questa direzione la proposta di Filippo Gallinella, Presidente della XIII Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, di utilizzare aziende agricole confiscate alla mafia per fare formazione dei migranti e costruire progetti di cooperazione al rientro. (Segue) red/Mgi 20211203T174515Z 

 

VENERDÌ 03 DICEMBRE 2021 17.47.03

Si chiude a Roma la Codeway 2021 Digital edition -3-

Si chiude a Roma la Codeway 2021 Digital edition -3- Si chiude a Roma la Codeway 2021 Digital edition -3- Roma, 3 dic. (askanews) – L’importanza della collaborazione pubblico-privato per ottenere risultati efficaci è stata ribadita dal Vice Direttore Centrale Africa Sub-Sahariana al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Fabrizio Lobasso. Ne è un esempio concreto il progetto della Pmi innovativa Apio, cofinanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo. Si tratta di un sistema, nel caso specifico applicato alla filiera produttiva di cacao e caffè, pensato per migliorare attraverso la tecnologia block chain la Supply Chain alimentare, aumentandone equità e sostenibilità, a favore di produttori locali di materie prime e dei produttori/distributori di prodotti alimentari finiti.(Segue) red/Mgi 20211203T174522Z 

 

VENERDÌ 03 DICEMBRE 2021 17.47.03

Si chiude a Roma la Codeway 2021 Digital edition -4-

Si chiude a Roma la Codeway 2021 Digital edition -4- Si chiude a Roma la Codeway 2021 Digital edition -4- Roma, 3 dic. (askanews) – Ne ha parlato il Ceo di Apio, Alessandro Chelli, ed è uno dei progetti illustrati nello stand di Aics, dove sono presentate le molte iniziative promosse dall’Agenzia, che spaziano dall’agribusiness all’innovazione digitale, passando per le energie sostenibili. Gli ospiti di Codeway Digital edition, infatti, oltre a partecipare ai convegni online, hanno potuto visitare gli stand virtuali degli espositori nella “exhibition area”. Tra questi, quello dedicato ai progetti di cooperazione di Croce Rossa Italiana, quello della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome per la Cooperazione internazionale e quello di Unidroit, Istituto internazionale che persegue l’armonizzazione del diritto internazionale privato e sul versante africano è particolarmente impegnato su diritto fondiario e proprietà dei terreni. Di grande interesse lo stand di Regione Lazio, Camera di Commercio di Roma e Unioncamere Lazio, che ospita una selezione di aziende che sviluppano soluzioni innovative applicabili al campo della cooperazione internazionale, in particolare negli ambiti medicale e della sicurezza, ambientale, agritech e delle energie rinnovabili. (Segue) red/Mgi 20211203T174531Z 

 

VENERDÌ 03 DICEMBRE 2021 17.47.04

Si chiude a Roma la Codeway 2021 Digital edition -5-

Si chiude a Roma la Codeway 2021 Digital edition -5- Si chiude a Roma la Codeway 2021 Digital edition -5- Roma, 3 dic. (askanews) – Il pomeriggio dell’ultimo giorno di Codeway è stato dedicato alla questione afghana, affrontata in un incontro a cura di AOI, Cini e Link 2007, cui ha preso parte la Vice Ministra degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale Marina Sereni, assieme a rappresentanti di Rete Afgana, UNHCR Italia, Tavolo Asilo, Save The Children Italia, Pangea Onlus. “È fondamentale – ha sottolineato Sereni, intervenendo nel dibattito – non spegnere l’attenzione sull’Afghanistan anche ora che non è più sulle prime pagine di giornale, perché la situazione resta drammatica, da un punto di vista umanitario e dei rischi di aumento del terrorismo. Il governo italiano – ha affermato la Vice Ministra – ha scelto un intervento umanitario e politico che guardi al medio periodo, perché l’emergenza è destinata a durare e noi abbiamo una responsabilità: dobbiamo continuare a fare la nostra parte in quel contesto. Proprio a questo risponde il Tavolo di coordinamento sull’Afghanistan richiesto dalle Organizzazioni della Società civile”. Le risorse che l’Italia destinerà alla questione afghana ammontano a 150 milioni di euro, destinati per metà all’Afghanistan e per metà alle regioni limitrofe, suddivisione da modulare a seconda della situazione in fieri sul territorio: “Ora – ha spiegato Sereni – siamo in fase di programmazione, il Tavolo sta lavorando per programmare la gestione di questa massa di risorse entro il 31 dicembre. Ci siamo dati dei criteri, i tre principali sono: fare affidamento sul Sistema delle Nazioni Unite, visto che l’Italia non ha rappresentanza diplomatica sul posto al momento; fare una programmazione flessibile perché la situazione è in evoluzione; dare la priorità alle donne, categoria particolarmente vulnerabile all’interno dei gruppi vulnerabili dei quali ci dobbiamo occupare”. In conclusione la Vice Ministra ha ribadito che “tutto questo lavoro deve avere anche un senso politico. Dobbiamo pensare – ha sottolineato – ai 35 milioni di afghani che restano in Afghanistan, aiutandoli a trovare una via di sopravvivenza dignitosa. È un intervento umanitario doveroso, ma anche una leva fondamentale nei confronti delle autorità talebane e il modo per proteggerci dal ritorno consistente delle organizzazioni terroristiche, facendo sì che l’Afghanistan non diventi la culla dell’instabilità nell’Asia centrale”. red/Mgi 20211203T174538Z 

 

VENERDÌ 03 DICEMBRE 2021 18.01.01

AFGHANISTAN: SERENI, ‘NON SPEGNERE LUCI, SITUAZIONE RESTA DRAMMATICA.

ADN1527 7 EST 0 ADN EST NAZ AFGHANISTAN: SERENI, ‘NON SPEGNERE LUCI, SITUAZIONE RESTA DRAMMATICA’ = ‘Tavolo coordinamento su Afghanistan sta lavorando per programmare la gestione delle risorse entro il 31 dicembre’ Roma, 3 dic. (Adnkronos/Labitalia) – ”È fondamentale non spegnere l’attenzione sull’Afghanistan anche ora che non è più sulle prime pagine di giornale, perché la situazione resta drammatica, da un punto di vista umanitario e dei rischi di aumento del terrorismo. Il governo italiano ha scelto un intervento umanitario e politico che guardi al medio periodo, perché l’emergenza è destinata a durare e noi abbiamo una responsabilità: dobbiamo continuare a fare la nostra parte in quel contesto. Proprio a questo risponde il Tavolo di coordinamento sull’Afghanistan richiesto dalle Organizzazioni della Società civile”. Lo ha detto la vice ministra degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale Marina Sereni, intervendo all’incontro sulla questione afghana, organizzato nell’ambito di Codeway 2021 Digital edition, anteprima digitale della Fiera organizzata da Fiera Roma sulla Cooperazione Internazionale. Al dibattito hanno partecipato rappresentanti di Rete Afgana, Unhcr italia, Tavolo Asilo, Save The Children Italia, Pangea Onlus. Le risorse che l’Italia destinerà alla questione afghana ammontano a 150 milioni di euro, destinati per metà all’Afghanistan e per metà alle regioni limitrofe, suddivisione da modulare a seconda della situazione in fieri sul territorio: ”Ora -ha spiegato Sereni- siamo in fase di programmazione, il Tavolo sta lavorando per programmare la gestione di questa massa di risorse entro il 31 dicembre. Ci siamo dati dei criteri, i tre principali sono: fare affidamento sul Sistema delle Nazioni Unite, visto che l’Italia non ha rappresentanza diplomatica sul posto al momento; fare una programmazione flessibile perché la situazione è in evoluzione; dare la priorità alle donne, categoria particolarmente vulnerabile all’interno dei gruppi vulnerabili dei quali ci dobbiamo occupare”. In conclusione la vice ministra ha ribadito che ”tutto questo lavoro deve avere anche un senso politico”. “Dobbiamo pensare – ha sottolineato – ai 35 milioni di afghani che restano in Afghanistan, aiutandoli a trovare una via di sopravvivenza dignitosa. È un intervento umanitario doveroso, ma anche una leva fondamentale nei confronti delle autorità talebane e il modo per proteggerci dal ritorno consistente delle organizzazioni terroristiche, facendo sì che l’Afghanistan non diventi la culla dell’instabilità nell’Asia centrale”. (Map/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 03-DIC-21 18:00 NNNN 

 

VENERDÌ 03 DICEMBRE 2021 18.04.47

Fiera Roma: si conclude Codeway 2021 digital edition, presentati temi e protagonisti edizione 2022.

NOVA0228 3 POL 1 NOV INT Fiera Roma: si conclude Codeway 2021 digital edition, presentati temi e protagonisti edizione 2022 Roma, 03 dic – (Nova) – Si è chiuso oggi Codeway 2021 Digital edition, l’anteprima digitale della Fiera organizzata da Fiera Roma sulla Cooperazione Internazionale con un’attenzione privilegiata al settore profit e alle aziende, in programma in presenza dal 18 al 20 maggio 2022. L’ultima giornata dell’evento, che ha registrato in tutti e tre i giorni una notevole e qualificata partecipazione, ha avuto come tema protagonista della mattina agricoltura e alimentazione in Africa. I relatori – ben rappresentativi di tutte le componenti del mondo della cooperazione, istituzionale, terzo settore e imprese – hanno sottolineato concordemente quanto lo sviluppo del settore agroalimentare africano impatti sull’intero pianeta. Si tratta di un comparto che raggiungerà un valore commerciale di 1.000 miliardi di dollari entro il 2030: l’Africa ospita il 60 per cento delle terre arabili incolte del mondo e la sua produttività rappresenta solo il 10 per cento circa della produzione agricola mondiale, un potenziale fondamentale per alimentare la popolazione africana – in costante crescita – e mondiale. (segue) (Com) NNNN 

 

VENERDÌ 03 DICEMBRE 2021 18.04.47

Fiera Roma: si conclude Codeway 2021 digital edition, presentati temi e protagonisti edizione 2022 (2).

NOVA0229 3 POL 1 NOV INT Fiera Roma: si conclude Codeway 2021 digital edition, presentati temi e protagonisti edizione 2022 (2) Roma, 03 dic – (Nova) – Orientare lo sviluppo agricolo africano affinché segua percorsi virtuosi e sostenibili, per l’ambiente e la salute, e’ una sfida che riguarda tutti. Come ha sottolineato il Direttore generale dell’Alliance of Bioversity International and the International Center for Tropical Agriculture Juan Lucas Restrepo, è cruciale in quest’ottica il passaggio di competenze. Va in questa direzione la proposta di Filippo Gallinella, Presidente della XIII Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, di utilizzare aziende agricole confiscate alla mafia per fare formazione dei migranti e costruire progetti di cooperazione al rientro. L’importanza della collaborazione pubblico-privato per ottenere risultati efficaci e’ stata ribadita dal Vice Direttore Centrale Africa Sub-Sahariana al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Fabrizio Lobasso. Ne è un esempio concreto il progetto della Pmi innovativa Apio, cofinanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo. Si tratta di un sistema, nel caso specifico applicato alla filiera produttiva di cacao e caffè, pensato per migliorare attraverso la tecnologia block chain la Supply Chain alimentare, aumentandone equità e sostenibilità, a favore di produttori locali di materie prime e dei produttori/distributori di prodotti alimentari finiti. (segue) (Com) NNNN 

 

VENERDÌ 03 DICEMBRE 2021 18.04.47

Fiera Roma: si conclude Codeway 2021 digital edition, presentati temi e protagonisti edizione 2022 (3).

NOVA0230 3 POL 1 NOV INT Fiera Roma: si conclude Codeway 2021 digital edition, presentati temi e protagonisti edizione 2022 (3) Roma, 03 dic – (Nova) – Ne ha parlato il Ceo di Apio, Alessandro Chelli, ed è uno dei progetti illustrati nello stand di Aics, dove sono presentate le molte iniziative promosse dall’Agenzia, che spaziano dall’agribusiness all’innovazione digitale, passando per le energie sostenibili. Gli ospiti di Codeway Digital edition, infatti, oltre a partecipare ai convegni online, hanno potuto visitare gli stand virtuali degli espositori nella “exhibition area”. Tra questi, quello dedicato ai progetti di cooperazione di Croce Rossa Italiana, quello della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome per la Cooperazione internazionale e quello di Unidroit, Istituto internazionale che persegue l’armonizzazione del diritto internazionale privato e sul versante africano è particolarmente impegnato su diritto fondiario e proprietà dei terreni. Di grande interesse lo stand di Regione Lazio, Camera di Commercio di Roma e Unioncamere Lazio, che ospita una selezione di aziende che sviluppano soluzioni innovative applicabili al campo della cooperazione internazionale, in particolare negli ambiti medicale e della sicurezza, ambientale, agritech e delle energie rinnovabili. Il pomeriggio dell’ultimo giorno di Codeway è stato dedicato alla questione afghana, affrontata in un incontro a cura di Aoi, Cini e Link 2007, cui ha preso parte la vice ministra degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale Marina Sereni, assieme a rappresentanti di Rete Afgana, UNHCR Italia, Tavolo Asilo, Save The Children Italia, Pangea Onlus. “E’ fondamentale – ha sottolineato Sereni, intervenendo nel dibattito – non spegnere l’attenzione sull’Afghanistan anche ora che non è più sulle prime pagine di giornale, perché la situazione resta drammatica, da un punto di vista umanitario e dei rischi di aumento del terrorismo. Il governo italiano – ha affermato la Vice Ministra – ha scelto un intervento umanitario e politico che guardi al medio periodo, perché l’emergenza è destinata a durare e noi abbiamo una responsabilità: dobbiamo continuare a fare la nostra parte in quel contesto. Proprio a questo risponde il Tavolo di coordinamento sull’Afghanistan richiesto dalle Organizzazioni della Società civile”. (segue) (Com) NNNN 

 

VENERDÌ 03 DICEMBRE 2021 18.04.48

Fiera Roma: si conclude Codeway 2021 digital edition, presentati temi e protagonisti edizione 2022 (4).

NOVA0231 3 POL 1 NOV INT Fiera Roma: si conclude Codeway 2021 digital edition, presentati temi e protagonisti edizione 2022 (4) Roma, 03 dic – (Nova) – Le risorse che l’Italia destinerà alla questione afghana ammontano a 150 milioni di euro, destinati per metà all’Afghanistan e per metà alle regioni limitrofe, suddivisione da modulare a seconda della situazione in fieri sul territorio: “Ora – ha spiegato Sereni – siamo in fase di programmazione, il Tavolo sta lavorando per programmare la gestione di questa massa di risorse entro il 31 dicembre. Ci siamo dati dei criteri, i tre principali sono: fare affidamento sul Sistema delle Nazioni Unite, visto che l’Italia non ha rappresentanza diplomatica sul posto al momento; fare una programmazione flessibile perché la situazione è in evoluzione; dare la priorità alle donne, categoria particolarmente vulnerabile all’interno dei gruppi vulnerabili dei quali ci dobbiamo occupare”. (segue) (Com) NNNN 

 

VENERDÌ 03 DICEMBRE 2021 18.04.48

Fiera Roma: si conclude Codeway 2021 digital edition, presentati temi e protagonisti edizione 2022 (5).

NOVA0232 3 POL 1 NOV INT Fiera Roma: si conclude Codeway 2021 digital edition, presentati temi e protagonisti edizione 2022 (5) Roma, 03 dic – (Nova) – In conclusione la vice ministra ha ribadito che “tutto questo lavoro deve avere anche un senso politico. Dobbiamo pensare – ha sottolineato – ai 35 milioni di afghani che restano in Afghanistan, aiutandoli a trovare una via di sopravvivenza dignitosa. È un intervento umanitario doveroso, ma anche una leva fondamentale nei confronti delle autorità talebane e il modo per proteggerci dal ritorno consistente delle organizzazioni terroristiche, facendo si’ che l’Afghanistan non diventi la culla dell’instabilità nell’Asia centrale”. (Com) NNNN 

 

VENERDÌ 03 DICEMBRE 2021 18.05.53

FIERE: ROMA, CODEWAY 2021 CHIUDE DIGITAL EDITION, APPUNTAMENTO IN PRESENZA A MAGGIO.

ADN1532 7 ECO 0 ADN ECO NAZ FIERE: ROMA, CODEWAY 2021 CHIUDE DIGITAL EDITION, APPUNTAMENTO IN PRESENZA A MAGGIO = Agricoltura, alimentazione e questione afghana gli argomenti del terzo e ultimo giorno di lavori Roma, 3 dic. (Adnkronos/Labitalia) – Si è chiuso oggi CODEWAY 2021 Digital edition, l’anteprima digitale della Fiera organizzata da Fiera Roma sulla Cooperazione Internazionale con un’attenzione privilegiata al settore profit e alle aziende, in programma in presenza dal 18 al 20 maggio 2022. L’ultima giornata dell’evento, che ha registrato in tutti e tre i giorni una notevole e qualificata partecipazione, ha avuto come tema protagonista della mattina agricoltura e alimentazione in Africa. I relatori, rappresentativi di tutte le componenti del mondo della cooperazione, istituzionale, terzo settore e imprese, hanno sottolineato concordemente quanto lo sviluppo del settore agroalimentare africano impatti sull’intero pianeta. Si tratta di un comparto che raggiungerà un valore commerciale di 1.000 miliardi di dollari entro il 2030: l’Africa ospita il 60% delle terre arabili incolte del mondo e la sua produttività rappresenta solo il 10% circa della produzione agricola mondiale, un potenziale fondamentale per alimentare la popolazione africana – in costante crescita – e mondiale. Orientare lo sviluppo agricolo africano affinché segua percorsi virtuosi e sostenibili, per l’ambiente e la salute, è una sfida che riguarda tutti. Come ha sottolineato il direttore generale dell’Alliance of Bioversity International and the International Center for Tropical Agriculture Juan Lucas Restrepo, è cruciale in quest’ottica il passaggio di competenze. Va in questa direzione la proposta di Filippo Gallinella, presidente della XIII Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, di utilizzare aziende agricole confiscate alla mafia per fare formazione dei migranti e costruire progetti di cooperazione al rientro. (segue) (Map/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 03-DIC-21 18:05 NNNN 

 

VENERDÌ 03 DICEMBRE 2021 18.05.53

FIERE: ROMA, CODEWAY 2021 CHIUDE DIGITAL EDITION, APPUNTAMENTO IN PRESENZA A MAGGIO (2).

ADN1533 7 ECO 0 ADN ECO NAZ FIERE: ROMA, CODEWAY 2021 CHIUDE DIGITAL EDITION, APPUNTAMENTO IN PRESENZA A MAGGIO (2) = (Adnkronos/Labitalia) – L’importanza della collaborazione pubblico-privato per ottenere risultati efficaci è stata ribadita dal vice direttore centrale Africa Sub-Sahariana al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Fabrizio Lobasso. Ne è un esempio concreto il progetto della Pmi innovativa Apio, cofinanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo. Si tratta di un sistema, nel caso specifico applicato alla filiera produttiva di cacao e caffè, pensato per migliorare attraverso la tecnologia block chain la Supply Chain alimentare, aumentandone equità e sostenibilità, a favore di produttori locali di materie prime e dei produttori/distributori di prodotti alimentari finiti. Ne ha parlato il Ceo di Apio, Alessandro Chelli, ed è uno dei progetti illustrati nello stand di Aics, dove sono presentate le molte iniziative promosse dall’Agenzia, che spaziano dall’agribusiness all’innovazione digitale, passando per le energie sostenibili. Gli ospiti di CODEWAY Digital edition, infatti, oltre a partecipare ai convegni online, hanno potuto visitare gli stand virtuali degli espositori nella ”exhibition area”. Tra questi, quello dedicato ai progetti di cooperazione di Croce Rossa Italiana, quello della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome per la Cooperazione internazionale e quello di Unidroit, Istituto internazionale che persegue l’armonizzazione del diritto internazionale privato e sul versante africano è particolarmente impegnato su diritto fondiario e proprietà dei terreni. Di grande interesse lo stand di Regione Lazio, Camera di Commercio di Roma e Unioncamere Lazio, che ospita una selezione di aziende che sviluppano soluzioni innovative applicabili al campo della cooperazione internazionale, in particolare negli ambiti medicale e della sicurezza, ambientale, agritech e delle energie rinnovabili. (Map/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 03-DIC-21 18:05 NNNN 

 

VENERDÌ 03 DICEMBRE 2021 18.10.08

Cooperazione: si chiude Codeway 2021 Digital Edition, prossima tappa a maggio.

Cooperazione: si chiude Codeway 2021 Digital Edition, prossima tappa a maggio Milano, 3 dic. (LaPresse) – Si è chiuso “Codeway 2021 Digital Edition”, l’anteprima digitale della Fiera organizzata da Fiera Roma sulla Cooperazione Internazionale con un’attenzione privilegiata al settore profit e alle aziende, in programma in presenza dal 18 al 20 maggio 2022. L’ultima giornata dell’evento, che ha registrato in tutti e tre i giorni una notevole e qualificata partecipazione, ha avuto come tema protagonista della mattina agricoltura e alimentazione in Africa. I relatori, rappresentativi di tutte le componenti del mondo della cooperazione, istituzionale, terzo settore e imprese, hanno sottolineato concordemente quanto lo sviluppo del settore agroalimentare africano impatti sull’intero pianeta. Si tratta di un comparto che raggiungerà un valore commerciale di 1.000 miliardi di dollari entro il 2030: l’Africa ospita il 60% delle terre arabili incolte del mondo e la sua produttività rappresenta solo il 10% circa della produzione agricola mondiale, un potenziale fondamentale per alimentare la popolazione africana – in costante crescita – e mondiale. (Segue) EST NG01 gng/ctr 031807 DIC 21 

 

VENERDÌ 03 DICEMBRE 2021 18.10.08

Cooperazione: si chiude Codeway 2021 Digital Edition, prossima tappa a maggio -2-

Cooperazione: si chiude Codeway 2021 Digital Edition, prossima tappa a maggio-2- Milano, 3 dic. (LaPresse) – Orientare lo sviluppo agricolo africano affinché segua percorsi virtuosi e sostenibili, per l’ambiente e la salute, è una sfida che riguarda tutti. Come ha sottolineato il direttore generale dell’Alliance of Bioversity International and the International Center for Tropical Agriculture, Juan Lucas Restrepo, è cruciale in quest’ottica il passaggio di competenze. Va in questa direzione la proposta di Filippo Gallinella, presidente della XIII commissione agricoltura della Camera dei deputati, di utilizzare aziende agricole confiscate alla mafia per fare formazione dei migranti e costruire progetti di cooperazione al rientro. L’importanza della collaborazione pubblico-privato per ottenere risultati efficaci è stata ribadita dal vice direttore centrale Africa Sub-Sahariana al ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, Fabrizio Lobasso. Ne è un esempio concreto il progetto della Pmi innovativa Apio, cofinanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo. Si tratta di un sistema, nel caso specifico applicato alla filiera produttiva di cacao e caffè, pensato per migliorare attraverso la tecnologia block chain la Supply Chain alimentare, aumentandone equità e sostenibilità, a favore di produttori locali di materie prime e dei produttori/distributori di prodotti alimentari finiti.(Segue) EST NG01 gng/ctr 031807 DIC 21 

 

VENERDÌ 03 DICEMBRE 2021 18.10.08

Cooperazione: si chiude Codeway 2021 Digital Edition, prossima tappa a maggio -3-

Cooperazione: si chiude Codeway 2021 Digital Edition, prossima tappa a maggio-3- Milano, 3 dic. (LaPresse) -Ne ha parlato il Ceo di Apio, Alessandro Chelli, ed è uno dei progetti illustrati nello stand di Aics, dove sono presentate le molte iniziative promosse dall’Agenzia, che spaziano dall’agribusiness all’innovazione digitale, passando per le energie sostenibili. Gli ospiti di Codeway Digital edition, infatti, oltre a partecipare ai convegni online, hanno potuto visitare gli stand virtuali degli espositori nella “exhibition area”. Tra questi, quello dedicato ai progetti di cooperazione di Croce Rossa Italiana, quello della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome per la Cooperazione internazionale e quello di Unidroit, Istituto internazionale che persegue l’armonizzazione del diritto internazionale privato e sul versante africano è particolarmente impegnato su diritto fondiario e proprietà dei terreni. Di grande interesse lo stand di Regione Lazio, Camera di Commercio di Roma e Unioncamere Lazio, che ospita una selezione di aziende che sviluppano soluzioni innovative applicabili al campo della cooperazione internazionale, in particolare negli ambiti medicale e della sicurezza, ambientale, agritech e delle energie rinnovabili. (Segue) EST NG01 gng/ctr 031807 DIC 21 

 

VENERDÌ 03 DICEMBRE 2021 18.10.08

Cooperazione: si chiude Codeway 2021 Digital Edition, prossima tappa a maggio -4-

Cooperazione: si chiude Codeway 2021 Digital Edition, prossima tappa a maggio-4- Milano, 3 dic. (LaPresse) -Il pomeriggio dell’ultimo giorno di Codeway è stato dedicato alla questione afghana, affrontata in un incontro a cura di AOI, Cini e Link 2007, cui ha preso parte la Vice Ministra degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale Marina Sereni, assieme a rappresentanti di Rete Afgana, UNHCR Italia, Tavolo Asilo, Save The Children Italia, Pangea Onlus. “È fondamentale – ha sottolineato Sereni, intervenendo nel dibattito – non spegnere l’attenzione sull’Afghanistan anche ora che non è più sulle prime pagine di giornale, perché la situazione resta drammatica, da un punto di vista umanitario e dei rischi di aumento del terrorismo. Il governo italiano – ha affermato la vice ministra – ha scelto un intervento umanitario e politico che guardi al medio periodo, perché l’emergenza è destinata a durare e noi abbiamo una responsabilità: dobbiamo continuare a fare la nostra parte in quel contesto. Proprio a questo risponde il Tavolo di coordinamento sull’Afghanistan richiesto dalle Organizzazioni della Società civile”. Le risorse che l’Italia destinerà alla questione afghana ammontano a 150 milioni di euro, destinati per metà all’Afghanistan e per metà alle regioni limitrofe, suddivisione da modulare a seconda della situazione in fieri sul territorio: “Ora – ha spiegato Sereni – siamo in fase di programmazione, il Tavolo sta lavorando per programmare la gestione di questa massa di risorse entro il 31 dicembre. Ci siamo dati dei criteri, i tre principali sono: fare affidamento sul Sistema delle Nazioni Unite, visto che l’Italia non ha rappresentanza diplomatica sul posto al momento; fare una programmazione flessibile perché la situazione è in evoluzione; dare la priorità alle donne, categoria particolarmente vulnerabile all’interno dei gruppi vulnerabili dei quali ci dobbiamo occupare”. In conclusione la Vice Ministra ha ribadito che “tutto questo lavoro deve avere anche un senso politico. Dobbiamo pensare – ha sottolineato – ai 35 milioni di afghani che restano in Afghanistan, aiutandoli a trovare una via di sopravvivenza dignitosa. È un intervento umanitario doveroso, ma anche una leva fondamentale nei confronti delle autorità talebane e il modo per proteggerci dal ritorno consistente delle organizzazioni terroristiche, facendo sì che l’Afghanistan non diventi la culla dell’instabilità nell’Asia centrale”. EST NG01 gng/ctr 031807 DIC 21 

 

VENERDÌ 03 DICEMBRE 2021 18.10.08

Cooperazione: si chiude Codeway 2021 Digital Edition, prossima tappa a maggio -4-

Cooperazione: si chiude Codeway 2021 Digital Edition, prossima tappa a maggio-4- Milano, 3 dic. (LaPresse) -Il pomeriggio dell’ultimo giorno di Codeway è stato dedicato alla questione afghana, affrontata in un incontro a cura di AOI, Cini e Link 2007, cui ha preso parte la Vice Ministra degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale Marina Sereni, assieme a rappresentanti di Rete Afgana, UNHCR Italia, Tavolo Asilo, Save The Children Italia, Pangea Onlus. “È fondamentale – ha sottolineato Sereni, intervenendo nel dibattito – non spegnere l’attenzione sull’Afghanistan anche ora che non è più sulle prime pagine di giornale, perché la situazione resta drammatica, da un punto di vista umanitario e dei rischi di aumento del terrorismo. Il governo italiano – ha affermato la vice ministra – ha scelto un intervento umanitario e politico che guardi al medio periodo, perché l’emergenza è destinata a durare e noi abbiamo una responsabilità: dobbiamo continuare a fare la nostra parte in quel contesto. Proprio a questo risponde il Tavolo di coordinamento sull’Afghanistan richiesto dalle Organizzazioni della Società civile”. Le risorse che l’Italia destinerà alla questione afghana ammontano a 150 milioni di euro, destinati per metà all’Afghanistan e per metà alle regioni limitrofe, suddivisione da modulare a seconda della situazione in fieri sul territorio: “Ora – ha spiegato Sereni – siamo in fase di programmazione, il Tavolo sta lavorando per programmare la gestione di questa massa di risorse entro il 31 dicembre. Ci siamo dati dei criteri, i tre principali sono: fare affidamento sul Sistema delle Nazioni Unite, visto che l’Italia non ha rappresentanza diplomatica sul posto al momento; fare una programmazione flessibile perché la situazione è in evoluzione; dare la priorità alle donne, categoria particolarmente vulnerabile all’interno dei gruppi vulnerabili dei quali ci dobbiamo occupare”. In conclusione la Vice Ministra ha ribadito che “tutto questo lavoro deve avere anche un senso politico. Dobbiamo pensare – ha sottolineato – ai 35 milioni di afghani che restano in Afghanistan, aiutandoli a trovare una via di sopravvivenza dignitosa. È un intervento umanitario doveroso, ma anche una leva fondamentale nei confronti delle autorità talebane e il modo per proteggerci dal ritorno consistente delle organizzazioni terroristiche, facendo sì che l’Afghanistan non diventi la culla dell’instabilità nell’Asia centrale”. EST NG01 gng/ctr 031807 DIC 21 

 

VENERDÌ 03 DICEMBRE 2021 18.55.52

AGRICOLTURA. ESPERTI CODEWAY: IN AFRICA AL 2030 VARRÀ MILLE MLD.

DIR3633 3 ECO 0 RR1 N/AMB / DIR /TXT AGRICOLTURA. ESPERTI CODEWAY: IN AFRICA AL 2030 VARRÀ MILLE MLD VOCI DA TERZO GIORNO MANIFESTAZIONE FIERA ROMA SU COOPERAZIONE (DIRE) Roma, 3 dic. – Il comparto dell’agroalimentare in Africa varrà mille miliardi di dollari entro il 2030: lo hanno sottolineato esperti intervenuti alla terza giornata di CODEWAY, manifestazione organizzata da Fiera Roma sulla cooperazione internazionale, che riprenderà in presenza dal 18 al 20 maggio prossimi. L’ultima giornata dell’evento, che ha registrato in tutti e tre i giorni una notevole e qualificata partecipazione, ha avuto come tema protagonista della mattina agricoltura e alimentazione in Africa. I relatori – ben rappresentativi di tutte le componenti del mondo della cooperazione, istituzionale, terzo settore e imprese – hanno sottolineato concordemente quanto lo sviluppo del settore agroalimentare africano impatti sull’intero pianeta. Si tratta di un comparto che raggiungerà un valore commerciale di 1.000 miliardi di dollari entro il 2030: l’Africa ospita il 60% delle terre arabili incolte del mondo e la sua produttività rappresenta solo il 10% circa della produzione agricola mondiale, un potenziale fondamentale per alimentare la popolazione africana – in costante crescita – e mondiale. Orientare lo sviluppo agricolo africano affinché segua percorsi virtuosi e sostenibili, per l’ambiente e la salute, è una sfida che riguarda tutti. Come ha sottolineato il Direttore generale dell’Alliance of Bioversity International and the International Center for Tropical Agriculture Juan Lucas Restrepo, è cruciale in quest’ottica il passaggio di competenze. Va in questa direzione la proposta di Filippo Gallinella, presidente della XIII Commissione agricoltura della Camera dei deputati, di utilizzare aziende agricole confiscate alla mafia per fare formazione dei migranti e costruire progetti di cooperazione al rientro. L’importanza della collaborazione pubblico-privato per ottenere risultati efficaci è stata ribadita dal vicedirettore centrale Africa subsahariana al ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, Fabrizio Lobasso. Ne è un esempio concreto il progetto della Pmi innovativa Apio, cofinanziato dall’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo. Si tratta di un sistema, nel caso specifico applicato alla filiera produttiva di cacao e caffè, pensato per migliorare attraverso la tecnologia block chain la Supply Chain alimentare, aumentandone equità e sostenibilità, a favore di produttori locali di materie prime e dei produttori/distributori di prodotti alimentari finiti. Ne ha parlato il Ceo di Apio, Alessandro Chelli, ed è uno dei progetti illustrati nello stand di Aics, dove sono presentate le molte iniziative promosse dall’Agenzia, che spaziano dall’agribusiness all’innovazione digitale, passando per le energie sostenibili. Gli ospiti di CODEWAY Digital edition, infatti, oltre a partecipare ai convegni online, hanno potuto visitare gli stand virtuali degli espositori nella “exhibition area”. Tra questi, quello dedicato ai progetti di cooperazione di Croce Rossa Italiana, quello della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome per la Cooperazione internazionale e quello di Unidroit, Istituto internazionale che persegue l’armonizzazione del diritto internazionale privato e sul versante africano è particolarmente impegnato su diritto fondiario e proprietà dei terreni. Di grande interesse lo stand di Regione Lazio, Camera di Commercio di Roma e Unioncamere Lazio, che ospita una selezione di aziende che sviluppano soluzioni innovative applicabili al campo della cooperazione internazionale, in particolare negli ambiti medicale e della sicurezza, ambientale, agritech e delle energie rinnovabili. (Com/Vig/Dire) 18:54 03-12-21 NNNN

GIOVEDÌ 02 DICEMBRE 2021 08.04.29

NEWS ESTERI. Maestripieri (Aics): Coinvolgiamo sempre più profit

DIR0328 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT NEWS ESTERI. Maestripieri (Aics): Coinvolgiamo sempre più profit (DIRE – Notiziario settimanale Esteri) Roma, 2 dic. – “Tre bandi di cofinanziamento per 45 iniziative imprenditoriali con un contributo dell’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (Aics) da 4,3 milioni di euro, a fronte di un valore per i progetti da 9,4 milioni, soprattutto in Paesi prioritari in Africa e nei settori dell’agricoltura, il ciclo dei rifiuti e del turismo responsabile”. Numeri e coordinate del coinvolgimento del settore privato nei progetti di cooperazione internazionale allo sviluppo presentati oggi da Luca Maestripieri, direttore di Aics. L’occasione è stata Codeway-Cooperation Development Expo, appuntamento fieristico la cui prima fase si svolge da remoto a partire da oggi fino a venerdì, patrocinata tra gli altri anche da Aics. Maestripieri ha affermato che “la legge 125 del 2014 riconosce l’importanza del mondo profit e lo statuto dell’Agenzia è ancora più esplicito per quanto riguarda l’affidare progetti di cooperazione a imprese private”. La maggioranza dei privati coinvolti, ha affermato il direttore, “sono imprese medie e piccole, anche se non mancano le grandi, comprese le spa”. Tra le storie di successo c’è quella di “Irritec, azienda a cui abbiamo assegnato un progetto per l’irrigazione in Senegal che poco dopo è stata insignita insieme ad altri nove soggetti internazionali del titolo di ‘Sdgs pioneer’ nel corso del Leader summit del Global compact delle Nazioni Unite a New York”, ha ricordato il direttore di Aics. La partecipazione del profit al settore della cooperazione internazionale allo sviluppo, ha osservato Maestripieri, “è limitato al momento da alcuni agenti esogeni, come il doveroso rispetto del ‘de minimis’ previsto dalla normativa europea in fatto di aiuti di Stato alle imprese”. Per questo Aics, ha reso noto Maestripieri, “lavora da tempo negli organismi preposti per proporre alla Commissione europea la questione dell’esenzione dell’applicazione di queste regole per le imprese che eseguono iniziative o programmi di cooperazione”. (Red/ Dire) 08:03 02-12-21 NNNN 

 

GIOVEDÌ 02 DICEMBRE 2021 19.03.11

FIERE: ROMA, TRANSIZIONE ECOLOGICA, FORMAZIONE E SAHEL PROTAGONISTI A CODEWAY =

ADN1609 7 ECO 0 ADN ECO NAZ FIERE: ROMA, TRANSIZIONE ECOLOGICA, FORMAZIONE E SAHEL PROTAGONISTI A CODEWAY = la manifestazione sulla cooperazione di Fiera Roma Roma, 2 dic. (Adnkronos/Labitalia) – La transizione ecologica non può che essere globale e quanto avviene in questo senso nei Paesi in via di sviluppo riguarda inevitabilmente tutti noi. Su questo tema si sono concentrati i protagonisti della seconda giornata di CODEWAY, – Cooperation Development Expo, la prima manifestazione fieristica italiana dedicata alla Cooperazione allo Sviluppo Internazionale, organizzata da Fiera Roma con un focus specifico su aziende e realtà profit impegnate nel settore. Il dibattito si è soffermato su ciò che sta avvenendo nei paesi in via di sviluppo in termini di transizione ecologica e su come questo processo possa essere promosso concretamente. Una esigenza strategica su cui ci si è confrontati partendo dagli esempi concreti di aziende italiane impegnate in questo ambito e in questi Paesi. Ma anche tenendo conto di un presupposto: la stretta relazione tra crescita e disponibilità di comunicazione. Ne ha parlato con l’evidenza dei numeri Marzia Minozzi, Responsabile Regolamentazione e Normativa Asstel, che ha portato ad esempio il caso Africa, continente in cui ogni 10% aggiuntivo di copertura radiomobile genera un impatto economico del 2,5% del Pil. Una proposta concreta è arrivata da Green Utility, società leader nel settore delle energie rinnovabili, da sempre convinta che la sostenibilità sia un asset chiave per le imprese. L’azienda sta lavorando al progetto di dare una nuova vita nei Paesi in via di Sviluppo ai moduli fotovoltaici che hanno circa 8-9 anni di esercizio e sono ancora perfettamente funzionanti, ma non possono essere riutilizzati in Italia. (segue) (Map/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 02-DIC-21 18:58 NNNN 

 

GIOVEDÌ 02 DICEMBRE 2021 19.03.11

FIERE: ROMA, TRANSIZIONE ECOLOGICA, FORMAZIONE E SAHEL PROTAGONISTI A CODEWAY (2) =

ADN1610 7 ECO 0 ADN ECO NAZ FIERE: ROMA, TRANSIZIONE ECOLOGICA, FORMAZIONE E SAHEL PROTAGONISTI A CODEWAY (2) = (Adnkronos/Labitalia) – Questo accade perché la prassi italiana prevede che ciascun modulo fotovoltaico abbia un suo codice identificativo che viene associato ad uno solo impianto fotovoltaico incentivato e pertanto un modulo non può essere smontato da un impianto e re-installato in un altro impianto incentivato (principalmente per evitare furti). Questo fa sì che, se in un impianto fotovoltaico italiano si rende necessario sostituire circa il 40% dei moduli perché rotti o non performanti, quasi sempre si sostituiscono anche gli altri 60% dei moduli “non problematici” per ragioni di impostazione elettrica dell’impianto. Proprio questo 60% di moduli validi e funzionanti, ma che hanno forti limitazioni per essere re-installati da altre parti in Italia, potrebbero essere messi a disposizione delle Ong per progetti in Africa o in altri Paesi in via di sviluppo. L’urgenza di puntare su formazione e sviluppo in Africa è stato l’altro tema protagonista della seconda giornata di lavori di CODEWAY. Le tendenze di crescita demografica del continente africano e il ritmo di crescita economica e di industrializzazione impongono una riflessione approfondita sulla necessità di formare culturalmente e professionalmente milioni di giovani che nei prossimi anni e fino alla fine del secolo si affacceranno sul mondo del lavoro. Sia che questi giovani decidano di restare nei propri paesi di origine, sia che decidano di migrare in cerca di fortuna, la capacità di offrire loro occasioni di formazione è fondamentale. Lo è per i paesi di partenza (impegnati in uno sviluppo industriale che ha bisogno di competenze) e lo è per gli eventuali paesi di arrivo, che, interessati da fenomeni di contrazione demografica potrebbero aver bisogno di persone con delle professionalità definite. (segue) (Map/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 02-DIC-21 18:58 NNNN 

 

GIOVEDÌ 02 DICEMBRE 2021 19.03.58

FIERE: ROMA, TRANSIZIONE ECOLOGICA, FORMAZIONE E SAHEL PROTAGONISTI A CODEWAY (3) =

ADN1611 7 ECO 0 ADN ECO NAZ FIERE: ROMA, TRANSIZIONE ECOLOGICA, FORMAZIONE E SAHEL PROTAGONISTI A CODEWAY (3) = (Adnkronos/Labitalia) – Sono intervenuti su questo tema importanti realtà imprenditoriali e associative. In particolare, il professor Haruna Fnse, vice presidente esecutivo e amministratore delegato della Agenzia per le infrastrutture scientifiche e ingegneristiche della Nigeria, che, interloquendo con il presidente di Confartigianato Marco Granelli e con Filippo Prosperi della De Lorenzo Spa, ha rimarcato la necessità di costruire progetti di formazione per migranti sia in ambito scolastico e universitario, sia con stage nelle imprese italiane con l’obiettivo di avviare imprese e progetti di cooperazione nei Paesi d’origine. A riprova del fatto che anche la formazione è un terreno nel quale profit e no-profit possono collaborare a mutuo beneficio. Gli appuntamenti pomeridiani hanno avuto come tema centrale il Sahel. Hanno approfondito le complesse dinamiche che caratterizzano quel territorio la Rappresentante speciale dell’Unione europea per il Sahel, Emanuela Del Re, il presidente della Fondazione Italianieuropei, Massimo D’Alema, e gli autori, autori del libro ”Il grande gioco del Sahel”, Marco Aime e Andrea De Georgio, oltre a un approfondimento sulla situazione umanitaria nella regione a cura della Croce Rossa Italiana. In tutti gli interventi è stata sottolineata l’importanza strategica per l’Europa di intervenire in questa area del continente africano. Nell’ambito di interventi di cooperazione allo sviluppo, emerge con forza la necessità di passare dall’ ”aiutiamoli a casa loro” al ”formiamoli a casa nostra”, costruendo così le condizioni per progetti di cooperazione al rientro nei Paesi di origine. (Map/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 02-DIC-21 18:58 NNNN 

 

GIOVEDÌ 02 DICEMBRE 2021 19.17.14

Ambiente: Codeway a Fiera Roma, formazione e Sahel protagonisti del secondo giorno

NOVA0231 3 POL 1 NOV ECO Ambiente: Codeway a Fiera Roma, formazione e Sahel protagonisti del secondo giorno Roma, 02 dic – (Nova) – La transizione ecologica non puo’ che essere globale e quanto avviene in questo senso nei Paesi in via di sviluppo riguarda inevitabilmente tutti noi. Su questo tema si sono concentrati i protagonisti della seconda giornata di Codeway, Ccooperation development expo, la prima manifestazione fieristica italiana dedicata alla cooperazione allo sviluppo internazionale, organizzata da Fiera Roma con un focus specifico su aziende e realta’ profit impegnate nel settore. “Il dibattito -si legge in una nota – si e’ soffermato su cio’ che sta avvenendo nei paesi in via di sviluppo in termini di transizione ecologica e su come questo processo possa essere promosso concretamente. Una esigenza strategica su cui ci si e’ confrontati partendo dagli esempi concreti di aziende italiane impegnate in questo ambito e in questi Paesi. Ma anche tenendo conto di un presupposto: la stretta relazione tra crescita e disponibilita’ di comunicazione. (segue) (Com) NNNN 

 

GIOVEDÌ 02 DICEMBRE 2021 19.17.14

Ambiente: Codeway a Fiera Roma, formazione e Sahel protagonisti del secondo giorno (2)

NOVA0232 3 POL 1 NOV ECO Ambiente: Codeway a Fiera Roma, formazione e Sahel protagonisti del secondo giorno (2) Roma, 02 dic – (Nova) – Ne ha parlato con l’evidenza dei numeri Marzia Minozzi, responsabile regolamentazione e normativa Asstel, che ha portato ad esempio il caso Africa, continente in cui ogni 10 per cento aggiuntivo di copertura radiomobile genera un impatto economico del 2,5 per cento del Pil”. Una proposta concreta e’ arrivata da Green Utility, societa’ leader nel settore delle energie rinnovabili, da sempre convinta che la sostenibilita’ sia un asset chiave per le imprese. L’azienda sta lavorando al progetto di dare una nuova vita nei Paesi in via di sviluppo ai moduli fotovoltaici che hanno circa 8-9 anni di esercizio e sono ancora perfettamente funzionanti, ma non possono essere riutilizzati in Italia. (segue) (Com) NNNN 

 

GIOVEDÌ 02 DICEMBRE 2021 19.17.14

Ambiente: Codeway a Fiera Roma, formazione e Sahel protagonisti del secondo giorno (3)

NOVA0233 3 POL 1 NOV ECO Ambiente: Codeway a Fiera Roma, formazione e Sahel protagonisti del secondo giorno (3) Roma, 02 dic – (Nova) – “Questo accade perche’ -si legge nella nota- la prassi italiana prevede che ciascun modulo fotovoltaico abbia un suo codice identificativo che viene associato ad uno solo impianto fotovoltaico incentivato e pertanto un modulo non puo’ essere smontato da un impianto e re-installato in un altro impianto incentivato (principalmente per evitare furti). Questo fa si’ che, se in un impianto fotovoltaico italiano si rende la necessita’ di sostituire circa il 40 per cento dei moduli perche’ rotti o non performanti, quasi sempre si sostituiscono anche gli altri 60 per cento dei moduli ‘non problematici’ per ragioni di impostazione elettrica dell’impianto. Proprio questo 60 per cento di moduli validi e funzionanti, ma che hanno forti limitazioni per essere re-installati da altre parti in Italia, potrebbero essere messi a disposizione delle Ong per progetti in Africa o in altri Paesi in via di sviluppo”. (segue) (Com) NNNN È

 

GIOVEDÌ 02 DICEMBRE 2021 19.17.14

Ambiente: Codeway a Fiera Roma, formazione e Sahel protagonisti del secondo giorno

NOVA0662 3 POL 1 NOV ECO Ambiente: Codeway a Fiera Roma, formazione e Sahel protagonisti del secondo giorno Roma, 02 dic – (Nova) – La transizione ecologica non puo’ che essere globale e quanto avviene in questo senso nei Paesi in via di sviluppo riguarda inevitabilmente tutti noi. Su questo tema si sono concentrati i protagonisti della seconda giornata di Codeway, Ccooperation development expo, la prima manifestazione fieristica italiana dedicata alla cooperazione allo sviluppo internazionale, organizzata da Fiera Roma con un focus specifico su aziende e realta’ profit impegnate nel settore. “Il dibattito -si legge in una nota – si e’ soffermato su cio’ che sta avvenendo nei paesi in via di sviluppo in termini di transizione ecologica e su come questo processo possa essere promosso concretamente. Una esigenza strategica su cui ci si e’ confrontati partendo dagli esempi concreti di aziende italiane impegnate in questo ambito e in questi Paesi. Ma anche tenendo conto di un presupposto: la stretta relazione tra crescita e disponibilita’ di comunicazione. (segue) (Com) NNNN 

 

GIOVEDÌ 02 DICEMBRE 2021 19.17.14

Ambiente: Codeway a Fiera Roma, formazione e Sahel protagonisti del secondo giorno (4)

NOVA0234 3 POL 1 NOV ECO Ambiente: Codeway a Fiera Roma, formazione e Sahel protagonisti del secondo giorno (4) Roma, 02 dic – (Nova) – L’urgenza di puntare su formazione e sviluppo in Africa e’ stato l’altro tema protagonista della seconda giornata di lavori di Codeway. Le tendenze di crescita demografica del continente africano e il ritmo di crescita economica e di industrializzazione impongono una riflessione approfondita sulla necessita’ di formare culturalmente e professionalmente milioni di giovani che nei prossimi anni e fino alla fine del secolo si affacceranno sul mondo del lavoro. Sia che questi giovani decidano di restare nei propri paesi di origine, sia che decidano di migrare in cerca di fortuna, la capacita’ di offrire loro occasioni di formazione e’ fondamentale. Lo e’ per i paesi di partenza (impegnati in uno sviluppo industriale che ha bisogno di competenze) e lo e’ per gli eventuali paesi di arrivo, che, interessati da fenomeni di contrazione demografica potrebbero aver bisogno di persone con delle professionalita’ definite. (segue) (Com) NNNN 

 

GIOVEDÌ 02 DICEMBRE 2021 19.17.14

Ambiente: Codeway a Fiera Roma, formazione e Sahel protagonisti del secondo giorno (5)

NOVA0235 3 POL 1 NOV ECO Ambiente: Codeway a Fiera Roma, formazione e Sahel protagonisti del secondo giorno (5) Roma, 02 dic – (Nova) – Sono intervenuti su questo tema importanti realta’ imprenditoriali e associative. In particolare, il Professor Haruna Fnse, Vice presidente esecutivo e Amministratore delegato della Agenzia per le infrastrutture scientifiche e ingegneristiche della Nigeria, che, interloquendo con il Presidente di Confartigianato Marco Granelli e con Filippo Prosperi della De Lorenzo Spa, ha rimarcato la necessita’ di costruire progetti di formazione per migranti sia in ambito scolastico/universitario, sia con stage nelle imprese italiane con l’obiettivo di avviare imprese e progetti di cooperazione nei Paesi d’origine. A riprova del fatto che anche la formazione e’ un terreno nel quale profit e no-profit possono collaborare a mutuo beneficio. (segue) (Com) NNNN 

 

GIOVEDÌ 02 DICEMBRE 2021 19.17.15

Ambiente: Codeway a Fiera Roma, formazione e Sahel protagonisti del secondo giorno (6)

NOVA0236 3 POL 1 NOV ECO Ambiente: Codeway a Fiera Roma, formazione e Sahel protagonisti del secondo giorno (6) Roma, 02 dic – (Nova) – Gli appuntamenti pomeridiani hanno avuto come tema centrale il Sahel. Hanno approfondito le complesse dinamiche che caratterizzano quel territorio la Rappresentante speciale dell’Unione europea per il Sahel, Emanuela Del Re, il Presidente della Fondazione Italianieuropei, Massimo D’Alema, e gli autori, autori del libro “Il grande gioco del Sahel”, Marco Aime e Andrea De Georgio, oltre a un approfondimento sulla situazione umanitaria nella regione a cura della Croce Rossa Italiana. In tutti gli interventi e’ stata sottolineata l’importanza strategica per l’Europa di intervenire in questa area del continente africano. Nell’ambito di interventi di cooperazione allo sviluppo, emerge con forza la necessita’ di passare dall’ “aiutiamoli a casa loro” al “formiamoli a casa nostra”, costruendo cosi’ le condizioni per progetti di cooperazione al rientro nei Paesi di origine. (Com) NNNN 

 

GIOVEDÌ 02 DICEMBRE 2021 20.01.12

Codeway, transizione ecologica al centro di manifestazione di Fiera Roma

Codeway, transizione ecologica al centro di manifestazione di Fiera Roma Codeway, transizione ecologica al centro di manifestazione di Fiera Roma Dedicata alla Cooperazione allo Sviluppo Internazionale Roma, 2 dic. (askanews) – La transizione ecologica non può che essere globale e quanto avviene in questo senso nei Paesi in via di sviluppo riguarda inevitabilmente tutti noi. Su questo tema si sono concentrati i protagonisti della seconda giornata di Codeway, – Cooperation Development Expo, la prima manifestazione fieristica italiana dedicata alla Cooperazione allo Sviluppo Internazionale, organizzata da Fiera Roma con un focus specifico su aziende e realtà profit impegnate nel settore. Il dibattito si è soffermato su ciò che sta avvenendo nei paesi in via di sviluppo in termini di transizione ecologica e su come questo processo possa essere promosso concretamente. Una esigenza strategica su cui ci si è confrontati partendo dagli esempi concreti di aziende italiane impegnate in questo ambito e in questi Paesi. Ma anche tenendo conto di un presupposto: la stretta relazione tra crescita e disponibilità di comunicazione. Ne ha parlato con l’evidenza dei numeri Marzia Minozzi, Responsabile Regolamentazionee Normativa Asstel, che ha portato ad esempio il caso Africa, continente in cui ogni 10% aggiuntivo di copertura radiomobile genera un impatto economico del 2,5% del Pil.(Segue) Ihr 20211202T200057Z 

 

GIOVEDÌ 02 DICEMBRE 2021 20.01.12

Codeway, transizione ecologica al centro di manifestazione di Fiera Roma -2-

Codeway, transizione ecologica al centro di manifestazione di Fiera Roma -2- Codeway, transizione ecologica al centro di manifestazione di Fiera Roma -2- Roma, 2 dic. (askanews) – Una proposta concreta è arrivata da Green Utility, società leader nel settore delle energie rinnovabili, da sempre convinta che la sostenibilità sia un asset chiave per le imprese. L’azienda sta lavorando al progetto di dare una nuova vita nei Paesi in via di Sviluppo ai moduli fotovoltaici che hanno circa 8-9 anni di esercizio e sono ancora perfettamente funzionanti, ma non possono essere riutilizzati in Italia. Questo accade perché la prassi italiana prevede che ciascun modulo fotovoltaico abbia un suo codice identificativo che viene associato ad uno solo impianto fotovoltaico incentivato e pertanto un modulo non può essere smontato da un impianto e re-installato in un altro impianto incentivato (principalmente per evitare furti). Questo fa sì che, se in un impianto fotovoltaico italiano si rende la necessità di sostituire circa il 40% dei moduli perché rotti o non performanti, quasi sempre si sostituiscono anche gli altri 60% dei moduli “non problematici” per ragioni di impostazione elettrica dell’impianto. Proprio questo 60% di moduli validi e funzionanti, ma che hanno forti limitazioni per essere re-installati da altre parti in Italia, potrebbero essere messi a disposizione delle ONG per progetti in Africa o in altri Paesi in via di sviluppo.(Segue) Ihr 20211202T200104Z 

 

GIOVEDÌ 02 DICEMBRE 2021 20.02.29

Codeway, transizione ecologica al centro di manifestazione di Fiera Roma -3-

Codeway, transizione ecologica al centro di manifestazione di Fiera Roma -3- Roma, 2 dic. (askanews) – L’urgenza di puntare su formazione e sviluppo in Africa è stato l’altro tema protagonista della seconda giornata di lavori di Codeway. Le tendenze di crescita demografica del continente africano e il ritmo di crescita economica e di industrializzazione impongono una riflessione approfondita sulla necessità di formare culturalmente e professionalmente milioni di giovani che nei prossimi anni e fino alla fine del secolo si affacceranno sul mondo del lavoro. Sia che questi giovani decidano di restare nei propri paesi di origine, sia che decidano di migrare in cerca di fortuna, la capacità di offrire loro occasioni di formazione è fondamentale. Lo è per i paesi di partenza (impegnati in uno sviluppo industriale cheha bisogno di competenze) e lo è per gli eventuali paesi di arrivo, che, interessati da fenomeni di contrazione demografica potrebbero aver bisogno di persone con delle professionalità definite. Sono intervenuti su questo tema importanti realtà imprenditoriali e associative. In particolare, il Professor Haruna Fnse, Vice presidente esecutivo e Amministratore delegato della Agenzia per le infrastrutture scientifiche e ingegneristiche della Nigeria, che, interloquendo con il Presidente di Confartigianato Marco Granelli e con Filippo Prosperi della De Lorenzo Spa, ha rimarcato la necessità di costruire progetti di formazione per migranti sia in ambito scolastico/universitario, sia con stage nelle imprese italiane con l’obiettivo di avviare imprese e progetti di cooperazione nei Paesi d’origine. A riprova del fatto che anche la formazione è un terreno nel quale profit e no-profit possono collaborare a mutuo beneficio.(Segue) Ihr 20211202T200111Z 

 

GIOVEDÌ 02 DICEMBRE 2021 20.02.29

Codeway, transizione ecologica al centro di manifestazione di Fiera Roma -4-

Codeway, transizione ecologica al centro di manifestazione di Fiera Roma -4- Roma, 2 dic. (askanews) – Gli appuntamenti pomeridiani hanno avuto come tema centrale il Sahel. Hanno approfondito le complesse dinamiche che cara terizzano quel territorio la Rappresentante speciale dell’Unione europea per il Sahel, Emanuela Del Re, il Presidente della Fondazione Italianieuropei, Massimo D’Alema, e gli autori, autori del libro “Il grande gioco del Sahel”, Marco Aime e Andrea De Georgio, oltre a un approfondimento sulla situazione umanitaria nella regione a cura della Croce Rossa Italiana. In tutti gli interventi è stata sottolineata l’importanza strategica per l’Europa di intervenire in questa area del continente africano. Nell’ambito di interventi di cooperazione allo sviluppo, emerge con forza la necessità di passare dall’ “aiutiamoli a casa loro” al “formiamoli a casa nostra”, costruendo così le condizioni per progetti di cooperazione al rientro nei Paesi di origine. Ihr 20211202T200118Z 

 

VENERDÌ 03 DICEMBRE 2021 17.45.29

Si chiude a Roma la Codeway 2021 Digital edition

Si chiude a Roma la Codeway 2021 Digital edition Agricoltura, alimentazione e questione afgana Roma, 3 dic. (askanews) – Si è chiuso oggi Codeway 2021 Digital edition, l’anteprima digitale della Fiera organizzata da Fiera Roma sulla Cooperazione Internazionale con un’attenzione privilegiata al settore profit e alle aziende, in programma in presenza dal 18 al 20 maggio 2022. L’ultima giornata dell’evento, che ha registrato in tutti e tre i giorni una notevole e qualificata partecipazione, ha avuto come tema protagonista della mattina agricoltura e alimentazione in Africa. I relatori -ben rappresentativi di tutte le componenti del mondo della cooperazione, istituzionale, terzo settore e imprese – hanno sottolineato concordemente quanto lo sviluppo del settore agroalimentare africano impatti sull’intero pianeta. Si tratta di un comparto che raggiungerà un valore commerciale di 1.000 miliardi di dollari entro il 2030: l’Africa ospita il 60% delle terre arabili incolte del mondo e la sua produttività rappresenta solo il 10% circa della produzione agricola mondiale, un potenziale fondamentale per alimentare la popolazione africana – in costante crescita – e mondiale. (Segue) red/Mgi 20211203T174508Z 

 

VENERDÌ 03 DICEMBRE 2021 17.45.29

Si chiude a Roma la Codeway 2021 Digital edition -2-

Si chiude a Roma la Codeway 2021 Digital edition -2- Roma, 3 dic. (askanews) – Orientare lo sviluppo agricolo africano affinché segua percorsi virtuosi e sostenibili, per l’ambiente e la salute, è una sfida che riguarda tutti. Come ha sottolineato il Direttore generale dell’Alliance of Bioversity International and the International Center for Tropical Agriculture Juan Lucas Restrepo, è cruciale in quest’ottica il passaggio di competenze. Va in questa direzione la proposta di Filippo Gallinella, Presidente della XIII Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, di utilizzare aziende agricole confiscate alla mafia per fare formazione dei migranti e costruire progetti di cooperazione al rientro. (Segue) red/Mgi 20211203T174515Z 

 

VENERDÌ 03 DICEMBRE 2021 17.47.03

Si chiude a Roma la Codeway 2021 Digital edition -3-

Si chiude a Roma la Codeway 2021 Digital edition -3- Si chiude a Roma la Codeway 2021 Digital edition -3- Roma, 3 dic. (askanews) – L’importanza della collaborazione pubblico-privato per ottenere risultati efficaci è stata ribadita dal Vice Direttore Centrale Africa Sub-Sahariana al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Fabrizio Lobasso. Ne è un esempio concreto il progetto della Pmi innovativa Apio, cofinanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo. Si tratta di un sistema, nel caso specifico applicato alla filiera produttiva di cacao e caffè, pensato per migliorare attraverso la tecnologia block chain la Supply Chain alimentare, aumentandone equità e sostenibilità, a favore di produttori locali di materie prime e dei produttori/distributori di prodotti alimentari finiti.(Segue) red/Mgi 20211203T174522Z 

 

VENERDÌ 03 DICEMBRE 2021 17.47.03

Si chiude a Roma la Codeway 2021 Digital edition -4-

Si chiude a Roma la Codeway 2021 Digital edition -4- Si chiude a Roma la Codeway 2021 Digital edition -4- Roma, 3 dic. (askanews) – Ne ha parlato il Ceo di Apio, Alessandro Chelli, ed è uno dei progetti illustrati nello stand di Aics, dove sono presentate le molte iniziative promosse dall’Agenzia, che spaziano dall’agribusiness all’innovazione digitale, passando per le energie sostenibili. Gli ospiti di Codeway Digital edition, infatti, oltre a partecipare ai convegni online, hanno potuto visitare gli stand virtuali degli espositori nella “exhibition area”. Tra questi, quello dedicato ai progetti di cooperazione di Croce Rossa Italiana, quello della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome per la Cooperazione internazionale e quello di Unidroit, Istituto internazionale che persegue l’armonizzazione del diritto internazionale privato e sul versante africano è particolarmente impegnato su diritto fondiario e proprietà dei terreni. Di grande interesse lo stand di Regione Lazio, Camera di Commercio di Roma e Unioncamere Lazio, che ospita una selezione di aziende che sviluppano soluzioni innovative applicabili al campo della cooperazione internazionale, in particolare negli ambiti medicale e della sicurezza, ambientale, agritech e delle energie rinnovabili. (Segue) red/Mgi 20211203T174531Z 

 

VENERDÌ 03 DICEMBRE 2021 17.47.04

Si chiude a Roma la Codeway 2021 Digital edition -5-

Si chiude a Roma la Codeway 2021 Digital edition -5- Si chiude a Roma la Codeway 2021 Digital edition -5- Roma, 3 dic. (askanews) – Il pomeriggio dell’ultimo giorno di Codeway è stato dedicato alla questione afghana, affrontata in un incontro a cura di AOI, Cini e Link 2007, cui ha preso parte la Vice Ministra degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale Marina Sereni, assieme a rappresentanti di Rete Afgana, UNHCR Italia, Tavolo Asilo, Save The Children Italia, Pangea Onlus. “È fondamentale – ha sottolineato Sereni, intervenendo nel dibattito – non spegnere l’attenzione sull’Afghanistan anche ora che non è più sulle prime pagine di giornale, perché la situazione resta drammatica, da un punto di vista umanitario e dei rischi di aumento del terrorismo. Il governo italiano – ha affermato la Vice Ministra – ha scelto un intervento umanitario e politico che guardi al medio periodo, perché l’emergenza è destinata a durare e noi abbiamo una responsabilità: dobbiamo continuare a fare la nostra parte in quel contesto. Proprio a questo risponde il Tavolo di coordinamento sull’Afghanistan richiesto dalle Organizzazioni della Società civile”. Le risorse che l’Italia destinerà alla questione afghana ammontano a 150 milioni di euro, destinati per metà all’Afghanistan e per metà alle regioni limitrofe, suddivisione da modulare a seconda della situazione in fieri sul territorio: “Ora – ha spiegato Sereni – siamo in fase di programmazione, il Tavolo sta lavorando per programmare la gestione di questa massa di risorse entro il 31 dicembre. Ci siamo dati dei criteri, i tre principali sono: fare affidamento sul Sistema delle Nazioni Unite, visto che l’Italia non ha rappresentanza diplomatica sul posto al momento; fare una programmazione flessibile perché la situazione è in evoluzione; dare la priorità alle donne, categoria particolarmente vulnerabile all’interno dei gruppi vulnerabili dei quali ci dobbiamo occupare”. In conclusione la Vice Ministra ha ribadito che “tutto questo lavoro deve avere anche un senso politico. Dobbiamo pensare – ha sottolineato – ai 35 milioni di afghani che restano in Afghanistan, aiutandoli a trovare una via di sopravvivenza dignitosa. È un intervento umanitario doveroso, ma anche una leva fondamentale nei confronti delle autorità talebane e il modo per proteggerci dal ritorno consistente delle organizzazioni terroristiche, facendo sì che l’Afghanistan non diventi la culla dell’instabilità nell’Asia centrale”. red/Mgi 20211203T174538Z 

 

VENERDÌ 03 DICEMBRE 2021 18.01.01

AFGHANISTAN: SERENI, ‘NON SPEGNERE LUCI, SITUAZIONE RESTA DRAMMATICA’ =

ADN1527 7 EST 0 ADN EST NAZ AFGHANISTAN: SERENI, ‘NON SPEGNERE LUCI, SITUAZIONE RESTA DRAMMATICA’ = ‘Tavolo coordinamento su Afghanistan sta lavorando per programmare la gestione delle risorse entro il 31 dicembre’ Roma, 3 dic. (Adnkronos/Labitalia) – ”È fondamentale non spegnere l’attenzione sull’Afghanistan anche ora che non è più sulle prime pagine di giornale, perché la situazione resta drammatica, da un punto di vista umanitario e dei rischi di aumento del terrorismo. Il governo italiano ha scelto un intervento umanitario e politico che guardi al medio periodo, perché l’emergenza è destinata a durare e noi abbiamo una responsabilità: dobbiamo continuare a fare la nostra parte in quel contesto. Proprio a questo risponde il Tavolo di coordinamento sull’Afghanistan richiesto dalle Organizzazioni della Società civile”. Lo ha detto la vice ministra degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale Marina Sereni, intervendo all’incontro sulla questione afghana, organizzato nell’ambito di Codeway 2021 Digital edition, anteprima digitale della Fiera organizzata da Fiera Roma sulla Cooperazione Internazionale. Al dibattito hanno partecipato rappresentanti di Rete Afgana, Unhcr italia, Tavolo Asilo, Save The Children Italia, Pangea Onlus. Le risorse che l’Italia destinerà alla questione afghana ammontano a 150 milioni di euro, destinati per metà all’Afghanistan e per metà alle regioni limitrofe, suddivisione da modulare a seconda della situazione in fieri sul territorio: ”Ora -ha spiegato Sereni- siamo in fase di programmazione, il Tavolo sta lavorando per programmare la gestione di questa massa di risorse entro il 31 dicembre. Ci siamo dati dei criteri, i tre principali sono: fare affidamento sul Sistema delle Nazioni Unite, visto che l’Italia non ha rappresentanza diplomatica sul posto al momento; fare una programmazione flessibile perché la situazione è in evoluzione; dare la priorità alle donne, categoria particolarmente vulnerabile all’interno dei gruppi vulnerabili dei quali ci dobbiamo occupare”. In conclusione la vice ministra ha ribadito che ”tutto questo lavoro deve avere anche un senso politico”. “Dobbiamo pensare – ha sottolineato – ai 35 milioni di afghani che restano in Afghanistan, aiutandoli a trovare una via di sopravvivenza dignitosa. È un intervento umanitario doveroso, ma anche una leva fondamentale nei confronti delle autorità talebane e il modo per proteggerci dal ritorno consistente delle organizzazioni terroristiche, facendo sì che l’Afghanistan non diventi la culla dell’instabilità nell’Asia centrale”. (Map/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 03-DIC-21 18:00 NNNN 

 

VENERDÌ 03 DICEMBRE 2021 18.04.47

Fiera Roma: si conclude Codeway 2021 digital edition, presentati temi e protagonisti edizione 2022

NOVA0228 3 POL 1 NOV INT Fiera Roma: si conclude Codeway 2021 digital edition, presentati temi e protagonisti edizione 2022 Roma, 03 dic – (Nova) – Si e’ chiuso oggi Codeway 2021 Digital edition, l’anteprima digitale della Fiera organizzata da Fiera Roma sulla Cooperazione Internazionale con un’attenzione privilegiata al settore profit e alle aziende, in programma in presenza dal 18 al 20 maggio 2022. L’ultima giornata dell’evento, che ha registrato in tutti e tre i giorni una notevole e qualificata partecipazione, ha avuto come tema protagonista della mattina agricoltura e alimentazione in Africa. I relatori – ben rappresentativi di tutte le componenti del mondo della cooperazione, istituzionale, terzo settore e imprese – hanno sottolineato concordemente quanto lo sviluppo del settore agroalimentare africano impatti sull’intero pianeta. Si tratta di un comparto che raggiungera’ un valore commerciale di 1.000 miliardi di dollari entro il 2030: l’Africa ospita il 60 per cento delle terre arabili incolte del mondo e la sua produttivita’ rappresenta solo il 10 per cento circa della produzione agricola mondiale, un potenziale fondamentale per alimentare la popolazione africana – in costante crescita – e mondiale. (segue) (Com) NNNN 

 

VENERDÌ 03 DICEMBRE 2021 18.04.47

Fiera Roma: si conclude Codeway 2021 digital edition, presentati temi e protagonisti edizione 2022 (2)

NOVA0229 3 POL 1 NOV INT Fiera Roma: si conclude Codeway 2021 digital edition, presentati temi e protagonisti edizione 2022 (2) Roma, 03 dic – (Nova) – Orientare lo sviluppo agricolo africano affinche’ segua percorsi virtuosi e sostenibili, per l’ambiente e la salute, e’ una sfida che riguarda tutti. Come ha sottolineato il Direttore generale dell’Alliance of Bioversity International and the International Center for Tropical Agriculture Juan Lucas Restrepo, e’ cruciale in quest’ottica il passaggio di competenze. Va in questa direzione la proposta di Filippo Gallinella, Presidente della XIII Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, di utilizzare aziende agricole confiscate alla mafia per fare formazione dei migranti e costruire progetti di cooperazione al rientro. L’importanza della collaborazione pubblico-privato per ottenere risultati efficaci e’ stata ribadita dal Vice Direttore Centrale Africa Sub-Sahariana al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Fabrizio Lobasso. Ne e’ un esempio concreto il progetto della Pmi innovativa Apio, cofinanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo. Si tratta di un sistema, nel caso specifico applicato alla filiera produttiva di cacao e caffe’, pensato per migliorare attraverso la tecnologia block chain la Supply Chain alimentare, aumentandone equita’ e sostenibilita’, a favore di produttori locali di materie prime e dei produttori/distributori di prodotti alimentari finiti. (segue) (Com) NNNN 

 

VENERDÌ 03 DICEMBRE 2021 18.04.47

Fiera Roma: si conclude Codeway 2021 digital edition, presentati temi e protagonisti edizione 2022 (3)

NOVA0230 3 POL 1 NOV INT Fiera Roma: si conclude Codeway 2021 digital edition, presentati temi e protagonisti edizione 2022 (3) Roma, 03 dic – (Nova) – Ne ha parlato il Ceo di Apio, Alessandro Chelli, ed e’ uno dei progetti illustrati nello stand di Aics, dove sono presentate le molte iniziative promosse dall’Agenzia, che spaziano dall’agribusiness all’innovazione digitale, passando per le energie sostenibili. Gli ospiti di Codeway Digital edition, infatti, oltre a partecipare ai convegni online, hanno potuto visitare gli stand virtuali degli espositori nella “exhibition area”. Tra questi, quello dedicato ai progetti di cooperazione di Croce Rossa Italiana, quello della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome per la Cooperazione internazionale e quello di Unidroit, Istituto internazionale che persegue l’armonizzazione del diritto internazionale privato e sul versante africano e’ particolarmente impegnato su diritto fondiario e proprieta’ dei terreni. Di grande interesse lo stand di Regione Lazio, Camera di Commercio di Roma e Unioncamere Lazio, che ospita una selezione di aziende che sviluppano soluzioni innovative applicabili al campo della cooperazione internazionale, in particolare negli ambiti medicale e della sicurezza, ambientale, agritech e delle energie rinnovabili. Il pomeriggio dell’ultimo giorno di Codeway e’ stato dedicato alla questione afghana, affrontata in un incontro a cura di Aoi, Cini e Link 2007, cui ha preso parte la vice ministra degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale Marina Sereni, assieme a rappresentanti di Rete Afgana, UNHCR Italia, Tavolo Asilo, Save The Children Italia, Pangea Onlus. “E’ fondamentale – ha sottolineato Sereni, intervenendo nel dibattito – non spegnere l’attenzione sull’Afghanistan anche ora che non e’ piu’ sulle prime pagine di giornale, perche’ la situazione resta drammatica, da un punto di vista umanitario e dei rischi di aumento del terrorismo. Il governo italiano – ha affermato la Vice Ministra – ha scelto un intervento umanitario e politico che guardi al medio periodo, perche’ l’emergenza e’ destinata a durare e noi abbiamo una responsabilita’: dobbiamo continuare a fare la nostra parte in quel contesto. Proprio a questo risponde il Tavolo di coordinamento sull’Afghanistan richiesto dalle Organizzazioni della Societa’ civile”. (segue) (Com) NNNN 

 

VENERDÌ 03 DICEMBRE 2021 18.04.48

Fiera Roma: si conclude Codeway 2021 digital edition, presentati temi e protagonisti edizione 2022 (4)

NOVA0231 3 POL 1 NOV INT Fiera Roma: si conclude Codeway 2021 digital edition, presentati temi e protagonisti edizione 2022 (4) Roma, 03 dic – (Nova) – Le risorse che l’Italia destinera’ alla questione afghana ammontano a 150 milioni di euro, destinati per meta’ all’Afghanistan e per meta’ alle regioni limitrofe, suddivisione da modulare a seconda della situazione in fieri sul territorio: “Ora – ha spiegato Sereni – siamo in fase di programmazione, il Tavolo sta lavorando per programmare la gestione di questa massa di risorse entro il 31 dicembre. Ci siamo dati dei criteri, i tre principali sono: fare affidamento sul Sistema delle Nazioni Unite, visto che l’Italia non ha rappresentanza diplomatica sul posto al momento; fare una programmazione flessibile perche’ la situazione e’ in evoluzione; dare la priorita’ alle donne, categoria particolarmente vulnerabile all’interno dei gruppi vulnerabili dei quali ci dobbiamo occupare”. (segue) (Com) NNNN 

 

VENERDÌ 03 DICEMBRE 2021 18.04.48

Fiera Roma: si conclude Codeway 2021 digital edition, presentati temi e protagonisti edizione 2022 (5)

NOVA0232 3 POL 1 NOV INT Fiera Roma: si conclude Codeway 2021 digital edition, presentati temi e protagonisti edizione 2022 (5) Roma, 03 dic – (Nova) – In conclusione la vice ministra ha ribadito che “tutto questo lavoro deve avere anche un senso politico. Dobbiamo pensare – ha sottolineato – ai 35 milioni di afghani che restano in Afghanistan, aiutandoli a trovare una via di sopravvivenza dignitosa. E’ un intervento umanitario doveroso, ma anche una leva fondamentale nei confronti delle autorita’ talebane e il modo per proteggerci dal ritorno consistente delle organizzazioni terroristiche, facendo si’ che l’Afghanistan non diventi la culla dell’instabilita’ nell’Asia centrale”. (Com) NNNN 

 

VENERDÌ 03 DICEMBRE 2021 18.05.53

FIERE: ROMA, CODEWAY 2021 CHIUDE DIGITAL EDITION, APPUNTAMENTO IN PRESENZA A MAGGIO =

ADN1532 7 ECO 0 ADN ECO NAZ FIERE: ROMA, CODEWAY 2021 CHIUDE DIGITAL EDITION, APPUNTAMENTO IN PRESENZA A MAGGIO = Agricoltura, alimentazione e questione afghana gli argomenti del terzo e ultimo giorno di lavori Roma, 3 dic. (Adnkronos/Labitalia) – Si è chiuso oggi CODEWAY 2021 Digital edition, l’anteprima digitale della Fiera organizzata da Fiera Roma sulla Cooperazione Internazionale con un’attenzione privilegiata al settore profit e alle aziende, in programma in presenza dal 18 al 20 maggio 2022. L’ultima giornata dell’evento, che ha registrato in tutti e tre i giorni una notevole e qualificata partecipazione, ha avuto come tema protagonista della mattina agricoltura e alimentazione in Africa. I relatori, rappresentativi di tutte le componenti del mondo della cooperazione, istituzionale, terzo settore e imprese, hanno sottolineato concordemente quanto lo sviluppo del settore agroalimentare africano impatti sull’intero pianeta. Si tratta di un comparto che raggiungerà un valore commerciale di 1.000 miliardi di dollari entro il 2030: l’Africa ospita il 60% delle terre arabili incolte del mondo e la sua produttività rappresenta solo il 10% circa della produzione agricola mondiale, un potenziale fondamentale per alimentare la popolazione africana – in costante crescita – e mondiale. Orientare lo sviluppo agricolo africano affinché segua percorsi virtuosi e sostenibili, per l’ambiente e la salute, è una sfida che riguarda tutti. Come ha sottolineato il direttore generale dell’Alliance of Bioversity International and the International Center for Tropical Agriculture Juan Lucas Restrepo, è cruciale in quest’ottica il passaggio di competenze. Va in questa direzione la proposta di Filippo Gallinella, presidente della XIII Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, di utilizzare aziende agricole confiscate alla mafia per fare formazione dei migranti e costruire progetti di cooperazione al rientro. (segue) (Map/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 03-DIC-21 18:05 NNNN 

 

VENERDÌ 03 DICEMBRE 2021 18.05.53

FIERE: ROMA, CODEWAY 2021 CHIUDE DIGITAL EDITION, APPUNTAMENTO IN PRESENZA A MAGGIO (2) =

ADN1533 7 ECO 0 ADN ECO NAZ FIERE: ROMA, CODEWAY 2021 CHIUDE DIGITAL EDITION, APPUNTAMENTO IN PRESENZA A MAGGIO (2) = (Adnkronos/Labitalia) – L’importanza della collaborazione pubblico-privato per ottenere risultati efficaci è stata ribadita dal vice direttore centrale Africa Sub-Sahariana al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Fabrizio Lobasso. Ne è un esempio concreto il progetto della Pmi innovativa Apio, cofinanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo. Si tratta di un sistema, nel caso specifico applicato alla filiera produttiva di cacao e caffè, pensato per migliorare attraverso la tecnologia block chain la Supply Chain alimentare, aumentandone equità e sostenibilità, a favore di produttori locali di materie prime e dei produttori/distributori di prodotti alimentari finiti. Ne ha parlato il Ceo di Apio, Alessandro Chelli, ed è uno dei progetti illustrati nello stand di Aics, dove sono presentate le molte iniziative promosse dall’Agenzia, che spaziano dall’agribusiness all’innovazione digitale, passando per le energie sostenibili. Gli ospiti di CODEWAY Digital edition, infatti, oltre a partecipare ai convegni online, hanno potuto visitare gli stand virtuali degli espositori nella ”exhibition area”. Tra questi, quello dedicato ai progetti di cooperazione di Croce Rossa Italiana, quello della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome per la Cooperazione internazionale e quello di Unidroit, Istituto internazionale che persegue l’armonizzazione del diritto internazionale privato e sul versante africano è particolarmente impegnato su diritto fondiario e proprietà dei terreni. Di grande interesse lo stand di Regione Lazio, Camera di Commercio di Roma e Unioncamere Lazio, che ospita una selezione di aziende che sviluppano soluzioni innovative applicabili al campo della cooperazione internazionale, in particolare negli ambiti medicale e della sicurezza, ambientale, agritech e delle energie rinnovabili. (Map/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 03-DIC-21 18:05 NNNN 

 

VENERDÌ 03 DICEMBRE 2021 18.10.08

Cooperazione: si chiude Codeway 2021 Digital Edition, prossima tappa a maggio

Cooperazione: si chiude Codeway 2021 Digital Edition, prossima tappa a maggio Milano, 3 dic. (LaPresse) – Si è chiuso ‘Codeway 2021 Digital Edition’, l’anteprima digitale della Fiera organizzata da Fiera Roma sulla Cooperazione Internazionale con un’attenzione privilegiata al settore profit e alle aziende, in programma in presenza dal 18 al 20 maggio 2022. L’ultima giornata dell’evento, che ha registrato in tutti e tre i giorni una notevole e qualificata partecipazione, ha avuto come tema protagonista della mattina agricoltura e alimentazione in Africa. I relatori, rappresentativi di tutte le componenti del mondo della cooperazione, istituzionale, terzo settore e imprese, hanno sottolineato concordemente quanto lo sviluppo del settore agroalimentare africano impatti sull’intero pianeta. Si tratta di un comparto che raggiungerà un valore commerciale di 1.000 miliardi di dollari entro il 2030: l’Africa ospita il 60% delle terre arabili incolte del mondo e la sua produttività rappresenta solo il 10% circa della produzione agricola mondiale, un potenziale fondamentale per alimentare la popolazione africana – in costante crescita – e mondiale. (Segue) EST NG01 gng/ctr 031807 DIC 21 

 

VENERDÌ 03 DICEMBRE 2021 18.10.08

Cooperazione: si chiude Codeway 2021 Digital Edition, prossima tappa a maggio-2-

Cooperazione: si chiude Codeway 2021 Digital Edition, prossima tappa a maggio-2- Milano, 3 dic. (LaPresse) – Orientare lo sviluppo agricolo africano affinché segua percorsi virtuosi e sostenibili, per l’ambiente e la salute, è una sfida che riguarda tutti. Come ha sottolineato il direttore generale dell’Alliance of Bioversity International and the International Center for Tropical Agriculture, Juan Lucas Restrepo, è cruciale in quest’ottica il passaggio di competenze. Va in questa direzione la proposta di Filippo Gallinella, presidente della XIII commissione agricoltura della Camera dei deputati, di utilizzare aziende agricole confiscate alla mafia per fare formazione dei migranti e costruire progetti di cooperazione al rientro. L’importanza della collaborazione pubblico-privato per ottenere risultati efficaci è stata ribadita dal vice direttore centrale Africa Sub-Sahariana al ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, Fabrizio Lobasso. Ne è un esempio concreto il progetto della Pmi innovativa Apio, cofinanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo. Si tratta di un sistema, nel caso specifico applicato alla filiera produttiva di cacao e caffè, pensato per migliorare attraverso la tecnologia block chain la Supply Chain alimentare, aumentandone equità e sostenibilità, a favore di produttori locali di materie prime e dei produttori/distributori di prodotti alimentari finiti.(Segue) EST NG01 gng/ctr 031807 DIC 21 

 

VENERDÌ 03 DICEMBRE 2021 18.10.08

Cooperazione: si chiude Codeway 2021 Digital Edition, prossima tappa a maggio-3-

Cooperazione: si chiude Codeway 2021 Digital Edition, prossima tappa a maggio-3- Milano, 3 dic. (LaPresse) -Ne ha parlato il Ceo di Apio, Alessandro Chelli, ed è uno dei progetti illustrati nello stand di Aics, dove sono presentate le molte iniziative promosse dall’Agenzia, che spaziano dall’agribusiness all’innovazione digitale, passando per le energie sostenibili. Gli ospiti di Codeway Digital edition, infatti, oltre a partecipare ai convegni online, hanno potuto visitare gli stand virtuali degli espositori nella “exhibition area”. Tra questi, quello dedicato ai progetti di cooperazione di Croce Rossa Italiana, quello della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome per la Cooperazione internazionale e quello di Unidroit, Istituto internazionale che persegue l’armonizzazione del diritto internazionale privato e sul versante africano è particolarmente impegnato su diritto fondiario e proprietà dei terreni. Di grande interesse lo stand di Regione Lazio, Camera di Commercio di Roma e Unioncamere Lazio, che ospita una selezione di aziende che sviluppano soluzioni innovative applicabili al campo della cooperazione internazionale, in particolare negli ambiti medicale e della sicurezza, ambientale, agritech e delle energie rinnovabili. (Segue) EST NG01 gng/ctr 031807 DIC 21 

 

VENERDÌ 03 DICEMBRE 2021 18.10.08

Cooperazione: si chiude Codeway 2021 Digital Edition, prossima tappa a maggio-4-

Cooperazione: si chiude Codeway 2021 Digital Edition, prossima tappa a maggio-4- Milano, 3 dic. (LaPresse) -Il pomeriggio dell’ultimo giorno di Codeway è stato dedicato alla questione afghana, affrontata in un incontro a cura di AOI, Cini e Link 2007, cui ha preso parte la Vice Ministra degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale Marina Sereni, assieme a rappresentanti di Rete Afgana, UNHCR Italia, Tavolo Asilo, Save The Children Italia, Pangea Onlus. “È fondamentale – ha sottolineato Sereni, intervenendo nel dibattito – non spegnere l’attenzione sull’Afghanistan anche ora che non è più sulle prime pagine di giornale, perché la situazione resta drammatica, da un punto di vista umanitario e dei rischi di aumento del terrorismo. Il governo italiano – ha affermato la vice ministra – ha scelto un intervento umanitario e politico che guardi al medio periodo, perché l’emergenza è destinata a durare e noi abbiamo una responsabilità: dobbiamo continuare a fare la nostra parte in quel contesto. Proprio a questo risponde il Tavolo di coordinamento sull’Afghanistan richiesto dalle Organizzazioni della Società civile”. Le risorse che l’Italia destinerà alla questione afghana ammontano a 150 milioni di euro, destinati per metà all’Afghanistan e per metà alle regioni limitrofe, suddivisione da modulare a seconda della situazione in fieri sul territorio: “Ora – ha spiegato Sereni – siamo in fase di programmazione, il Tavolo sta lavorando per programmare la gestione di questa massa di risorse entro il 31 dicembre. Ci siamo dati dei criteri, i tre principali sono: fare affidamento sul Sistema delle Nazioni Unite, visto che l’Italia non ha rappresentanza diplomatica sul posto al momento; fare una programmazione flessibile perché la situazione è in evoluzione; dare la priorità alle donne, categoria particolarmente vulnerabile all’interno dei gruppi vulnerabili dei quali ci dobbiamo occupare”. In conclusione la Vice Ministra ha ribadito che “tutto questo lavoro deve avere anche un senso politico. Dobbiamo pensare – ha sottolineato – ai 35 milioni di afghani che restano in Afghanistan, aiutandoli a trovare una via di sopravvivenza dignitosa. È un intervento umanitario doveroso, ma anche una leva fondamentale nei confronti delle autorità talebane e il modo per proteggerci dal ritorno consistente delle organizzazioni terroristiche, facendo sì che l’Afghanistan non diventi la culla dell’instabilità nell’Asia centrale”. EST NG01 gng/ctr 031807 DIC 21 

 

VENERDÌ 03 DICEMBRE 2021 18.10.08

Cooperazione: si chiude Codeway 2021 Digital Edition, prossima tappa a maggio-4-

Cooperazione: si chiude Codeway 2021 Digital Edition, prossima tappa a maggio-4- Milano, 3 dic. (LaPresse) -Il pomeriggio dell’ultimo giorno di Codeway è stato dedicato alla questione afghana, affrontata in un incontro a cura di AOI, Cini e Link 2007, cui ha preso parte la Vice Ministra degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale Marina Sereni, assieme a rappresentanti di Rete Afgana, UNHCR Italia, Tavolo Asilo, Save The Children Italia, Pangea Onlus. “È fondamentale – ha sottolineato Sereni, intervenendo nel dibattito – non spegnere l’attenzione sull’Afghanistan anche ora che non è più sulle prime pagine di giornale, perché la situazione resta drammatica, da un punto di vista umanitario e dei rischi di aumento del terrorismo. Il governo italiano – ha affermato la vice ministra – ha scelto un intervento umanitario e politico che guardi al medio periodo, perché l’emergenza è destinata a durare e noi abbiamo una responsabilità: dobbiamo continuare a fare la nostra parte in quel contesto. Proprio a questo risponde il Tavolo di coordinamento sull’Afghanistan richiesto dalle Organizzazioni della Società civile”. Le risorse che l’Italia destinerà alla questione afghana ammontano a 150 milioni di euro, destinati per metà all’Afghanistan e per metà alle regioni limitrofe, suddivisione da modulare a seconda della situazione in fieri sul territorio: “Ora – ha spiegato Sereni – siamo in fase di programmazione, il Tavolo sta lavorando per programmare la gestione di questa massa di risorse entro il 31 dicembre. Ci siamo dati dei criteri, i tre principali sono: fare affidamento sul Sistema delle Nazioni Unite, visto che l’Italia non ha rappresentanza diplomatica sul posto al momento; fare una programmazione flessibile perché la situazione è in evoluzione; dare la priorità alle donne, categoria particolarmente vulnerabile all’interno dei gruppi vulnerabili dei quali ci dobbiamo occupare”. In conclusione la Vice Ministra ha ribadito che “tutto questo lavoro deve avere anche un senso politico. Dobbiamo pensare – ha sottolineato – ai 35 milioni di afghani che restano in Afghanistan, aiutandoli a trovare una via di sopravvivenza dignitosa. È un intervento umanitario doveroso, ma anche una leva fondamentale nei confronti delle autorità talebane e il modo per proteggerci dal ritorno consistente delle organizzazioni terroristiche, facendo sì che l’Afghanistan non diventi la culla dell’instabilità nell’Asia centrale”. EST NG01 gng/ctr 031807 DIC 21 

 

VENERDÌ 03 DICEMBRE 2021 18.55.52

AGRICOLTURA. ESPERTI CODEWAY: IN AFRICA AL 2030 VARRÀ MILLE MLD

DIR3633 3 ECO 0 RR1 N/AMB / DIR /TXT AGRICOLTURA. ESPERTI CODEWAY: IN AFRICA AL 2030 VARRÀ MILLE MLD VOCI DA TERZO GIORNO MANIFESTAZIONE FIERA ROMA SU COOPERAZIONE (DIRE) Roma, 3 dic. – Il comparto dell’agroalimentare in Africa varrà mille miliardi di dollari entro il 2030: lo hanno sottolineato esperti intervenuti alla terza giornata di CODEWAY, manifestazione organizzata da Fiera Roma sulla cooperazione internazionale, che riprenderà in presenza dal 18 al 20 maggio prossimi. L’ultima giornata dell’evento, che ha registrato in tutti e tre i giorni una notevole e qualificata partecipazione, ha avuto come tema protagonista della mattina agricoltura e alimentazione in Africa. I relatori – ben rappresentativi di tutte le componenti del mondo della cooperazione, istituzionale, terzo settore e imprese – hanno sottolineato concordemente quanto lo sviluppo del settore agroalimentare africano impatti sull’intero pianeta. Si tratta di un comparto che raggiungerà un valore commerciale di 1.000 miliardi di dollari entro il 2030: l’Africa ospita il 60% delle terre arabili incolte del mondo e la sua produttività rappresenta solo il 10% circa della produzione agricola mondiale, un potenziale fondamentale per alimentare la popolazione africana – in costante crescita – e mondiale. Orientare lo sviluppo agricolo africano affinché segua percorsi virtuosi e sostenibili, per l’ambiente e la salute, è una sfida che riguarda tutti. Come ha sottolineato il Direttore generale dell’Alliance of Bioversity International and the International Center for Tropical Agriculture Juan Lucas Restrepo, è cruciale in quest’ottica il passaggio di competenze. Va in questa direzione la proposta di Filippo Gallinella, presidente della XIII Commissione agricoltura della Camera dei deputati, di utilizzare aziende agricole confiscate alla mafia per fare formazione dei migranti e costruire progetti di cooperazione al rientro. L’importanza della collaborazione pubblico-privato per ottenere risultati efficaci è stata ribadita dal vicedirettore centrale Africa subsahariana al ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, Fabrizio Lobasso. Ne è un esempio concreto il progetto della Pmi innovativa Apio, cofinanziato dall’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo. Si tratta di un sistema, nel caso specifico applicato alla filiera produttiva di cacao e caffè, pensato per migliorare attraverso la tecnologia block chain la Supply Chain alimentare, aumentandone equità e sostenibilità, a favore di produttori locali di materie prime e dei produttori/distributori di prodotti alimentari finiti. Ne ha parlato il Ceo di Apio, Alessandro Chelli, ed è uno dei progetti illustrati nello stand di Aics, dove sono presentate le molte iniziative promosse dall’Agenzia, che spaziano dall’agribusiness all’innovazione digitale, passando per le energie sostenibili. Gli ospiti di CODEWAY Digital edition, infatti, oltre a partecipare ai convegni online, hanno potuto visitare gli stand virtuali degli espositori nella “exhibition area”. Tra questi, quello dedicato ai progetti di cooperazione di Croce Rossa Italiana, quello della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome per la Cooperazione internazionale e quello di Unidroit, Istituto internazionale che persegue l’armonizzazione del diritto internazionale privato e sul versante africano è particolarmente impegnato su diritto fondiario e proprietà dei terreni. Di grande interesse lo stand di Regione Lazio, Camera di Commercio di Roma e Unioncamere Lazio, che ospita una selezione di aziende che sviluppano soluzioni innovative applicabili al campo della cooperazione internazionale, in particolare negli ambiti medicale e della sicurezza, ambientale, agritech e delle energie rinnovabili. (Com/Vig/Dire) 18:54 03-12-21 NNNN


Agenzie di stampa: Codeway 2021 Digital Edition (1a Parte)

LUNEDÌ 22 NOVEMBRE 2021 13.39.43

FIERE: ROMA, DALL’1 AL 3 DICEMBRE CODEWAY 2021 DIGITAL EDITION.

ADN0654 7 ECO 0 ADN ECO NAZ FIERE: ROMA, DALL’1 AL 3 DICEMBRE CODEWAY 2021 DIGITAL EDITION = aperte le registrazioni per partecipare gratuitamente Roma, 22 nov. (Adnkronos/Labitalia) – CODEWAY – Cooperation Development Expo è la prima manifestazione fieristica italiana dedicata alla Cooperazione allo Sviluppo Internazionale, con un focus specifico sul ruolo giocato dalle imprese e sugli aspetti profit del settore. Organizzata da Fiera Roma con il supporto di Regione Lazio, Camera di Commercio di Roma, Unioncamere Lazio, l’edizione post Covid si sviluppa in due momenti: uno virtuale, dall’1 al 3 dicembre 2021, e uno in presenza, presso i padiglioni della fiera capitolina, dal 18 al 20 maggio 2022. Attraverso il sito http://www.codewayexpo.com è già possibile registrarsi a CODEWAY 2021 Digital Edition, l’appuntamento virtuale di dicembre. Basta compilare la scheda per prendere parte gratuitamente all’evento, ideale premessa dell’edizione 2022. Tra gli spazi della piattaforma – che ricalcano quelli di una manifestazione fieristica vera e propria: Area Espositiva, Area Conferenze, Area Progetti e Area Business to Development – verranno presentati temi, programmi, progetti e contest che troveranno coronamento nel maggio successivo. Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Ministero della Transizione Ecologica, Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, Cassa Depositi e Prestiti sono tra le molte, importanti realtà che hanno dato il loro patrocinio a CODEWAY 2021-2022 e prendono parte agli appuntamenti, contribuendo a rendere la manifestazione un punto di incontro e di confronto tra soggetti pubblici, ONG e aziende, una piattaforma dove conoscersi, discutere e riflettere, un’opportunità per affrontare con una visione d’insieme sfide cruciali, imprescindibili per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite. (segue) (Map/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 22-NOV-21 13:39 NNNN

 

LUNEDÌ 22 NOVEMBRE 2021 13.39.43

FIERE: ROMA, DALL’1 AL 3 DICEMBRE CODEWAY 2021 DIGITAL EDITION (2).

ADN0655 7 ECO 0 ADN ECO NAZ FIERE: ROMA, DALL’1 AL 3 DICEMBRE CODEWAY 2021 DIGITAL EDITION (2) = (Adnkronos/Labitalia) – ”Il format di CODEWAY – spiega Wladimiro Boccali, coordinatore della manifestazione – è stato pensato per promuovere dialogo e sinergie tra soggetti pubblici e privati, ong e aziende. La sua carica innovativa sta proprio nell’attenzione rivolta alle aziende e alla cooperazione profit, nell’ottica di promuovere un percorso virtuoso verso sostenibilità e crescita, tracciando la nuova roadmap per le imprese sostenibili nella cooperazione allo sviluppo”. Già all’appuntamento di dicembre saranno presenti con i loro stand virtuali realtà aziendali italiane – con una particolare rappresentanza del Lazio – interessate a inaugurare o incrementare la propria presenza sui mercati internazionali. La tre giorni digitale di dicembre prevede un intenso calendario di web conference pensate per anticipare temi, idee e programmi pratici e relativi dibattiti nel merito da sviluppare e approfondire poi nel corso dell’appuntamento in presenza di dicembre. (segue) (Map/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 22-NOV-21 13:39 NNNN

 

LUNEDÌ 22 NOVEMBRE 2021 13.39.43

FIERE: ROMA, DALL’1 AL 3 DICEMBRE CODEWAY 2021 DIGITAL EDITION (3).

ADN0656 7 ECO 0 ADN ECO NAZ FIERE: ROMA, DALL’1 AL 3 DICEMBRE CODEWAY 2021 DIGITAL EDITION (3) = (Adnkronos/Labitalia) – L’apertura del primo dicembre, dalle ore 10, è dedicata ai nuovi paradigmi della cooperazione internazionale. Si ragiona sul tema riflettendo di sfide che il Covid ha reso ancora più evidenti, strategie per raggiungere gli obiettivi fissati nell’Agenda 2030, fondi messi a disposizione dall’Unione Europea per le politiche di cooperazione, nuove linee guida di Banca Mondiale sulla sostenibilità. Affronta queste questioni, con un suo intervento, anche la vice ministra degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale Marina Sereni. Il pomeriggio della prima giornata di lavori ha in scaletta due appuntamenti a cura dei partner: i convegni ”Verso Coopera” e ”Investire sulla salute e lotta alle pandemie”, rispettivamente organizzati da Maeci e Aics. La mattina del secondo giorno, il 2 dicembre, è dedicata alla transizione ecologica, con focus sui paesi in via di sviluppo e sulle sinergie tra profit e non profit per promuovere questa dinamica virtuosa, che spazia dalle energie rinnovabili fino all’economia circolare. Nel pomeriggio del 2 dicembre si riflette di Africa e dell’urgenza di puntare su formazione e sviluppo. Sempre nel pomeriggio della seconda giornata, sono in programma la presentazione del libro ”Il grande gioco del Sahel” di Marco Aime e Andrea De Gregorio e il convegno ”Come cambia la cooperazione sanitaria dopo la pandemia”, a cura delle ong partner Aoi, Cini e Link2007. (segue) (Map/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 22-NOV-21 13:39 NNNN

 

LUNEDÌ 22 NOVEMBRE 2021 13.40.30

FIERE: ROMA, DALL’1 AL 3 DICEMBRE CODEWAY 2021 DIGITAL EDITION (4).

ADN0657 7 ECO 0 ADN ECO NAZ FIERE: ROMA, DALL’1 AL 3 DICEMBRE CODEWAY 2021 DIGITAL EDITION (4) = (Adnkronos/Labitalia) – Il 3 dicembre la sessione mattutina si concentra su agricoltura e alimentazione e su come il settore agroalimentare africano riguardi l’intero pianeta. Nel pomeriggio si riflette, invece, su cooperazione internazionale e migrazioni, tra strategie e progettualità. A cura di Aoi, Cini e Link2007, è in programma il webinar ”Afghanistan venti anni dopo: la risposta italiana alla crisi sanitaria”. (Map/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 22-NOV-21 13:39 NNNN

 

LUNEDÌ 22 NOVEMBRE 2021 16.07.10

COOPERAZIONE. 1 DICEMBRE PARTE CODEWAY, A FIERA ANCHE AICS E MAECI.

DRS0099 3 LAV 0 DRS / WLF COOPERAZIONE. 1 DICEMBRE PARTE CODEWAY, A FIERA ANCHE AICS E MAECI TRE GIORNI DA REMOTO E POI GIORNATE IN PRESENZA A MAGGIO 2022 (DIRE) Roma, 22 nov. – I “nuovi paradigmi della cooperazione internazionale”, la “transizione ecologica”, il “settore agroalimentare africano” e la sua centralità per tutto il Pianeta. Sono alcuni dei temi di cui si discuterà a CODEWAY – Cooperation Development Expo, la “prima manifestazione fieristica italiana dedicata alla Cooperazione allo Sviluppo Internazionale, con un focus specifico sul ruolo giocato dalle imprese e sugli aspetti profit del settore”, come scrivono gli organizzatori in una nota. L’edizione di quest’anno, anche per via delle regole dettate dalla pandemia di Covid-19, si sviluppa in due momenti: uno virtuale, dal primo al 3 dicembre 2021, e uno in presenza, presso i padiglioni della fiera capitolina, dal 18 al 20 maggio 2022. Il ministero degli Affari esteri e della cooperazione Internazionale, il ministero della Transizione Ecologica, l’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (Aics) e Cassa depositi e prestiti (Cdp) “sono tra le molte, importanti realtà che hanno dato il loro patrocinio a CODEWAY 2021-2022 e prendono parte agli appuntamenti, contribuendo a rendere la manifestazione un punto di incontro e di confronto tra soggetti pubblici, ong e aziende, una piattaforma dove conoscersi, discutere e riflettere, un’opportunità per affrontare con una visione d’insieme sfide cruciali, imprescindibili per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite”. L’iniziativa, continua la nota, è “organizzata da Fiera Roma con il supporto di Regione Lazio, Camera di Commercio di Roma e Unioncamere Lazio”. (SEGUE) (Bri/ Dire) 16:05 22-11-21 NNNN

 

LUNEDÌ 22 NOVEMBRE 2021 16.07.10

COOPERAZIONE. 1 DICEMBRE PARTE CODEWAY, A FIERA ANCHE AICS E MAECI -2-

DRS0100 3 LAV 0 DRS / WLF COOPERAZIONE. 1 DICEMBRE PARTE CODEWAY, A FIERA ANCHE AICS E MAECI -2- (DIRE) Roma, 22 nov. – Il format di CODEWAY, come spiega Wladimiro Boccali, coordinatore della manifestazione, “è stato pensato per promuovere dialogo e sinergie tra soggetti pubblici e privati, ong e aziende. La sua carica innovativa sta proprio nell’attenzione rivolta alle aziende e alla cooperazione profit, nell’ottica di promuovere un percorso virtuoso verso sostenibilità e crescita, tracciando la nuova roadmap per le imprese sostenibili nella cooperazione allo sviluppo”. Già all’appuntamento di dicembre, si afferma nel comunicato, “saranno presenti con i loro stand virtuali realtà aziendali italiane – con una particolare rappresentanza del Lazio – interessate a inaugurare o incrementare la propria presenza sui mercati internazionali”. La tre giorni digitale di dicembre, si legge ancora nel comunicato, “prevede un intenso calendario di web conference pensate per anticipare temi, idee e programmi pratici e relativi dibattiti nel merito da sviluppare e approfondire poi nel corso dell’appuntamento in presenza di maggio. L’apertura del primo dicembre, dalle ore 10, è dedicata ai nuovi paradigmi della cooperazione internazionale. Si ragiona sul tema riflettendo di sfide che il Covid ha reso ancora più evidenti, strategie per raggiungere gli obiettivi fissati nell’Agenda 2030, fondi messi a disposizione dall’Unione Europea per le politiche di cooperazione, nuove linee guida di Banca Mondiale sulla sostenibilità”. Affronta queste questioni con un suo intervento, informa la nota, “anche la vice ministra degli Affari esteri e della cooperazione Internazionale, Marina Sereni. Il pomeriggio della prima giornata di lavori – continua il testo – ha in scaletta due appuntamenti a cura dei partner: i convegni ‘Verso Coopera’ e ‘Investire sulla salute e lotta alle pandemie’, rispettivamente organizzati dalla Farnesina e Aics”.(SEGUE) (Bri/ Dire) 16:05 22-11-21 NNNN

 

LUNEDÌ 22 NOVEMBRE 2021 16.07.10

COOPERAZIONE. 1 DICEMBRE PARTE CODEWAY, A FIERA ANCHE AICS E MAECI -3-

DRS0101 3 LAV 0 DRS / WLF COOPERAZIONE. 1 DICEMBRE PARTE CODEWAY, A FIERA ANCHE AICS E MAECI -3- (DIRE) Roma, 22 nov. – La mattina del secondo giorno, il 2 dicembre, si legge ancora nel comunicato, “è dedicata alla transizione ecologica, con focus sui Paesi in via di sviluppo e sulle sinergie tra profit e non profit per promuovere questa dinamica virtuosa, che spazia dalle energie rinnovabili fino all’economia circolare. Nel pomeriggio del 2 dicembre – continua il testo – si riflette di Africa e dell’urgenza di puntare su formazione e sviluppo. Sempre nel pomeriggio della seconda giornata, sono in programma la presentazione del libro “Il grande gioco del Sahel” di Marco Aime e Andrea De Gregorio e il convegno “Come cambia la cooperazione sanitaria dopo la pandemia”, a cura delle ong partner AOI, Cini e Link2007″. Il 3 dicembre, prosegue la nota, “la sessione mattutina si concentra su agricoltura e alimentazione e su come il settore agroalimentare africano riguardi l’intero pianeta. Nel pomeriggio si riflette, invece su cooperazione internazionale e migrazioni, tra strategie e progettualità. A cura di Aoi, Cini e Link2007, è in programma il webinar ‘Afghanistan venti anni dopo: la risposta italiana alla crisi sanitaria’”. La nota conclude: “Attraverso il sito http://www.codewayexpo.com è già possibile registrarsi a CODEWAY 2021 Digital Edition, l’appuntamento virtuale di dicembre – si legge -. Basta compilare la scheda per prendere parte gratuitamente all’evento, ideale premessa dell’edizione 2022. Tra gli spazi della piattaforma – che ricalcano quelli di una manifestazione fieristica vera e propria: Area Espositiva, Area Conferenze, Area Progetti e Area Business to Development – verranno presentati temi, programmi, progetti e contest che troveranno coronamento nel maggio successivo”. (Bri/ Dire) 16:05 22-11-21 NNNN

 

MERCOLEDÌ 24 NOVEMBRE 2021 16.35.14

Roma: manifestazione dedicata alla cooperazione allo sviluppo Codeway.

Roma: manifestazione dedicata alla cooperazione allo sviluppo Codeway Milano, 24 nov. (LaPresse) – Codeway, manifestazione dedicata alla cooperazione allo sviluppo internazionale patrocinata dal ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, si terrà in modalità virtuale dall’1 al 3 dicembre e in presenza, a Fiera Roma, dal 18 al 20 maggio 2022. Codeway sarà il punto di incontro e confronto tra soggetti pubblici, ong e aziende, una piazza e una piattaforma dove conoscersi, discutere e riflettere, un’opportunità per affrontare con una visione realmente d’insieme sfide cruciali. (Segue). POL LAZ scp 241633 NOV 21

 

MERCOLEDÌ 24 NOVEMBRE 2021 16.35.14

Roma: manifestazione dedicata alla cooperazione allo sviluppo Codeway -2-

Roma: manifestazione dedicata alla cooperazione allo sviluppo Codeway-2- Milano, 24 nov. (LaPresse) – Codeway 2021 Digital Edition, l’appuntamento digitale di dicembre, sarà ideale premessa dell’edizione 2022: lancerà temi, programmi, progetti e contest che troveranno coronamento nel maggio successivo. Offrirà una area espositiva virtuale (con stand, video meeting, AV), una area conferenze (programma plenaria e focus event), una area progetti (consulenza, finanziamento, partnership) e alcune aree business to development: topic tables, B2B, B2C, B2G. Tra i temi che verranno messi in luce spiccano l’Agenda 2030 e i nuovi paradigmi della cooperazione internazionale (con particolare attenzione al nuovo Bilancio Ue 2021-2027 che, tra le diverse misure, dota di 79,5 miliardi di euro lo Strumento di vicinato e di cooperazione internazionale e allo sviluppo), il tema della transizione ecologica (con particolare riferimento alle energie rinnovabili e all’economia circolare) oppure il tema della digitalizzazione. L’evento tornerà poi nel maggio 2022 nella sua presentazione di tradizionale manifestazione con presenza di espositori, attendee e pubblico. POL LAZ scp 241633 NOV 21

 

GIOVEDÌ 25 NOVEMBRE 2021 08.24.41

NEWS ESTERI. 1 dicembre parte Codeway, a fiera anche Aics e Maeci.

DIR0294 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT NEWS ESTERI. 1 dicembre parte Codeway, a fiera anche Aics e Maeci (DIRE – Notiziario settimanale Esteri) Roma, 25 nov. – I “nuovi paradigmi della cooperazione internazionale”, la “transizione ecologica”, il “settore agroalimentare africano” e la sua centralità per tutto il Pianeta. Sono alcuni dei temi di cui si discuterà a Codeway – Cooperation Development Expo, la “prima manifestazione fieristica italiana dedicata alla Cooperazione allo Sviluppo Internazionale, con un focus specifico sul ruolo giocato dalle imprese e sugli aspetti profit del settore”, come scrivono gli organizzatori in una nota. L’edizione di quest’anno, anche per via delle regole dettate dalla pandemia di Covid-19, si sviluppa in due momenti: uno virtuale, dal primo al 3 dicembre 2021, e uno in presenza, presso i padiglioni della fiera capitolina, dal 18 al 20 maggio 2022. Il ministero degli Affari esteri e della cooperazione Internazionale, il ministero della Transizione Ecologica, l’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (Aics) e Cassa depositi e prestiti (Cdp) “sono tra le molte, importanti realtà che hanno dato il loro patrocinio a Codeway 2021-2022 e prendono parte agli appuntamenti, contribuendo a rendere la manifestazione un punto di incontro e di confronto tra soggetti pubblici, ong e aziende, una piattaforma dove conoscersi, discutere e riflettere, un’opportunità per affrontare con una visione d’insieme sfide cruciali, imprescindibili per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite”. L’iniziativa, continua la nota, è “organizzata da Fiera Roma con il supporto di Regione Lazio, Camera di Commercio di Roma e Unioncamere Lazio”. (SEGUE) (Bri/ Dire) 

 

COOPERAZIONE. 1 DICEMBRE, A FIERA ANCHE AICS E MAECI -2- (DIRE) Roma, 22 nov. – Il format di Codeway, come spiega Wladimiro Boccali, coordinatore della manifestazione, “è stato pensato per promuovere dialogo e sinergie tra soggetti pubblici e privati, ong e aziende. La sua carica innovativa sta proprio nell’attenzione rivolta alle aziende e alla cooperazione profit, nell’ottica di promuovere un percorso virtuoso verso sostenibilità e crescita, tracciando la nuova roadmap per le imprese sostenibili nella cooperazione allo sviluppo”. Già all’appuntamento di dicembre, si afferma nel comunicato, “saranno presenti con i loro stand virtuali realtà aziendali italiane – con una particolare rappresentanza del Lazio – interessate a inaugurare o incrementare la propria presenza sui mercati internazionali”. La tre giorni digitale di dicembre, si legge ancora nel comunicato, “prevede un intenso calendario di web conference pensate per anticipare temi, idee e programmi pratici e relativi dibattiti nel merito da sviluppare e approfondire poi nel corso dell’appuntamento in presenza di maggio. L’apertura del primo dicembre, dalle ore 10, è dedicata ai nuovi paradigmi della cooperazione internazionale. Si ragiona sul tema riflettendo di sfide che il Covid ha reso ancora più evidenti, strategie per raggiungere gli obiettivi fissati nell’Agenda 2030, fondi messi a disposizione dall’Unione Europea per le politiche di cooperazione, nuove linee guida di Banca Mondiale sulla sostenibilità”. Affronta queste questioni con un suo intervento, informa la nota, “anche la vice ministra degli Affari esteri e della cooperazione Internazionale, Marina Sereni. Il pomeriggio della prima giornata di lavori – continua il testo – ha in scaletta due appuntamenti a cura dei partner: i convegni ‘Verso Coopera’ e ‘Investire sulla salute e lotta alle pandemie’, rispettivamente organizzati dalla Farnesina e Aics”.(SEGUE) (Bri/ Dire) 16:05 22-11-21 NNNN COOPERAZIONE. 1 DICEMBRE PARTE Codeway, A FIERA ANCHE AICS

 

LUNEDÌ 29 NOVEMBRE 2021 11.32.36

Africa: a Roma cooperazione allo sviluppo con Codeway.

AGI0258 3 CRO 0 R01 / Africa: a Roma cooperazione allo sviluppo con Codeway = (AGI) – Roma, 29 nov. – Tre giorni di incontri, webinar, dibattiti e presentazione. E’ la digital preview di Codeway, la Fiera della Cooperazione Internazionale organizzata da Fiera di Roma, che dall’1 al 3 dicembre prossimi toccherà e anticiperà alcuni dei temi che verranno poi ripresi a maggio 2022 (dal 18 al 20) quando l’appuntamento tornerà a tenersi in presenza. Codeway (Cooperation Development Expo) e’ la prima manifestazione fieristica italiana dedicata alla Cooperazione allo Sviluppo con un focus specifico sul ruolo giocato dalle imprese. Codeway 2021-2022 nasce per essere un punto di incontro tra soggetti pubblici, Ong e aziende. (AGI)Aim/Bru (Segue) 291131 NOV 21 NNNN

 

LUNEDÌ 29 NOVEMBRE 2021 11.34.00

Africa: a Roma cooperazione allo sviluppo con Codeway (2).

AGI0259 3 CRO 0 R01 / Africa: a Roma cooperazione allo sviluppo con Codeway (2)= (AGI) – Roma, 29 nov. – La digital preview che si terra’ on line dall’1 al 3 dicembre e’ l’ideale premessa dell’edizione 2022, presentando temi, programmi, progetti e contest che troveranno coronamento nel maggio successivo. L’edizione digitale si compone di un’Area Espositiva Virtuale (con stand, con la possibilità di tenere video-meeting e di condividere molteplici materiali e contenuti multimediali), di un’Area Conferenze (con un Programma di sessioni Plenarie e Focus Event), di un’Area Progetti (consulenza, finanziamento, partnership). A queste si aggiungono specifiche Aree Business to Development organizzate in Topic Tables, incontri B2B, B2C e B2G. (AGI)Aim/Bru (Segue) 291131 NOV 21 NNNN

 

LUNEDÌ 29 NOVEMBRE 2021 11.34.00

Africa: a Roma cooperazione allo sviluppo con Codeway (3).

AGI0260 3 CRO 0 R01 / Africa: a Roma cooperazione allo sviluppo con Codeway (3)= (AGI) – Roma, 29 nov. – Ad aprire la manifestazione sarà la plenaria prevista il primo dicembre dalle 10 alle 12 dove si parlerà di “Covid, sostenibilità e Sdg’s come nuovi paradigmi della Cooperazione” con interventi della Vice Ministra degli Affari Esteri Marina Sereni, Roberto Gualtieri (Sindaco di Roma), Paolo Orneli (Assessore allo sviluppo economico della Regione Lazio), ma anche Francesco Rocca (presidente della Croce Rossa Italiana) e Giorgio Marrapodi, Direttore Generale della Dgcs del Ministero degli Esteri, Enzo Bianco, presidente del Consiglio Nazionale di Anci e i rappresentanti delle principali reti di Ong italiane. Tutti gli eventi sono gratuiti, per iscriversi basta visitare il sito della manifestazione. (AGI)Aim/Bru 291131 NOV 21 NNNN

 

LUNEDÌ 29 NOVEMBRE 2021 11.39.28

COOPERAZIONE. MERCOLEDÌ RIPARTE CODEWAY, TRE ANNI PER LO SVILUPPO.

DIR0688 3 SOC 0 RR1 N/POL / DIR /TXT COOPERAZIONE. MERCOLEDÌ RIPARTE CODEWAY, TRE ANNI PER LO SVILUPPO BOCCALI (COORDINATORE): FOCUS SU GIOVANI, LAVORO, SAHEL, MIGRANTI (DIRE) Roma, 29 nov. – “Mercoledì prossimo parte un percorso triennale unico in Europa, perché siamo la prima fiera internazionale dedicata alle relazioni sulla cooperazione allo sviluppo”. In un’intervista con l’agenzia Dire, Wladimiro Boccali presenta così CODEWAY – Cooperation Development Expo, una manifestazione che gode del patrocinio del ministero degli Affari esteri e della cooperazione Internazionale, del ministero della Transizione ecologica, dell’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (Aics) e di Cassa depositi e prestiti (Cdp). Un percorso “a tappe”, spiega il suo coordinatore, che inizia dall’1 al 3 dicembre in formato digitale per proseguire in presenza dal 18 al 20 maggio 2022 presso i padiglioni della Fiera di Roma. “CODEWAY– sottolinea Boccali- è uno strumento al servizio delle istituzioni e del mondo delle organizzazioni non governative”. L’obiettivo di questa seconda edizione “è far incontrare tutti gli attori storicamente impegnati con il mondo del profit”. Boccali sottolinea: “Da decenni le organizzazioni non governative, sostenute anche da risorse pubbliche, sono impegnate in realtà difficili del mondo, contribuendo a migliorare le condizioni di vita delle persone. Noi vogliamo che questo patrimonio di solidarietà ed economia civile possa essere allargato”. Secondo il coordinatore, ciò implica “coinvolgere il mondo del privato, che può inserirsi in questa rete mettendo a disposizione competenze e risorse”, nonché “aprirsi spazi per entrare in altri Paesi strategicamente rilevanti per l’Italia attraverso una copertura istituzionale e in partnership con soggetti storicamente impegnati in questo ambito”.(SEGUE) (Alf/Dire) 11:38 29-11-21 NNNN

 

LUNEDÌ 29 NOVEMBRE 2021 11.39.29

COOPERAZIONE. MERCOLEDÌ RIPARTE CODEWAY, TRE ANNI PER LO SVILUPPO -2-

DIR0689 3 SOC 0 RR1 N/POL / DIR /TXT COOPERAZIONE. MERCOLEDÌ RIPARTE CODEWAY, TRE ANNI PER LO SVILUPPO -2- (DIRE) Roma, 29 nov. – Durante gli appuntamenti, online e in presenza, ci saranno incontri e approfondimenti su temi chiave della cooperazione italiana, come “agrifood, transizione ecologica e digitale”, ma anche sulla “salute, quanto mai attuale, e poi sulla formazione e il lavoro”. Attenzione sarà dedicata anche ad aree geografiche rilevanti per l’Italia come “il Sahel e il Corno d’Africa”. Boccali informa che ci sarà un focus dedicato “ai progetti per i migranti arrivati in Italia, che hanno ricevuto una formazione e ora hanno la possibilità di tornare nei loro Paesi d’origine”, nonché una sezione speciale dedicata ai giovani. “Rispetto a questo vogliamo affrontare due aspetti” anticipa il coordinatore di CODEWAY: “Il primo riguarda la domanda che arriva dalle giovani generazioni, che in questi ultimi anni sono state l’avanguardia nel richiedere un mondo più equo, giusto e sostenibile. Un aspetto positivo che vogliamo valorizzare, mettendo la piattaforma al loro servizio”. C’è poi la seconda esigenza, quella della “risposta da dare ai giovani”. Il coordinatore sottolinea: “Nel campo della cooperazione allo sviluppo, ci sono nuove professioni e altre che si stanno creando. Molte università hanno avviato corsi di laurea proprio nel campo della cooperazione internazionale e delle relazioni internazionali; per questo durante CODEWAY si affronterà anche la questione dell’incontro tra domanda e offerta di lavoro”. (Alf/Dire) 11:38 29-11-21 NNNN

 

LUNEDÌ 29 NOVEMBRE 2021 11.44.51

COOPERAZIONE. MERCOLEDÌ RIPARTE CODEWAY, TRE ANNI PER LO SVILUPPO /VIDEO.


DIR0713 3 SOC 0 RR1 N/POL / DIR MVD/TXT COOPERAZIONE. MERCOLEDÌ RIPARTE CODEWAY, TRE ANNI PER LO SVILUPPO /VIDEO BOCCALI (COORDINATORE): FOCUS SU GIOVANI, LAVORO, SAHEL, MIGRANTI (DIRE) Roma, 29 nov. – “Mercoledì prossimo parte un percorso triennale unico in Europa, perché siamo la prima fiera internazionale dedicata alle relazioni sulla cooperazione allo sviluppo”. In un’intervista con l’agenzia Dire, Wladimiro Boccali presenta così CODEWAY – Cooperation Development Expo, una manifestazione che gode del patrocinio del ministero degli Affari esteri e della cooperazione Internazionale, del ministero della Transizione ecologica, dell’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (Aics) e di Cassa depositi e prestiti (Cdp). Un percorso “a tappe”, spiega il suo coordinatore, che inizia dall’1 al 3 dicembre in formato digitale per proseguire in presenza dal 18 al 20 maggio 2022 presso i padiglioni della Fiera di Roma. “CODEWAY– sottolinea Boccali- è uno strumento al servizio delle istituzioni e del mondo delle organizzazioni non governative”. L’obiettivo di questa seconda edizione “è far incontrare tutti gli attori storicamente impegnati con il mondo del profit”. Boccali sottolinea: “Da decenni le organizzazioni non governative, sostenute anche da risorse pubbliche, sono impegnate in realtà difficili del mondo, contribuendo a migliorare le condizioni di vita delle persone. Noi vogliamo che questo patrimonio di solidarietà ed economia civile possa essere allargato”. Secondo il coordinatore, ciò implica “coinvolgere il mondo del privato, che può inserirsi in questa rete mettendo a disposizione competenze e risorse”, nonché “aprirsi spazi per entrare in altri Paesi strategicamente rilevanti per l’Italia attraverso una copertura istituzionale e in partnership con soggetti storicamente impegnati in questo ambito”. Durante gli appuntamenti, online e in presenza, ci saranno incontri e approfondimenti su temi chiave della cooperazione italiana, come “agrifood, transizione ecologica e digitale”, ma anche sulla “salute, quanto mai attuale, e poi sulla formazione e il lavoro”. Attenzione sarà dedicata anche ad aree geografiche rilevanti per l’Italia come “il Sahel e il Corno d’Africa”. Boccali informa che ci sarà un focus dedicato “ai progetti per i migranti arrivati in Italia, che hanno ricevuto una formazione e ora hanno la possibilità di tornare nei loro Paesi d’origine”, nonché una sezione speciale dedicata ai giovani. “Rispetto a questo vogliamo affrontare due aspetti” anticipa il coordinatore di CODEWAY: “Il primo riguarda la domanda che arriva dalle giovani generazioni, che in questi ultimi anni sono state l’avanguardia nel richiedere un mondo più equo, giusto e sostenibile. Un aspetto positivo che vogliamo valorizzare, mettendo la piattaforma al loro servizio”. C’è poi la seconda esigenza, quella della “risposta da dare ai giovani”. Il coordinatore sottolinea: “Nel campo della cooperazione allo sviluppo, ci sono nuove professioni e altre che si stanno creando. Molte università hanno avviato corsi di laurea proprio nel campo della cooperazione internazionale e delle relazioni internazionali; per questo durante CODEWAY si affronterà anche la questione dell’incontro tra domanda e offerta di lavoro”. (Alf/Dire) 11:42 29-11-21 NNNN

 

MARTEDÌ 30 NOVEMBRE 2021 14.25.04

Cooperazione: da 1 a 3 dicembre Codeway 2021 Digital Edition.

Cooperazione: da 1 a 3 dicembre Codeway 2021 Digital Edition Milano, 30 nov. (LaPresse) – ‘Codeway – Cooperation Development Expo’ è la prima manifestazione fieristica italiana dedicata alla Cooperazione allo sviluppo internazionale, con un focus specifico sul ruolo giocato dalle imprese e sugli aspetti profit del settore. Organizzata da Fiera Roma con il supporto di Regione Lazio, Camera di Commercio di Roma, Unioncamere Lazio, l’edizione si sviluppa in due momenti: uno virtuale, dall’1 al 3 dicembre 2021, e uno in presenza, presso i padiglioni della fiera capitolina, dal 18 al 20 maggio 2022. Attraverso il sito http://www.codewayexpo.com è possibile registrarsi a ‘Codeway 2021 Digital Edition’. Tra gli spazi della piattaforma – che ricalcano quelli di una manifestazione fieristica vera e propria: Area Espositiva, Area Conferenze, Area Progetti e Area Business to Development – verranno presentati temi, programmi, progetti e contest che troveranno coronamento nel maggio successivo.(Segue) CRO NG01 gng/ctr 301423 NOV 21

 

MARTEDÌ 30 NOVEMBRE 2021 14.25.04

Cooperazione: da 1 a 3 dicembre Codeway 2021 Digital Edition -2-

Cooperazione: da 1 a 3 dicembre Codeway 2021 Digital Edition-2- Milano, 30 nov. (LaPresse) – Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, ministero della Transizione ecologica, Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo, Cassa Depositi e Prestiti sono tra le molte realtà che hanno dato il loro patrocinio a ‘Codeway 2021-2022′ e prendono parte agli appuntamenti, contribuendo a rendere la manifestazione un punto di incontro e di confronto tra soggetti pubblici, ong e aziende, una piattaforma dove conoscersi, discutere e riflettere, un’opportunità per affrontare con una visione d’insieme sfide cruciali, imprescindibili per il raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni unite. “Il format di Codeway – dice Wladimiro Boccali, coordinatore della manifestazione – è stato pensato per promuovere dialogo e sinergie tra soggetti pubblici e privati, ong e aziende. La sua carica innovativa sta proprio nell’attenzione rivolta alle aziende e alla cooperazione profit, nell’ottica di promuovere un percorso virtuoso verso sostenibilità e crescita, tracciando la nuova roadmap per le imprese sostenibili nella cooperazione allo sviluppo”.(Segue) CRO NG01 gng/ctr 301423 NOV 21

 

MARTEDÌ 30 NOVEMBRE 2021 14.25.04

Cooperazione: da 1 a 3 dicembre Codeway 2021 Digital Edition -3-

Cooperazione: da 1 a 3 dicembre Codeway 2021 Digital Edition-3- Milano, 30 nov. (LaPresse) – Già all’appuntamento di dicembre saranno presenti con i loro stand virtuali realtà aziendali italiane – con una particolare rappresentanza del Lazio – interessate a inaugurare o incrementare la propria presenza sui mercati internazionali. La tre giorni digitale di dicembre prevede un intenso calendario di web conference pensate per anticipare temi, idee e programmi pratici e relativi dibattiti nel merito da sviluppare e approfondire poi nel corso dell’appuntamento in presenza di dicembre. L’apertura del primo dicembre, dalle ore 10, è dedicata ai nuovi paradigmi della cooperazione internazionale. Si ragiona sul tema riflettendo di sfide che il Covid-19 ha reso ancora più evidenti, strategie per raggiungere gli obiettivi fissati nell’Agenda 2030, fondi messi a disposizione dall’Unione Europea per le politiche di cooperazione, nuove linee guida di Banca Mondiale sulla sostenibilità. Affronta queste questioni, con un suo intervento, anche la vice ministra degli Affari esteri e cooperazione internazionale, Marina Sereni. Il pomeriggio della prima giornata di lavori ha in scaletta due appuntamenti a cura dei partner: i convegni ‘Verso Coopera’ e ‘Investire sulla salute e lotta alle pandemie’, rispettivamente organizzati da Maeci e Aics.(Segue) CRO NG01 gng/ctr 301423 NOV 21

 

MARTEDÌ 30 NOVEMBRE 2021 14.25.04

Cooperazione: da 1 a 3 dicembre Codeway 2021 Digital Edition -4-

Cooperazione: da 1 a 3 dicembre Codeway 2021 Digital Edition-4- Milano, 30 nov. (LaPresse) – La mattina del secondo giorno, il 2 dicembre, è dedicata alla transizione ecologica, con focus sui paesi in via di sviluppo e sulle sinergie tra profit e non profit per promuovere questa dinamica virtuosa, che spazia dalle energie rinnovabili fino all’economia circolare. Nel pomeriggio del 2 dicembre si riflette di Africa e dell’urgenza di puntare su formazione e sviluppo. Sempre nel pomeriggio della seconda giornata, sono in programma la presentazione del libro ‘Il grande gioco del Sahel’ di Marco Aime e Andrea De Gregorio e il convegno ‘Come cambia la cooperazione sanitaria dopo la pandemia’, a cura delle ong partner AOI, Cini e Link2007. Il 3 dicembre la sessione mattutina si concentra su agricoltura e alimentazione e su come il settore agroalimentare africano riguardi l’intero pianeta. Nel pomeriggio si riflette, invece, su cooperazione internazionale e migrazioni, tra strategie e progettualità. A cura di AOI, Cini e Link2007, è in programma il webinar ‘Afghanistan venti anni dopo: la risposta italiana alla crisi sanitaria’. CRO NG01 gng/ctr 301423 NOV 21

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 10.53.19

AFGHANISTAN. ROMANO (LAZIO): IMPEGNO PER BORSE A 55 STUDENTI.

DRS0017 3 LAV 0 DRS / WLF AFGHANISTAN. ROMANO (LAZIO): IMPEGNO PER BORSE A 55 STUDENTI ESPONENTE ASSESSORATO SVILUPPO A FIERA COOPERAZIONE CODEWAY (DIRE) Roma, 1 dic. – “Borse di studio per permettere di proseguire l’università a 55 studenti afghani, garantendo loro anche vitto e alloggio; programmi negli istituti superiori di primo e secondo grado per formare i giovani e dare corpo e gambe alla strategia di cittadinanza globale e poi una strategia regionale di sviluppo sostenibile, in linea con quella nazionale e con l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite”. Sono alcuni degli impegni della Regione Lazio per la cooperazione internazionale allo sviluppo, presentati oggi da Luisa Romano, dell’assessorato alla Sviluppo economico, commercio e artigianato, università, ricerca, startup e innovazione. L’occasione per parlarne è stata l’apertura di CODEWAY, Cooperation Development Expo, evento fieristico che gode del patrocinio del ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, del ministero della Transizione ecologica, dell’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (Aics) e di Cassa depositi e prestiti (Cdp). Un percorso al via da oggi a venerdì in formato digitale, che proseguirà in presenza dal 18 al 20 maggio 2022 presso i padiglioni della Fiera di Roma. Romano, che ha preso parte all’iniziativa in rappresentanza dell’assessore Paolo Orneli, ha ricordato che “seppur in ritardo”, la Regione Lazio è stata una delle prime, nel 2019, “ad approvare una legge sulla cooperazione internazionale allo sviluppo che prova a dare coerenza” alle legge quadro nazionale, la 125 del 2014. (Bri/ Dire) 10:51 01-12-21 NNNN

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 10.56.43

COOPERAZIONE. SERENI: SCELTA RAZIONALE, CONFINI NON FERMANO VIRUS.

DIR0739 3 SOC 0 RR1 N/POL / DIR /TXT COOPERAZIONE. SERENI: SCELTA RAZIONALE, CONFINI NON FERMANO VIRUS VICEMINISTRA ESTERI AD APPUNTAMENTO APERTURA CODEWAY (DIRE) Roma, 1 dic. – “I confini non fermano il virus, come si sta osservando chiaramente in questo momento, e non fermano i cambiamenti climatici; nemmeno il Paese più ricco e potente del mondo può affrontare queste sfide da solo. La cooperazione è una scelta razionale, perché ci aiuta a combattere meglio contro queste minacce globali, che sono più profonde e pericolose di quanto immaginiamo”. Così la vice ministra degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, Marina Sereni, intervenendo alla conferenza online di apertura di CODEWAY – Cooperation Development Expo, appuntamento fieristico del settore della cooperazione allo sviluppo. “Oggi l’Organizzazione mondiale della sanità ha lanciato un allarme rispetto alla possibilità che l’Europa possa arrivare a perdere due milioni di persone per colpa del Covid-19”, ha detto la ministra in merito alla pandemia. “Una situazione del genere ci spinge e rilanciare il concetto stesso di cooperazione, e a tenere presente che nessuno è sano in un mondo malato”. CODEWAY, forum che gode del patrocinio del ministero degli Affari esteri e della cooperazione Internazionale, del ministero della Transizione ecologica, dell’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (Aics) e di Cassa depositi e prestiti (Cdp), si articola in due diversi momenti: a partire da oggi fino a venerdì si svolge da remoto, tramite una piattaforma online; tra il 18 e il 20 maggio 2022 è invece previsto il proseguimento in presenza presso i padiglioni della Fiera di Roma. (Bri/ Dire) 10:54 01-12-21 NNNN

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 11.13.13

COOPERAZIONE. SERENI: NELLA MANOVRA CI SONO NOVITÀ POSITIVE.

DIR0853 3 SOC 0 RR1 N/POL / DIR /TXT COOPERAZIONE. SERENI: NELLA MANOVRA CI SONO NOVITÀ POSITIVE AUMENTO GRADUALE RISORSE E SEMPLIFICAZIONE PER FONDI CDP (DIRE) Roma, 1 dic. – Un aumento “graduale” delle risorse a disposizione a partire dal 2022 fino al 2026 e oltre, e una modifica all’articolo 127 della legge 125 del 2014 che permette di attingere ai fondi di Cassa depositi e prestiti (Cdp) anche senza ricorrere alla forma dell’impresa mista. Sono due delle “novità” previste nella legge di bilancio al momento in discussione in Parlamento per la cooperazione internazionale allo sviluppo, stando a quanto riferito oggi dalla viceministra degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, Marina Sereni. L’occasione è stata la conferenza di apertura di Codeway – Codeway – Cooperation Development Expo, appuntamento fieristico del settore della cooperazione allo sviluppo la cui prima fase si svolge da remoto a partire da oggi fino a venerdì. Sereni ha detto che nella manovra “è previsto un modesto ma graduale aumento” di risorse e “una semplificazione che permetterà di rafforzare la presenza del profit, grazie ai fondi di Cdp”. Approfondendo il tema della partecipazione delle imprese private alla comparto della cooperazione internazionale allo sviluppo Sereni ha affermato che “le prime diffidenze rispetto a questo aspetto che accompagnarono l’approvazione della legge 125 sono state superate, anche se restano delle differenze nelle condizioni di lavoro con il settore non profit e del terzo settore”. Per Sereni, far si che questi mondi dialoghino in modo efficace apre la porta a “un rafforzamento del sistema Paese” e aiuta a “intervenire in modo più solido nei Paesi terzi”. (Bri/ Dire) 11:12 01-12-21 NNNN

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 11.56.04

COOPERAZIONE. ROCCA (CROCE ROSSA): ASCOLTARE DI PIÙ ATTORI LOCALI.

DIR1005 3 SOC 0 RR1 N/POL / DIR /TXT COOPERAZIONE. ROCCA (CROCE ROSSA): ASCOLTARE DI PIÙ ATTORI LOCALI PRESIDENTE A CODEWAY: CAMBIARE PARADIGMA, ANCHE SU MIGRANTI (DIRE) Roma, 1 dic. – Cambiare paradigma puntando di più sull’ascolto degli attori locali, che non sono “partner per l’implementazione” ma elementi centrali che conoscono meglio di chiunque altro le loro comunità, come dimostrato anche dalla pandemia di Covid-19, “durante la quale questi hanno condotto spesso da soli la risposta alla crisi, a fronte dell’impossibilità dei cooperanti di raggiungere le aree interessate”. La proposta è di Francesco Rocca, presidente della Croce Rossa Italiana e della Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa. L’occasione è stata la conferenza inaugurale di CODEWAY-Cooperation Development Expo, appuntamento fieristicodel settore della cooperazione allo sviluppo la cui prima fase si svolge da remoto a partire da oggi fino a venerdì. Nel corso del suo intervento Rocca ha evidenziato la necessità di cambiare approccio anche per quanto riguarda la crisi migratoria. “In realtà – ha affermato il presidente – è solo la conseguenza di altre crisi a monte e della inadeguatezza della comunità internazionale nel gestirle, come si sta osservando in questo momento al confine tra Polonia e Bielorussia, dove una crisi sociale che coinvolgeva poche centinaia di persone è diventata un’emergenza a causa della debolezza e dell’incapacità di prendersi a cuore i destini dei migranti”. Anche lo scenario afghano si prefigura come complesso, secondo Rocca. “Bisogna fare in modo che le sanzioni non inficino mai la capacità di sostenere i bisogni della popolazione”, ha affermato il presidente in relazione all’approccio della comunità internazionale alla situazione nel Paese asiatico.(SEGUE) (Bri/ Dire) 11:54 01-12-21 NNNN

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 12.23.52

COOPERAZIONE. SCHLEIN (EMILIA-R.): VALORIZZARE GLI ENTI LOCALI.

DIR1126 3 SOC 0 RR1 N/POL / DIR /TXT COOPERAZIONE. SCHLEIN (EMILIA-R.): VALORIZZARE GLI ENTI LOCALI VICEPRESIDENTE REGIONE: GIUDIZIO SU DOCUMENTO TRIENNALE POSITIVO (DIRE) Roma, 1 dic. – “Il giudizio sul nuovo documento triennale 2022-2024 per la programmazione e l’indirizzo della cooperazione internazionale allo sviluppo è positivo, anche se secondo noi era necessario evidenziare ancora di più la centralità degli enti territoriali, preferendo a un approccio per progetti uno centrato sui settori e le esperienze che potesse valorizzare di più le buone pratiche territoriali in atto”. Così la vicepresidente della regione Emilia Romagna, Elly Schlein, intervendo alla conferenza di apertura di Codeway – Cooperation Development Expo, appuntamento fieristico la cui prima fase si svolge da remoto a partire da oggi fino a venerdì. Schlein, che è anche coordinatrice vicaria della commissione Affari europei e internazionali della Conferenza delle Regioni, ha affermato che una delle chiave di volta per il settore della cooperazione internazionale allo sviluppo è che “si superi la logica competitiva tra enti locali e ong” tenendo sempre in conto che “questo è un comparto dove sono la collaborazione e la coprogettazione a fare la differenza”. La vicepresidente ha inoltre affermato che “è necessario lavorare meglio sul versante della migrazione, unico punto debole della nostra cooperazione evidenziato dalla peer review annuale Ocse-Dac”. Schlein ha inoltre reso noto che “nonostante le difficoltà del periodo, la Regione Emilia Romagna sta aumentando i finanziamenti per la cooperazione internazionale allo sviluppo”. (Bri/ Dire) 12:22 01-12-21 NNNN

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 12.58.10

FIERE: A ROMA AL VIA CODEWAY 2021 DIGITAL EDITION, COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO E NO PROFIT.

ADN0531 7 ECO 0 ADN ECO NAZ FIERE: A ROMA AL VIA CODEWAY 2021 DIGITAL EDITION, COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO E NO PROFIT = La vice ministra Maeci, Marina Sereni: “Il Covid-19 ha reso ancora più evidente la necessità della cooperazione” Roma, 1 dic. (Adnkronos/Labitalia) – ”La pandemia da Covid-19 porta a rilanciare il concetto stesso della cooperazione. In un mondo globalizzato e con confini sempre più liquidi, nessuno può definirsi sano in un pianeta malato”. È Marina Sereni, vice ministra degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, ad aprire l’edizione digitale di CODEWAY – Cooperation Development Expo, la prima manifestazione fieristica italiana dedicata alla Cooperazione allo Sviluppo Internazionale, con un focus specifico su aziende e realtà profit impegnate nel settore. L’appuntamento, organizzato da Fiera Roma con il supporto di Regione Lazio, Camera di Commercio di Roma, Unioncamere Lazio, è in programma da oggi a venerdì, fruibile gratuitamente registrandosi su www.codewayexpo.com . ”Credo che questa pandemia ci abbia insegnato – ha spiegato Sereni, intervenendo sul tema della prima giornata di lavori ”Covid, sostenibilità e Sdgs, i nuovi paradigmi della Cooperazione Internazionale” – ci sono sfide mondiali, che senza una cooperazione globale e strumenti multilaterali non possiamo risolvere. Non è possibile nemmeno per il Paese più potente e ricco del mondo. La cooperazione è dunque sì figlia di buoni sentimenti, ma anche di una scelta razionale: cooperare significa fronteggiare meglio minacce e pericoli”. (segue) (Map/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 01-DIC-21 12:57 NNNN

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 12.58.10

FIERE: A ROMA AL VIA CODEWAY 2021 DIGITAL EDITION, COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO E NO PROFIT (2).

ADN0532 7 ECO 0 ADN ECO NAZ FIERE: A ROMA AL VIA CODEWAY 2021 DIGITAL EDITION, COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO E NO PROFIT (2) = (Adnkronos/Labitalia) – Sereni ha sottolineato come per raggiungere gli obiettivi prefissati nell’Agenda 2030 sia necessario ”un enorme sforzo umanitario” che chiama senz’altro a raccolta risorse pubbliche e donazioni dei cittadini, ma non solo. ”I Paesi a basso e medio reddito – ha affermato – ci chiedono non solo di essere generosi con loro, ma anche di indirizzare sempre maggiori risorse verso lo sviluppo, la possibilità di creare posti di lavoro, impresa, formazione, innovazione tecnologica. È una faccia relativamente nuova della cooperazione, che può e deve mobilitare anche le risorse private del sistema economico. L’Italia è un paese presente in molti contesti difficili e le molte imprese italiane che lavorano in Africa – dove l’Italia è uno dei principali investitori – possono essere impegnate non solo nell’aspetto business puro e semplice, ma anche ad accompagnare questo business con iniziative fatte assieme ai nostri partner africani, per creare condizioni di sviluppo sostenibile, che in qualche misura rendano migliore la prospettiva di vita per quelle popolazioni. La cooperazione deve affrontare di più questo tema”. “La diffidenza che c’era inizialmente, quando abbiamo approvato la legge 125 nel 2014, di fronte all’idea di dare anche a soggetti profit un ruolo nella cooperazione alla sviluppo, oggi è culturalmente superata. E servono occasioni, proprio come questa offerta da CODEWAY, che consentano incontro e reciproca conoscenza tra universi diversi come quelli di profit e non profit. Noi, come Italia, dobbiamo migliorare nel fare sistema paese: se riusciamo a mettere insieme tutti i soggetti che a vario titolo si trovano in un determinato territorio, possiamo costruire progettualità di cooperazione certamente più ambiziose, efficaci e robuste”, ha aggiunto Sereni. A livello mondiale si attribuisce un ruolo centrale alla cooperazione: l’Unione Europea nel Bilancio 2021-2027 dota di 79,5 miliardi di euro lo Strumento di vicinato e di cooperazione internazionale e allo sviluppo, Banca Mondiale ha già fatto sapere che la sostenibilità ambientale, economica e sociale di progetti e lavori sarà un prerequisito base per ottenere finanziamenti o realizzare lavori. (segue) (Map/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 01-DIC-21 12:57 NNNN

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 12.58.10

FIERE: A ROMA AL VIA CODEWAY 2021 DIGITAL EDITION, COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO E NO PROFIT (3).

ADN0533 7 ECO 0 ADN ECO NAZ FIERE: A ROMA AL VIA CODEWAY 2021 DIGITAL EDITION, COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO E NO PROFIT (3) = (Adnkronos/Labitalia) – Anche l’Italia dimostra un’attenzione crescente: la vice ministra degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale comunica importanti novità relativamente alla finanza alla cooperazione allo sviluppo contenute nella legge di bilancio in discussione. Dal 2022 fino al 2026 e oltre c’è un trend di aumento per le risorse destinate alla cooperazione: ”Abbiamo innescato – ha detto Sereni- dei meccanismi di aumento, graduale, ancora modesto, ma concreto”. “La seconda novità – ha continuato Sereni-, che forse è ancora più interessante per le realtà profit, è che abbiamo introdotto una modifica dell’articolo 127 della legge 125, che è quello che riguarda Cassa Depositi e Prestiti. I fondi di CDP destinati alla cooperazione allo sviluppo sono significativi, ma abbiamo sperimentato in questi primi anni che non sono di facile utilizzo: la forma principale che veniva lì ipotizzata è quella dell’impresa mista, ma questo spesso risulta un ostacolo. Abbiamo dunque introdotto una serie di modifiche per consentire alle imprese di attingere a quelle risorse anche senza che ci sia la formula dell’impresa mista. È una semplificazione molto importante, che ci consente di aprire una fase nuova nell’utilizzo delle risorse di Cdp che in questo momento sono essenziali per sostenere progetti consistenti di sviluppo sostenibile”. Moderati da Massimo Zaurrini, direttore di Internationalia, sono intervenuti su ”I nuovi paradigmi della cooperazione”: Wladimiro Boccali, Coordinatore di CODEWAY – Cooperation Development Expo; Luisa Romano, Regione Lazio; Elly Schlein, vice coordinatrice Commissione Affari Europei e Internazionali Conferenza delle Regioni-vice presidente Regione Emilia Romagna; Francesco Rocca, presidente Croce Rossa Italiana; Giorgio Marrapodi, direttore generale Dg Cooperazione allo Sviluppo-Maeci; Luca Maestripieri, direttore Aics; Silvia Stilli, Portavoce Aoi; Raffaele K. Salinari, presidente Cini; Roberto Ridolfi, Presidente Link2007; Federico M. Bega, Chief Strategy Officer Promos Italia; Enzo Bianco, presidente Consiglio Nazionale Anci. (Map/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 01-DIC-21 12:57 NNNN

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 13.26.37

COOPERAZIONE. MAESTRIPIERI (AICS): COINVOLGIAMO SEMPRE PIÙ PROFIT.

DRS0068 3 LAV 0 DRS / WLF COOPERAZIONE. MAESTRIPIERI (AICS): COINVOLGIAMO SEMPRE PIÙ PROFIT DIRETTORE A CODEWAY: 45 INIZIATIVE CON VALORE OLTRE 9 MLN EURO (DIRE) Roma, 1 dic. – “Tre bandi di cofinanziamento per 45 iniziative imprenditoriali con un contributo dell’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (Aics) da 4,3 milioni di euro, a fronte di un valore per i progetti da 9,4 milioni, soprattutto in Paesi prioritari in Africa e nei settori dell’agricoltura, il ciclo dei rifiuti e del turismo responsabile”. Numeri e coordinate del coinvolgimento del settore privato nei progetti di cooperazione internazionale allo sviluppo presentati oggi da Luca Maestripieri, direttore di Aics. L’occasione è stata CODEWAY-Cooperation Development Expo, appuntamento fieristico la cui prima fase si svolge da remoto a partire da oggi fino a venerdì, patrocinata tra gli altri anche da Aics. Maestripieri ha affermato che “la legge 125 del 2014 riconosce l’importanza del mondo profit e lo statuto dell’Agenzia è ancora più esplicito per quanto riguarda l’affidare progetti di cooperazione a imprese private”. La maggioranza dei privati coinvolti, ha affermato il direttore, “sono imprese medie e piccole, anche se non mancano le grandi, comprese le spa”. Tra le storie di successo c’è quella di “Irritec, azienda a cui abbiamo assegnato un progetto per l’irrigazione in Senegal che poco dopo è stata insignita insieme ad altri nove soggetti internazionali del titolo di ‘Sdgs pioneer’ nel corso del Leader summit del Global compact delle Nazioni Unite a New York”, ha ricordato il direttore di Aics.(SEGUE) (Bri/ Dire) 13:25 01-12-21 NNNN

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 13.30.38

COOPERAZIONE. MARRAPODI (DGCS): CON MULTILATERALISMO ITALIA CONTA.

DRS0070 3 LAV 0 DRS / WLF COOPERAZIONE. MARRAPODI (DGCS): CON MULTILATERALISMO ITALIA CONTA DIRETTORE A CODEWAY: FATTO LAVORO PER PORTARE NOSTRI VALORI (DIRE) Roma, 1 dic. – La strategia della cooperazione internazionale allo sviluppo italiana è stata quella di “concentrare gli sforzi, focalizzandosi su grandi emergenze con la consapevolezza che non si può essere dappertutto, né a livello finanziario né di risorse umane”, in modo da poter “entrare nel gruppo ristretto dei maggiori donatori e poter contare e influire nelle policy, portando i nostri valori e le nostre priorità nella grandi stanze del multilateralismo”. A dirlo è il direttore generale della Cooperazione allo sviluppo della Farnesina, Giorgio Marrapodi, intervendo alla conferenza inaugurale di CODEWAY. La manifestazione è patrocinata dal ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, dal ministero della Transizione energetica, dall’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (Aics) e da Cassa depositi e prestiti (Cdp). Marrapodi, prossimo a lasciare l’incarico di direttore per diventare ambasciatore italiano in Turchia, ha ricordato alcuni dei numeri della pandemia di Covid-19 e delle sue conseguenze – dagli “oltre cinque milioni di morti e i più di 250 milioni di contagiati” fino “ai 120 milioni di nuovi poveri e i milioni di bambini e bambine che sono potuti andare a scuola” – e ha affermato che “l’unica strada possibile per uscire da questa crisi è quella del multilateralismo”. Un aspetto, questo, rilanciato con forza nell’anno del G20 a presidenza italiana, ha sottolineato il direttore generale, “che anche grazie al nostro contributo ha messo al centro la sicurezza alimentare e ha prodotto un documento importante sul tema come la dichiarazione di Matera”. (Bri/ Dire) 13:29 01-12-21 NNNN

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 13.33.46

Sereni inaugura Codeway 2021 Digital Edition

Sereni inaugura Codeway 2021 Digital Edition “Il Covid-19 ha reso ancora più evidente necessità cooperazione” Roma, 1 dic. (askanews) – “La pandemia da Covid-19 porta a rilanciare il concetto stesso della cooperazione. In un mondo globalizzato e con confini sempre più liquidi, nessuno può definirsi sano in un pianeta malato”. È Marina Sereni, Vice Ministra degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, ad aprire l’edizione digitale di Codeway – Cooperation Development Expo, la prima manifestazione fieristica italiana dedicata alla Cooperazione allo Sviluppo Internazionale, con un focus specifico su aziende e realtà profit impegnate nel settor L’appuntamento, organizzato da Fiera Roma con il supporto di Regione Lazio, Camera di Commercio di Roma, Unioncamere Lazio, è in programma da oggi a venerdì, fruibile gratuitamente registrandosi su www.codewayexpo.com . (Segue) red/Mgi 20211201T133237Z

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 13.33.46

Sereni inaugura Codeway 2021 Digital Edition -2-

Sereni inaugura Codeway 2021 Digital Edition -2- Roma, 1 dic. (askanews) – “Credo che questa pandemia ci abbia insegnato – ha spiegato Sereni, intervenendo sul tema della prima giornata di lavori “Covid, sostenibilità e Sdgs, i nuovi paradigmi della Cooperazione Internazionale” – ci sono sfide mondiali, che senza una cooperazione globale e strumenti multilaterali non possiamo risolvere. Non è possibile nemmeno per il Paese più potente e ricco del mondo. La cooperazione è dunque sì figlia di buoni sentimenti, ma anche di una scelta razionale: cooperare significa fronteggiare meglio minacce e pericoli”. La Vice Ministra ha sottolineato come per raggiungere gli obiettivi prefissati nell’Agenda 2030 sia necessario “un enorme sforzo umanitario” che chiama senz’altro a raccolta risorse pubbliche e donazioni dei cittadini, ma non solo. (Segue) red/Mgi 20211201T133244Z

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 13.33.46

Sereni inaugura Codeway 2021 Digital Edition -3-

Sereni inaugura Codeway 2021 Digital Edition -3- Roma, 1 dic. (askanews) – “I Paesi a basso e medio reddito – ha affermato Sereni – ci chiedono non solo di essere generosi con loro, ma anche di indirizzare sempre maggiori risorse verso lo sviluppo, la possibilità di creare posti di lavoro, impresa, formazione, innovazione tecnologica. È una faccia relativamente nuova della cooperazione, che può e deve mobilitare anche le risorse private del sistema economico. L’Italia è un paese presente in molti contesti difficili e le molte imprese italiane che lavorano in Africa – dove l’Italia è uno dei principali investitori – possono essere impegnate non solo nell’aspetto business puro e semplice, ma anche ad accompagnare questo business con iniziative fatte assieme ai nostri partner africani, per creare condizioni di sviluppo sostenibile, che in qualche misura rendano migliore la prospettiva di vita per quelle popolazioni. La cooperazione deve affrontare di più questo tema. La diffidenza che c’era inizialmente, quando abbiamo approvato la legge 125 nel 2014, di fronte all’idea di dare anche a soggetti profit un ruolo nella cooperazione alla sviluppo, oggi è culturalmente superata. E servono occasioni, proprio come questa offerta da Codeway, che consentano incontro e reciproca conoscenza tra universi diversi come quelli di profit e non profit. Noi, come Italia, dobbiamo migliorare nel fare sistema paese: se riusciamo a mettere insieme tutti i soggetti che a vario titolo si trovano in un determinato territorio, possiamo costruire progettualità di cooperazione certamente più ambiziose, efficaci e robuste”. (Segue) red/Mgi 20211201T133251Z

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 13.33.47

Sereni inaugura Codeway 2021 Digital Edition -4-

Sereni inaugura Codeway 2021 Digital Edition -4- Roma, 1 dic. (askanews) – A livello mondiale si attribuisce un ruolo centrale alla cooperazione: l’Unione Europea nel Bilancio 2021-2027 dota di 79,5 miliardi di euro lo Strumento di vicinato e di cooperazione internazionale e allo sviluppo, Banca Mondiale ha già fatto sapere che la sostenibilità ambientale, economica e sociale di progetti e lavori sarà un prerequisito base per ottenere finanziamenti o realizzare lavori. Anche l’Italia dimostra un’attenzione crescente: la Vice Ministra degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale comunica importanti novità relativamente alla finanza alla cooperazione allo sviluppo contenute nella legge di bilancio in discussione. Dal 2022 fino al 2026 e oltre c’è un trend di aumento per le risorse destinate alla cooperazione: “Abbiamo innescato – ha detto Sereni- dei meccanismi di aumento, graduale, ancora modesto, ma concreto. La seconda novità – ha continuato la Vice Ministra -, che forse è ancora più interessante per le realtà profit, è che abbiamo introdotto una modifica dell’articolo 127 della legge 125, che è quello che riguarda Cassa Depositi e Prestiti. I fondi di CDP destinati alla cooperazione allo sviluppo sono significativi, ma abbiamo sperimentato in questi primi anni che non sono di facile utilizzo: la forma principale che veniva lì ipotizzata è quella dell’impresa mista, ma questo spesso risulta un ostacolo. Abbiamo dunque introdotto una serie di modifiche per consentire alle imprese di attingere a quelle risorse anche senza che ci sia la formula dell’impresa mista. È una semplificazione molto importante, che ci consente di aprire una fase nuova nell’utilizzo delle risorse di CDP che in questo momento sono essenziali per sostenere progetti consistenti di sviluppo sostenibile”. (Segue) red/Mgi 20211201T133304Z

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 13.33.47

Sereni inaugura Codeway 2021 Digital Edition -5-

Sereni inaugura Codeway 2021 Digital Edition -5- Roma, 1 dic. (askanews) – Moderati da Massimo Zaurrini, Direttore di Internationalia, sono intervenuti su “I nuovi paradigmi della cooperazione”: Wladimiro Boccali, Coordinatore di Codeway – Cooperation Development Expo; Luisa Romano, Regione Lazio; Elly Schlein, Vice Coordinatrice Commissione Affari Europei e Internazionali Conferenza delle Regioni-Vice Presidente Regione Emilia Romagna; Francesco Rocca, Presidente Croce Rossa Italiana; Giorgio Marrapodi, Direttore Generale DG Cooperazione allo Sviluppo – MAECI; Luca Maestripieri, Direttore AICS; Silvia Stilli, Portavoce AOI; Raffaele K. Salinari, Presidente CINI; Roberto Ridolfi, Presidente Link2007; Federico M. Bega, Chief Strategy Officer Promos Italia; Enzo Bianco, Presidente Consiglio Nazionale ANCI. red/Mgi 20211201T133311Z

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 13.38.22

Cooperazione: Sereni inaugura Codeway 2021 Digital Edition

Cooperazione: Sereni inaugura Codeway 2021 Digital Edition Roma, 1 dic. (LaPresse) – “La pandemia da Covid-19 porta a rilanciare il concetto stesso della cooperazione. In un mondo globalizzato e con confini sempre più liquidi, nessuno può definirsi sano in un pianeta malato”. È Marina Sereni, Vice Ministra degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, ad aprire l’edizione digitale di Codeway – Cooperation Development Expo, la prima manifestazione fieristica italiana dedicata alla Cooperazione allo Sviluppo Internazionale, con un focus specifico su aziende e realtà profit impegnate nel settore.L’appuntamento, organizzato da Fiera Roma con il supporto di Regione Lazio, Camera di Commercio di Roma, Unioncamere Lazio, è in programma da oggi a venerdì.(Segue). EST LAZ lcl/vln 011333 DIC 21

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 13.38.23

Cooperazione: Sereni inaugura Codeway 2021 Digital Edition-2-

Cooperazione: Sereni inaugura Codeway 2021 Digital Edition-2- Roma, 1 dic. (LaPresse) – “Credo che questa pandemia ci abbia insegnato – ha spiegato Sereni, intervenendo sul tema della prima giornata di lavori ‘Covid, sostenibilità e Sdgs, i nuovi paradigmi della Cooperazione Internazionale’ – ci sono sfide mondiali, che senza una cooperazione globale e strumenti multilaterali non possiamo risolvere. Non è possibile nemmeno per il Paese più potente e ricco del mondo. La cooperazione è dunque sì figlia di buoni sentimenti, ma anche di una scelta razionale: cooperare significa fronteggiare meglio minacce e pericoli”.(Segue). EST LAZ lcl/vln 011333 DIC 21

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 13.38.23

Cooperazione: Sereni inaugura Codeway 2021 Digital Edition -3-

Cooperazione: Sereni inaugura Codeway 2021 Digital Edition-3- Roma, 1 dic. (LaPresse) – La vice ministra ha sottolineato come per raggiungere gli obiettivi prefissati nell’Agenda 2030 sia necessario “un enorme sforzo umanitario” che chiama senz’altro a raccolta risorse pubbliche e donazioni dei cittadini, ma non solo. “I Paesi a basso e medio reddito – ha affermato Sereni – ci chiedono non solo di essere generosi con loro, ma anche di indirizzare sempre maggiori risorse verso lo sviluppo, la possibilità di creare posti di lavoro, impresa, formazione, innovazione tecnologica. È una faccia relativamente nuova della cooperazione, che può e deve mobilitare anche le risorse private del sistema economico. L’Italia è un paese presente in molti contesti difficili e le molte imprese italiane che lavorano in Africa – dove l’Italia è uno dei principali investitori – possono essere impegnate non solo nell’aspetto business puro e semplice, ma anche ad accompagnare questo business con iniziative fatte assieme ai nostri partner africani, per creare condizioni di sviluppo sostenibile, che in qualche misura rendano migliore la prospettiva di vita per quelle popolazioni. La cooperazione deve affrontare di più questo tema. La diffidenza che c’era inizialmente, quando abbiamo approvato la legge 125 nel 2014, di fronte all’idea di dare anche a soggetti profit un ruolo nella cooperazione alla sviluppo, oggi è culturalmente superata. E servono occasioni, proprio come questa offerta da Codeway, che consentano incontro e reciproca conoscenza tra universi diversi come quelli di profit e non profit.Noi, come Italia, dobbiamo migliorare nel fare sistema paese: se riusciamo a mettere insieme tutti i soggetti che a vario titolo si trovano in un determinato territorio, possiamo costruire progettualità di cooperazione certamente più ambiziose, efficaci e robuste”.(Segue). EST LAZ lcl/vln 011333 DIC 21

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 13.38.23

Cooperazione: Sereni inaugura Codeway 2021 Digital Edition -4-

Cooperazione: Sereni inaugura Codeway 2021 Digital Edition-4- Roma, 1 dic. (LaPresse) – A livello mondiale si attribuisce un ruolo centrale alla cooperazione: l’Unione Europea nel Bilancio 2021-2027 dota di 79,5 miliardi di euro lo Strumento di vicinato e di cooperazione internazionale e allo sviluppo, Banca Mondiale ha già fatto sapere che la sostenibilità ambientale, economica e sociale di progetti e lavori sarà un prerequisito base per ottenere finanziamenti o realizzare lavori. Anche l’Italia dimostra un’attenzione crescente: la Vice Ministra degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale comunica importanti novità relativamente alla finanza alla cooperazione allo sviluppo contenute nella legge di bilancio in discussione. Dal 2022 fino al 2026 e oltre c’è un trend di aumento per le risorse destinate alla cooperazione: “Abbiamo innescato – ha detto Sereni- dei meccanismi di aumento, graduale, ancora modesto, ma concreto. La seconda novità – ha continuato la Vice Ministra -, che forse è ancora più interessante per le realtà profit, è che abbiamo introdotto una modifica dell’articolo 127 della legge 125, che è quello che riguarda Cassa Depositi e Prestiti. I fondi di CDP destinati alla cooperazione allo sviluppo sono significativi, ma abbiamo sperimentato in questi primi anni che non sono di facile utilizzo: la forma principale che veniva lì ipotizzata è quella dell’impresa mista, ma questo spesso risulta un ostacolo. Abbiamo dunque introdotto una serie di modifiche per consentire alle imprese di attingere a quelle risorse anche senza che ci sia la formula dell’impresa mista. È una semplificazione molto importante, che ci consente di aprire una fase nuova nell’utilizzo delle risorse di CDP che in questo momento sono essenziali per sostenere progetti consistenti di sviluppo sostenibile”.(Segue). EST LAZ lcl/vln 011333 DIC 21

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 13.38.23

Cooperazione: Sereni inaugura Codeway 2021 Digital Edition -5-

Cooperazione: Sereni inaugura Codeway 2021 Digital Edition-5- Roma, 1 dic. (LaPresse) – Moderati da Massimo Zaurrini, Direttore di Internationalia, sono intervenuti su ‘I nuovi paradigmi della cooperazione’: Wladimiro Boccali, Coordinatore di Codeway – Cooperation Development Expo; Luisa Romano, Regione Lazio; Elly Schlein, Vice Coordinatrice Commissione Affari Europei e Internazionali Conferenza delle Regioni-Vice Presidente Regione Emilia Romagna; Francesco Rocca, Presidente Croce Rossa Italiana; Giorgio Marrapodi, Direttore Generale DG Cooperazione allo Sviluppo – MAECI; Luca Maestripieri, Direttore AICS; Silvia Stilli, Portavoce AOI; Raffaele K. Salinari, Presidente CINI; Roberto Ridolfi, Presidente Link2007; Federico M. Bega, Chief Strategy Officer Promos Italia; Enzo Bianco, Presidente Consiglio Nazionale ANCI. EST LAZ lcl/vln 011333 DIC 21

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 14.21.27

COOPERAZIONE. STILLI (AOI): LA COPROGRAMMAZIONE È FONDAMENTALE.

DIR1746 3 SOC 0 RR1 N/POL / DIR /TXT COOPERAZIONE. STILLI (AOI): LA COPROGRAMMAZIONE È FONDAMENTALE PORTAVOCE A CODEWAY FA ESEMPIO SU TAVOLO AFGHANISTAN IN FARNESINA (DIRE) Roma, 1 dic. – Per quanto riguarda la cooperazione internazionale allo sviluppo “è giunto il momento di promuovere la coprogrammazione e la coprogettazione, come stabilisce chiaramente una delibera della Corte costituzionale. Del resto un esempio in questo senso già ce lo abbiamo: il tavolo sull’Afghanistan istituito in Farnesina”. Così la portavoce dell’Associazione delle ong italianae (Aoi), Silvia Stilli, intervenuta oggi alla conferenza di apertura della manifestazione CODEWAY – Cooperation Development Expo. Rispetto al momento di confronto tra istituzioni, ong e ed enti locali istituito dal ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale alcune settimane dopo il precipitare della crisi afghana, Stilli ha detto che quest’esperienza “va nella direzione giusta: quella di prendere in considerazione le istanze delle realtà che sono maggiormente ingaggiate dalla iniziative prese in sede multilaterale al momento di adottarle”. La portavoce di Aoi ha anche esortato il parlamento a “considerare uno stanziamento di fondi per le emergenze climatiche in relazione alla cooperazione internazionale allo sviluppo, così come fatto con altre istituzioni”. (Bri/ Dire) 14:19 01-12-21 NNNN

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 14.29.04

Cooperazione: viceministra Sereni inaugura Codeway 2021 Digital Edition.

NOVA0380 3 EST 1 NOV Cooperazione: vice ministra Sereni inaugura Codeway 2021 Digital Edition Roma, 01 dic – (Nova) – La pandemia da Covid-19 porta a rilanciare il concetto stesso della cooperazione. “In un mondo globalizzato e con confini sempre più liquidi, nessuno può definirsi sano in un pianeta malato”. Lo ha dichiarato la vice ministra degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Marina Sereni, aprendo l’edizione digitale di Codeway – Cooperation Development Expo, la prima manifestazione fieristica italiana dedicata alla Cooperazione allo sviluppo internazionale, con un focus specifico su aziende e realtà profit impegnate nel settore. L’appuntamento, organizzato da Fiera Roma con il supporto di Regione Lazio, Camera di commercio di Roma, Unioncamere Lazio, è in programma da oggi a venerdì. “Credo che questa pandemia ci abbia insegnato – ha spiegato Sereni, intervenendo sul tema della prima giornata di lavori “Covid, sostenibilità e Sdgs, i nuovi paradigmi della Cooperazione Internazionale” – ci sono sfide mondiali, che senza una cooperazione globale e strumenti multilaterali non possiamo risolvere. Non e’ possibile nemmeno per il Paese più potente e ricco del mondo. La cooperazione è dunque si figlia di buoni sentimenti, ma anche di una scelta razionale: cooperare significa fronteggiare meglio minacce e pericoli”. (segue) (Res) NNNN

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 14.29.04

Cooperazione: viceministra Sereni inaugura Codeway 2021 Digital Edition (2).

NOVA0381 3 EST 1 NOV Cooperazione: viceministra Sereni inaugura Codeway 2021 Digital Edition (2) Roma, 01 dic – (Nova) – La vice ministra ha sottolineato come per raggiungere gli obiettivi prefissati nell’Agenda 2030 sia necessario “un enorme sforzo umanitario” che chiama senz’altro a raccolta risorse pubbliche e donazioni dei cittadini, ma non solo. “I Paesi a basso e medio reddito – ha affermato Sereni – ci chiedono non solo di essere generosi con loro, ma anche di indirizzare sempre maggiori risorse verso lo sviluppo, la possibilità di creare posti di lavoro, impresa, formazione, innovazione tecnologica. È una faccia relativamente nuova della cooperazione, che può e deve mobilitare anche le risorse private del sistema economico”, ha dichiarato la vice responsabile della Farnesina. “L’Italia e’ un paese presente in molti contesti difficili e le molte imprese italiane che lavorano in Africa – dove l’Italia e’ uno dei principali investitori – possono essere impegnate non solo nell’aspetto business puro e semplice, ma anche ad accompagnare questo business con iniziative fatte assieme ai nostri partner africani, per creare condizioni di sviluppo sostenibile, che in qualche misura rendano migliore la prospettiva di vita per quelle popolazioni. La cooperazione deve affrontare di più questo tema”, ha aggiunto. Secondo la Sereni, “la diffidenza che c’era inizialmente, quando abbiamo approvato la legge 125 nel 2014, di fronte all’idea di dare anche a soggetti profit un ruolo nella cooperazione allo sviluppo, oggi e’ culturalmente superata”. Per la vice ministra servono occasioni, “proprio come questa offerta da Codeway, che consentano incontro e reciproca conoscenza tra universi diversi come quelli di profit e non profit”. “Noi, come Italia”, ha aggiunto, “dobbiamo migliorare nel fare sistema paese: se riusciamo a mettere insieme tutti i soggetti che a vario titolo si trovano in un determinato territorio, possiamo costruire progettualità di cooperazione certamente più ambiziose, efficaci e robuste”. (segue) (Res) NNNN

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 14.29.04

Cooperazione: viceministra Sereni inaugura Codeway 2021 Digital Edition (3).

NOVA0382 3 EST 1 NOV Cooperazione: vice ministra Sereni inaugura Codeway 2021 Digital Edition (3) Roma, 01 dic – (Nova) – La vice ministra ha ricordato che “a livello mondiale si attribuisce un ruolo centrale alla cooperazione: l’Unione Europea nel bilancio 2021-2027 dota di 79,5 miliardi di euro lo Strumento di vicinato e di cooperazione internazionale e allo sviluppo, Banca mondiale ha già fatto sapere che la sostenibilità ambientale, economica e sociale di progetti e lavori sarà un prerequisito base per ottenere finanziamenti o realizzare lavori”. In questo contesto anche l’Italia dimostra un’attenzione crescente, come sottolineato dalla vice ministra, che ha rivelato importanti novità relativamente alla finanza alla cooperazione allo sviluppo contenute nella legge di bilancio in discussione. Dal 2022 fino al 2026 e oltre c’e’ un trend di aumento per le risorse destinate alla cooperazione: “Abbiamo innescato dei meccanismi di aumento, graduale, ancora modesto, ma concreto. La seconda novità, che forse e’ ancora più interessante per le realtà profit, e’ che abbiamo introdotto una modifica dell’articolo 127 della legge 125, che e’ quello che riguarda Cassa Depositi e Prestiti. I fondi di Cdp destinati alla cooperazione allo sviluppo sono significativi, ma abbiamo sperimentato in questi primi anni che non sono di facile utilizzo: la forma principale che veniva li’ ipotizzata e’ quella dell’impresa mista, ma questo spesso risulta un ostacolo. Abbiamo dunque introdotto una serie di modifiche per consentire alle imprese di attingere a quelle risorse anche senza che ci sia la formula dell’impresa mista. E’ una semplificazione molto importante, che ci consente di aprire una fase nuova nell’utilizzo delle risorse di Cdp che in questo momento sono essenziali per sostenere progetti consistenti di sviluppo sostenibile”. (Res) NNNN

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 15.22.30

COOPERAZIONE. SERENI: SCELTA RAZIONALE, CONFINI NON FERMANO VIRUS /FOTO.

DIR2042 3 SOC 0 RR1 N/POL / DIR MPH/TXT COOPERAZIONE. SERENI: SCELTA RAZIONALE, CONFINI NON FERMANO VIRUS /FOTO VICEMINISTRA ESTERI AD APPUNTAMENTO APERTURA CODEWAY (DIRE) Roma, 1 dic. – “I confini non fermano il virus, come si sta osservando chiaramente in questo momento, e non fermano i cambiamenti climatici; nemmeno il Paese più ricco e potente del mondo può affrontare queste sfide da solo. La cooperazione è una scelta razionale, perché ci aiuta a combattere meglio contro queste minacce globali, che sono più profonde e pericolose di quanto immaginiamo”. Così la vice ministra degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, Marina Sereni, intervenendo alla conferenza online di apertura di CODEWAY – Cooperation Development Expo, appuntamento fieristico del settore della cooperazione allo sviluppo. “Oggi l’Organizzazione mondiale della sanità ha lanciato un allarme rispetto alla possibilità che l’Europa possa arrivare a perdere due milioni di persone per colpa del Covid-19”, ha detto la ministra in merito alla pandemia. “Una situazione del genere ci spinge e rilanciare il concetto stesso di cooperazione, e a tenere presente che nessuno è sano in un mondo malato”. CODEWAY, forum che gode del patrocinio del ministero degli Affari esteri e della cooperazione Internazionale, del ministero della Transizione ecologica, dell’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (Aics) e di Cassa depositi e prestiti (Cdp), si articola in due diversi momenti: a partire da oggi fino a venerdì si svolge da remoto, tramite una piattaforma online; tra il 18 e il 20 maggio 2022 è invece previsto il proseguimento in presenza presso i padiglioni della Fiera di Roma. (Bri/ Dire) 15:21 01-12-21 NNNN

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 15.23.40

COOPERAZIONE. SERENI: NELLA MANOVRA CI SONO NOVITÀ POSITIVE /FOTO.

DIR2050 3 SOC 0 RR1 N/POL / DIR MPH/TXT COOPERAZIONE. SERENI: NELLA MANOVRA CI SONO NOVITÀ POSITIVE /FOTO AUMENTO GRADUALE RISORSE E SEMPLIFICAZIONE PER FONDI CDP (DIRE) Roma, 1 dic. – Un aumento “graduale” delle risorse a disposizione a partire dal 2022 fino al 2026 e oltre, e una modifica all’articolo 127 della legge 125 del 2014 che permette di attingere ai fondi di Cassa depositi e prestiti (Cdp) anche senza ricorrere alla forma dell’impresa mista. Sono due delle “novità” previste nella legge di bilancio al momento in discussione in Parlamento per la cooperazione internazionale allo sviluppo, stando a quanto riferito oggi dalla vice ministra degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, Marina Sereni. L’occasione è stata la conferenza di apertura di Codeway – Codeway – Cooperation Development Expo, appuntamento fieristico del settore della cooperazione allo sviluppo la cui prima fase si svolge da remoto a partire da oggi fino a venerdì. Sereni ha detto che nella manovra “è previsto un modesto ma graduale aumento” di risorse e “una semplificazione che permetterà di rafforzare la presenza del profit, grazie ai fondi di Cdp”. Approfondendo il tema della partecipazione delle imprese private alla comparto della cooperazione internazionale allo sviluppo Sereni ha affermato che “le prime diffidenze rispetto a questo aspetto che accompagnarono l’approvazione della legge 125 sono state superate, anche se restano delle differenze nelle condizioni di lavoro con il settore non profit e del terzo settore”. Per Sereni, far si che questi mondi dialoghino in modo efficace apre la porta a “un rafforzamento del sistema Paese” e aiuta a “intervenire in modo più solido nei Paesi terzi”. (Bri/ Dire) 15:22 01-12-21 NNNN

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 16.09.41

Africa: Sereni a Codeway,covid evidenzia necessità cooperazione.

AGI0736 3 EST 0 R01 / Africa: Sereni a Codeway,covid evidenzia necessita’ cooperazione = (AGI) – Roma, 1 dic. – “La pandemia da Covid-19 porta a rilanciare il concetto stesso della cooperazione. In un mondo globalizzato e con confini sempre piu’ liquidi, nessuno puo’ definirsi sano in un pianeta malato”. E’ Marina Sereni, vice ministra degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, ad aprire con queste parole l’edizione digitale di Codeway – Cooperation Development Expo, la prima manifestazione fieristica italiana dedicata alla Cooperazione allo Sviluppo Internazionale, con un focus specifico su aziende e realtà profit impegnate nel settore. L’appuntamento, organizzato da Fiera Roma con il supporto di Regione Lazio, Camera di Commercio di Roma, Unioncamere Lazio, è cominciato oggi ed è in programma fino a venerdì (in modalità virtuale e gratuita). (AGI)Aim/Bru 011606 DIC 21 NNNN

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 16.09.42

Africa: Sereni a Codeway,covid evidenzia necessita’ cooperazione (2).

AGI0737 3 EST 0 R01 / Africa: Sereni a Codeway,covid evidenzia necessita’ cooperazione (2)= (AGI) – Roma, 1 dic. – “Credo che questa pandemia ci abbia insegnato – ha spiegato Sereni, intervenendo sul tema della prima giornata di lavori ‘Covid, sostenibilità e Sdgs, i nuovi paradigmi della Cooperazione Internazionale’ – che ci sono sfide mondiali, che senza una cooperazione globale e strumenti multilaterali non possiamo risolvere. Non è possibile nemmeno per il Paese più potente e ricco del mondo. La cooperazione e’ dunque si’ figlia di buoni sentimenti, ma anche di una scelta razionale: cooperare significa fronteggiare meglio minacce e pericoli”. La vice ministra ha sottolineato come per raggiungere gli obiettivi prefissati nell’Agenda 2030 sia necessario “un enorme sforzo umanitario” che chiama senz’altro a raccolta risorse pubbliche e donazioni dei cittadini, ma non solo. “I Paesi a basso e medio reddito – ha affermato Sereni – ci chiedono non solo di essere generosi con loro, ma anche di indirizzare sempre maggiori risorse verso lo sviluppo, la possibilità di creare posti di lavoro, impresa, formazione, innovazione tecnologica. È una faccia relativamente nuova della cooperazione, che può e deve mobilitare anche le risorse private del sistema economico”. (AGI)Aim/Bru 011607 DIC 21 NNNN

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 16.09.42

Africa: Sereni a Codeway,covid evidenzia necessita’ cooperazione (3).

AGI0738 3 EST 0 R01 / Africa: Sereni a Codeway,covid evidenzia necessita’ cooperazione (3)= (AGI) – Roma, 1 dic. – La ministra ha quindi sottolineato come l’Italia sia un paese presente in molti contesti difficili e ha ricordato le molte imprese italiane che lavorano in Africa, dove l’Italia e’ uno dei principali investitori. Imprese che “possono essere impegnate non solo nell’aspetto business puro e semplice, ma anche ad accompagnare questo business con iniziative fatte assieme ai nostri partner africani, per creare condizioni di sviluppo sostenibile, che in qualche misura rendano migliore la prospettiva di vita per quelle popolazioni”. La cooperazione, secondo la rappresentante della Farnesina, deve affrontare di più questo tema. (AGI)Aim/Bru 011607 DIC 21 NNNN

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 16.10.18

Africa: Sereni a Codeway,covid evidenzia necessita’ cooperazione (4).

AGI0739 3 EST 0 R01 / Africa: Sereni a Codeway,covid evidenzia necessità cooperazione (4)= (AGI) – Roma, 1 dic. – “La diffidenza che c’era inizialmente, quando abbiamo approvato la legge 125 nel 2014, di fronte all’idea di dare anche a soggetti profit un ruolo nella cooperazione allo sviluppo, oggi è culturalmente superata. E servono occasioni, proprio come questa offerta da Codeway, che consentano incontro e reciproca conoscenza tra universi diversi come quelli di profit e non profit. Noi, come Italia, dobbiamo migliorare nel fare sistema paese: se riusciamo a mettere insieme tutti i soggetti che a vario titolo si trovano in un determinato territorio, possiamo costruire progettualità di cooperazione certamente più ambiziose, efficaci e robuste”. (AGI)Aim/Bru 011608 DIC 21 NNNN

LUNEDÌ 22 NOVEMBRE 2021 13.39.43

FIERE: ROMA, DALL’1 AL 3 DICEMBRE CODEWAY 2021 DIGITAL EDITION =

ADN0654 7 ECO 0 ADN ECO NAZ FIERE: ROMA, DALL’1 AL 3 DICEMBRE CODEWAY 2021 DIGITAL EDITION = aperte le registrazioni per partecipare gratuitamente Roma, 22 nov. (Adnkronos/Labitalia) – CODEWAY – Cooperation Development Expo è la prima manifestazione fieristica italiana dedicata alla Cooperazione allo Sviluppo Internazionale, con un focus specifico sul ruolo giocato dalle imprese e sugli aspetti profit del settore. Organizzata da Fiera Roma con il supporto di Regione Lazio, Camera di Commercio di Roma, Unioncamere Lazio, l’edizione post Covid si sviluppa in due momenti: uno virtuale, dall’1 al 3 dicembre 2021, e uno in presenza, presso i padiglioni della fiera capitolina, dal 18 al 20 maggio 2022. Attraverso il sito codewayexpo.com è già possibile registrarsi a CODEWAY 2021 Digital Edition, l’appuntamento virtuale di dicembre. Basta compilare la scheda per prendere parte gratuitamente all’evento, ideale premessa dell’edizione 2022. Tra gli spazi della piattaforma – che ricalcano quelli di una manifestazione fieristica vera e propria: Area Espositiva, Area Conferenze, Area Progetti e Area Business to Development – verranno presentati temi, programmi, progetti e contest che troveranno coronamento nel maggio successivo. Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Ministero della Transizione Ecologica, Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, Cassa Depositi e Prestiti sono tra le molte, importanti realtà che hanno dato il loro patrocinio a CODEWAY 2021-2022 e prendono parte agli appuntamenti, contribuendo a rendere la manifestazione un punto di incontro e di confronto tra soggetti pubblici, ONG e aziende, una piattaforma dove conoscersi, discutere e riflettere, un’opportunità per affrontare con una visione d’insieme sfide cruciali, imprescindibili per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite. (segue) (Map/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 22-NOV-21 13:39 NNNN È

 

LUNEDÌ 22 NOVEMBRE 2021 13.39.43

FIERE: ROMA, DALL’1 AL 3 DICEMBRE CODEWAY 2021 DIGITAL EDITION (2) =

ADN0655 7 ECO 0 ADN ECO NAZ FIERE: ROMA, DALL’1 AL 3 DICEMBRE CODEWAY 2021 DIGITAL EDITION (2) = (Adnkronos/Labitalia) – ”Il format di CODEWAY – spiega Wladimiro Boccali, coordinatore della manifestazione – è stato pensato per promuovere dialogo e sinergie tra soggetti pubblici e privati, ong e aziende. La sua carica innovativa sta proprio nell’attenzione rivolta alle aziende e alla cooperazione profit, nell’ottica di promuovere un percorso virtuoso verso sostenibilità e crescita, tracciando la nuova roadmap per le imprese sostenibili nella cooperazione allo sviluppo”. Già all’appuntamento di dicembre saranno presenti con i loro stand virtuali realtà aziendali italiane – con una particolare rappresentanza del Lazio – interessate a inaugurare o incrementare la propria presenza sui mercati internazionali. La tre giorni digitale di dicembre prevede un intenso calendario di web conference pensate per anticipare temi, idee e programmi pratici e relativi dibattiti nel merito da sviluppare e approfondire poi nel corso dell’appuntamento in presenza di dicembre. (segue) (Map/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 22-NOV-21 13:39 NNNN

 

LUNEDÌ 22 NOVEMBRE 2021 13.39.43

FIERE: ROMA, DALL’1 AL 3 DICEMBRE CODEWAY 2021 DIGITAL EDITION (3) =

ADN0656 7 ECO 0 ADN ECO NAZ FIERE: ROMA, DALL’1 AL 3 DICEMBRE CODEWAY 2021 DIGITAL EDITION (3) = (Adnkronos/Labitalia) – L’apertura del primo dicembre, dalle ore 10, è dedicata ai nuovi paradigmi della cooperazione internazionale. Si ragiona sul tema riflettendo di sfide che il Covid ha reso ancora più evidenti, strategie per raggiungere gli obiettivi fissati nell’Agenda 2030, fondi messi a disposizione dall’Unione Europea per le politiche di cooperazione, nuove linee guida di Banca Mondiale sulla sostenibilità. Affronta queste questioni, con un suo intervento, anche la vice ministra degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale Marina Sereni. Il pomeriggio della prima giornata di lavori ha in scaletta due appuntamenti a cura dei partner: i convegni ”Verso Coopera” e ”Investire sulla salute e lotta alle pandemie”, rispettivamente organizzati da Maeci e Aics. La mattina del secondo giorno, il 2 dicembre, è dedicata alla transizione ecologica, con focus sui paesi in via di sviluppo e sulle sinergie tra profit e non profit per promuovere questa dinamica virtuosa, che spazia dalle energie rinnovabili fino all’economia circolare. Nel pomeriggio del 2 dicembre si riflette di Africa e dell’urgenza di puntare su formazione e sviluppo. Sempre nel pomeriggio della seconda giornata, sono in programma la presentazione del libro ”Il grande gioco del Sahel” di Marco Aime e Andrea De Gregorio e il convegno ”Come cambia la cooperazione sanitaria dopo la pandemia”, a cura delle ong partner Aoi, Cini e Link2007. (segue) (Map/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 22-NOV-21 13:39 NNNN

 

LUNEDÌ 22 NOVEMBRE 2021 13.40.30

FIERE: ROMA, DALL’1 AL 3 DICEMBRE CODEWAY 2021 DIGITAL EDITION (4) =

ADN0657 7 ECO 0 ADN ECO NAZ FIERE: ROMA, DALL’1 AL 3 DICEMBRE CODEWAY 2021 DIGITAL EDITION (4) = (Adnkronos/Labitalia) – Il 3 dicembre la sessione mattutina si concentra su agricoltura e alimentazione e su come il settore agroalimentare africano riguardi l’intero pianeta. Nel pomeriggio si riflette, invece, su cooperazione internazionale e migrazioni, tra strategie e progettualità. A cura di Aoi, Cini e Link2007, è in programma il webinar ”Afghanistan venti anni dopo: la risposta italiana alla crisi sanitaria”. (Map/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 22-NOV-21 13:39 NNNN

 

LUNEDÌ 22 NOVEMBRE 2021 16.07.10

COOPERAZIONE. 1 DICEMBRE PARTE CODEWAY, A FIERA ANCHE AICS E MAECI

DRS0099 3 LAV 0 DRS / WLF COOPERAZIONE. 1 DICEMBRE PARTE CODEWAY, A FIERA ANCHE AICS E MAECI TRE GIORNI DA REMOTO E POI GIORNATE IN PRESENZA A MAGGIO 2022 (DIRE) Roma, 22 nov. – I “nuovi paradigmi della cooperazione internazionale”, la “transizione ecologica”, il “settore agroalimentare africano” e la sua centralità per tutto il Pianeta. Sono alcuni dei temi di cui si discuterà a CODEWAY – Cooperation Development Expo, la “prima manifestazione fieristica italiana dedicata alla Cooperazione allo Sviluppo Internazionale, con un focus specifico sul ruolo giocato dalle imprese e sugli aspetti profit del settore”, come scrivono gli organizzatori in una nota. L’edizione di quest’anno, anche per via delle regole dettate dalla pandemia di Covid-19, si sviluppa in due momenti: uno virtuale, dal primo al 3 dicembre 2021, e uno in presenza, presso i padiglioni della fiera capitolina, dal 18 al 20 maggio 2022. Il ministero degli Affari esteri e della cooperazione Internazionale, il ministero della Transizione Ecologica, l’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (Aics) e Cassa depositi e prestiti (Cdp) “sono tra le molte, importanti realtà che hanno dato il loro patrocinio a CODEWAY 2021-2022 e prendono parte agli appuntamenti, contribuendo a rendere la manifestazione un punto di incontro e di confronto tra soggetti pubblici, ong e aziende, una piattaforma dove conoscersi, discutere e riflettere, un’opportunità per affrontare con una visione d’insieme sfide cruciali, imprescindibili per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite”. L’iniziativa, continua la nota, è “organizzata da Fiera Roma con il supporto di Regione Lazio, Camera di Commercio di Roma e Unioncamere Lazio”. (SEGUE) (Bri/ Dire) 16:05 22-11-21 NNNN

 

LUNEDÌ 22 NOVEMBRE 2021 16.07.10

COOPERAZIONE. 1 DICEMBRE PARTE CODEWAY, A FIERA ANCHE AICS E MAECI -2-

DRS0100 3 LAV 0 DRS / WLF COOPERAZIONE. 1 DICEMBRE PARTE CODEWAY, A FIERA ANCHE AICS E MAECI -2- (DIRE) Roma, 22 nov. – Il format di CODEWAY, come spiega Wladimiro Boccali, coordinatore della manifestazione, “è stato pensato per promuovere dialogo e sinergie tra soggetti pubblici e privati, ong e aziende. La sua carica innovativa sta proprio nell’attenzione rivolta alle aziende e alla cooperazione profit, nell’ottica di promuovere un percorso virtuoso verso sostenibilità e crescita, tracciando la nuova roadmap per le imprese sostenibili nella cooperazione allo sviluppo”. Già all’appuntamento di dicembre, si afferma nel comunicato, “saranno presenti con i loro stand virtuali realtà aziendali italiane – con una particolare rappresentanza del Lazio – interessate a inaugurare o incrementare la propria presenza sui mercati internazionali”. La tre giorni digitale di dicembre, si legge ancora nel comunicato, “prevede un intenso calendario di web conference pensate per anticipare temi, idee e programmi pratici e relativi dibattiti nel merito da sviluppare e approfondire poi nel corso dell’appuntamento in presenza di maggio. L’apertura del primo dicembre, dalle ore 10, è dedicata ai nuovi paradigmi della cooperazione internazionale. Si ragiona sul tema riflettendo di sfide che il Covid ha reso ancora più evidenti, strategie per raggiungere gli obiettivi fissati nell’Agenda 2030, fondi messi a disposizione dall’Unione Europea per le politiche di cooperazione, nuove linee guida di Banca Mondiale sulla sostenibilità”. Affronta queste questioni con un suo intervento, informa la nota, “anche la viceministra degli Affari esteri e della cooperazione Internazionale, Marina Sereni. Il pomeriggio della prima giornata di lavori – continua il testo – ha in scaletta due appuntamenti a cura dei partner: i convegni ‘Verso Coopera’ e ‘Investire sulla salute e lotta alle pandemie’, rispettivamente organizzati dalla Farnesina e Aics”.(SEGUE) (Bri/ Dire) 16:05 22-11-21 NNNN

 

LUNEDÌ 22 NOVEMBRE 2021 16.07.10

COOPERAZIONE. 1 DICEMBRE PARTE CODEWAY, A FIERA ANCHE AICS E MAECI -3-

DRS0101 3 LAV 0 DRS / WLF COOPERAZIONE. 1 DICEMBRE PARTE CODEWAY, A FIERA ANCHE AICS E MAECI -3- (DIRE) Roma, 22 nov. – La mattina del secondo giorno, il 2 dicembre, si legge ancora nel comunicato, “è dedicata alla transizione ecologica, con focus sui Paesi in via di sviluppo e sulle sinergie tra profit e non profit per promuovere questa dinamica virtuosa, che spazia dalle energie rinnovabili fino all’economia circolare. Nel pomeriggio del 2 dicembre – continua il testo – si riflette di Africa e dell’urgenza di puntare su formazione e sviluppo. Sempre nel pomeriggio della seconda giornata, sono in programma la presentazione del libro “Il grande gioco del Sahel” di Marco Aime e Andrea De Gregorio e il convegno “Come cambia la cooperazione sanitaria dopo la pandemia”, a cura delle ong partner AOI, Cini e Link2007″. Il 3 dicembre, prosegue la nota, “la sessione mattutina si concentra su agricoltura e alimentazione e su come il settore agroalimentare africano riguardi l’intero pianeta. Nel pomeriggio si riflette, invece su cooperazione internazionale e migrazioni, tra strategie e progettualità. A cura di Aoi, Cini e Link2007, è in programma il webinar ‘Afghanistan venti anni dopo: la risposta italiana alla crisi sanitaria’”. La nota conclude: “Attraverso il sito http://www.codewayexpo.com è già possibile registrarsi a CODEWAY 2021 Digital Edition, l’appuntamento virtuale di dicembre – si legge -. Basta compilare la scheda per prendere parte gratuitamente all’evento, ideale premessa dell’edizione 2022. Tra gli spazi della piattaforma – che ricalcano quelli di una manifestazione fieristica vera e propria: Area Espositiva, Area Conferenze, Area Progetti e Area Business to Development – verranno presentati temi, programmi, progetti e contest che troveranno coronamento nel maggio successivo”. (Bri/ Dire) 16:05 22-11-21 NNNN

 

MERCOLEDÌ 24 NOVEMBRE 2021 16.35.14

Roma: manifestazione dedicata alla cooperazione allo sviluppo Codeway

Roma: manifestazione dedicata alla cooperazione allo sviluppo Codeway Milano, 24 nov. (LaPresse) – Codeway, manifestazione dedicata alla cooperazione allo sviluppo internazionale patrocinata dal ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, si terrà in modalità virtuale dall’1 al 3 dicembre e in presenza, a Fiera Roma, dal 18 al 20 maggio 2022. Codeway sarà il punto di incontro e confronto tra soggetti pubblici, ong e aziende, una piazza e una piattaforma dove conoscersi, discutere e riflettere, un’opportunità per affrontare con una visione realmente d’insieme sfide cruciali. (Segue). POL LAZ scp 241633 NOV 21

 

MERCOLEDÌ 24 NOVEMBRE 2021 16.35.14

Roma: manifestazione dedicata alla cooperazione allo sviluppo Codeway-2-

Roma: manifestazione dedicata alla cooperazione allo sviluppo Codeway-2- Milano, 24 nov. (LaPresse) – Codeway 2021 Digital Edition, l’appuntamento digitale di dicembre, sarà ideale premessa dell’edizione 2022: lancerà temi, programmi, progetti e contest che troveranno coronamento nel maggio successivo. Offrirà una area espositiva virtuale (con stand, video meeting, AV), una area conferenze (programma plenaria e focus event), una area progetti (consulenza, finanziamento, partnership) e alcune aree business to development: topic tables, B2B, B2C, B2G. Tra i temi che verranno messi in luce spiccano l’Agenda 2030 e i nuovi paradigmi della cooperazione internazionale (con particolare attenzione al nuovo Bilancio Ue 2021-2027 che, tra le diverse misure, dota di 79,5 miliardi di euro lo Strumento di vicinato e di cooperazione internazionale e allo sviluppo), il tema della transizione ecologica (con particolare riferimento alle energie rinnovabili e all’economia circolare) oppure il tema della digitalizzazione. L’evento tornerà poi nel maggio 2022 nella sua presentazione di tradizionale manifestazione con presenza di espositori, attendee e pubblico. POL LAZ scp 241633 NOV 21

 

GIOVEDÌ 25 NOVEMBRE 2021 08.24.41

NEWS ESTERI. 1 dicembre parte Codeway, a fiera anche Aics e Maeci

DIR0294 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT NEWS ESTERI. 1 dicembre parte Codeway, a fiera anche Aics e Maeci (DIRE – Notiziario settimanale Esteri) Roma, 25 nov. – I “nuovi paradigmi della cooperazione internazionale”, la “transizione ecologica”, il “settore agroalimentare africano” e la sua centralità per tutto il Pianeta. Sono alcuni dei temi di cui si discuterà a Codeway – Cooperation Development Expo, la “prima manifestazione fieristica italiana dedicata alla Cooperazione allo Sviluppo Internazionale, con un focus specifico sul ruolo giocato dalle imprese e sugli aspetti profit del settore”, come scrivono gli organizzatori in una nota. L’edizione di quest’anno, anche per via delle regole dettate dalla pandemia di Covid-19, si sviluppa in due momenti: uno virtuale, dal primo al 3 dicembre 2021, e uno in presenza, presso i padiglioni della fiera capitolina, dal 18 al 20 maggio 2022. Il ministero degli Affari esteri e della cooperazione Internazionale, il ministero della Transizione Ecologica, l’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (Aics) e Cassa depositi e prestiti (Cdp) “sono tra le molte, importanti realtà che hanno dato il loro patrocinio a Codeway 2021-2022 e prendono parte agli appuntamenti, contribuendo a rendere la manifestazione un punto di incontro e di confronto tra soggetti pubblici, ong e aziende, una piattaforma dove conoscersi, discutere e riflettere, un’opportunità per affrontare con una visione d’insieme sfide cruciali, imprescindibili per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite”. L’iniziativa, continua la nota, è “organizzata da Fiera Roma con il supporto di Regione Lazio, Camera di Commercio di Roma e Unioncamere Lazio”. (SEGUE) (Bri/ Dire) 

 

COOPERAZIONE. 1 DICEMBRE , A FIERA ANCHE AICS E MAECI -2- (DIRE) Roma, 22 nov. – Il format di Codeway, come spiega Wladimiro Boccali, coordinatore della manifestazione, “è stato pensato per promuovere dialogo e sinergie tra soggetti pubblici e privati, ong e aziende. La sua carica innovativa sta proprio nell’attenzione rivolta alle aziende e alla cooperazione profit, nell’ottica di promuovere un percorso virtuoso verso sostenibilità e crescita, tracciando la nuova roadmap per le imprese sostenibili nella cooperazione allo sviluppo”. Già all’appuntamento di dicembre, si afferma nel comunicato, “saranno presenti con i loro stand virtuali realtà aziendali italiane – con una particolare rappresentanza del Lazio – interessate a inaugurare o incrementare la propria presenza sui mercati internazionali”. La tre giorni digitale di dicembre, si legge ancora nel comunicato, “prevede un intenso calendario di web conference pensate per anticipare temi, idee e programmi pratici e relativi dibattiti nel merito da sviluppare e approfondire poi nel corso dell’appuntamento in presenza di maggio. L’apertura del primo dicembre, dalle ore 10, è dedicata ai nuovi paradigmi della cooperazione internazionale. Si ragiona sul tema riflettendo di sfide che il Covid ha reso ancora più evidenti, strategie per raggiungere gli obiettivi fissati nell’Agenda 2030, fondi messi a disposizione dall’Unione Europea per le politiche di cooperazione, nuove linee guida di Banca Mondiale sulla sostenibilità”. Affronta queste questioni con un suo intervento, informa la nota, “anche la viceministra degli Affari esteri e della cooperazione Internazionale, Marina Sereni. Il pomeriggio della prima giornata di lavori – continua il testo – ha in scaletta due appuntamenti a cura dei partner: i convegni ‘Verso Coopera’ e ‘Investire sulla salute e lotta alle pandemie’, rispettivamente organizzati dalla Farnesina e Aics”.(SEGUE) (Bri/ Dire) 16:05 22-11-21 NNNN COOPERAZIONE. 1 DICEMBRE PARTE Codeway, A FIERA ANCHE AICS

 

LUNEDÌ 29 NOVEMBRE 2021 11.32.36

Africa: a Roma cooperazione allo sviluppo con Codeway =

AGI0258 3 CRO 0 R01 / Africa: a Roma cooperazione allo sviluppo con Codeway = (AGI) – Roma, 29 nov. – Tre giorni di incontri, webinar, dibattiti e presentazione. E’ la digital preview di Codeway, la Fiera della Cooperazione Internazionale organizzata da Fiera di Roma, che dall’1 al 3 dicembre prossimi tocchera’ e anticipera’ alcuni dei temi che verranno poi ripresi a maggio 2022 (dal 18 al 20) quando l’appuntamento tornera’ a tenersi in presenza. Codeway (Cooperation Development Expo) e’ la prima manifestazione fieristica italiana dedicata alla Cooperazione allo Sviluppo con un focus specifico sul ruolo giocato dalle imprese. Codeway 2021-2022 nasce per essere un punto di incontro tra soggetti pubblici, Ong e aziende. (AGI)Aim/Bru (Segue) 291131 NOV 21 NNNN

 

LUNEDÌ 29 NOVEMBRE 2021 11.34.00

Africa: a Roma cooperazione allo sviluppo con Codeway (2)=

AGI0259 3 CRO 0 R01 / Africa: a Roma cooperazione allo sviluppo con Codeway (2)= (AGI) – Roma, 29 nov. – La digital preview che si terra’ on line dall’1 al 3 dicembre e’ l’ideale premessa dell’edizione 2022, presentando temi, programmi, progetti e contest che troveranno coronamento nel maggio successivo. L’edizione digitale si compone di un’Area Espositiva Virtuale (con stand, con la possibilita’ di tenere video-meeting e di condividere molteplici materiali e contenuti multimediali), di un’Area Conferenze (con un Programma di sessioni Plenarie e Focus Event), di un’Area Progetti (consulenza, finanziamento, partnership). A queste si aggiungono specifiche Aree Business to Development organizzate in Topic Tables, incontri B2B, B2C e B2G. (AGI)Aim/Bru (Segue) 291131 NOV 21 NNNN

 

LUNEDÌ 29 NOVEMBRE 2021 11.34.00

Africa: a Roma cooperazione allo sviluppo con Codeway (3)=

AGI0260 3 CRO 0 R01 / Africa: a Roma cooperazione allo sviluppo con Codeway (3)= (AGI) – Roma, 29 nov. – Ad aprire la manifestazione sara’ la plenaria prevista il primo dicembre dalle 10 alle 12 dove si parlera’ di “Covid, sostenibilita’ e Sdg’s come nuovi paradigmi della Cooperazione” con interventi della Vice Ministra degli Affari Esteri Marina Sereni, Roberto Gualtieri (Sindaco di Roma), Paolo Orneli (Assessore allo sviluppo economico della Regione Lazio), ma anche Francesco Rocca (presidente della Croce Rossa Italiana) e Giorgio Marrapodi, Direttore Generale della Dgcs del Ministero degli Esteri, Enzo Bianco, presidente del Consiglio Nazionale di Anci e i rappresentanti delle principali reti di Ong italiane. Tutti gli eventi sono gratuiti, per iscriversi basta visitare il sito della manifestazione. (AGI)Aim/Bru 291131 NOV 21 NNNN

 

LUNEDÌ 29 NOVEMBRE 2021 11.39.28

COOPERAZIONE. MERCOLEDÌ RIPARTE CODEWAY, TRE ANNI PER LO SVILUPPO

DIR0688 3 SOC 0 RR1 N/POL / DIR /TXT COOPERAZIONE. MERCOLEDÌ RIPARTE CODEWAY, TRE ANNI PER LO SVILUPPO BOCCALI (COORDINATORE): FOCUS SU GIOVANI, LAVORO, SAHEL, MIGRANTI (DIRE) Roma, 29 nov. – “Mercoledì prossimo parte un percorso triennale unico in Europa, perché siamo la prima fiera internazionale dedicata alle relazioni sulla cooperazione allo sviluppo”. In un’intervista con l’agenzia Dire, Wladimiro Boccali presenta così CODEWAY – Cooperation Development Expo, una manifestazione che gode del patrocinio del ministero degli Affari esteri e della cooperazione Internazionale, del ministero della Transizione ecologica, dell’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (Aics) e di Cassa depositi e prestiti (Cdp). Un percorso “a tappe”, spiega il suo coordinatore, che inizia dall’1 al 3 dicembre in formato digitale per proseguire in presenza dal 18 al 20 maggio 2022 presso i padiglioni della Fiera di Roma. “CODEWAY– sottolinea Boccali- è uno strumento al servizio delle istituzioni e del mondo delle organizzazioni non governative”. L’obiettivo di questa seconda edizione “è far incontrare tutti gli attori storicamente impegnati con il mondo del profit”. Boccali sottolinea: “Da decenni le organizzazioni non governative, sostenute anche da risorse pubbliche, sono impegnate in realtà difficili del mondo, contribuendo a migliorare le condizioni di vita delle persone. Noi vogliamo che questo patrimonio di solidarietà ed economia civile possa essere allargato”. Secondo il coordinatore, ciò implica “coinvolgere il mondo del privato, che può inserirsi in questa rete mettendo a disposizione competenze e risorse”, nonché “aprirsi spazi per entrare in altri Paesi strategicamente rilevanti per l’Italia attraverso una copertura istituzionale e in partnership con soggetti storicamente impegnati in questo ambito”.(SEGUE) (Alf/Dire) 11:38 29-11-21 NNNN

 

LUNEDÌ 29 NOVEMBRE 2021 11.39.29

COOPERAZIONE. MERCOLEDÌ RIPARTE CODEWAY, TRE ANNI PER LO SVILUPPO -2-

DIR0689 3 SOC 0 RR1 N/POL / DIR /TXT COOPERAZIONE. MERCOLEDÌ RIPARTE CODEWAY, TRE ANNI PER LO SVILUPPO -2- (DIRE) Roma, 29 nov. – Durante gli appuntamenti, online e in presenza, ci saranno incontri e approfondimenti su temi chiave della cooperazione italiana, come “agrifood, transizione ecologica e digitale”, ma anche sulla “salute, quanto mai attuale, e poi sulla formazione e il lavoro”. Attenzione sarà dedicata anche ad aree geografiche rilevanti per l’Italia come “il Sahel e il Corno d’Africa”. Boccali informa che ci sarà un focus dedicato “ai progetti per i migranti arrivati in Italia, che hanno ricevuto una formazione e ora hanno la possibilità di tornare nei loro Paesi d’origine”, nonché una sezione speciale dedicata ai giovani. “Rispetto a questo vogliamo affrontare due aspetti” anticipa il coordinatore di CODEWAY: “Il primo riguarda la domanda che arriva dalle giovani generazioni, che in questi ultimi anni sono state l’avanguardia nel richiedere un mondo più equo, giusto e sostenibile. Un aspetto positivo che vogliamo valorizzare, mettendo la piattaforma al loro servizio”. C’è poi la seconda esigenza, quella della “risposta da dare ai giovani”. Il coordinatore sottolinea: “Nel campo della cooperazione allo sviluppo, ci sono nuove professioni e altre che si stanno creando. Molte università hanno avviato corsi di laurea proprio nel campo della cooperazione internazionale e delle relazioni internazionali; per questo durante CODEWAY si affronterà anche la questione dell’incontro tra domanda e offerta di lavoro”. (Alf/Dire) 11:38 29-11-21 NNNN

 

LUNEDÌ 29 NOVEMBRE 2021 11.44.51

COOPERAZIONE. MERCOLEDÌ RIPARTE CODEWAY, TRE ANNI PER LO SVILUPPO /VIDEO


DIR0713 3 SOC 0 RR1 N/POL / DIR MVD/TXT COOPERAZIONE. MERCOLEDÌ RIPARTE CODEWAY, TRE ANNI PER LO SVILUPPO /VIDEO BOCCALI (COORDINATORE): FOCUS SU GIOVANI, LAVORO, SAHEL, MIGRANTI (DIRE) Roma, 29 nov. – “Mercoledì prossimo parte un percorso triennale unico in Europa, perché siamo la prima fiera internazionale dedicata alle relazioni sulla cooperazione allo sviluppo”. In un’intervista con l’agenzia Dire, Wladimiro Boccali presenta così CODEWAY – Cooperation Development Expo, una manifestazione che gode del patrocinio del ministero degli Affari esteri e della cooperazione Internazionale, del ministero della Transizione ecologica, dell’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (Aics) e di Cassa depositi e prestiti (Cdp). Un percorso “a tappe”, spiega il suo coordinatore, che inizia dall’1 al 3 dicembre in formato digitale per proseguire in presenza dal 18 al 20 maggio 2022 presso i padiglioni della Fiera di Roma. “CODEWAY– sottolinea Boccali- è uno strumento al servizio delle istituzioni e del mondo delle organizzazioni non governative”. L’obiettivo di questa seconda edizione “è far incontrare tutti gli attori storicamente impegnati con il mondo del profit”. Boccali sottolinea: “Da decenni le organizzazioni non governative, sostenute anche da risorse pubbliche, sono impegnate in realtà difficili del mondo, contribuendo a migliorare le condizioni di vita delle persone. Noi vogliamo che questo patrimonio di solidarietà ed economia civile possa essere allargato”. Secondo il coordinatore, ciò implica “coinvolgere il mondo del privato, che può inserirsi in questa rete mettendo a disposizione competenze e risorse”, nonché “aprirsi spazi per entrare in altri Paesi strategicamente rilevanti per l’Italia attraverso una copertura istituzionale e in partnership con soggetti storicamente impegnati in questo ambito”. Durante gli appuntamenti, online e in presenza, ci saranno incontri e approfondimenti su temi chiave della cooperazione italiana, come “agrifood, transizione ecologica e digitale”, ma anche sulla “salute, quanto mai attuale, e poi sulla formazione e il lavoro”. Attenzione sarà dedicata anche ad aree geografiche rilevanti per l’Italia come “il Sahel e il Corno d’Africa”. Boccali informa che ci sarà un focus dedicato “ai progetti per i migranti arrivati in Italia, che hanno ricevuto una formazione e ora hanno la possibilità di tornare nei loro Paesi d’origine”, nonché una sezione speciale dedicata ai giovani. “Rispetto a questo vogliamo affrontare due aspetti” anticipa il coordinatore di CODEWAY: “Il primo riguarda la domanda che arriva dalle giovani generazioni, che in questi ultimi anni sono state l’avanguardia nel richiedere un mondo più equo, giusto e sostenibile. Un aspetto positivo che vogliamo valorizzare, mettendo la piattaforma al loro servizio”. C’è poi la seconda esigenza, quella della “risposta da dare ai giovani”. Il coordinatore sottolinea: “Nel campo della cooperazione allo sviluppo, ci sono nuove professioni e altre che si stanno creando. Molte università hanno avviato corsi di laurea proprio nel campo della cooperazione internazionale e delle relazioni internazionali; per questo durante CODEWAY si affronterà anche la questione dell’incontro tra domanda e offerta di lavoro”. (Alf/Dire) 11:42 29-11-21 NNNN

 

MARTEDÌ 30 NOVEMBRE 2021 14.25.04

Cooperazione: da 1 a 3 dicembre Codeway 2021 Digital Edition

Cooperazione: da 1 a 3 dicembre Codeway 2021 Digital Edition Milano, 30 nov. (LaPresse) – ‘Codeway – Cooperation Development Expo’ è la prima manifestazione fieristica italiana dedicata alla Cooperazione allo sviluppo internazionale, con un focus specifico sul ruolo giocato dalle imprese e sugli aspetti profit del settore. Organizzata da Fiera Roma con il supporto di Regione Lazio, Camera di Commercio di Roma, Unioncamere Lazio, l’edizione si sviluppa in due momenti: uno virtuale, dall’1 al 3 dicembre 2021, e uno in presenza, presso i padiglioni della fiera capitolina, dal 18 al 20 maggio 2022. Attraverso il sito http://www.codewayexpo.com è possibile registrarsi a ‘Codeway 2021 Digital Edition’. Tra gli spazi della piattaforma – che ricalcano quelli di una manifestazione fieristica vera e propria: Area Espositiva, Area Conferenze, Area Progetti e Area Business to Development – verranno presentati temi, programmi, progetti e contest che troveranno coronamento nel maggio successivo.(Segue) CRO NG01 gng/ctr 301423 NOV 21

 

MARTEDÌ 30 NOVEMBRE 2021 14.25.04

Cooperazione: da 1 a 3 dicembre Codeway 2021 Digital Edition-2-

Cooperazione: da 1 a 3 dicembre Codeway 2021 Digital Edition-2- Milano, 30 nov. (LaPresse) – Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, ministero della Transizione ecologica, Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo, Cassa Depositi e Prestiti sono tra le molte realtà che hanno dato il loro patrocinio a ‘Codeway 2021-2022′ e prendono parte agli appuntamenti, contribuendo a rendere la manifestazione un punto di incontro e di confronto tra soggetti pubblici, ong e aziende, una piattaforma dove conoscersi, discutere e riflettere, un’opportunità per affrontare con una visione d’insieme sfide cruciali, imprescindibili per il raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni unite. “Il format di Codeway – dice Wladimiro Boccali, coordinatore della manifestazione – è stato pensato per promuovere dialogo e sinergie tra soggetti pubblici e privati, ong e aziende. La sua carica innovativa sta proprio nell’attenzione rivolta alle aziende e alla cooperazione profit, nell’ottica di promuovere un percorso virtuoso verso sostenibilità e crescita, tracciando la nuova roadmap per le imprese sostenibili nella cooperazione allo sviluppo”.(Segue) CRO NG01 gng/ctr 301423 NOV 21

 

MARTEDÌ 30 NOVEMBRE 2021 14.25.04

Cooperazione: da 1 a 3 dicembre Codeway 2021 Digital Edition-3-

Cooperazione: da 1 a 3 dicembre Codeway 2021 Digital Edition-3- Milano, 30 nov. (LaPresse) – Già all’appuntamento di dicembre saranno presenti con i loro stand virtuali realtà aziendali italiane – con una particolare rappresentanza del Lazio – interessate a inaugurare o incrementare la propria presenza sui mercati internazionali. La tre giorni digitale di dicembre prevede un intenso calendario di web conference pensate per anticipare temi, idee e programmi pratici e relativi dibattiti nel merito da sviluppare e approfondire poi nel corso dell’appuntamento in presenza di dicembre. L’apertura del primo dicembre, dalle ore 10, è dedicata ai nuovi paradigmi della cooperazione internazionale. Si ragiona sul tema riflettendo di sfide che il Covid-19 ha reso ancora più evidenti, strategie per raggiungere gli obiettivi fissati nell’Agenda 2030, fondi messi a disposizione dall’Unione Europea per le politiche di cooperazione, nuove linee guida di Banca Mondiale sulla sostenibilità. Affronta queste questioni, con un suo intervento, anche la vice ministra degli Affari esteri e cooperazione internazionale, Marina Sereni. Il pomeriggio della prima giornata di lavori ha in scaletta due appuntamenti a cura dei partner: i convegni ‘Verso Coopera’ e ‘Investire sulla salute e lotta alle pandemie’, rispettivamente organizzati da Maeci e Aics.(Segue) CRO NG01 gng/ctr 301423 NOV 21

 

MARTEDÌ 30 NOVEMBRE 2021 14.25.04

Cooperazione: da 1 a 3 dicembre Codeway 2021 Digital Edition-4-

Cooperazione: da 1 a 3 dicembre Codeway 2021 Digital Edition-4- Milano, 30 nov. (LaPresse) – La mattina del secondo giorno, il 2 dicembre, è dedicata alla transizione ecologica, con focus sui paesi in via di sviluppo e sulle sinergie tra profit e non profit per promuovere questa dinamica virtuosa, che spazia dalle energie rinnovabili fino all’economia circolare. Nel pomeriggio del 2 dicembre si riflette di Africa e dell’urgenza di puntare su formazione e sviluppo. Sempre nel pomeriggio della seconda giornata, sono in programma la presentazione del libro ‘Il grande gioco del Sahel’ di Marco Aime e Andrea De Gregorio e il convegno ‘Come cambia la cooperazione sanitaria dopo la pandemia’, a cura delle ong partner AOI, Cini e Link2007. Il 3 dicembre la sessione mattutina si concentra su agricoltura e alimentazione e su come il settore agroalimentare africano riguardi l’intero pianeta. Nel pomeriggio si riflette, invece, su cooperazione internazionale e migrazioni, tra strategie e progettualità. A cura di AOI, Cini e Link2007, è in programma il webinar ‘Afghanistan venti anni dopo: la risposta italiana alla crisi sanitaria’. CRO NG01 gng/ctr 301423 NOV 21

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 10.53.19

AFGHANISTAN. ROMANO (LAZIO): IMPEGNO PER BORSE A 55 STUDENTI

DRS0017 3 LAV 0 DRS / WLF AFGHANISTAN. ROMANO (LAZIO): IMPEGNO PER BORSE A 55 STUDENTI ESPONENTE ASSESSORATO SVILUPPO A FIERA COOPERAZIONE CODEWAY (DIRE) Roma, 1 dic. – “Borse di studio per permettere di proseguire l’università a 55 studenti afghani, garantendo loro anche vitto e alloggio; programmi negli istituti superiori di primo e secondo grado per formare i giovani e dare corpo e gambe alla strategia di cittadinanza globale e poi una strategia regionale di sviluppo sostenibile, in linea con quella nazionale e con l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite”. Sono alcuni degli impegni della Regione Lazio per la cooperazione internazionale allo sviluppo, presentati oggi da Luisa Romano, dell’assessorato alla Sviluppo economico, commercio e artigianato, università, ricerca, startup e innovazione. L’occasione per parlarne è stata l’apertura di CODEWAY, Cooperation Development Expo, evento fieristico che gode del patrocinio del ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, del ministero della Transizione ecologica, dell’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (Aics) e di Cassa depositi e prestiti (Cdp). Un percorso al via da oggi a venerdì in formato digitale, che proseguirà in presenza dal 18 al 20 maggio 2022 presso i padiglioni della Fiera di Roma. Romano, che ha preso parte all’iniziativa in rappresentanza dell’assessore Paolo Orneli, ha ricordato che “seppur in ritardo”, la Regione Lazio è stata una delle prime, nel 2019, “ad approvare una legge sulla cooperazione internazionale allo sviluppo che prova a dare coerenza” alle legge quadro nazionale, la 125 del 2014. (Bri/ Dire) 10:51 01-12-21 NNNN

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 10.56.43

COOPERAZIONE. SERENI: SCELTA RAZIONALE, CONFINI NON FERMANO VIRUS

DIR0739 3 SOC 0 RR1 N/POL / DIR /TXT COOPERAZIONE. SERENI: SCELTA RAZIONALE, CONFINI NON FERMANO VIRUS VICEMINISTRA ESTERI AD APPUNTAMENTO APERTURA CODEWAY (DIRE) Roma, 1 dic. – “I confini non fermano il virus, come si sta osservando chiaramente in questo momento, e non fermano i cambiamenti climatici; nemmeno il Paese più ricco e potente del mondo può affrontare queste sfide da solo. La cooperazione è una scelta razionale, perchè ci aiuta a combattere meglio contro queste minacce globali, che sono più profonde e pericolose di quanto immaginiamo”. Così la viceministra degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, Marina Sereni, intervenendo alla conferenza online di apertura di CODEWAY – Cooperation Development Expo, appuntamento fieristico del settore della cooperazione allo sviluppo. “Oggi l’Organizzazione mondiale della sanità ha lanciato un allarme rispetto alla possibilità che l’Europa possa arrivare a perdere due milioni di persone per colpa del Covid-19”, ha detto la ministra in merito alla pandemia. “Una situazione del genere ci spinge e rilanciare il concetto stesso di cooperazione, e a tenere presente che nessuno è sano in un mondo malato”. CODEWAY, forum che gode del patrocinio del ministero degli Affari esteri e della cooperazione Internazionale, del ministero della Transizione ecologica, dell’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (Aics) e di Cassa depositi e prestiti (Cdp), si articola in due diversi momenti: a partire da oggi fino a venerdì si svolge da remoto, tramite una piattaforma online; tra il 18 e il 20 maggio 2022 è invece previsto il proseguimento in presenza presso i padiglioni della Fiera di Roma. (Bri/ Dire) 10:54 01-12-21 NNNN

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 11.13.13

COOPERAZIONE. SERENI: NELLA MANOVRA CI SONO NOVITÀ POSITIVE

DIR0853 3 SOC 0 RR1 N/POL / DIR /TXT COOPERAZIONE. SERENI: NELLA MANOVRA CI SONO NOVITÀ POSITIVE AUMENTO GRADUALE RISORSE E SEMPLIFICAZIONE PER FONDI CDP (DIRE) Roma, 1 dic. – Un aumento “graduale” delle risorse a disposizione a partire dal 2022 fino al 2026 e oltre, e una modifica all’articolo 127 della legge 125 del 2014 che permette di attingere ai fondi di Cassa depositi e prestiti (Cdp) anche senza ricorrere alla forma dell’impresa mista. Sono due delle “novità” previste nella legge di bilancio al momento in discussione in Parlamento per la cooperazione internazionale allo sviluppo, stando a quanto riferito oggi dalla viceministra degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, Marina Sereni. L’occasione è stata la conferenza di apertura di Codeway – Codeway – Cooperation Development Expo, appuntamento fieristico del settore della cooperazione allo sviluppo la cui prima fase si svolge da remoto a partire da oggi fino a venerdì. Sereni ha detto che nella manovra “è previsto un modesto ma graduale aumento” di risorse e “una semplificazione che permetterà di rafforzare la presenza del profit, grazie ai fondi di Cdp”. Approfondendo il tema della partecipazione delle imprese private alla comparto della cooperazione internazionale allo sviluppo Sereni ha affermato che “le prime diffidenze rispetto a questo aspetto che accompagnarono l’approvazione della legge 125 sono state superate, anche se restano delle differenze nelle condizioni di lavoro con il settore non profit e del terzo settore”. Per Sereni, far si che questi mondi dialoghino in modo efficace apre la porta a “un rafforzamento del sistema Paese” e aiuta a “intervenire in modo più solido nei Paesi terzi”. (Bri/ Dire) 11:12 01-12-21 NNNN

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 11.56.04

COOPERAZIONE. ROCCA (CROCE ROSSA): ASCOLTARE DI PIÙ ATTORI LOCALI

DIR1005 3 SOC 0 RR1 N/POL / DIR /TXT COOPERAZIONE. ROCCA (CROCE ROSSA): ASCOLTARE DI PIÙ ATTORI LOCALI PRESIDENTE A CODEWAY: CAMBIARE PARADIGMA, ANCHE SU MIGRANTI (DIRE) Roma, 1 dic. – Cambiare paradigma puntando di più sull’ascolto degli attori locali, che non sono “partner per l’implementazione” ma elementi centrali che conoscono meglio di chiunque altro le loro comunità, come dimostrato anche dalla pandemia di Covid-19, “durante la quale questi hanno condotto spesso da soli la risposta alla crisi, a fronte dell’impossibilità dei cooperanti di raggiungere le aree interessate”. La proposta è di Francesco Rocca, presidente della Croce Rossa Italiana e della Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa. L’occasione è stata la conferenza inaugurale di CODEWAY-Cooperation Development Expo, appuntamento fieristicodel settore della cooperazione allo sviluppo la cui prima fase si svolge da remoto a partire da oggi fino a venerdì. Nel corso del suo intervento Rocca ha evidenziato la necessità di cambiare approccio anche per quanto riguarda la crisi migratoria. “In realtà – ha affermato il presidente – è solo la conseguenza di altre crisi a monte e della inadeguatezza della comunità internazionale nel gestirle, come si sta osservando in questo momento al confine tra Polonia e Bielorussia, dove una crisi sociale che coinvolgeva poche centinaia di persone è diventata un’emergenza a causa della debolezza e dell’incapacità di prendersi a cuore i destini dei migranti”. Anche lo scenario afghano si prefigura come complesso, secondo Rocca. “Bisogna fare in modo che le sanzioni non inficino mai la capacità di sostenere i bisogni della popolazione”, ha affermato il presidente in relazione all’approccio della comunità internazionale alla situazione nel Paese asiatico.(SEGUE) (Bri/ Dire) 11:54 01-12-21 NNNN

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 12.23.52

COOPERAZIONE. SCHLEIN (EMILIA-R.): VALORIZZARE GLI ENTI LOCALI

DIR1126 3 SOC 0 RR1 N/POL / DIR /TXT COOPERAZIONE. SCHLEIN (EMILIA-R.): VALORIZZARE GLI ENTI LOCALI VICEPRESIDENTE REGIONE: GIUDIZIO SU DOCUMENTO TRIENNALE POSITIVO (DIRE) Roma, 1 dic. – “Il giudizio sul nuovo documento triennale 2022-2024 per la programmazione e l’indirizzo della cooperazione internazionale allo sviluppo è positivo, anche se secondo noi era necessario evidenziare ancora di più la centralità degli enti territoriali, preferendo a un approccio per progetti uno centrato sui settori e le esperienze che potesse valorizzare di più le buone pratiche territoriali in atto”. Così la vicepresidente della regione Emilia Romagna, Elly Schlein, intervendo alla conferenza di apertura di Codeway – Cooperation Development Expo, appuntamento fieristico la cui prima fase si svolge da remoto a partire da oggi fino a venerdì. Schlein, che è anche coordinatrice vicaria della commissione Affari europei e internazionali della Conferenza delle Regioni, ha affermato che una delle chiave di volta per il settore della cooperazione internazionale allo sviluppo è che “si superi la logica competitiva tra enti locali e ong” tenendo sempre in conto che “questo è un comparto dove sono la collaborazione e la coprogettazione a fare la differenza”. La vicepresidente ha inoltre affermato che “è necessario lavorare meglio sul versante della migrazione, unico punto debole della nostra cooperazione evidenziato dalla peer review annuale Ocse-Dac”. Schlein ha inoltre reso noto che “nonostante le difficoltà del periodo, la Regione Emilia Romagna sta aumentando i finanziamenti per la cooperazione internazionale allo sviluppo”. (Bri/ Dire) 12:22 01-12-21 NNNN

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 12.58.10

FIERE: A ROMA AL VIA CODEWAY 2021 DIGITAL EDITION, COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO E NO PROFIT =

ADN0531 7 ECO 0 ADN ECO NAZ FIERE: A ROMA AL VIA CODEWAY 2021 DIGITAL EDITION, COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO E NO PROFIT = La vice ministra Maeci, Marina Sereni: “Il Covid-19 ha reso ancora più evidente la necessità della cooperazione” Roma, 1 dic. (Adnkronos/Labitalia) – ”La pandemia da Covid-19 porta a rilanciare il concetto stesso della cooperazione. In un mondo globalizzato e con confini sempre più liquidi, nessuno può definirsi sano in un pianeta malato”. È Marina Sereni, vice ministra degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, ad aprire l’edizione digitale di CODEWAY – Cooperation Development Expo, la prima manifestazione fieristica italiana dedicata alla Cooperazione allo Sviluppo Internazionale, con un focus specifico su aziende e realtà profit impegnate nel settore. L’appuntamento, organizzato da Fiera Roma con il supporto di Regione Lazio, Camera di Commercio di Roma, Unioncamere Lazio, è in programma da oggi a venerdì, fruibile gratuitamente registrandosi su www.codewayexpo.com . ”Credo che questa pandemia ci abbia insegnato – ha spiegato Sereni, intervenendo sul tema della prima giornata di lavori ”Covid, sostenibilità e Sdgs, i nuovi paradigmi della Cooperazione Internazionale” – ci sono sfide mondiali, che senza una cooperazione globale e strumenti multilaterali non possiamo risolvere. Non è possibile nemmeno per il Paese più potente e ricco del mondo. La cooperazione è dunque sì figlia di buoni sentimenti, ma anche di una scelta razionale: cooperare significa fronteggiare meglio minacce e pericoli”. (segue) (Map/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 01-DIC-21 12:57 NNNN

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 12.58.10

FIERE: A ROMA AL VIA CODEWAY 2021 DIGITAL EDITION, COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO E NO PROFIT (2) =

ADN0532 7 ECO 0 ADN ECO NAZ FIERE: A ROMA AL VIA CODEWAY 2021 DIGITAL EDITION, COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO E NO PROFIT (2) = (Adnkronos/Labitalia) – Sereni ha sottolineato come per raggiungere gli obiettivi prefissati nell’Agenda 2030 sia necessario ”un enorme sforzo umanitario” che chiama senz’altro a raccolta risorse pubbliche e donazioni dei cittadini, ma non solo. ”I Paesi a basso e medio reddito -ha affermato- ci chiedono non solo di essere generosi con loro, ma anche di indirizzare sempre maggiori risorse verso lo sviluppo, la possibilità di creare posti di lavoro, impresa, formazione, innovazione tecnologica. È una faccia relativamente nuova della cooperazione, che può e deve mobilitare anche le risorse private del sistema economico. L’Italia è un paese presente in molti contesti difficili e le molte imprese italiane che lavorano in Africa – dove l’Italia è uno dei principali investitori – possono essere impegnate non solo nell’aspetto business puro e semplice, ma anche ad accompagnare questo business con iniziative fatte assieme ai nostri partner africani, per creare condizioni di sviluppo sostenibile, che in qualche misura rendano migliore la prospettiva di vita per quelle popolazioni. La cooperazione deve affrontare di più questo tema”. “La diffidenza che c’era inizialmente, quando abbiamo approvato la legge 125 nel 2014, di fronte all’idea di dare anche a soggetti profit un ruolo nella cooperazione alla sviluppo, oggi è culturalmente superata. E servono occasioni, proprio come questa offerta da CODEWAY, che consentano incontro e reciproca conoscenza tra universi diversi come quelli di profit e non profit. Noi, come Italia, dobbiamo migliorare nel fare sistema paese: se riusciamo a mettere insieme tutti i soggetti che a vario titolo si trovano in un determinato territorio, possiamo costruire progettualità di cooperazione certamente più ambiziose, efficaci e robuste”, ha aggiunto Sereni. A livello mondiale si attribuisce un ruolo centrale alla cooperazione: l’Unione Europea nel Bilancio 2021-2027 dota di 79,5 miliardi di euro lo Strumento di vicinato e di cooperazione internazionale e allo sviluppo, Banca Mondiale ha già fatto sapere che la sostenibilità ambientale, economica e sociale di progetti e lavori sarà un prerequisito base per ottenere finanziamenti o realizzare lavori. (segue) (Map/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 01-DIC-21 12:57 NNNN

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 12.58.10

FIERE: A ROMA AL VIA CODEWAY 2021 DIGITAL EDITION, COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO E NO PROFIT (3) =

ADN0533 7 ECO 0 ADN ECO NAZ FIERE: A ROMA AL VIA CODEWAY 2021 DIGITAL EDITION, COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO E NO PROFIT (3) = (Adnkronos/Labitalia) – Anche l’Italia dimostra un’attenzione crescente: la vice ministra degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale comunica importanti novità relativamente alla finanza alla cooperazione allo sviluppo contenute nella legge di bilancio in discussione. Dal 2022 fino al 2026 e oltre c’è un trend di aumento per le risorse destinate alla cooperazione: ”Abbiamo innescato – ha detto Sereni- dei meccanismi di aumento, graduale, ancora modesto, ma concreto”. “La seconda novità – ha continuato Sereni-, che forse è ancora più interessante per le realtà profit, è che abbiamo introdotto una modifica dell’articolo 127 della legge 125, che è quello che riguarda Cassa Depositi e Prestiti. I fondi di CDP destinati alla cooperazione allo sviluppo sono significativi, ma abbiamo sperimentato in questi primi anni che non sono di facile utilizzo: la forma principale che veniva lì ipotizzata è quella dell’impresa mista, ma questo spesso risulta un ostacolo. Abbiamo dunque introdotto una serie di modifiche per consentire alle imprese di attingere a quelle risorse anche senza che ci sia la formula dell’impresa mista. È una semplificazione molto importante, che ci consente di aprire una fase nuova nell’utilizzo delle risorse di Cdp che in questo momento sono essenziali per sostenere progetti consistenti di sviluppo sostenibile”. Moderati da Massimo Zaurrini, direttore di Internationalia, sono intervenuti su ”I nuovi paradigmi della cooperazione”: Wladimiro Boccali, Coordinatore di CODEWAY – Cooperation Development Expo; Luisa Romano, Regione Lazio; Elly Schlein, vice coordinatrice Commissione Affari Europei e Internazionali Conferenza delle Regioni-vice presidente Regione Emilia Romagna; Francesco Rocca, presidente Croce Rossa Italiana; Giorgio Marrapodi, direttore generale Dg Cooperazione allo Sviluppo-Maeci; Luca Maestripieri, direttore Aics; Silvia Stilli, Portavoce Aoi; Raffaele K. Salinari, presidente Cini; Roberto Ridolfi, Presidente Link2007; Federico M. Bega, Chief Strategy Officer Promos Italia; Enzo Bianco, presidente Consiglio Nazionale Anci. (Map/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 01-DIC-21 12:57 NNNN

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 13.26.37

COOPERAZIONE. MAESTRIPIERI (AICS): COINVOLGIAMO SEMPRE PIÙ PROFIT

DRS0068 3 LAV 0 DRS / WLF COOPERAZIONE. MAESTRIPIERI (AICS): COINVOLGIAMO SEMPRE PIÙ PROFIT DIRETTORE A CODEWAY: 45 INIZIATIVE CON VALORE OLTRE 9 MLN EURO (DIRE) Roma, 1 dic. – “Tre bandi di cofinanziamento per 45 iniziative imprenditoriali con un contributo dell’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (Aics) da 4,3 milioni di euro, a fronte di un valore per i progetti da 9,4 milioni, soprattutto in Paesi prioritari in Africa e nei settori dell’agricoltura, il ciclo dei rifiuti e del turismo responsabile”. Numeri e coordinate del coinvolgimento del settore privato nei progetti di cooperazione internazionale allo sviluppo presentati oggi da Luca Maestripieri, direttore di Aics. L’occasione è stata CODEWAY-Cooperation Development Expo, appuntamento fieristico la cui prima fase si svolge da remoto a partire da oggi fino a venerdì, patrocinata tra gli altri anche da Aics. Maestripieri ha affermato che “la legge 125 del 2014 riconosce l’importanza del mondo profit e lo statuto dell’Agenzia è ancora più esplicito per quanto riguarda l’affidare progetti di cooperazione a imprese private”. La maggioranza dei privati coinvolti, ha affermato il direttore, “sono imprese medie e piccole, anche se non mancano le grandi, comprese le spa”. Tra le storie di successo c’è quella di “Irritec, azienda a cui abbiamo assegnato un progetto per l’irrigazione in Senegal che poco dopo è stata insignita insieme ad altri nove soggetti internazionali del titolo di ‘Sdgs pioneer’ nel corso del Leader summit del Global compact delle Nazioni Unite a New York”, ha ricordato il direttore di Aics.(SEGUE) (Bri/ Dire) 13:25 01-12-21 NNNN

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 13.30.38

COOPERAZIONE. MARRAPODI (DGCS): CON MULTILATERALISMO ITALIA CONTA

DRS0070 3 LAV 0 DRS / WLF COOPERAZIONE. MARRAPODI (DGCS): CON MULTILATERALISMO ITALIA CONTA DIRETTORE A CODEWAY: FATTO LAVORO PER PORTARE NOSTRI VALORI (DIRE) Roma, 1 dic. – La strategia della cooperazione internazionale allo sviluppo italiana è stata quella di “concentrare gli sforzi, focalizzandosi su grandi emergenze con la consapevolezza che non si può essere dappertutto, né a livello finanziario né di risorse umane”, in modo da poter “entrare nel gruppo ristretto dei maggiori donatori e poter contare e influire nelle policy, portando i nostri valori e le nostre priorità nella grandi stanze del multilateralismo”. A dirlo è il direttore generale della Cooperazione allo sviluppo della Farnesina, Giorgio Marrapodi, intervendo alla conferenza inaugurale di CODEWAY. La manifestazione è patrocinata dal ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, dal ministero della Transizione energetica, dall’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (Aics) e da Cassa depositi e prestiti (Cdp). Marrapodi, prossimo a lasciare l’incarico di direttore per diventare ambasciatore italiano in Turchia, ha ricordato alcuni dei numeri della pandemia di Covid-19 e delle sue conseguenze – dagli “oltre cinque milioni di morti e i più di 250 milioni di contagiati” fino “ai 120 milioni di nuovi poveri e i milioni di bambini e bambine che sono potuti andare a scuola” – e ha affermato che “l’unica strada possibile per uscire da questa crisi è quella del multilateralismo”. Un aspetto, questo, rilanciato con forza nell’anno del G20 a presidenza italiana, ha sottolineato il direttore generale, “che anche grazie al nostro contributo ha messo al centro la sicurezza alimentare e ha prodotto un documento importante sul tema come la dichiarazione di Matera”. (Bri/ Dire) 13:29 01-12-21 NNNN

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 13.33.46

Sereni inaugura Codeway 2021 Digital Edition

Sereni inaugura Codeway 2021 Digital Edition “Il Covid-19 ha reso ancora più evidente necessità cooperazione” Roma, 1 dic. (askanews) – “La pandemia da Covid-19 porta a rilanciare il concetto stesso della cooperazione. In un mondo globalizzato e con confini sempre più liquidi, nessuno può definirsi sano in un pianeta malato”. È Marina Sereni, Vice Ministra degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, ad aprire l’edizione digitale di Codeway – Cooperation Development Expo, la prima manifestazione fieristica italiana dedicata alla Cooperazione allo Sviluppo Internazionale, con un focus specifico su aziende e realtà profit impegnate nel settor L’appuntamento, organizzato da Fiera Roma con il supporto di Regione Lazio, Camera di Commercio di Roma, Unioncamere Lazio, è in programma da oggi a venerdì, fruibile gratuitamente registrandosi su www.codewayexpo.com . (Segue) red/Mgi 20211201T133237Z

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 13.33.46

Sereni inaugura Codeway 2021 Digital Edition -2-

Sereni inaugura Codeway 2021 Digital Edition -2- Roma, 1 dic. (askanews) – “Credo che questa pandemia ci abbia insegnato – ha spiegato Sereni, intervenendo sul tema della prima giornata di lavori “Covid, sostenibilità e Sdgs, i nuovi paradigmi della Cooperazione Internazionale” – ci sono sfide mondiali, che senza una cooperazione globale e strumenti multilaterali non possiamo risolvere. Non è possibile nemmeno per il Paese più potente e ricco del mondo. La cooperazione è dunque sì figlia di buoni sentimenti, ma anche di una scelta razionale: cooperare significa fronteggiare meglio minacce e pericoli”. La Vice Ministra ha sottolineato come per raggiungere gli obiettivi prefissati nell’Agenda 2030 sia necessario “un enorme sforzo umanitario” che chiama senz’altro a raccolta risorse pubbliche e donazioni dei cittadini, ma non solo. (Segue) red/Mgi 20211201T133244Z

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 13.33.46

Sereni inaugura Codeway 2021 Digital Edition -3-

Sereni inaugura Codeway 2021 Digital Edition -3- Roma, 1 dic. (askanews) – “I Paesi a basso e medio reddito – ha affermato Sereni – ci chiedono non solo di essere generosi con loro, ma anche di indirizzare sempre maggiori risorse verso lo sviluppo, la possibilità di creare posti di lavoro, impresa, formazione, innovazione tecnologica. È una faccia relativamente nuova della cooperazione, che può e deve mobilitare anche le risorse private del sistema economico. L’Italia è un paese presente in molti contesti difficili e le molte imprese italiane che lavorano in Africa – dove l’Italia è uno dei principali investitori – possono essere impegnate non solo nell’aspetto business puro e semplice, ma anche ad accompagnare questo business con iniziative fatte assieme ai nostri partner africani, per creare condizioni di sviluppo sostenibile, che in qualche misura rendano migliore la prospettiva di vita per quelle popolazioni. La cooperazione deve affrontare di più questo tema. La diffidenza che c’era inizialmente, quando abbiamo approvato la legge 125 nel 2014, di fronte all’idea di dare anche a soggetti profit un ruolo nella cooperazione alla sviluppo, oggi è culturalmente superata. E servono occasioni, proprio come questa offerta da Codeway, che consentano incontro e reciproca conoscenza tra universi diversi come quelli di profit e non profit. Noi, come Italia, dobbiamo migliorare nel fare sistema paese: se riusciamo a mettere insieme tutti i soggetti che a vario titolo si trovano in un determinato territorio, possiamo costruire progettualità di cooperazione certamente più ambiziose, efficaci e robuste”. (Segue) red/Mgi 20211201T133251Z

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 13.33.47

Sereni inaugura Codeway 2021 Digital Edition -4-

Sereni inaugura Codeway 2021 Digital Edition -4- Roma, 1 dic. (askanews) – A livello mondiale si attribuisce un ruolo centrale alla cooperazione: l’Unione Europea nel Bilancio 2021-2027 dota di 79,5 miliardi di euro lo Strumento di vicinato e di cooperazione internazionale e allo sviluppo, Banca Mondiale ha già fatto sapere che la sostenibilità ambientale, economica e sociale di progetti e lavori sarà un prerequisito base per ottenere finanziamenti o realizzare lavori. Anche l’Italia dimostra un’attenzione crescente: la Vice Ministra degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale comunica importanti novità relativamente alla finanza alla cooperazione allo sviluppo contenute nella legge di bilancio in discussione. Dal 2022 fino al 2026 e oltre c’è un trend di aumento per le risorse destinate alla cooperazione: “Abbiamo innescato – ha detto Sereni- dei meccanismi di aumento, graduale, ancora modesto, ma concreto. La seconda novità – ha continuato la Vice Ministra -, che forse è ancora più interessante per le realtà profit, è che abbiamo introdotto una modifica dell’articolo 127 della legge 125, che è quello che riguarda Cassa Depositi e Prestiti. I fondi di CDP destinati alla cooperazione allo sviluppo sono significativi, ma abbiamo sperimentato in questi primi anni che non sono di facile utilizzo: la forma principale che veniva lì ipotizzata è quella dell’impresa mista, ma questo spesso risulta un ostacolo. Abbiamo dunque introdotto una serie di modifiche per consentire alle imprese di attingere a quelle risorse anche senza che ci sia la formula dell’impresa mista. È una semplificazione molto importante, che ci consente di aprire una fase nuova nell’utilizzo delle risorse di CDP che in questo momento sono essenziali per sostenere progetti consistenti di sviluppo sostenibile”. (Segue) red/Mgi 20211201T133304Z

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 13.33.47

Sereni inaugura Codeway 2021 Digital Edition -5-

Sereni inaugura Codeway 2021 Digital Edition -5- Roma, 1 dic. (askanews) – Moderati da Massimo Zaurrini, Direttore di Internationalia, sono intervenuti su “I nuovi paradigmi della cooperazione”: Wladimiro Boccali, Coordinatore di Codeway – Cooperation Development Expo; Luisa Romano, Regione Lazio; Elly Schlein, Vice Coordinatrice Commissione Affari Europei e Internazionali Conferenza delle Regioni-Vice Presidente Regione Emilia Romagna; Francesco Rocca, Presidente Croce Rossa Italiana; Giorgio Marrapodi, Direttore Generale DG Cooperazione allo Sviluppo – MAECI; Luca Maestripieri, Direttore AICS; Silvia Stilli, Portavoce AOI; Raffaele K. Salinari, Presidente CINI; Roberto Ridolfi, Presidente Link2007; Federico M. Bega, Chief Strategy Officer Promos Italia; Enzo Bianco, Presidente Consiglio Nazionale ANCI. red/Mgi 20211201T133311Z

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 13.38.22

Cooperazione: Sereni inaugura Codeway 2021 Digital Edition

Cooperazione: Sereni inaugura Codeway 2021 Digital Edition Roma, 1 dic. (LaPresse) – “La pandemia da Covid-19 porta a rilanciare il concetto stesso della cooperazione. In un mondo globalizzato e con confini sempre più liquidi, nessuno può definirsi sano in un pianeta malato”. È Marina Sereni, Vice Ministra degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, ad aprire l’edizione digitale di Codeway – Cooperation Development Expo, la prima manifestazione fieristica italiana dedicata alla Cooperazione allo Sviluppo Internazionale, con un focus specifico su aziende e realtà profit impegnate nel settore.L’appuntamento, organizzato da Fiera Roma con il supporto di Regione Lazio, Camera di Commercio di Roma, Unioncamere Lazio, è in programma da oggi a venerdì.(Segue). EST LAZ lcl/vln 011333 DIC 21

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 13.38.23

Cooperazione: Sereni inaugura Codeway 2021 Digital Edition-2-

Cooperazione: Sereni inaugura Codeway 2021 Digital Edition-2- Roma, 1 dic. (LaPresse) – “Credo che questa pandemia ci abbia insegnato – ha spiegato Sereni, intervenendo sul tema della prima giornata di lavori ‘Covid, sostenibilità e Sdgs, i nuovi paradigmi della Cooperazione Internazionale’ – ci sono sfide mondiali, che senza una cooperazione globale e strumenti multilaterali non possiamo risolvere. Non è possibile nemmeno per il Paese più potente e ricco del mondo. La cooperazione è dunque sì figlia di buoni sentimenti, ma anche di una scelta razionale: cooperare significa fronteggiare meglio minacce e pericoli”.(Segue). EST LAZ lcl/vln 011333 DIC 21

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 13.38.23

Cooperazione: Sereni inaugura Codeway 2021 Digital Edition-3-

Cooperazione: Sereni inaugura Codeway 2021 Digital Edition-3- Roma, 1 dic. (LaPresse) – La vice ministra ha sottolineato come per raggiungere gli obiettivi prefissati nell’Agenda 2030 sia necessario “un enorme sforzo umanitario” che chiama senz’altro a raccolta risorse pubbliche e donazioni dei cittadini, ma non solo. “I Paesi a basso e medio reddito – ha affermato Sereni – ci chiedono non solo di essere generosi con loro, ma anche di indirizzare sempre maggiori risorse verso lo sviluppo, la possibilità di creare posti di lavoro, impresa, formazione, innovazione tecnologica. È una faccia relativamente nuova della cooperazione, che può e deve mobilitare anche le risorse private del sistema economico. L’Italia è un paese presente in molti contesti difficili e le molte imprese italiane che lavorano in Africa – dove l’Italia è uno dei principali investitori – possono essere impegnate non solo nell’aspetto business puro e semplice, ma anche ad accompagnare questo business con iniziative fatte assieme ai nostri partner africani, per creare condizioni di sviluppo sostenibile, che in qualche misura rendano migliore la prospettiva di vita per quelle popolazioni. La cooperazione deve affrontare di più questo tema. La diffidenza che c’era inizialmente, quando abbiamo approvato la legge 125 nel 2014, di fronte all’idea di dare anche a soggetti profit un ruolo nella cooperazione alla sviluppo, oggi è culturalmente superata. E servono occasioni, proprio come questa offerta da Codeway, che consentano incontro e reciproca conoscenza tra universi diversi come quelli di profit e non profit.Noi, come Italia, dobbiamo migliorare nel fare sistema paese: se riusciamo a mettere insieme tutti i soggetti che a vario titolo si trovano in un determinato territorio, possiamo costruire progettualità di cooperazione certamente più ambiziose, efficaci e robuste”.(Segue). EST LAZ lcl/vln 011333 DIC 21

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 13.38.23

Cooperazione: Sereni inaugura Codeway 2021 Digital Edition-4-

Cooperazione: Sereni inaugura Codeway 2021 Digital Edition-4- Roma, 1 dic. (LaPresse) – A livello mondiale si attribuisce un ruolo centrale alla cooperazione: l’Unione Europea nel Bilancio 2021-2027 dota di 79,5 miliardi di euro lo Strumento di vicinato e di cooperazione internazionale e allo sviluppo, Banca Mondiale ha già fatto sapere che la sostenibilità ambientale, economica e sociale di progetti e lavori sarà un prerequisito base per ottenere finanziamenti o realizzare lavori. Anche l’Italia dimostra un’attenzione crescente: la Vice Ministra degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale comunica importanti novità relativamente alla finanza alla cooperazione allo sviluppo contenute nella legge di bilancio in discussione. Dal 2022 fino al 2026 e oltre c’è un trend di aumento per le risorse destinate alla cooperazione: “Abbiamo innescato – ha detto Sereni- dei meccanismi di aumento, graduale, ancora modesto, ma concreto. La seconda novità – ha continuato la Vice Ministra -, che forse è ancora più interessante per le realtà profit, è che abbiamo introdotto una modifica dell’articolo 127 della legge 125, che è quello che riguarda Cassa Depositi e Prestiti. I fondi di CDP destinati alla cooperazione allo sviluppo sono significativi, ma abbiamo sperimentato in questi primi anni che non sono di facile utilizzo: la forma principale che veniva lì ipotizzata è quella dell’impresa mista, ma questo spesso risulta un ostacolo. Abbiamo dunque introdotto una serie di modifiche per consentire alle imprese di attingere a quelle risorse anche senza che ci sia la formula dell’impresa mista. È una semplificazione molto importante, che ci consente di aprire una fase nuova nell’utilizzo delle risorse di CDP che in questo momento sono essenziali per sostenere progetti consistenti di sviluppo sostenibile”.(Segue). EST LAZ lcl/vln 011333 DIC 21

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 13.38.23

Cooperazione: Sereni inaugura Codeway 2021 Digital Edition-5-

Cooperazione: Sereni inaugura Codeway 2021 Digital Edition-5- Roma, 1 dic. (LaPresse) – Moderati da Massimo Zaurrini, Direttore di Internationalia, sono intervenuti su ‘I nuovi paradigmi della cooperazione’: Wladimiro Boccali, Coordinatore di Codeway – Cooperation Development Expo; Luisa Romano, Regione Lazio; Elly Schlein, Vice Coordinatrice Commissione Affari Europei e Internazionali Conferenza delle Regioni-Vice Presidente Regione Emilia Romagna; Francesco Rocca, Presidente Croce Rossa Italiana; Giorgio Marrapodi, Direttore Generale DG Cooperazione allo Sviluppo – MAECI; Luca Maestripieri, Direttore AICS; Silvia Stilli, Portavoce AOI; Raffaele K. Salinari, Presidente CINI; Roberto Ridolfi, Presidente Link2007; Federico M. Bega, Chief Strategy Officer Promos Italia; Enzo Bianco, Presidente Consiglio Nazionale ANCI. EST LAZ lcl/vln 011333 DIC 21

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 14.21.27

COOPERAZIONE. STILLI (AOI): LA COPROGRAMMAZIONE È FONDAMENTALE

DIR1746 3 SOC 0 RR1 N/POL / DIR /TXT COOPERAZIONE. STILLI (AOI): LA COPROGRAMMAZIONE È FONDAMENTALE PORTAVOCE A CODEWAY FA ESEMPIO SU TAVOLO AFGHANISTAN IN FARNESINA (DIRE) Roma, 1 dic. – Per quanto riguarda la cooperazione internazionale allo sviluppo “è giunto il momento di promuovere la coprogrammazione e la coprogettazione, come stabilisce chiaramente una delibera della Corte costituzionale. Del resto un esempio in questo senso già ce lo abbiamo: il tavolo sull’Afghanistan istituito in Farnesina”. Così la portavoce dell’Associazione delle ong italianae (Aoi), Silvia Stilli, intervenuta oggi alla conferenza di apertura della manifestazione CODEWAY – Cooperation Development Expo. Rispetto al momento di confronto tra istituzioni, ong e ed enti locali istituito dal ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale alcune settimane dopo il precipitare della crisi afghana, Stilli ha detto che quest’esperienza “va nella direzione giusta: quella di prendere in considerazione le istanze delle realtà che sono maggiormente ingaggiate dalla iniziative prese in sede multilaterale al momento di adottarle”. La portavoce di Aoi ha anche esortato il parlamento a “considerare uno stanziamento di fondi per le emergenze climatiche in relazione alla cooperazione internazionale allo sviluppo, così come fatto con altre istituzioni”. (Bri/ Dire) 14:19 01-12-21 NNNN

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 14.29.04

Cooperazione: viceministra Sereni inaugura Codeway 2021 Digital Edition

NOVA0380 3 EST 1 NOV Cooperazione: viceministra Sereni inaugura Codeway 2021 Digital Edition Roma, 01 dic – (Nova) – La pandemia da Covid-19 porta a rilanciare il concetto stesso della cooperazione. “In un mondo globalizzato e con confini sempre piu’ liquidi, nessuno puo’ definirsi sano in un pianeta malato”. Lo ha dichiarato la viceministra degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Marina Sereni, aprendo l’edizione digitale di Codeway – Cooperation Development Expo, la prima manifestazione fieristica italiana dedicata alla Cooperazione allo sviluppo internazionale, con un focus specifico su aziende e realta’ profit impegnate nel settore. L’appuntamento, organizzato da Fiera Roma con il supporto di Regione Lazio, Camera di commercio di Roma, Unioncamere Lazio, e’ in programma da oggi a venerdi’. “Credo che questa pandemia ci abbia insegnato – ha spiegato Sereni, intervenendo sul tema della prima giornata di lavori “Covid, sostenibilita’ e Sdgs, i nuovi paradigmi della Cooperazione Internazionale” – ci sono sfide mondiali, che senza una cooperazione globale e strumenti multilaterali non possiamo risolvere. Non e’ possibile nemmeno per il Paese piu’ potente e ricco del mondo. La cooperazione e’ dunque si’ figlia di buoni sentimenti, ma anche di una scelta razionale: cooperare significa fronteggiare meglio minacce e pericoli”. (segue) (Res) NNNN

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 14.29.04

Cooperazione: viceministra Sereni inaugura Codeway 2021 Digital Edition (2)

NOVA0381 3 EST 1 NOV Cooperazione: viceministra Sereni inaugura Codeway 2021 Digital Edition (2) Roma, 01 dic – (Nova) – La viceministra ha sottolineato come per raggiungere gli obiettivi prefissati nell’Agenda 2030 sia necessario “un enorme sforzo umanitario” che chiama senz’altro a raccolta risorse pubbliche e donazioni dei cittadini, ma non solo. “I Paesi a basso e medio reddito – ha affermato Sereni – ci chiedono non solo di essere generosi con loro, ma anche di indirizzare sempre maggiori risorse verso lo sviluppo, la possibilita’ di creare posti di lavoro, impresa, formazione, innovazione tecnologica. E’ una faccia relativamente nuova della cooperazione, che puo’ e deve mobilitare anche le risorse private del sistema economico”, ha dichiarato la vice responsabile della Farnesina. “L’Italia e’ un paese presente in molti contesti difficili e le molte imprese italiane che lavorano in Africa – dove l’Italia e’ uno dei principali investitori – possono essere impegnate non solo nell’aspetto business puro e semplice, ma anche ad accompagnare questo business con iniziative fatte assieme ai nostri partner africani, per creare condizioni di sviluppo sostenibile, che in qualche misura rendano migliore la prospettiva di vita per quelle popolazioni. La cooperazione deve affrontare di piu’ questo tema”, ha aggiunto. Secondo la Sereni, “la diffidenza che c’era inizialmente, quando abbiamo approvato la legge 125 nel 2014, di fronte all’idea di dare anche a soggetti profit un ruolo nella cooperazione allo sviluppo, oggi e’ culturalmente superata”. Per la viceministra servono occasioni, “proprio come questa offerta da Codeway, che consentano incontro e reciproca conoscenza tra universi diversi come quelli di profit e non profit”. “Noi, come Italia”, ha aggiunto, “dobbiamo migliorare nel fare sistema paese: se riusciamo a mettere insieme tutti i soggetti che a vario titolo si trovano in un determinato territorio, possiamo costruire progettualita’ di cooperazione certamente piu’ ambiziose, efficaci e robuste”. (segue) (Res) NNNN

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 14.29.04

Cooperazione: viceministra Sereni inaugura Codeway 2021 Digital Edition (3)

NOVA0382 3 EST 1 NOV Cooperazione: viceministra Sereni inaugura Codeway 2021 Digital Edition (3) Roma, 01 dic – (Nova) – La viceministra ha ricordato che “a livello mondiale si attribuisce un ruolo centrale alla cooperazione: l’Unione Europea nel bilancio 2021-2027 dota di 79,5 miliardi di euro lo Strumento di vicinato e di cooperazione internazionale e allo sviluppo, Banca mondiale ha gia’ fatto sapere che la sostenibilita’ ambientale, economica e sociale di progetti e lavori sara’ un prerequisito base per ottenere finanziamenti o realizzare lavori”. In questo contesto anche l’Italia dimostra un’attenzione crescente, come sottolineato dalla viceministra, che ha rivelato importanti novita’ relativamente alla finanza alla cooperazione allo sviluppo contenute nella legge di bilancio in discussione. Dal 2022 fino al 2026 e oltre c’e’ un trend di aumento per le risorse destinate alla cooperazione: “Abbiamo innescato dei meccanismi di aumento, graduale, ancora modesto, ma concreto. La seconda novita’, che forse e’ ancora piu’ interessante per le realta’ profit, e’ che abbiamo introdotto una modifica dell’articolo 127 della legge 125, che e’ quello che riguarda Cassa Depositi e Prestiti. I fondi di Cdp destinati alla cooperazione allo sviluppo sono significativi, ma abbiamo sperimentato in questi primi anni che non sono di facile utilizzo: la forma principale che veniva li’ ipotizzata e’ quella dell’impresa mista, ma questo spesso risulta un ostacolo. Abbiamo dunque introdotto una serie di modifiche per consentire alle imprese di attingere a quelle risorse anche senza che ci sia la formula dell’impresa mista. E’ una semplificazione molto importante, che ci consente di aprire una fase nuova nell’utilizzo delle risorse di Cdp che in questo momento sono essenziali per sostenere progetti consistenti di sviluppo sostenibile”. (Res) NNNN

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 15.22.30

COOPERAZIONE. SERENI: SCELTA RAZIONALE, CONFINI NON FERMANO VIRUS /FOTO

DIR2042 3 SOC 0 RR1 N/POL / DIR MPH/TXT COOPERAZIONE. SERENI: SCELTA RAZIONALE, CONFINI NON FERMANO VIRUS /FOTO VICEMINISTRA ESTERI AD APPUNTAMENTO APERTURA CODEWAY (DIRE) Roma, 1 dic. – “I confini non fermano il virus, come si sta osservando chiaramente in questo momento, e non fermano i cambiamenti climatici; nemmeno il Paese più ricco e potente del mondo può affrontare queste sfide da solo. La cooperazione è una scelta razionale, perchè ci aiuta a combattere meglio contro queste minacce globali, che sono più profonde e pericolose di quanto immaginiamo”. Così la viceministra degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, Marina Sereni, intervenendo alla conferenza online di apertura di CODEWAY – Cooperation Development Expo, appuntamento fieristico del settore della cooperazione allo sviluppo. “Oggi l’Organizzazione mondiale della sanità ha lanciato un allarme rispetto alla possibilità che l’Europa possa arrivare a perdere due milioni di persone per colpa del Covid-19”, ha detto la ministra in merito alla pandemia. “Una situazione del genere ci spinge e rilanciare il concetto stesso di cooperazione, e a tenere presente che nessuno è sano in un mondo malato”. CODEWAY, forum che gode del patrocinio del ministero degli Affari esteri e della cooperazione Internazionale, del ministero della Transizione ecologica, dell’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (Aics) e di Cassa depositi e prestiti (Cdp), si articola in due diversi momenti: a partire da oggi fino a venerdì si svolge da remoto, tramite una piattaforma online; tra il 18 e il 20 maggio 2022 è invece previsto il proseguimento in presenza presso i padiglioni della Fiera di Roma. (Bri/ Dire) 15:21 01-12-21 NNNN

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 15.23.40

COOPERAZIONE. SERENI: NELLA MANOVRA CI SONO NOVITÀ POSITIVE /FOTO

DIR2050 3 SOC 0 RR1 N/POL / DIR MPH/TXT COOPERAZIONE. SERENI: NELLA MANOVRA CI SONO NOVITÀ POSITIVE /FOTO AUMENTO GRADUALE RISORSE E SEMPLIFICAZIONE PER FONDI CDP (DIRE) Roma, 1 dic. – Un aumento “graduale” delle risorse a disposizione a partire dal 2022 fino al 2026 e oltre, e una modifica all’articolo 127 della legge 125 del 2014 che permette di attingere ai fondi di Cassa depositi e prestiti (Cdp) anche senza ricorrere alla forma dell’impresa mista. Sono due delle “novità” previste nella legge di bilancio al momento in discussione in Parlamento per la cooperazione internazionale allo sviluppo, stando a quanto riferito oggi dalla viceministra degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, Marina Sereni. L’occasione è stata la conferenza di apertura di Codeway – Codeway – Cooperation Development Expo, appuntamento fieristico del settore della cooperazione allo sviluppo la cui prima fase si svolge da remoto a partire da oggi fino a venerdì. Sereni ha detto che nella manovra “è previsto un modesto ma graduale aumento” di risorse e “una semplificazione che permetterà di rafforzare la presenza del profit, grazie ai fondi di Cdp”. Approfondendo il tema della partecipazione delle imprese private alla comparto della cooperazione internazionale allo sviluppo Sereni ha affermato che “le prime diffidenze rispetto a questo aspetto che accompagnarono l’approvazione della legge 125 sono state superate, anche se restano delle differenze nelle condizioni di lavoro con il settore non profit e del terzo settore”. Per Sereni, far si che questi mondi dialoghino in modo efficace apre la porta a “un rafforzamento del sistema Paese” e aiuta a “intervenire in modo più solido nei Paesi terzi”. (Bri/ Dire) 15:22 01-12-21 NNNN

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 16.09.41

Africa: Sereni a Codeway,covid evidenzia necessita’ cooperazione =

AGI0736 3 EST 0 R01 / Africa: Sereni a Codeway,covid evidenzia necessita’ cooperazione = (AGI) – Roma, 1 dic. – “La pandemia da Covid-19 porta a rilanciare il concetto stesso della cooperazione. In un mondo globalizzato e con confini sempre piu’ liquidi, nessuno puo’ definirsi sano in un pianeta malato”. E’ Marina Sereni, vice ministra degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, ad aprire con queste parole l’edizione digitale di Codeway – Cooperation Development Expo, la prima manifestazione fieristica italiana dedicata alla Cooperazione allo Sviluppo Internazionale, con un focus specifico su aziende e realta’ profit impegnate nel settore. L’appuntamento, organizzato da Fiera Roma con il supporto di Regione Lazio, Camera di Commercio di Roma, Unioncamere Lazio, e’ cominciato oggi ed e’ in programma fino a venerdi’ (in modalita’ virtuale e gratuita). (AGI)Aim/Bru 011606 DIC 21 NNNN

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 16.09.42

Africa: Sereni a Codeway,covid evidenzia necessita’ cooperazione (2)=

AGI0737 3 EST 0 R01 / Africa: Sereni a Codeway,covid evidenzia necessita’ cooperazione (2)= (AGI) – Roma, 1 dic. – “Credo che questa pandemia ci abbia insegnato – ha spiegato Sereni, intervenendo sul tema della prima giornata di lavori ‘Covid, sostenibilita’ e Sdgs, i nuovi paradigmi della Cooperazione Internazionale’ – che ci sono sfide mondiali, che senza una cooperazione globale e strumenti multilaterali non possiamo risolvere. Non e’ possibile nemmeno per il Paese piu’ potente e ricco del mondo. La cooperazione e’ dunque si’ figlia di buoni sentimenti, ma anche di una scelta razionale: cooperare significa fronteggiare meglio minacce e pericoli”. La vice ministra ha sottolineato come per raggiungere gli obiettivi prefissati nell’Agenda 2030 sia necessario “un enorme sforzo umanitario” che chiama senz’altro a raccolta risorse pubbliche e donazioni dei cittadini, ma non solo. “I Paesi a basso e medio reddito – ha affermato Sereni – ci chiedono non solo di essere generosi con loro, ma anche di indirizzare sempre maggiori risorse verso lo sviluppo, la possibilita’ di creare posti di lavoro, impresa, formazione, innovazione tecnologica. E’ una faccia relativamente nuova della cooperazione, che puo’ e deve mobilitare anche le risorse private del sistema economico”. (AGI)Aim/Bru 011607 DIC 21 NNNN

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 16.09.42

Africa: Sereni a Codeway,covid evidenzia necessita’ cooperazione (3)=

AGI0738 3 EST 0 R01 / Africa: Sereni a Codeway,covid evidenzia necessita’ cooperazione (3)= (AGI) – Roma, 1 dic. – La ministra ha quindi sottolineato come l’Italia sia un paese presente in molti contesti difficili e ha ricordato le molte imprese italiane che lavorano in Africa, dove l’Italia e’ uno dei principali investitori. Imprese che “possono essere impegnate non solo nell’aspetto business puro e semplice, ma anche ad accompagnare questo business con iniziative fatte assieme ai nostri partner africani, per creare condizioni di sviluppo sostenibile, che in qualche misura rendano migliore la prospettiva di vita per quelle popolazioni”. La cooperazione, secondo la rappresentante della Farnesina, deve affrontare di piu’ questo tema. (AGI)Aim/Bru 011607 DIC 21 NNNN

 

MERCOLEDÌ 01 DICEMBRE 2021 16.10.18

Africa: Sereni a Codeway,covid evidenzia necessita’ cooperazione (4)=

AGI0739 3 EST 0 R01 / Africa: Sereni a Codeway,covid evidenzia necessita’ cooperazione (4)= (AGI) – Roma, 1 dic. – “La diffidenza che c’era inizialmente, quando abbiamo approvato la legge 125 nel 2014, di fronte all’idea di dare anche a soggetti profit un ruolo nella cooperazione allo sviluppo, oggi e’ culturalmente superata. E servono occasioni, proprio come questa offerta da Codeway, che consentano incontro e reciproca conoscenza tra universi diversi come quelli di profit e non profit. Noi, come Italia, dobbiamo migliorare nel fare sistema paese: se riusciamo a mettere insieme tutti i soggetti che a vario titolo si trovano in un determinato territorio, possiamo costruire progettualita’ di cooperazione certamente piu’ ambiziose, efficaci e robuste”. (AGI)Aim/Bru 011608 DIC 21 NNNN


DIRE | Cooperazione. A Fiera Roma riecco Codeway, riparte aiuto e sviluppo

1° ARTICOLO

Ripartire con la cooperazione internazionale. Dopo il lungo blocco di attività causato dalla pandemia da Covid19, l’autunno di ripresa di FIERA ROMA vede tra i suoi protagonisti Codeway, la manifestazione dedicata alla Cooperazione allo Sviluppo Internazionale, che si snoderà in due momenti: uno virtuale dall’1 al 3 dicembre 2021 e uno fisico, presso i padiglioni della FIERA capitolina, dal 18 al 20 maggio 2022. Codeway raccoglie il testimone di Exco2019, sarà il punto di incontro e confronto tra soggetti pubblici, ong e aziende, una piazza e una piattaforma dove conoscersi, discutere e riflettere, un’opportunità per affrontare con una visione realmente d’insieme sfide cruciali. Codeway 2021 Digital Edition, l’appuntamento digitale di dicembre, sarà ideale premessa dell’edizione 2022: lancerà temi, programmi, progetti e contest che troveranno coronamento nel maggio successivo. Offrirà una Area Espositiva Virtuale (con stand, video meeting, AV), una Area Conferenze (Programma Plenaria e Focus Event), una Area Progetti (Consulenza, finanziamento, partnership) e alcune Aree Business to Development: Topic Tables, B2B, B2C, B2G. Tra i temi che verranno messi in luce spiccano l’Agenda 2030 e i nuovi paradigmi della Cooperazione Internazionale (con particolare attenzione al nuovo Bilancio Ue 2021-2027 che, tra le diverse misure, dota di ben 79,5 miliardi di euro lo Strumento di vicinato e di cooperazione internazionale e allo sviluppo), il tema della Transizione ecologica (con particolare riferimento alle energie rinnovabili e all’economia circolare) oppure il tema della digitalizzazione. L’evento tornerà poi nel maggio 2022 nella sua presentazione di tradizionale manifestazione con presenza di espositori, attendees e pubblico. Codeway raccoglie appunto il testimone di Exco2019 e riparte con la forza di importanti patrocini a cominciare da quello del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (Maeci), della Conferenza delle Regioni, dell’Associazione dei comuni italiani (Anci), dell’Ice, ma anche del mondo del terzo settore e delle aziende.(SEGUE) (Comunicati/Dire) 13:51 07-07-21 NNNN

2° ARTICOLO

“Il patrocinio della Farnesina alla prossima edizione di Codeway- commenta Marina Sereni, vice ministra degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale- testimonia il sostegno che daremo a una FIERA dedicata al ruolo del settore privato nella cooperazione allo sviluppo. Questo duplice evento può costituire un momento importante di incontro e collaborazione tra tutti gli attori pubblici, profit e non profit del Sistema della cooperazione”. Con i suoi due appuntamenti, la manifestazione si propone di creare un percorso virtuoso verso sostenibilità e crescita, tracciando la nuova roadmap per le imprese sostenibili nella cooperazione allo sviluppo. Obiettivo ancora più importante alla luce di alcune tendenze osservate durante la pandemia: “Il Covid, in molti paesi del mondo, a volte ha alimentato fasi di un crescente ‘sentimento nazionalista’ che in alcuni momenti è sembrato arrivare a minacciare anche il senso stesso di cooperazione internazionale. Il virus ha spinto qualcuno a pensare di alzare muri sia in ambito economico che politico culturale. Ma proprio la pandemia in realtà ci ha dimostrato come viviamo in un mondo sempre più interdipendente e connesso, e nel quale come ora tutti sembrano riconoscere ‘nessuno si salva da solo’. Tutti dovremmo aver compreso che il processo di una crescita globale e sostenibile, sia dal punto di vista sociale che ambientale, è inevitabile perché utile” spiega Wladimiro Boccali, coordinatore di Codeway. Secondo Boccali, l’aiuto allo Sviluppo non va più visto più come “opera da anime belle” ma come un “nuovo modello di sviluppo globale”.(SEGUE) (Comunicati/Dire) 13:51 07-07-21 NNNN

3° ARTICOLO

“La cooperazione allo sviluppo- aggiunge Pietro Piccinetti, direttore generale di FIERA ROMA- ha assistito a vari cambiamenti negli ultimi anni. Quello che una volta era unicamente un quadro bilaterale tra attori e stakeholder tradizionali incorpora, oggi, assieme alla società civile e alle istituzioni multilaterali, il decisivo coinvolgimento di attori privati. Solo una cooperazione realmente condivisa, profit e sostenibile può essere la via per una la creazione di lavoro nei Paesi emergenti. Ciò si realizza anche offrendo nuovi ambiti di azione a tali Paesi: questi ultimi diventano – nel contempo – beneficiari e motore di uno sviluppo sostenibile che li vede sempre più protagonisti”. Codeway 2021/2022 intende rilanciare con forza questi concetti, inserendo la manifestazione sulla scia della nuova legge sulla Cooperazione (la Legge 125) e andando a concentrarsi in particolare sulla necessità di creare sinergie tra gli attori della cooperazione, con particolare attenzione al ruolo dell’impresa profit. “Un appuntamento fieristico dedicato alla cooperazione allo sviluppo internazionale- sottolinea Lorenzo Tagliavanti, presidente della Camera di commercio ROMA-Lazio- è strategico per supportare le imprese italiane interessate a inaugurare o incrementare la propria presenza sui mercati internazionali. In un contesto in cui il settore privato profit è destinato a giocare un ruolo sempre più centrale e decisivo nella cooperazione internazionale per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, un appuntamento come Codeway, che fa dialogare aziende, ong e soggetti pubblici, con un importante sostegno da parte delle istituzioni, rappresenta una vetrina ideale. L’Agenda 2030 definisce il commercio il ‘motore per una crescita economica inclusiva’ e chiede all’imprenditoria privata di impiegare ‘creatività e innovazione al fine di trovare una soluzione alle sfide dello sviluppo sostenibile’: con Codeway vogliamo offrire un supporto al raggiungimento di questi alti obiettivi”. (Comunicati/Dire) 13:51 07-07-21 NNNN


Nova | Fiere: Roma riparte con la cooperazione internazionale, al via Codeway

1° ARTICOLO

Fiere: a Roma si riparte con la cooperazione internazionale Roma, 07 lug – (Nova) – Ripartire con la Cooperazione Internazionale. Dopo il lungo blocco di attività causato dalla pandemia da Covid19, l’autunno di ripresa di Fiera Roma vede tra i suoi protagonisti Codeway, la manifestazione dedicata alla Cooperazione allo Sviluppo Internazionale, che si svilupperà in due momenti: uno virtuale dall’1 al 3 dicembre 2021 e uno fisico, presso i padiglioni della Fiera capitolina, dal 18 al 20 maggio 2022. Codeway raccoglie il testimone di Exco2019, sarà il punto di incontro e confronto tra soggetti pubblici, ong e aziende, una piazza e una piattaforma dove conoscersi, discutere e riflettere, un’opportunità per affrontare con una visione realmente d’insieme sfide cruciali. (segue) (Com) NNNN

2° ARTICOLO

Fiere: a Roma si riparte con la cooperazione internazionale (3) Roma, 07 lug – (Nova) – Codeway raccoglie il testimone di Exco2019 e riparte con la forza di importanti patrocini a cominciare da quello del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (Maeci), della Conferenza delle Regioni, dell’Associazione dei comuni italiani (Anci), dell’Ice, ma anche del mondo del terzo settore e delle aziende. “Il patrocinio della Farnesina alla prossima edizione di Codeway – commenta Marina Sereni, Vice Ministra degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale – testimonia il sostegno che daremo a una fiera dedicata al ruolo del settore privato nella cooperazione allo sviluppo. Questo duplice evento puo’ costituire un momento importante di incontro e collaborazione tra tutti gli attori pubblici, profit e non profit del Sistema della cooperazione”. (segue) (Com) NNNN

3° ARTICOLO

Fiere: a Roma si riparte con la cooperazione internazionale (5) Roma, 07 lug – (Nova) – “La cooperazione allo sviluppo – aggiunge Pietro Piccinetti, Direttore generale di Fiera Roma – ha assistito a vari cambiamenti negli ultimi anni. Quello che una volta era unicamente un quadro bilaterale tra attori e stakeholder tradizionali incorpora, oggi, assieme alla societa’ civile e alle istituzioni multilaterali, il decisivo coinvolgimento di attori privati. Solo una cooperazione realmente condivisa, profit e sostenibile puo’ essere la via per una la creazione di lavoro nei Paesi emergenti. Cio’ si realizza anche offrendo nuovi ambiti di azione a tali Paesi: questi ultimi diventano – nel contempo – beneficiari e motore di uno sviluppo sostenibile che li vede sempre piu’ protagonisti”. Codeway 2021/2022 intende rilanciare con forza questi concetti, inserendo la manifestazione sulla scia della nuova legge sulla Cooperazione (la Legge 125) e andando a concentrarsi in particolare sulla necessita’ di creare sinergie tra gli attori della cooperazione, con particolare attenzione al ruolo dell’impresa profit. (segue) (Com) NNNN


Adnkronos | Fiere: Roma riparte con la cooperazione internazionale, al via Codeway

1° ARTICOLO

Spazio virtuale dall’1 al 3 dicembre 2021 e fisico, presso i padiglioni della fiera capitolina, dal 18 al 20 maggio 2022 ROMA, 7 lug. (Adnkronos/Labitalia) – Ripartire con la cooperazione internazionale. Dopo il lungo blocco di attività causato dalla pandemia da Covid19, l’autunno di ripresa di fiera ROMA vede tra i suoi protagonisti Codeway, la manifestazione dedicata alla Cooperazione allo Sviluppo Internazionale, che si svilupperà in due momenti: uno virtuale dall’1 al 3 dicembre 2021 e uno fisico, presso i padiglioni della fiera capitolina, dal 18 al 20 maggio 2022. Codeway raccoglie il testimone di Exco2019, sarà il punto di incontro e confronto tra soggetti pubblici, ong e aziende, una piazza e una piattaforma dove conoscersi, discutere e riflettere, un’opportunità per affrontare con una visione realmente d’insieme sfide cruciali. Codeway 2021 Digital Edition, l’appuntamento digitale di dicembre, sarà ideale premessa dell’edizione 2022: lancerà temi, programmi, progetti e contest che troveranno coronamento nel maggio successivo. Offrirà una Area Espositiva Virtuale (con stand, video meeting, AV), una Area Conferenze (Programma Plenaria e Focus Event), una Area Progetti (Consulenza, finanziamento, partnership) e alcune Aree Business to Development: Topic Tables, B2B, B2C, B2G. Tra i temi che verranno messi in luce spiccano l’Agenda 2030 e i nuovi paradigmi della Cooperazione Internazionale (con particolare attenzione al nuovo Bilancio Ue 2021-2027 che, tra le diverse misure, dota di ben 79,5 miliardi di euro lo Strumento di vicinato e di cooperazione internazionale e allo sviluppo), il tema della Transizione ecologica (con particolare riferimento alle energie rinnovabili e all’economia circolare) oppure il tema della digitalizzazione. L’evento tornerà poi nel maggio 2022 nella sua presentazione di tradizionale manifestazione con presenza di espositori, attendees e pubblico. Codeway raccoglie il testimone di Exco2019 e riparte con la forza di importanti patrocini a cominciare da quello del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (Maeci), della Conferenza delle Regioni, dell’Associazione dei comuni italiani (Anci), dell’Ice, ma anche del mondo del terzo settore e delle aziende. (segue) (Map/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 07-LUG-21 12:48 NNNN

2° ARTICOLO

Il patrocinio della Farnesina alla prossima edizione di Codeway – commenta Marina Sereni, vice ministra degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale – testimonia il sostegno che daremo a una fiera dedicata al ruolo del settore privato nella cooperazione allo sviluppo. Questo duplice evento può costituire un momento importante di incontro e collaborazione tra tutti gli attori pubblici, profit e non profit del Sistema della cooperazione”. Con i suoi due appuntamenti, la manifestazione si propone di creare un percorso virtuoso verso sostenibilità e crescita, tracciando la nuova roadmap per le imprese sostenibili nella cooperazione allo sviluppo. Obiettivo ancora più importante alla luce di alcune tendenze osservate durante la pandemia: ”Il Covid, in molti paesi del mondo -spiega Wladimiro Boccali, coordinatore di Codeway- a volte ha alimentato fasi di un crescente ‘sentimento nazionalista’ che in alcuni momenti è sembrato arrivare a minacciare anche il senso stesso di cooperazione internazionale. Il virus ha spinto qualcuno a pensare di alzare muri sia in ambito economico che politico culturale. Ma proprio la pandemia in realtà ci ha dimostrato come viviamo in un mondo sempre più interdipendente e connesso, e nel quale come ora tutti sembrano riconoscere ‘nessuno si salva da solo'”. “Tutti dovremmo -dice- aver compreso che il processo di una crescita globale e sostenibile, sia dal punto di vista sociale che ambientale, è inevitabile perché utile”. Secondo Boccali, l’aiuto allo Sviluppo non va più visto più come ”opera da anime belle” ma come un ”nuovo modello di sviluppo globale”. (segue) (Map/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 07-LUG-21 12:48 NNNN

3° ARTICOLO

La cooperazione allo sviluppo – aggiunge Pietro Piccinetti, direttore generale di Fiera ROMA – ha assistito a vari cambiamenti negli ultimi anni. Quello che una volta era unicamente un quadro bilaterale tra attori e stakeholder tradizionali incorpora, oggi, assieme alla società civile e alle istituzioni multilaterali, il decisivo coinvolgimento di attori privati. Solo una cooperazione realmente condivisa, profit e sostenibile può essere la via per una la creazione di lavoro nei Paesi emergenti. Ciò si realizza anche offrendo nuovi ambiti di azione a tali Paesi: questi ultimi diventano – nel contempo – beneficiari e motore di uno sviluppo sostenibile che li vede sempre più protagonisti”. Codeway 2021/2022 intende rilanciare con forza questi concetti, inserendo la manifestazione sulla scia della nuova legge sulla Cooperazione (la Legge 125) e andando a concentrarsi in particolare sulla necessità di creare sinergie tra gli attori della cooperazione, con particolare attenzione al ruolo dell’impresa profit. ”Un appuntamento fieristico dedicato alla cooperazione allo sviluppo internazionale -sottolinea Lorenzo Tagliavanti, presidente della Camera di commercio ROMA-Lazio – è strategico per supportare le imprese italiane interessate a inaugurare o incrementare la propria presenza sui mercati internazionali. In un contesto in cui il settore privato profit è destinato a giocare un ruolo sempre più centrale e decisivo nella cooperazione internazionale per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, un appuntamento come Codeway, che fa dialogare aziende, ong e soggetti pubblici, con un importante sostegno da parte delle istituzioni, rappresenta una vetrina ideale. L’Agenda 2030 definisce il commercio il ”motore per una crescita economica inclusiva” e chiede all’imprenditoria privata di impiegare ”creatività e innovazione al fine di trovare una soluzione alle sfide dello sviluppo sostenibile”: con Codeway vogliamo offrire un supporto al raggiungimento di questi alti obiettivi”. (Map/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 07-LUG-21 12:48 NNNN